Il noleggio a breve termine fa un passo avanti: consegna e ritiro del veicolo a domicilio, prezzo molto concorrenziale e la possibilità di azzerare i costi nel caso si decida di trasformare il noleggio in acquisto. Questa l’offerta della “Drive Experience”, la nuova formula messa a punto dalla svizzera Qooder, l’unica al mondo ad avere in gamma scooter a due, tre o quattro ruote, benzina o elettrici, che prevede una lunga prova da due a sette giorni. “Abbiamo voluto creare una formula ibrida – spiega Paolo Gagliardo, CEO di Qooder – fra test drive, noleggio e normale percorso di acquisto, dando ai clienti la possibilità di provare a fondo i nostri veicoli prima di comprarli. Rimanendo sempre al loro fianco con un’assistenza personalizzata per sciogliere qualsiasi dubbio. D’altra parte, l’esperienza di provare un veicolo unico nel suo genere e le straordinarie sensazioni di guida che questa esperienza regala meritano un approfondimento”. Dal punto di vista pratico il costo del noleggio si trasforma subito in un voucher: il suo valore diventa lo sconto per l’acquisto di un veicolo. Tre le scelte possibili: 2, 4 e 7 giorni, rispettivamente per 150, 400 e 800 km di uso. Il primo costa 140 euro e comprende nel prezzo la polizza Kasko, il soccorso stradale e un servizio clienti dedicato. Per il noleggio di quattro giorni il costo è di 240 euro e in più è compreso nel prezzo anche il soccorso stradale, mentre per il voucher più completo (da 7 giorni e 400 km) è prevista la consegna e il ritiro del Qooder a domicilio, per un prezzo di 400 euro. Tutto il processo di prenotazione e gestione dei voucher si svolge online, in pochi clic all’indirizzo: https://shop.quadrovehicles.com/Pages/drive-experience
(ITALPRESS).
QOODER, DEBUTTA IL NOLEGGIO A BREVE TERMINE
Meno di mille euro per 36,3% dei pensionati
Nel 2018 la spesa totale pensionistica raggiunge i 293 miliardi di euro, con una crescita annuale del +2,2%
ads/red
Bloodshot, il trailer
Il film diretto da David S. F. Wilson con Vin Diesel arriva in sala il 26 marzo.
mgg
MAXI BLITZ CONTRO CLAN MESSINESE, 94 ARRESTI
Maxi blitz dei Carabinieri del Ros e della Guardia di Finanza contro l’associazione mafiosa di Tortorici, nel messinese, operativa nell’area dei Nebrodi. Sono complessivamente 94 le persone raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Messina, su richiesta della locale Procura. Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di droga, estorsione, trasferimento fraudolento di valori, falso ideologico commesso da pubblico ufficiale e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. In riferimento a tale ultima ipotesi di reato, dalle indagini è emersa una spartizione virtuale del territorio operata dall’organizzazione mafiosa ai fini della commissione di un elevatissimo numero di truffe finalizzate ad ottenere ingenti contributi erogati dalla Comunità Europea sui fondi agricoli. Tra i destinatari del provvedimento, oltre ai vertici ed agli affiliati alla cosca mafiosa, anche imprenditori e pubblici amministratori.
All’operazione hanno partecipato anche i carabinieri del Comando provinciale di Messina e del Comando Tutela Agroalimentare ed i militari dei Comandi Provinciali di Palermo, Catania, Enna e Caltanissetta.
(ITALPRESS).
TOSCANA, NO ALL’USO DEGLI ANIMALI NEI CIRCHI
Il circo rappresenta una realtà storica nel panorama delle attività di spettacolo del nostro Paese, prevista e tutelata dalle leggi dello Stato, ma da tempo si è affermata una cultura che ha portato a riconoscere l’animale come soggetto di diritti, introducendo la punibilità in caso di maltrattamenti e comportamenti che infliggono sofferenza. Di qui la mozione di Lucia De Robertis, firmata anche dalla consigliera Monia Monni, anche lei pd, che, vista la “diffusa intolleranza verso l’attività circense condotta con l’impiego di animali”, testimoniata anche dal calo di spettatori e introiti ai relativi spettacoli, richiama la mancanza di un aggiornato quadro normativo di riferimento e il prolificare di contenziosi legali tra imprese circensi e amministrazioni comunali, dove si sono affermati regolamenti penalizzanti l’attività circense con uso di animali.
La mozione impegna il presidente della Giunta regionale ad attivarsi nei confronti di Parlamento e Governo e anche in sede di conferenza Stato-Regioni, perché si proceda alla revisione della normativa nazionale, sostenendo il superamento dell’utilizzo degli animali nello svolgimento degli spettacoli.
Il presidente della Giunta deve assumere, negli ambiti della propria competenza e “specificamente in materia di spettacolo e di tutela degli animali, tutte le misure utili a favorire, anche attraverso iniziative incentivanti, al realizzazione di spettacoli circensi che non prevedano l’utilizzo di animali”.
Infine, la Giunta deve promuovere “la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra Regione, Anci e aziende Usl e associazioni animaliste” per svolgere controlli accurati e periodici relativi allo stato di salute degli animali.
