Il cinque volte Campione del Mondo e neo iridato 2019, Jonathan Rea, sul circuito argentino di San Juan Villicum ha realizzato una splendida doppietta in sella alla sua Kawasaki ZX-10RR vincendo sia la Superpole Race che gara 2. Molto più combattutta la gara della WorldSSP che ha visto trionfare, per il secondo anno consecutivo su questo circuito, Jules Cluzel (GMT94 Yamaha).
Soddisfazione in casa Pirelli per come si sono comportate le soluzioni, sia di gamma che di sviluppo, portate per questo round. Il circuito argentino infatti non presenta una configurazione complessa o impegnativa per gli pneumatici ma quest’anno, ancor più dello scorso anno, ha offerto ai piloti, fin dal venerdì, un asfalto sporco per via della molta sabbia depositata e costantemente trasportata dal vento. Queste condizioni, in aggiunta alle alte temperature della giornata di sabato, hanno offerto pochissimo grip naturale oltre ad indurre un consumo elevato dei pneumatici. Nonostante queste difficoltà, tutte le soluzioni scelte dai piloti hanno permesso loro non solo di completare le corse ma di farlo offrendo spettacolo e sorpassi a riprova della solidità di tutte le opzioni scelte da Pirelli per affrontare questo round. Nella Superpole Race i piloti hanno effettuato diversi cambi rispetto a Gara 1, anche allo scopo di provare soluzioni non utilizzate in Gara 1. All’anteriore la SC1 di gamma in 125/70 (opzione A) resta la soluzione più utilizzata, scelta da 12 piloti su un totale di 19. A scegliere la soluzione di sviluppo SC2 X1071 (opzione B) sono stati Jonathan Rea, Toprak Razgatlioglu, Alessandro Delbianco, Leon Camier, Leon Haslam, Ryuichi Kiyonari e Markus Reiterberger. Per quanto riguarda il posteriore, ben 17 piloti su 19 hanno optato per la SC0 di gamma in 200/65 (opzione C), gli unici due piloti ad effettuare una scelta differente sono stati Alessandro Delbianco e Jordi Torres che hanno preferito utilizzare la SC0 di sviluppo X1351 (opzione B). In Gara 2 alcuni piloti hanno effettuato dei cambi rispetto a Gara 1, in alcuni casi andando ad utilizzare le medesime soluzioni scelte per la Superpole Race. Tra questi Jonathan Rea, Toprak Razgatlioglu, Alex Lowes, Michael Van Der Mark, Tom Sykes, Jordi Torres e Markus Reiterberger. Nella gara del WorldSSP la scelta dei piloti è stata unanime, sia per l’anteriore che per il posteriore. All’anteriore tutti i piloti hanno infatti utilizzato la SC1 di gamma (opzione A), al posteriore invece tutti la SC0 di gamma (opzione A).
PIRELLI SUPERA L’ESAME DELL’ASFALTO ARGENTINO
LA NAZIONALE DI CALCIO IN UDIENZA DAL PAPA
Il giorno dopo la vittoria per 2-0 sulla Grecia e la conquista del pass per Euro2020, la Nazionale italiana è stata ricevuta stamane in udienza da Papa Francesco. La delegazione azzurra era guidata dal presidente federale Gabriele Gravina, con il ct Roberto Mancini, lo staff ed i calciatori. Nel corso dell’udienza, Gravina ha testimoniato l’impegno del calcio italiano nella dimensione sociale, ricordando tra le altre cose la visita degli Azzurri all’ospedale pediatrico Bambino Gesù e annunciando la donazione di un’apparecchiatura per la quantificazione precisa di Dna o cellule tumorali nel sangue. Dopo aver ringraziato il Pontefice “per l’attenzione che ci ha voluto riservare, nonostante una giornata così ricca di significati”, Gravina ha ricordato come “la Nazionale sia anche perpetua testimonianza di valori, una squadra in cui riconoscersi e in cui trovare ispirazione, prendendo spunto da un suo insegnamento, secondo il quale il bello di giocare al calcio è poterlo fare con gli altri, un mezzo per condividere un’amicizia”.
