ROMA (ITALPRESS) – Al Chiostro del Bramante, in occasione dell’inaugurazione della mostra “INFINITY. Michelangelo Pistoletto. L’arte contemporanea senza limiti” è stato conferito dal presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Federico Mollicone il premio Presidio Culturale Italiano di Cultura Italiae al maestro Michelangelo Pistoletto, artita e scultore. Il riconoscimento di Cultura Italiae è dedicato alle personalità italiane che si sono distinte quali eccellenze esemplari per il proprio impegno civile, artistico, imprenditoriale e culturale.
Albo dei Presidi Culturali Italiani.
Personalità: Andrea Camilleri; Piero Angela; Ennio Morricone; Liliana Segre; Anna Fendi; Edi Rama; Franca Coin; Michelangelo Pistoletto.
Città: Gaiole in Chianti; Matera; Favignana e Isole Egadi; Parma; Siena; Guarene; Bergamo; Brescia.
– foto ufficio stampa Cultura Italiae –
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A Michelangelo Pistoletto il premio Presidio culturale italiano 2023
Maneskin annunciano il Rush! World Tour, cinque tappe in Italia
ROMA (ITALPRESS) – I Måneskin annunciano il Rush! World Tour, la tournée mondiale – prodotta e organizzata da Vivo Concerti – che li vedrà per la prima volta esibirsi nei palazzetti di Giappone, Canada e Stati Uniti, toccando i templi della musica internazionale come il Madison Square Garden a New York. La band tornerà poi in Sud America, questa volta nelle più grandi arene e stadi, e debutterà inoltre in Australia. Victoria, Damiano, Thomas e Ethan stanno attualmente attraversando l’Europa con il Loud Kids Tour, la loro prima tournée nei palazzetti con oltre 30 show sold out. In Italia quest’estate saranno protagonisti di cinque attesissime date evento negli stadi previste per il 16 luglio allo Stadio Nereo Rocco di Trieste, 20 luglio (SOLD OUT) e 21 luglio allo Stadio Olimpico di Roma, il 24 luglio (SOLD OUT) e 25 luglio allo Stadio San Siro di Milano. I live nei palazzetti e negli stadi del 2023 contano già più di 570 mila biglietti venduti.
Foto: ufficio stampa Maneskin
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Bob Dylan, 5 concerti estivi in Italia
ROMA (ITALPRESS) – Bob Dylan ha annunciato 5 concerti estivi che lo porteranno sui palcoscenici italiani. Queste le date: 3 e 4 luglio Milano, Teatro Arcimboldi, 6 luglio 2023 Lucca, Piazza Napoleone – Lucca Summer Festival, 7 luglio 2023 Perugia, Arena Santa Giuliana – Umbria Jazz, 9 luglio 2023 Roma, Auditorium Parco Della Musica.
-foto agenziafotogramma.it-
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Oscar, trionfo per “Everything Everywhere All at Once” con 7 statuette
ROMA (ITALPRESS) – L’Italia non ce l’ha fatta. Alice Rohrwacher, candidata all’Oscar con il corto “Le pupille” e Aldo Signoretti nella categoria “Miglior trucco e acconciatura”, non sono riusciti a portare a casa la famosa statuetta. Come da pronostico è “Everything Everywhere All at Once” il migliore film dell’anno, la pellicola diretta Dan Kwan e Daniel Scheinert che racconta la storia di Evelyn Wang, un’immigrata cinese sulla cinquantina, attualmente impegnata in una lezione noiosa e condiscendente che si ritrova in un ripostiglio delle scope con una versione di suo marito proveniente da un universo alternativo. E’ il film più premiato della 95ma edizione dei premi, con 7 statuette vinte su un totale di 11 nomination, e 6 nelle categorie principali.