PREMIATI 7 PROGETTI DEDICATI A SPORT E INCLUSIONE
Supporti per permettere a bambini con difficoltà motoria di praticare sport, la riattivazione delle infrastrutture sportive degli oratori e di edifici in disuso per servizi destinati a chi pratica turismo sportivo itinerante, ma anche lo studio di fattibilità per trasformare un parcheggio cittadino in spazi per lo street sport e il finanziamento di due ricerche sull’impatto sociale delle Olimpiadi del 2026 e sullo sport come strumento di reinserimento per i carcerati. Sono questi i progetti che il Politecnico di Milano ha scelto di finanziare con i fondi del 5 per mille (570mila euro), nell’ambito della competizione Polisocial Award, il programma di responsabilità sociale dell’ateneo giunto alla sua sesta edizione, dedicato quest’anno allo sport e all’inclusione sociale. Uno di questi progetti, “Five of Olympics Flag”, studierà, in particolare le possibili implicazioni delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, sul capoluogo lombardo e sui suoi cittadini, definendo indirizzi di progettazione operativi per il rafforzamento del valore sociale e territoriale del grande evento. La premiazione dei progetti selezionati, si è svolta all’Off Campus di San Siro, un luogo simbolico, in quanto è la prima di una serie di sedi che il Politecnico ha voluto aprire nei quartieri della città per assicurare una sua presenza diffusa anche nelle periferie.
“Lo sport porta valori, sfide, la voglia di alzare l’asticella, la stima dell’avversario e la competizione, ma anche e soprattutto inclusione – ha commentato il rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta -. Oggi finanziamo con i fondi del 5 per mille tanti progetti che vanno in questa direzione, ma soprattuto diamo il via ad una serie di attività che ci porterà a supportare le Olimpiadi per tutto il periodo preparativo, ma anche per il dopo”. Oltre alla ricerca che valuterà l’impatto socio-economico e ambientale delle Olimpiadi del 2026, sono state finanziate: una parete d’arrampicata sensorizzata per bambini con problemi di mobilità, nuove ortesi per aiutare i bambini a praticare ginnastica a scuola, una ricerca che indaga sullo sport in carcere come strumento di reinserimento sociale, la riattivazione di una serie di infrastrutture sportive negli oratori milanesi, il piano di fattibilità per trasformare gli spazi a parcheggio sotto il Cavalcavia Serra-Monteceneri di Milano in una piastra attrezzata per lo street sport e la gestione, da parte di categorie socialmente deboli, di strutture per il turismo sportivo itinerante.
(ITALPRESS).
IL 2019 PREMIA LA FORZA DELLA MARCA
Nel 2019 Conad è il retailer che cresce maggiormente raggiungendo la leadership con una quota del 13,3% sul totale mercato e del 22,8% sul canale dei supermercati. I prodotti a marchio Conad proseguono il trend di crescita con una quota nel largo consumo confezionato al 30,3%, 9,5 punti percentuali al di sopra della media Italia (fonte: Iri).
Il fatturato si attesta a 4 miliardi, in crescita dell’8% rispetto al 2018. Sono quasi 4.000 i prodotti in assortimento – 1.700 quelli lanciati e rilanciati lo scorso anno – che fanno capo ai brand Conad, Verso Natura Conad, Sapori&Dintorni Conad e a nuove linee che rispondono a più moderne esigenze di consumo: Conad Alimentum, Conad Piacersi, Conad Essentiae, Conad Baby, Parafarmacia Conad. Una strategia di sviluppo che ha sempre al centro e riafferma l’italianità dell’offerta: sono di provenienza nazionale il 90% dell’ortofrutta, le filiere del latte e dei derivati, quella del pomodoro e dei principali vegetali confezionati, i prodotti Sapori&Dintorni Conad. Così come i produttori dei brand Conad, anch’essi italiani per oltre il 90%. “Il valore dei prodotti a marchio Conad è sedimentato nelle collaborazioni con tanti piccoli e medi imprenditori locali. Si tratta di partnership basate su criteri di affidabilità, trasparenza, qualità e per questi motivi sono durature nel tempo”, sottolinea l’Ad di Conad Francesco Pugliese. “I prodotti a marchio Conad crescono molto più del mercato perché intercettano l’evoluzione dei bisogni dei clienti che ne apprezzano la qualità, la sicurezza e convenienza nel tempo. L’impegno – aggiunge – è di continuare a farla evolvere leggendo le esigenze dei clienti, accettando le nuove sfide per contribuire a progettare un futuro sostenibile, preoccupandoci di dare risposte concrete alle necessità del Paese e della comunità”. Significativo anche il valore che i prodotti a marchio Conad portano nelle comunità quale fattore di risparmio a fronte di una qualità garantita. Un esempio è l’iniziativa “Bassi e Fissi”, 520 prodotti di 95 categorie di consumo a prezzi fissi ribassati, che ha generato un risparmio medio per famiglia quantificabile in 1.441 euro all’anno. Attenzione anche alle buone pratiche di sviluppo sostenibile. Ne sono alcuni esempi, i progetti di efficientamento della logistica e dei magazzini attraverso l’impiego di pallet pooling per la riduzione della generazione di rifiuti, sprechi energetici e emissioni di gas serra, oppure le attività di piantumazione di 92.400 pioppi in Pianura Padana per la compensazione delle emissioni derivanti dalla movimentazione dei prodotti. Per favorire la diffusione della mobilità elettrica, Conad sta procedendo all’installazione di 240 colonnine elettriche per la ricarica delle auto presso i propri punti di vendita, sulla base del protocollo di intesa siglato con Enel.
(ITALPRESS).
Caviglia in 3D ricostruita al Rizzoli di Bologna
Per la prima volta al mondo, un paziente di 57 anni, che aveva perso la funzionalita’ articolare della caviglia a causa di un
incidente stradale, e’ stato sottoposto a un intervento da un’equipe coordinata dal professore Cesare Faldini, direttore
della Clinica Ortopedica 1.
mgg