“La partecipazione e la gioia che ha generato in tutti noi la visita di giovedì scorso presso i reparti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù – ha proseguito Gravina – è un dono speciale che, seppur nella sofferenza della malattia, conserveremo nel cuore per tutta la vita. La testimonianza d’affetto che abbiamo ricevuto al Bambino Gesù aiuta a crescere e fa capire al nostro mondo quanto sia importante la dimensione del calcio che riesce a regalare un sorriso anche in momenti difficili”. Il presidente della Figc ha poi concluso “rinnovando la promessa di un impegno assiduo e costante affinché ogni bambino gioisca inseguendo un pallone”.
La Nazionale ha donato a Papa Francesco la maglia verde utilizzata ieri sera contro la Grecia e una riproduzione dei loghi della Figc dal 1898 ad oggi.
(ITALPRESS).
IN GIAPPONE PREVALE LA STRATEGIA A DUE SOSTE
Valtteri Bottas su Mercedes ha vinto il Gran Premio del Giappone con una strategia a due soste soft-medium-soft, su una pista resa imprevedibile dopo lo stop di ieri a causa del tifone Hagibis.
La strategia ideale per i 53 giri della gara nipponica era a una sosta con partenza su soft (per 24-27 giri), poi medium fino al traguardo. La seconda più veloce sulla carta era a due soste: due stint di 20 giri ciascuno su soft, poi medium. La tattica più lenta, invece, prevedeva un primo stint su soft per 20-23 giri, poi hard. Oggi il degrado è stato più elevato del previsto, molto probabilmente a causa delle temperature più alte: ciò ha portato diversi piloti verso una strategia a due soste, in una gara estremamente veloce.
La Hard C1 è stata usata da sette piloti, due dei quali su una strategia a una sosta. Anche se non è stata provata molto al venerdì nelle prove libere, questa mescola oggi è stata utilizzata per stint molto lunghi. Solo Romain Grosjean (Haas) non ha usato la medium C2, scelta invece da piloti su una e due soste mentre tre dei primi quattro al traguardo hanno utilizzato una strategia soft-medium-soft, ad eccezione di Sebastian Vettel (Ferrari), il solo su una tattica soft-soft-medium. Con temperature più elevate rispetto a venerdì, questa mescola ha mostrato un livello di degrado più alto del previsto. “Con i cambiamenti nel programma del fine settimana a causa del tifone, stamattina la pista non era più gommata a causa della pioggia di ieri e le temperature erano più elevate rispetto a venerdì – l’analisi di Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing Pirelli – I team hanno affrontato a poche ore di distanza qualifiche e gara, con diverse incognite: tra queste anche la strategia, con tattiche diverse da una a tre soste, dovendo reagire prontamente in gara alle scelte degli avversari. Tutte e tre le mescole nominate sono state utilizzate, con quattro diverse strategie tra i primi sei piloti e con nuovi giri record in qualifica e in gara. Congratulazioni a Mercedes per il sesto titolo Costruttori consecutivo”.