Non era mai successo nella storia degli Academy Awards. Oltre al miglior film, il lungometraggio si è aggiudicato i premi per la miglior regia con i due Daniels, migliore attrice protagonista con Michelle Yeoh, miglior sceneggiatura originale, miglior attore non protagonista con Ke Huy Quan, miglior attrice non protagonista con la leggendaria Jamie Lee Curtis, miglior montaggio. Il premio per il miglior film d’animazione è andato a Pinocchio di Guillermo Del Toro, che ha battuto gli altri candidati Marcel The Shell With Shoes On, Il Gatto con gli Stivali 2, L’ultimo desiderio, Il Mostro dei Mari e Red.
Il premio per il miglior documentario è andato a Navalny, sul palco la moglie del leader dell’opposizione russa, che ha definito ingiusta la guerra di Putin contro l’Ucraina, ha ricordato l’impegno del marito per la difesa della libertà e della democrazia. Il premio per il miglior trucco e acconciature è andato a The Whale, quello per i migliori costumi a Black Panther: Wakanda Forever. Il premio per il miglior film straniero è stato vinto da “Niente di nuovo sul fronte occidentale” del regista tedesco Edward Berger. La 95ma edizione dei premi Oscar è stata presentata da Jimmy Kimmel, che tornava alla conduzione del celebre evento per la terza volta dopo le edizioni del 2017 e 2018. La lunga cerimonia ha seguito la tradizione consolidata in quasti 100 anni di storia, con qualche novità, a partire dal tappeto rosso più famoso del mondo che quest’anno ha cambiato colore: champagne.
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-foto locandina I Wonder Pictures-
Heather Parisi “Ho subito violenza fisica, sessuale e psicologica”
ROMA (ITALPRESS) – “Ho subìto violenza fisica, sessuale e psicologica”. Lo dice Heather Parisi, ospite a “Belve”, condotto da Francesca Fagnani, in onda domani in prima serata su Rai2. “Parlo di violenza fisica, sessuale, ma la cosa più brutta, per me, era la violenza psicologica – aggiunge- è molto complicato perché la gente vede ma non dice niente, ti dicono che sei una bugiarda”. Fagnani chiede se stia parlando del suo compagno di allora: “Nessun compagno, era una persona che mi stava a fianco”. E sul perche’ non abbia denunciato quell’uomo spiega: “non cerco la vendetta”. “Non ho protetto lui, ho protetto me”. Sul trasferimento in Asia, che si dice sia legato a problemi finanziari, la parisi dice: “no, mio marito non ha mai avuto problemi con la legge. Sì, ha chiuso una fabbrica, è spiacevole ma non è un reato. Non siamo scappati perché veniamo in italia quando desideriamo, andiamo e torniamo, io sono sempre qui”.
Heather Parisi racconta la sua infanzia trascorsa con la sorellastra a cui la piccola Heather ha fatto da madre: “Mio padre se ne è andato via di casa quando avevo due anni, mia madre non c’era mai, io facevo la mamma a mia sorella Tiffany. Cucinavo, lavavo la casa, facevo la lavatrice e facevo la baby-sitter. Era tanto da chiedere a una bambina di otto anni, per questo sono stata salvata quando a dodici anni ho avuto una borsa di studio e sono andata a vivere da sola”.
E sulla famosa rivalità con Lorella Cuccarini la showgirl smentisce: “Non c’è stata mai una rivalità, perché io non ho mai visto nessuno come rivale; io ho sempre deciso quale trasmissione fare, quale disco fare, e quale ospitata fare. E poi se ci pensi bene siamo due cose completamente diverse. Lei è la prima della classe, sa tutto a memoria, io invece faccio sempre quello che mi viene in mente al momento. Io se faccio una prova in studio in onda faccio tutta un’altra cosa”.
– foto ufficio stampa “Belve” –
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Laura Pausini, esce il nuovo singolo “Un buon inizio”
MILANO (ITALPRESS) – È uscito oggi in tutto il mondo “Un buon inizio/Un buen inicio”, il nuovo singolo di Laura Pausini, già anticipato ai fan che hanno preso parte alle tre special performance di New York, Madrid e Milano di #LAURA30, la maratona live per celebrare i trent’anni di carriera della cantante italiana più ascoltata del mondo. “Il nuovo singolo si intitola ‘Un buon inizio’, ed è una fotografia di tutto ciò che mi ha portata fino a questo momento – spiega Laura Pausini -. Volevo regalarne un’anticipazione a chi è venuto a festeggiare con me a New York, Madrid e Milano, perché volevo che fosse il nostro buon inizio, non solo il mio. È vero che ho festeggiato 30 anni di carriera, ma è anche vero che dopo il 27 febbraio per me è iniziato un nuovo percorso”.
