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La Roma si illude, ma l’Athletic pareggia nel finale

ROMA (ITALPRESS) – Dovbyk-gol lancia la Roma, ma Aitor Paredes nel finale gela l’Olimpico: termina in parità la sfida tra i
giallorossi e l’Athletic Bilbao, valida per la prima giornata di
Europa League, con Juric che può comunque essere soddisfatto della buona prestazione dei suoi. Il neotecnico romanista schiera dal primo minuto Hermoso, mentre a centrocampo spazio a Baldanzi al fianco di Konè e Cristante, vista l’assenza di Pellegrini. Tra le fila spagnole, invece, inizialmente in panchina il grande
spauracchio Nico Williams. E’ il fratello maggiore Inaki a firmare
la prima occasione della partita dopo uno scatto in profondità
alle spalle proprio di Hermoso, ma la sua conclusione in
equilibrio precario termina alta. I giallorossi faticano a uscire
e si affidano a frequenti lanci lunghi. In uno di questi Dovbyk
vince il corpo a corpo con Vivian ma, invece di provare il tiro,
tenta l’aggancio, venendo chiuso da Agirrezabala. La Roma alza il
baricentro e prende il controllo delle operazioni, finalizzando il momento positivo al 32′: magia di Dybala a centrocampo, Baldanzi apre per Angelino che disegna un cross perfetto per Dovbyk, che tutto solo di testa non sbaglia.
In avvio di ripresa, staffetta Dybala-Soulè, con l’ex Frosinone che ha una grande occasione al 54′: Aitor Paredes scivola e lascia un’autostrada all’argentino, il cui diagonale viene ben parato da Agirrezabala. A mezz’ora dal termine fa il suo ingresso in campo Nico Williams, che subito serve un cross insidioso a Guruzeta, chiuso dalla retroguardia giallorossa. Al 71′ Celik si accascia per un problema fisico e Juric lancia Abdulhamid, all’esordio con i capitolini. L’intensità rimane alta, ma la partita è povera di emozioni, con la Roma che sembra controllare e l’Athletic che si affida alle folate solitarie dei fratelli Williams. L’episodio favorevole per i baschi non può che arrivare su calcio piazzato: all’85’ cross di Berenguer su punizione a trovare la sponda di Nunez su cui sbuca Aitor Paredes, che fulmina Svilar. C’è spazio per un’occasione non sfruttata da Hermoso, ma il risultato non cambia più.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Ngonge e Neres show, il Napoli travolge il Palermo

NAPOLI (ITALPRESS) – Vince in scioltezza il Napoli, che batte per
5-0 il Palermo facendo valere la differenza tecnica e qualitativa
tra sè e i siciliani. Tre gol nel primo tempo per la squadra di
Antonio Conte, con la doppietta di Ngonge e quello di Juan Jesus,
con il risultato completato poi nella ripresa da Neres e
McTominay. Bastano otto minuti al Napoli per passare in vantaggio, con Sirigu che buca l’intervento in tuffo sul tiro centrale di Ngonge che finisce così in rete. Vantaggio azzurro che diventa doppio al 12′, ancora con Ngonge, protagonista nella discesa sulla corsia mancina che si conclude con il tiro incrociato che batte nuovamente Sirigu. Doppio squillo del Napoli che non fa però diminuire la pressione sugli uomini di Dionisi, pericolosi tuttavia al 29′, con il palo colpito dal tiro di Brunori e il successivo tap-in di Le Douaron, che calcia alto con Caprile fuori porta ma da posizione troppo defilata. Lampo estemporaneo dei siciliani, con il terzo gol del Napoli che arriverà al 42′: è di Neres il corner battuto dalla destra sul quale Juan Jesus impatta di testa il pallone è fa 3-0.
Le squadre vanno a riposo con il match che ritarderà qualche minuto a riprendere nel secondo tempo per via del lancio di alcuni petardi e fumogeni sulle tribune e nei pressi del terreno di gioco. Avvio di ripresa che al 58′ vede il Palermo perdere Vasic per espulsione diretta, causata dal suo intervento in gioco pericoloso su Gilmour. Rosanero che non si perdono d’animo e al 65′ trovano un’altra conclusione, ancora con Brunori, che sull’errore di Marin incrocia col destro che termina di poco a
lato. Cinque minuti più tardi arriverà però il quarto gol azzurro, sul pasticcio difensivo di Ceccaroni e Baniya a favorire il servizio di Simeone per il liberissimo Neres. Al 77′ il Napoli
trova anche il quinto gol, con i neoentrati Lukaku e McTominay che confezionano assist e gol per il definitivo 5-0 del “Maradona”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Zelensky a Washington tra nuovi aiuti militari e contrasti con Trump