“ATLETICA INSIEME”, A ROMA UN SUCCESSO DI PUBBLICO
Sportivi e appassionati di atletica hanno vissuto, nel magnifico scenario di Piazza Navona, illuminato da un sole quasi estivo, una bella giornata di sport con i campioni delle Fiamme Gialle. La terza edizione di “Atletica Insieme”, organizzata, come le due precedenti, da Roma Capitale, in collaborazione con le Fiamme Gialle e Fidal Lazio, è stata ancora un successo. La manifestazione, rivolta anche quest’anno alle famiglie e, soprattutto, ai bambini, che si sono potuti cimentare sul campo nelle varie specialità dell’atletica, guidati dai tecnici della Fidal Regionale e delle Fiamme Gialle (tra i quali Fabrizio Mori, ex campione del mondo dei 400 ostacoli e Nicola Vizzoni, argento alle Olimpiadi di Sydney 2000 nel lancio del martello), è stata impreziosita dalle presenze di Filippo Tortu, Claudio Stecchi, Davide Re, Antonella Palmisano, Fabrizio Donato, Matteo Galvan, Fausto Desalu e Alessia Trost tra gli altri. Filippo Tortu si è intrattenuto, disponibile e divertito, con gli appassionati di atletica e con i bambini, rispondendo a mille domande e curiosità e posando per tantissime foto ricordo. Nella mattinata il primatista italiano dei 100 metri ha dato il via alle varie serie della “Mamma Run”, passeggiata di 500 metri per mamme e figli, sul percorso disegnato intorno alla Piazza, a cui hanno preso parte tante sportivissime coppie mamma-figlio. Hanno partecipato, per la prima volta, anche numerose mamme dell’Associazione “Salvamamme”, con i loro bambini, accompagnate dalla signora Annalisa Di Piero, una delle fondatrici dell’associazione.
Alle 12.15, nella Basilica di Sant’Agnese in Agone, il Vescovo-Rettore, Monsignor Paolino Schiavon, ha celebrato la Messa dello Sport. Hanno concelebrato Monsignor Melchor Sanchez de Toca, Sottosegretario del Pontificio Consiglio della Cultura e Presidente di “Athletica Vaticana”, la società podistica della Santa Sede, che ha tenuto l’omelia, il sacerdote podista Monsignor Norbert Nemeth e Don Guseppe Avolio, Cappellano della Guardia di Finanza a Bari. Si sono alternati nelle letture atleti delle Fiamme Gialle e di Athletica Vaticana. Alle 14.30 l’inizio delle attività agonistiche pomeridiane è stato preceduto dalla cerimonia dell’alzabandiera con la Banda del Corpo della Guardia di Finanza che ha eseguito l’Inno di Mameli e alcuni tra i brani più belli della nostra tradizione canora, tra gli applausi delle tante persone che affollavano la piazza. Prima dell’inizio delle gare il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Gen.B. Flavio Aniello, e il capitano della squadra delle Fiamme Gialle, Fabrizio Donato, hanno consegnato un omaggio floreale ad Antonietta Di Martino quale ringraziamento della sua società di appartenenza per la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Berlino 2009. A seguire il Presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli, ha consegnato il premio “Andrea Milardi” 2019 (I edizione) a Davide Re e alla sua allenatrice, Maria Chiara Milardi. La motivazione del premio a Davide: “Impegno, determinazione, serietà e modestia sempre…. in pista e fuori”; la motivazione del premio a Maria Chiara: “Tecnico con anima e cuore al servizio della regina degli sport”.
La prima delle gare in programma è stata la staffetta 12×250 delle Scuole di Atletica del C.R. Lazio della Fidal (vittoria della “Tre Fontane” su “Paolo Rosi” e “Tor Tre Teste”), e sono proseguite con i 1000 metri Ragazze e Ragazzi, i 2000 metri Allieve e Allievi, i 2000 metri Donne e Uomini, per finire con la Staffetta dell’Amicizia. Alla prova, svolta all’insegna della passione per lo sport e, appunto dell’amicizia, hanno preso parte numerose squadre. Al via le staffette di Roma Capitale, composta dall’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini, Daniele Frongia, dal Presidente della X Commissione Capitolina Sport, Benessere e Qualità della Vita, Angelo Diario, e da due maratoneti dipendenti di Roma Capitale, di Athletica Vaticana, composta da suor Marie Thèo, Superiora della Congregazione Domenicana Romana, Stefano Perillo, Paolo Piersanti e Ansou Cissè, giovane migrante, tesserato come onorario, ospite del Centro Mondo Migliore della Cooperativa Auxilium, dei ragazzi di “Fiamme Gialle Simoni”, quella dei loro genitori, quelle di FIDAL Regionale Lazio e del Comitato Provinciale di Roma, due dell’Esercito giovani e, dulcis in fundo, quella formata da vecchie glorie gialloverdi, tutti allievi del compianto Andrea Bartoli, storico allenatore del Gruppo Atletico Fiamme Gialle, formata da Salvatore Nicosia, Francesco Fauci, Ferdinando Colloca e da Luca, figlio di Andrea Bartoli. Dopo una gara molto tirata, tra gli incitamenti del pubblico, la vittoria è andata ai ragazzi di “Fiamme Gialle Simoni” davanti a quelli dell’Esercito, alle vecchie glorie Fiamme Gialle e Roma Capitale.