Il nuovo brano è firmato da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari con la stessa Pausini, Giorgio Pesenti e Marco Paganellio. Curiosità, la copertina riprende il font e la grafica del suo primo album uscito nel 1993. Laura Pausini presenterà il suo nuovo lavoro a Radio Lombardia in diretta a partire dalle 17 di martedì 14 marzo, sarà l’occasione per scoprire i progetti futuri e per parlare della sua luminosa carriera.
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Genova è la capitale del libro 2023
ROMA (ITALPRESS) – Genova Capitale Italiana del Libro 2023. La proclamazione, avvenuta oggi presso la sede del Ministero della Cultura, ha visto il capoluogo ligure ottenere il titolo con la seguente motivazione: per l’ampiezza e l’organicità della sua proposta culturale. La scelta ha tenuto presenti i programmi di valorizzazione e integrazione tanto dell’articolato sistema bibliotecario del territorio comunale quanto, più in generale, delle collezioni e del patrimonio storico, artistico e letterario attraverso iniziative che vanno dalle visite virtuali delle strutture bibliotecarie alle mostre temporanee, dalle attività formative del corpo docente al coinvolgimento di giovani e anziani nei programmi di lettura.
Sono state anche apprezzate iniziative già consolidate – dal Festival della Storia a quello della Scienza fino alle mostre dell’editoria e alle fiere del libro – che contribuiscono a rendere il libro anche strumento di crescita civile e di integrazione sociale. In particolare poi è stata apprezzata la capacità di “fare sistema” attraverso il ricorso ad energie pubbliche e private in grado di contribuire alla realizzazione di un programma idoneo a generare un ritorno per la città sia di immagine sia in termini economici. Tra le città finaliste Firenze, Lugo (Ra), Nola (Na), San Quirico d’Orcia (Si), Salvo (Ch). Istituito con Legge 13 febbraio 2020 n. 15, il conferimento del titolo ha durata annuale. La prima Capitale italiana del Libro è stata Chiari (Bs), nel 2020, alla quale il Consiglio dei Ministri ha attribuito il titolo per le attività di promozione della lettura quale strumento indispensabile per sostenere la comunità.
Il racconto è avvenuto attraverso i canali social dell’amministrazione comunale durante il difficile periodo del lockdown. Nel 2021, la città che prevalse nella selezione fu Vibo Valentia; l’anno seguente, invece, fu la volta di Ivrea. Il progetto della città a cui verrà conferito il titolo di Capitale italiana del libro 2023 verrà finanziato con 500.000 euro dalla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore erogati tramite il Centro per il libro e la lettura. “Io ritengo che il libro, oltre che uno strumento culturale, sia anche un momento di crescita etica e morale per i cittadini, noi ci miglioriamo attraverso la lettura e ci saranno dei cittadini migliori se si saranno formati attraverso i libri”, afferma il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso della conferenza stampa che ha visto la partecipazione del direttore generale della DG Biblioteche e Diritto d’Autore, Paola Passarelli; il presidente della Giuria, Francesco Perfetti; il presidente del Centro per il Libro e la Lettura, Marino Sinibaldi.