(WASHINGTON) (STATI UNITI) (ITALPRESS) – In una giornata nuvolosa ma calda il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto tappa alla Casa Bianca per incontrare separatamente il presidente Joe Biden e la sua vice Kamala Harris. Il primo appuntamento del premier ucraino si è svolto nello studio ovale con il presidente Biden, che prima del bilaterale aveva annunciato nuovi aiut militarii da 7,9 miliardi di dollari in favore dell’Ucraina. Biden e Zelensky durante l’incontro erano seduti uno accanto all’altro. Entrambi i leader hanno dialogato per pochi minuti senza rispondere ad altre domande dei giornalisti. In questa occasione Zelensky ha ringraziato Biden per il nuovo pacchetto di aiuti militari: “Signor Presidente, grazie per il suo forte sostegno nell decisione di aiutarci a proteggere l’Ucraina – ha affermato Zelensky -. Apprezziamo profondamente che l’Ucraina e l’America siano rimaste fianco a fianco fin dal primo momento di questa terribile invasione russa. E’ molto importante condividere la stessa visione per il futuro della sicurezza dell’Ucraina nell’Unione Europea e nella Nato. Oggi abbiamo un nuovo pacchetto di supporto, 7,9 milioni di dollari, questo sarà di grande aiuto. Inoltre ho condiviso con il presidente Biden un piano di vittoria e ci stiamo preparando a discutere i dettagli”. Successivamente Zelensky ha incontrato Harris. Il bilaterale tra i due è stato preceduto da una conferenza stampa in cui la vicepresidente, candidata alle prossime elezioni, ha ribadito l’importanza di continuare a supportare l’Ucraina: “Dobbiamo difendere i nostri valori democratici contro gli aggressori. La battaglia ucraina conta per gli Stati Uniti, è una battaglia per la loro libertà e la democrazia contro un brutale dittatore. I loro ideali sono fondamentali per chi è americano. Supportare i nostri amici ha reso l’America la nazione più prospera del mondo”, ha affermato la vicepresidente. Prima di incontrare Biden e Harris, Zelensky ha fatto tappa a Capitol Hill, dialogando con gli esponenti democratici e repubblicani per più di un’ora. Nei due anni e mezzo trascorsi dall’inizio della Guerra il Congresso ha approvato circa 175 miliardi di dollari di aiuti e assistenza militare per l’Ucraina. Tuttavia l’amministrazione Biden nelle ultime settimane ha anche dovuto affrontare le crescenti critiche degli esponenti repubblicani, uno su tutti Donald Trump, candidato alle prossime elezioni, che ha criticato Zelensky, definendolo “il più grande venditore della storia, ogni volta che viene qui se ne va con 60 miliardi di dollari”. Secondo precedenti indiscrezioni Zelensky aveva pianificato anche un incontro con Trump nel corso di questa settimana, ma l’ex presidente ha rifiutato l’invito. Si tratta di dinamiche per cui non è difficile comprendere che il futuro supporto all’Ucraina da parte degli Stati Uniti passa anche dalle prossime elezioni.(ITALPRESS).