Tutti soddisfatti, alla fine, per lo svolgimento della bella manifestazione.
Il Generale Flavio Aniello, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, che si è trattenuto per l’intera durata della manifestazione, ha commentato: “Per me è una giornata meravigliosa perchè le Fiamme Gialle scendono in uno stadio particolare… varchi aperti in uno scenario suggestivo, di fronte a una Chiesa che ricorda l'”agone”, con tanti appassionati di atletica, cittadini e turisti entusiasti dello spettacolo offerto. E’ il miglior messaggio sportivo che potessimo trasmettere, soprattutto per i giovani”.
Così il Presidente di Fidal Lazio, Fabio Martelli, che si è molto prodigato per la riuscita dell’evento: “Insieme per l’atletica, insieme a Roma Capitale e Fiamme Gialle, per dare il vero senso allo sport… per insegnare, educare i nostri ragazzi e avvicinarli alla regina degli sport”.
L’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi di Roma Capitale, Danile Frongia, ha dichiarato: “E’ stato un vero piacere per me partecipare alla terza edizione della manifestazione Atletica Insieme nella bellissima cornice di Piazza Navona. Un evento che non apre solo e semplicemente alle differenti pratiche sportive dell’atletica, ma che rappresenta una vera e propria giornata di festa, di divertimento e di inclusione proprio attraverso lo sport. Ringrazio le Fiamme Gialle e Fidal Lazio per la collaborazione proficua e l’ottima riuscita dell’evento. Ci vediamo in pista con l’Atletica Capitolina alla prossima occasione!”.
(ITALPRESS).
COSÌ STANNO LE COSE, LA MANOVRA COLPIRÀ I SOLITI NOTI
Così stanno le cose! Il nostro Governo ha messo al lavoro i soliti tecnici della Ragioneria dello Stato, per trovare occasioni di incameramento di risorse nelle casse dello Stato, e c’è da giurarci sopra, essi porteranno sulla scrivania dei decisori governativi ogni possibilità di racimolare soldi da angoli nascosti, da superfici da raschiare, ed anche espedienti necessari utili a conteggiare virtuali introiti, pur di far tornare i conti ed evitare che continui a crescere il debito pubblico. Naturalmente nel mirino della ragioneria per la premitura con nuove tasse palesi o occulte, ci sono soprattutto i soliti obiettivi: i salari, le pensioni, le abitazioni e gli immobili in generale. Infatti questi sono gli obiettivi privilegiati, perché si prestano formidabilmente alla esigenza di avere velocemente nuovi introiti: appena vari la legge, immediatamente si ottengono entrate. E siccome salari e pensioni sono sottoposti al sistema del sostituto di imposta per erogare direttamente dalle buste paghe e dall’INPS per le pensioni, tutto si svolge con la celerità necessaria. Così vale per gli immobili: sono lì, tutti censiti ed in grande mostra; in modo tale che possono essere obiettivi facili per la spremitura. Ma il grande problema per il Governo, è quello di aver promesso solennemente di non caricare ulteriormente i cittadini di altre tasse. Ma come si sa da tempo, tutti i governi degli ultimi 20 anni hanno fatto promesse da mercanti. Accadrà che allora per indorare addolcire la pillola amara, si deciderà di punire tutto quello che apparirà ‘cattivo’ dalla attualità del momento: i carburanti ed altro che appaiono più tossici e dannosi per l’ambiente, ricchezze vere o presunte di questa od altra categoria di persone, ed altre cose del genere. Ma è sicuro: la parte portante della manovra di bilancio riguarderà, salario pensioni, beni immobili.