“Sono commosso, contento e orgoglioso di quello che ha fatto la città di Genova. Siamo riusciti a creare una rete, un sistema integrato di cultura. La ricaduta è unica sulle persone, il fatto di essere la Capitale italiana del Libro è una cosa importante e di cui siamo orgogliosi”. Così Marco Bucci, sindaco di Genova, in videocollegamento ringraziando il team di lavoro, “persone importanti che si sono tirate su le maniche per la nostra città, quando le cose si fanno insieme si crea quella rete sinergica e si ottengono risultati”, aggiunge. Il progetto vincitore, “A Pagine spiegate!”, mette in rete l’intera città con lo scopo di consolidare il sistema culturale e, attraverso questo, aumentare la coesione territoriale. Tra gli obiettivi di sviluppo e trasformazione che questo progetto intende perseguire c’è il lavoro con e per le comunità, che vede il libro e quanto idealmente da esso deriva come motore verso la consapevolezza. Il titolo scelto è mutuato dal linguaggio marinaro e dalla tradizione marittima che da sempre caratterizza la città di Genova: le vele si spiegano per raccogliere tutto il vento possibile. Così può accadere per questa città: le pagine vengono spiegate – aprendo i libri, rendendoli accessibili, dando forma a storie e memoria – per essere strumenti, proprio come vele al vento, di conoscenza, valorizzazione e crescita ma anche di cittadinanza e movimento verso il futuro.
-foto xb1-
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Una voce per San Marino, i Piqued Jacks in udienza dai Capitani Reggenti
SAN MARINO (ITALPRESS) – I Capitani Reggenti S.E. Maria Luisa Berti e S.E. Manuel Ciavatta hanno ricevuto oggi in Udienza i Piqued Jacks, band vincitrice del contest Una Voce per San Marino e prossimi rappresentanti della Repubblica di San Marino ad Eurovision Song Contest.
I Piqued Jacks hanno sbaragliato la concorrenza di oltre 1000 artisti da tutto il mondo che si sono iscritti all’edizione 2023 di Una Voce per San Marino vincendo in finale grazie al voto della giuria guidata da Al Bano. Il Segretario di Stato Federico Pedini Amati nel presentarli ha ricordato la breve ma prestigiosa carriera che li ha visti suonare come gruppo spalla per numerosi gruppi rock nazionali e internazionali, su Virgin Radio, BBC Radio e MTV e in celebri festival internazionali, dall’Italia fino al Summerfest di Milwaukee, il “Festival Piu? Grande del Mondo”, a Los Angeles, in Inghilterra e in Romania.
A Palazzo, insieme ai Piqued Jacks sono saliti i dirigenti e il personale tecnico di San Marino RTV e di Media Evolution che ha curato l’organizzazione dell’evento.
“Ritengo -ha detto Pedini Amati- che questa sia l’occasione giusta per ringraziare in maniera formale tutte le persone che si sono impegnate per far si che l’evento risultasse un gradevole prodotto televisivo divertente e apprezzato. Posso dirlo, senza timore di essere smentito -ha proseguito- è stato il più visto programma televisivo prodotto nella storia della San Marino RTV”.
Sentito e affettuoso il ricordo di Ludovico Di Meo che, come ha ricordato il Segretario di Stato Federico Pedini Amati “voleva un Festival di artisti emergenti e i Piqued Jacks sono la risposta alle sue volontà, rispecchiano perfettamente la sua idea di artista da far esibire ad Eurovision Song Contest”.
Nell’intervento di presentazione un pensiero ai valori che Eurovision Song Contest trasmette e ai messaggi, nobili, che divulga, primo fra tutti quello della pace.
“Come saprete -ha proseguito Pedini Amati- questa edizione, pur svolgendosi in Inghilterra, è l’edizione dell’Ucraina, che in virtù della vittoria nella scorsa edizione avrebbe dovuto ospitare l’evento ma che per ovvi motivi ha dovuto rinunciare. La musica, da sempre veicolo di pace e uguaglianza avrà quest’anno un messaggio ancor più importante da trasmettere, messaggio che noi affidiamo, insieme alla nostra meravigliosa bandiera, ai Piqued Jacks che a Liverpool rappresenteranno tutti noi, San Marino, la sua bandiera, le sue persone e le sue istituzioni. I suoi valori di secolare libertà e pace. Sono certo -ha concluso- che saprete farlo alla grande”.
Ai Piqued Jacks, che insieme al Presidente di San Marino RTV Giacomini, a Montesi di Media Evolution e allo stesso Segretario di Stato Pedini Amati si sono presentati in conferenza stampa subito dopo l’Udienza ufficiale è stata donata una bandiera della Repubblica di San Marino con la richiesta di tenerla alta e onorarla.