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Brescia sconfitto 3-1, Monza agli ottavi con il Bologna

MONZA (ITALPRESS) – Arriva in Coppa Italia la prima vittoria ufficiale del Monza in questa stagione, dopo i tre pari in Serie A e quello nei tempi regolamentari contro il Sudtirol. I brianzoli annichiliscono il Brescia e lo sconfiggono 3-1 nei sedicesimi di Coppa Italia, passando il turno.
Nesta cambia volto al suo Monza, privilegiando la trasferta di Napoli e schierando pochi titolarissimi: tra i confermati Carboni, Pessina e Kyriakopoulos. Nonostante le numerose variazioni, i brianzoli dominano sin dai blocchi di partenza e travolgono un Brescia non pervenuto. Le rondinelle rischiano dopo quattro minuti, quando Caldirola colpisce la traversa, e vengono colpite al 5′. Merito della strepitosa sovrapposizione di Kevin Maussi Martins, classe 2005 e figlio dell’ex Inter Obafemi (per tutti Oba-Oba): accelerazione penetrante e palla in mezzo per Kyriakopoulos, che calcia di controbalzo e non lascia scampo ad Andrenacci. Il greco, l’assist-man nell’azione del 2-0 che arriva al 12′ con l’incornata di Pessina, è uno dei migliori in campo proprio col figlio d’arte. Martins incendia la corsia destra, il Brescia non reagisce e Andrenacci deve mettere le pezze alla disastrosa prova difensiva dei suoi, che rischiano l’imbarcata e non riescono a rendersi pericolosi.
C’è solo il Monza in campo, col tris di rigore (Caprari, 40′) e il poker sfiorato: Forson e Pessina sbattono sulle deviazioni del portiere. Nella ripresa, ecco un triplo cambio per entrambe.
Nesta pensa al Napoli e sostituisce i titolarissimi (Carboni, Kyriakopoulos e Pessina), Maran prova a dare la svolta cambiando modulo con Corrado e Nuamah. Proprio quest’ultimo è l’uomo della piccola svolta per le rondinelle, che non trovano opposizione da parte dei rivali e alzano il baricentro nella ripresa. Dopo venti minuti a senso unico, ecco il gol che accorcia le distanze per il Brescia: sponda di Juric, Nuamah salta Pizzignacco e deposita nella porta sguarnita il 3-1. Il Monza reagisce con una nuova chance per Forson, ma Andrenacci è attento e mantiene il risultato. Una chance per parte nel recupero, con le reti mancate da Forson e Valoti, poi cala il sipario su un match che ha detto ben poco nel suo secondo tempo.
Finisce 3-1 e il Monza si regala gli ottavi di Coppa Italia: sfiderà il Bologna. Nesta rinsalda la sua panchina e ora si prepara alla sfida più dura: fermare il Napoli di Antonio Conte nella trasferta del Maradona e bloccare un’altra big, dopo il pari contro l’Inter all’U-Power Stadium.
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(ITALPRESS).

Blue Economy, economia circolare e ricerca cruciali per tutelare i mari

SIRACUSA (ITALPRESS) – “Risorse acquatiche Sostenibili: Strategie per la Conservazione e la Gestione Ambientale delle Risorse Marine”. E’ il tema del convegno che si è tenuto all’interno dello stand del Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione a Siracusa, in occasione del G7-Expo Divinazione, organizzato dal Coordinamento regionale della Rete dei GAL della Pesca. Il mar Mediterraneo è in crisi e occorre fare in fretta per evitare la perdita definitiva di specie ittiche che, nei fatti, significherebbe la fine della pesca. Di macro interventi, durante il convegno, ha parlato Gian Matteo Panunzi, docente universitario, componente del Coordinamento Nazionale per la Bioeconomia e la Bioeconomia blue presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e presidente del Dipartimento Nazionale Pesca UN.I.COOP. Panunzi si è soffermato sulle strategie nazionali a sostegno della blue economy, puntualizzando l’importanza della ricerca e dell’economia circolare per tutelare i mari e la biodiversità. “Bisogna fare rete – ha spiegato -, occorre che il settore ittico si integri con gli altri settori nei territori al fine di creare una governance che deve essere a tre livelli: uno europeo, in cui va discussa la politica comune della pesca in questo momento storico in cui c’è una nuova Commissione; deve esserci, poi, una governance del Mediterraneo che metta tutti i Paesi che ne fanno parte nella stessa condizione; un terzo livello – continua Panunzi – deve essere territoriale, con la creazione di aree marine ecologicamente attrezzate in cui il settore della pesca e dell’acqua cultura non può essere più visto come un settore a parte, ma come un fattore di sviluppo delle tre grandi strategie italiane della bioeconomia, del mare e dell’Africa”.
Favorire la nascita di fattorie marine in collaborazione con i pescatori e investire su dissuasori contro la pesca a strascico possono essere certamente soluzioni idonee da una parte per la tutela della biodiversità e, dall’altra, per garantire ai pescatori nuove prospettive economiche. Occorre ricominciare, allora, dalla sensibilizzazione partendo dai territori che fondano la propria economia sul mare e dalla formazione dei pescatori. Inculcare il rispetto dell’ambiente marino per ridurre l’inquinamento ed evitare conseguenze nefaste per i nostri mari, in questo un ruolo fondamentale può avere il coordinamento regionale dei GALP che ha organizzato l’incontro di oggi e – come spiegato dal direttore del GALP il Sole e l’Azzurro Giovanni Borsellino – protagonista a Siracusa con una serie di iniziative finalizzate a fornire servizi ai territori per lo sviluppo delle comunità. L’obiettivo cardine è quello di rilanciare il comparto ittico siciliano, puntando su una filiera produttiva sostenibile e promuovendo le eccellenze locali a livello internazionale sfruttando le opportunità offerte dalla blue economy.