Si dirà che la situazione è complicata e che l’Europa è rigida e non ammette deroghe, ma la verità accertata che se i governi si impegnassero di più ad aumentare il PIL ed a spendere di meno, i debiti che abbiamo si mangerebbero meno soldi che i soliti tassati potrebbero risparmiare. Non è esagerato dire che sembra che i governi si alternano, ma nessuno di questi come risultato ci porta la riduzione del debito, ma deficit in più. Così stanno le cose, se ci pare!
Raffaele Bonanni
INCIDENTE STRADALE NEL CATANESE, MUOIONO QUATTRO GIOVANI
CATANIA (ITALPRESS) – Notte di sangue lungo la strada statale 121 che collega Catania a Paternó. Quattro giovani, di cui due minorenni, sono morti dopo che l’auto su cui viaggiavano si è schiantata contro lo spartitraffico. L’incidente è avvenuto nella zona di Belpasso, all’altezza dello svincolo “Zona Industriale” di Piano Tavola. Da una prima ricostruzione, intorno alle 5 del mattino, il conducente ha perso il controllo del mezzo, e in seguito allo schianto i corpi dei giovani sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Sulla dinamica indagano i carabinieri della Compagnia di Paternó.
Le vittime sono Lucrezia Diolosà Farinato, 28 anni, Salvatore Moschitta di 20, un ragazzo di 17 anni, M.P., e una di 15, E.G.B. Nell’incidente, avvenuto intorno alle 5 del mattino, in territorio di Belpasso all’altezza dello svincolo ‘Zona Industriale’ di Piano Tavola, è rimasto ferito un 40enne, conducente dell’auto, una Seat Leon, ricoverato all’ospedale Cannizzaro. I cinque erano di ritorno a casa dopo una serata in discoteca.
(ITALPRESS)
DUE VALLI DIFFICILE PER ROSSETTI E LA CITROËN C3 R5
Luca Rossetti ed Eleonora Mori, nonostante abbiano combattuto con grande concentrazione, determinati a replicare il successo del Rally del Friuli Venezia Giulia, al 37° Rally Due Valli, non sono riusciti a esprimere tutto il loro potenziale a bordo della Citroën C3 R5. Una prova difficile, dalla quale il team Citroën esce comunque intenzionato a riscattarsi al prossimo appuntamento in Toscana, nella gara conclusiva della stagione. Fino alla seconda Speciale del sabato, la Citroën C3 R5 di Luca Rossetti si trovava in quarta posizione, subito a ridosso dei primi tre concorrenti, a distanze tra loro molto ravvicinate, ma per il pilota friulano la gara si è compromessa nella PS6 “Santissima Trinità 1” a causa di una doppia foratura che lo ha costretto a fermarsi per la sostituzione degli pneumatici, perdendo così quasi 4 minuti. La classifica Campionato Piloti ora vede Luca Rossetti in quarta posizione mentre nella classifica Costruttori, Citroën è scesa in seconda posizione.
“Un risultato che non è all’altezza delle aspettative mie e di tutto il team. Conosco bene questi tracciati e sapevo di poter contare sull’affidabilità della mia C3 R5, oltre che sulle prestazioni degli pneumatici Pirelli ma purtroppo non siamo riusciti ad essere così competitivi come ci immaginavamo alla vigilia e poi la gara è stata ulteriormente complicata e compromessa dalle forature. Il Campionato è comunque ancora aperto e manca l’ultimo appuntamento su terra a fine novembre. Voglio concentrarmi ora per prepararmi in modo da affrontarlo al meglio e battermi come ho sempre fatto con grande impegno e determinazione” afferma Luca Rossetti.