“Vorremmo esprimere -hanno detto i Piqued Jacks davanti agli Eccellentissimi Capitani Reggenti- sentita e immensa gratitudine per averci dato l’opportunità di far conoscere la nostra arte, la più alta e pura espressione di chi siamo e di ciò che brucia dentro di noi. Crediamo di vivere in un periodo in cui spessissimo la musica viene data per scontata, in cui i numeri, la velocità e l’ingordigia soffocano le emozioni, in cui si celebra l’artefatto davanti alla genuinità, in cui ascoltare e sentire faticano ad essere sinonimi. Il vostro riservare così tanto entusiasmo -hanno proseguito emozionando i presenti- ad una band indipendente quale siamo stati fino ad oggi, perciò, è per noi un gesto di eccezionale importanza e significato. Il supporto che ci state riservando è uno sprone a proseguire nella crescita, una svolta da cui far proseguire e allo stesso tempo ripartire la nostra storia, un nodo cruciale della nostra carriera per cui sentiamo di esserci preparati per anni, con fatica, tenacia e positività. Una Voce Per San Marino, oltre ad averci più che piacevolmente stravolto la vita, ha trasmesso un messaggio di rara bellezza a tutto il mondo musicale, di cui ci sentiamo profondamente investiti e portavoce: è ancora possibile scommettere, è ancora possibile trovare persone disposte a credere nei tuoi stessi sogni, è ancora possibile vivere in un paesino di poche migliaia di abitanti, mettere in piedi una band con i tuoi amici al ritorno da scuola, spremerci dentro l’anima e immaginarsi che un giorno ciò che c’è dentro la stanza uscirà e toccherà il cuore di una persona, poi due, poi tre, senza fermarsi più. Come la vostra stupenda Repubblica che, all’interno di un contesto italiano ed europeo, mantiene con fierezza una propria identità, anche la nostra musica intende affermare la propria originalità all’interno del panorama artistico internazionale. Partiremo per Liverpool con la forza e l’entusiasmo per rappresentarle entrambe. Dopo una vita dentro e fuori ai confini di casa, la fortuna è arrivata proprio dove patria ed estero si intrecciano. In questo la Repubblica di San Marino sembra davvero essere il riassunto della nostra avventura, perciò, andare all’Eurovision Song Contest come ambasciatori dell’azzurro del cielo e del bianco della libertà fa già parte di noi. Il nostro impegno, la nostra passione e la nostra professionalità -hanno concluso- saranno massimi affinché tutti coloro che assisteranno alla manifestazione possano ricordare i Piqued Jacks e San Marèin non come un miracolo, ma come il frutto dolcissimo di un duro e folle lavoro. Senza arroganza, ma con grande consapevolezza, siamo sicuri di essere all’altezza del compito che ci è stato affidato -ed hanno chiuso citando l’inno nazionale- Onore a te Generosa fidente, Virtuosa Repubblica”.
Al termine dell’incontro il Segretario di Stato Federico Pedini Amati ha riassunto, in conferenza stampa, i risultati raggiunti dall’edizione 2023 di Una Voce per San Marino, numeri in rialzo di doppi e triple cifre rispetto allo scorso anno: 21.695.202 di persone hanno visto citazioni, link, video o commenti relativi a Una Voce per San Marino sui social network nei giorni del festival. Il valore prodotto da Una Voce per San Marino nei soli giorni dell’evento è equivalente ad un investimento pubblicitario di 2.050.000 euro in crescita del 15% rispetto allo scorso anno. Su Youtube i video pubblicati da San Marino RTV hanno raggiunto 48 differenti paesi per un totale di oltre 9000 ore di visualizzazioni. “Ci hanno seguito dalla Russia e dall’Ucraina -ha specificato Pedini Amati- vedete che la musica unisce veramente?”.
-foto ufficio stampa Repubblica San Marino –
(ITALPRESS)