– foto xe4/Italpress –
(ITALPRESS).

Danacol e Policlinico Gemelli, il “Mese del Cuore” arriva a Eboli

EBOLI (ITALPRESS) – Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora oggi la principale causa di morte in Italia. Parte di queste potrebbero essere evitate partendo dall’identificazione di fattori di rischio modificabili, legati a comportamenti e stili di vita non corretti. Risulta quindi cruciale il ruolo della prevenzione, non solo attraverso un monitoraggio continuo dei fattori di rischio, ma anche favorendo una maggiore consapevolezza dell’impatto che gli stili di vita possono avere sulla salute del cuore.
Per questo, in occasione del “Mese del Cuore”, Danacol di Danone e il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS a Roma, sono schierati in prima linea per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari, in particolare sul controllo del colesterolo, uno dei principali fattori di rischio.
Dopo il successo delle precedenti edizioni di Milano e Roma, la virtuosa e consolidata collaborazione fra Danacol e il Policlinico Gemelli di Roma continua a promuovere la cultura della prevenzione portandola anche nel sud Italia. Dal 26 al 28 settembre, infatti, il “Mese del Cuore” arriva anche in Campania, con una tre giorni dedicata nella città di Eboli (Salerno), in Piazza San Bartolomeo. Qui, Danacol, con il supporto di un’equipe di medici coordinati dal Professor Francesco Landi – Direttore Dipartimento Scienze dell’Invecchiamento, Ortopediche e Reumatologiche, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Roma; Ordinario di Medicina Interna e Geriatria, Università Cattolica del Sacro Cuore – offrirà ai cittadini check up gratuiti per valutare lo stato di salute del proprio sistema cardio-vascolare ed effettuare una diagnosi precoce, grazie alla misurazione di 8 fattori di rischio, quali il colesterolo, l’attività fisica, il fumo, il body mass index, la dieta, la pressione arteriosa, la glicemia e la qualità del sonno.
“Danacol si prende cura del colesterolo delle persone ed invita tutti gli italiani a controllarlo, perchè non trascurare questo nemico silenzioso è fondamentale per tutelare la salute del proprio cuore. L’iniziativa ‘Il Mese del Cuorè, che quest’anno arriva ad Eboli, in provincia di Salerno, rappresenta per noi un progetto molto importante perchè, in linea con la missione di Danone di portare la salute attraverso l’alimentazione al maggior numero di persone possibile, ci permette di sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari. – dichiara Lucia Chevallard, Direttrice Marketing di Danone Italia – Inoltre, la nostra consolidata collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma ci permette di rafforzare il messaggio e di diffondere informazioni basate su solide evidenze scientifiche. Insieme, lavoriamo per un obiettivo comune: migliorare la salute del cuore degli italiani, riducendo il rischio di patologie cardiovascolari grazie a un approccio mirato, semplice e alla portata di tutti, che parte da un corretto stile di vita”.