CIUFFI E LA PEUGEOT 208 VINCONO IL TITOLO RALLY 2RM
Quando manca ancora una gara alla fine della stagione, Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella vincono il Campionato Italiano Rally 2 Ruote Motrici a bordo della Peugeot 208 con i colori di Peugeot Sport Italia. Una stagione da incorniciare per il pilota fiorentino che ha esordito al volante della Peugeot 208 ufficiale con la vittoria al Ciocco, la prima di 6 vittorie su 6 gare. Con il risultato ottenuto oggi a Verona, il giovane pilota della Casa del Leone ha potuto chiudere la partita del campionato in anticipo rispetto al calendario e chiudere in bellezza un 2019 davvero entusiasmante. Questa vittoria di campionato rende merito del grande lavoro svolto da tutta la squadra di Peugeot Sport Italia e premia tutti gli sponsor che hanno creduto anche quest’anno nel progetto della Casa del Leone nei rally italiani. Una ricetta che ha funzionato ancora una volta e che conferma la qualità tecnica e prestazionale della Peugeot 208 da competizione che, idealmente, passerà a breve il testimone alla nuova generazione attesa nel 2020 di cui qualche giorno fa è stata presentata alla stampa la versione stradale.
“Una vittoria importante e solida, a conclusione di un Tricolore dominato rally dopo rally. Siamo felici del risultato ottenuto, delle performance dei nostri giovani campioni e della nostra 208 R2. Una vittoria che arriva in un momento storico per il nostro brand, a qualche settimana del lancio dell’anno. Il 4 novembre, infatti, Peugeot darà il via ad una vera e propria rivoluzione con il debutto della Nuova 208 sul mercato italiano nelle versioni benzina, Diesel e 100% elettrica. La vittoria di oggi corona una lunga serie di successi di 208 nel motorsport e passa idealmente il testimone alla nuova generazione di 208” dice
Salvatore Internullo, direttore generale Peugeot Italia. Un lungo percorso di crescita a 360° quello fatto da Tommaso e dal suo navigatore Nicolò, fatta di grande preparazione, tenacia e voglia di migliorare sempre, grazie anche al prezioso supporto di Paolo Andreucci, coach dei giovani piloti Peugeot e molto attento nel dispensare consigli e dare loro supporto passo dopo passo. Un ruolo, quello di Andreucci, peraltro apprezzato anche dai tanti giovani piloti che corrono il trofeo promozionale PEUGEOT Competition, nato ben 40 anni fa.
“Siiiiiii!! Ci siamo riusciti!! Che stagione… Favolosa! 6 vittorie su 6 gare e un campionato vinto in anticipo sulla fine della stagione, che altro volere di più?? Mai me lo sarei immaginato all’inizio di quest’anno. Voglio ringraziare davvero tanto tutta la squadra di Peugeot Sport Italia perché sono stato accolto da grandi professionisti che hanno saputo valorizzare le mie capacità, mi hanno fatto sentire a mio agio pur con la grande responsabilità che avevo sulle spalle. Mi hanno messo a disposizione la migliore configurazione tecnica possibile con la Peugeot 208 R2B e hanno saputo configurarla secondo il mio stile di guida. Un grosso grazie anche a Pirelli e Total, partner molto attenti e fondamentali per creare quell’insieme di condizioni ideali con cui poter puntare alla vittoria, in ogni gara. Così come è stato. Un pensiero speciale anche alla nostra 208, un’auto favolosa che ha saputo battere anche auto più recenti dimostrando, ancora una volta, che è ancora lei la vettura leader in questa categoria” racconta Tommaso Ciuffi.
(ITALPRESS).