“Colesterolo, esercizio fisico, fumo, body mass index, dieta, pressione arteriosa, glicemia e qualità del sonno. Sono questi – spiega Francesco Landi, Direttore Dipartimento Scienze dell’Invecchiamento, Ortopediche e Reumatologiche, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Ordinario di Medicina Interna e Geriatria, Università Cattolica – gli 8 fattori che analizzeremo per misurare il rischio cardiovascolare di ogni singolo paziente. Siamo soddisfatti perchè per la prima volta il Mese del Cuore viaggerà al sud della penisola, a Eboli. Un viaggio – continua il professor Landi – ideato per diffondere, attraverso il check-up gratuito, l’importanza della prevenzione non solo per la salute del cuore, ma anche per la salute in generale. I controlli periodici e la consapevolezza dell’importanza della prevenzione sono infatti fondamentali; gli 8 fattori di rischio cardiovascolare non incidono solo sulla salute del sistema circolatorio, ma anche sulla nostra longevità, un traguardo da conquistare giorno dopo giorno con uno stile di vita sano e attivo”.
Nel 2023, grazie all’iniziativa “il Mese del Cuore”, sono stati realizzati 2.000 check up con il Policlinico Gemelli e circa 13.000 misurazioni dei livelli di colesterolo sono state effettuate in farmacia: risultati importanti che, secondo le stime, cresceranno nell’edizione 2024 grazie a tutte le attivazioni messe in campo.
L’iniziativa che quest’anno si terrà ad Eboli ha il Patrocinio del Comune di Eboli e ha visto il supporto delle attività di volontariato promosse da Cittadinanzattiva Campania Asp, tramite il coinvolgimento della propria Assemblea Territoriale di Eboli.
Nell’ambito della campagna “Stay Alive con Danacol”, che vede ancora Elio come protagonista sulle note del celebre brano “Stayin’ Alive” dei Bee Gees, il brand ha previsto una rosa di attivazioni ed iniziative per promuovere la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Insieme all’iniziativa “Mese del Cuore” a Eboli, Danacol è presente anche quest’anno alla Longevity Run, un appuntamento dedicato alla prevenzione e alla promozione dei corretti stili di vita promosso con i medici del Policlinico Universitario Gemelli: un binomio di salute e sport che, dopo aver toccato le città di Pistoia, Capodimonte, Treviso, Gaeta, Pinzolo, Ovindoli e San Gabriele di Piozzano, sarà a Sant’Antioco il 5 e 6 ottobre e infine a Roma il 20 ottobre, nell’ambito della Roma Half Marathon 2024.
Inoltre, grazie a Danacol Plus+, l’integratore alimentare indicato per ridurre il colesterolo nel sangue e per contribuire alla normale funzione cardiaca, in tutte le farmacie presenti sul territorio nazionale che aderiscono all’iniziativa le “Farmacie del Cuore”, sarà possibile effettuare gratuitamente un controllo del colesterolo. Basta chiedere alla propria farmacia di fiducia se partecipa all’iniziativa.
Per conoscere tutte le iniziative in programma per il Mese del Cuore ed effettuare il test di autovalutazione è possibile visitare la landing page dedicata: https://www.danacol.it/mese-del-cuore/

– foto f08/Italpress –
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Il “caso Moro” raccontato da Gotor agli studenti di UnitelmaSapienza

ROMA (ITALPRESS) – Spartiacque traumatico della storia d’Italia, il “caso Moro” rappresenta uno degli eventi più tragici e controversi del nostro passato. I drammatici 55 giorni e la fine del presidente della DC sono al centro del terzo incontro del ciclo di seminari “La Notte della Repubblica” dell’università UnitelmaSapienza, moderati da Roberto Sciarrone. “Un’occasione per approfondire temi e questioni legate alla storia del nostro Paese attraverso il contributo di autorevoli ospiti, docenti, scrittori e operatori culturali, con le clip tratte dall’inchiesta di Sergio Zavoli – ha detto il rettore Bruno Botta -. E’ un grande piacere per l’Ateneo promuovere eventi di questo tipo, in sinergia con partner e ospiti di grande livello culturale”.
Per il direttore generale di UnitelmaSapienza, Mauro Giustozzi, “questo ciclo di conferenze ha il merito di riportare alla nostra memoria un’esperienza storica sul quale probabilmente non è stato ancora scritto tutto per le implicazioni enormi che ha avuto e ha il merito di consentire a chi non ha avuto un’esperienza diretta di poter riflettere su un episodio della nostra storia recente che non si studiano a scuola”.
Per la storica e divulgatrice RAI Michela Ponzani “è importante non disperdere la memoria di un evento traumatico per la storia della nostra Repubblica, studiato a lungo da Miguel Gotor che ha lavorato sul memoriale scritto da Moro nei 55 giorni di prigionia, una fonte importante che ci permette di fare un’analisi storica di quell’evento e di capire come la Repubblica ha superato un trauma collettivo. E’ importante parlarne ai ragazzi perchè questa vicenda ci mostra anche quanto il nostro Paese è stato forte a ricompattarsi e a recuperare quel senso di identità perduto”.
La storia, per Miguel Gotor, assessore alla Cultura di Roma Capitale e professore di Storia moderna dell’Università di Roma Tor Vergata, “serve proprio a questo: a comunicare l’essenziale di questa pagina così importante del nostro passato. Il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro sono un evento periodizzante della nostra Repubblica, una ferita che ha aperto un prima e un dopo, uno spartiacque con cui a mio parere finisce una fase espansiva costituzionale”.

– foto xi2/Italpress –
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Fonseca “Derby alle spalle, ora conta battere il Lecce”

CARNAGO (VARESE) (ITALPRESS) – Una settimana fa sembrava una sorta di dead man walking, dal destino già segnato, poi è arrivato il derby e da capro espiatorio si è ritrovato eroe. “Noi latini siamo così, se vinciamo siamo i migliori, se perdiamo siamo… Meglio che non lo dico – sorride Paulo Fonseca alla vigilia della gara col Lecce – Ma per me non è cambiato nulla, dobbiamo continuare a lavorare, a imparare, a migliorare. Io devo essere equilibrato ma capisco l’irrazionalità dei tifosi”. Di certo il successo sull’Inter può rappresentare la svolta della stagione per il Milan ma anche se “le vittorie portano fiducia, un’altra atmosfera, specie se in un derby dove non si vinceva da tanto, io cerco di essere sempre equilibrato, è solo una partita, dobbiamo dimenticare il derby e focalizzarci sulla prossima gara. Quella col Lecce è una partita molto importante. Dobbiamo confermare che siamo in crescita, penso che la vittoria nel derby ha senso se battiamo il Lecce e confermiamo che stiamo migliorando. Dobbiamo recuperare dei punti”. A detta di Fonseca quella con i salentini “è una partita pericolosa dopo il derby, dobbiamo stare attenti: dopo che si vincono partite più importanti è più difficile ma non possiamo permetterci di sbagliare. Le vittorie sono le cose più difficili da gestire. Il giorno prima della partita con l’Inter sapevo che i giocatori erano motivati, pronti. Il pericolo ora è la partita con il Lecce, fare capire ai giocatori che dobbiamo giocare allo stesso modo è difficile”. Fonseca ammette che in questo momento “la parte mentale è molto importante, forse più di quella tattica o tecnica. Bisogna stare bene, equilibrati e motivati”. A livello di formazione il tecnico rossonero vorrebbe dare continuità a quella vista nel derby “ma Morata è in dubbio per una borsite. Non vogliamo prendere però rischi, vediamo domani, Se non ce la fa, in quel ruolo potrebbe giocare Loftus-Cheek o Reijnders”. Infine, su Leao: “Sta lavorando bene difensivamente, può fare meglio ma sta crescendo. Con l’Inter abbiamo difeso da squadra, con tutti i giocatori, Rafa incluso, e ha avuto anche tre opportunità per essere decisivo in attacco. Per me Rafa sta facendo un buon lavoro, sta giocando per la squadra e questa è la cosa più importante”.
– foto Ipa Agency –
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