Home Spettacoli Pagina 177

Spettacoli

Amadeus festeggia a Perugia “L’anno che verrà”

0

PERUGIA (ITALPRESS) – Anche quest’anno sarà l’Umbria, e precisamente la città di Perugia, la cornice de “L’Anno che Verrà”, il tradizionale programma con cui la Rai ormai da quasi vent’anni accompagna il pubblico della rete ammiraglia nel passaggio dall’anno vecchio a quello nuovo. E sarà ancora Amadeus (alla sua ottava esperienza), in attesa di salire sul palco del teatro Ariston per il prossimo Festival di Sanremo, a condurre da piazza IV Novembre una serata all’insegna del divertimento e dell’allegria che, è l’augurio del direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai Stefano Coletta, «sia di preludio a un anno meno complicato degli ultimi tre che abbiamo vissuto per i quali ancora molte ferite sono aperte».
Sarà, insomma, una festa per unire generazioni diverse attraverso l’emozione della musica e dei ricordi e salutare l’inizio del 2023: «Capodanno è un evento Rai, uno dei più importanti perché unisce gioia, divertimento e musica a un riflettore puntato su una città e su una regione. Nei dodici mesi che compongono un anno tutti abbiamo momenti belli e momenti brutti ma ci sono momenti in cui la gente per qualche ora vuole solo pensieri positivi e questo è l’obiettivo de “L’Anno che Verrà”. Con la speranza di un 2023 che possa essere migliore di quello precedente».
Sono tanti gli artisti che Amadeus ha chiamato ad esibirsi sul palco, a partire dai cantanti come Piero Pelù, Francesco Renga, Nek, Dargen D’Amico, Umberto Tozzi, Raf, Mr Rain, Modà, Iva Zanicchi, Noemi, Lda, Ricchi e Poveri, Rettore, Sandy Marton, Tracy Spencer, accompagnati da una big band diretta dal Maestro Stefano Palatresi, che suonerà dal vivo i più grandi successi del presente e del passato. Nella lunga diretta ci sarà spazio anche per la comicità con Nino Frassica, Gabriele Cirilli e Francesco Paolantoni e per le esibizioni di un vivace corpo di ballo che renderà ancora più suggestiva ed emozionante l’atmosfera. A Emanuela Aureli, umbra doc, sarà invece affidato il compito di guidare il pubblico alla scoperta delle località più suggestive di quella che è una delle regioni più verdi d’Italia.
A chi gli ha chiesto conto della polemica suscitata da qualcuno che ha trovato troppo grande il palco montato per l’evento perché coprirebbe la fontana della piazza, Amadeus ha risposto: «Si tratta di un evento e un evento lo si fa in maniera importante. Un palco piccolino non darebbe merito al tipo di serata che vogliamo fare. Ieri sera la gente fotografava il palco. Sono sicuro che la fontana non si offenderà se la copriamo per una serata e il 1° gennaio il palco sarà smontato».
L’appuntamento con “L’Anno che Verrà” è per le 21.00 circa, subito dopo il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Anche quest’anno la serata (che sarà realizzata in collaborazione con la Regione Umbria e con il Comune di Perugia e diretta da Stefano Mignucci) sarà seguita in diretta radiofonica da Rai Radio1 con uno speciale condotto sul posto, dal backstage, con incursioni e interviste agli ospiti presenti nel corso della diretta.
Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti: Donatella Tesei, Presidente della Regione Umbria; Paola Agabiti, Assessore Turismo e Cultura Regione Umbria; Andrea Romizi, Sindaco del Comune di Perugia; Luca Merli, Assessore alla Sicurezza del Comune di Perugia; Pietro Grignani, Direttore Accordi Bandi e Partnership RaiCom.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).

Rai, a “O anche no” sport, salute e musica al servizio della disabilità

0

ROMA (ITALPRESS) – “O Anche No”, programma di inclusione sociale e disabilità realizzato con la collaborazione di Rai per la Sostenibilità e Rai Pubblica Utilità, andrà in onda domenica 1° gennaio a partire dalle 10,25 circa e in replica lunedì 2 gennaio alle ore 1:05 su Rai 3. Dopo 150 puntate di “O anche no”, circa 2000 podcast e quasi 9mila mattinate di notizie su Angelipress, nel nuovo anno ci saranno l’“Agenda dei fatti 2022″ e le “Anticipazioni del 2023”, oltre a un restyling completo del portale Angelipress.
In questa puntata di inizio anno “O anche No” incontra rappresentanti del mondo dello sport per discutere di progetti e iniziative a servizio del mondo della disabilità.
Paola Severini Melograni intervista Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, con cui parla di come lo sport sia la più grande rete di protezione sociale del nostro Paese e di come Sport e Salute promuova lo sport di tutti e per tutti, a partire dall’impegno verso gli atleti paralimpici, per continuare con inclusione e integrazione, vere e proprie missioni perché lo sport è uno dei linguaggi contemporanei più efficaci per creare comunità e un’elevata qualità della vita.
Il viaggio di “O anche No” nel nuovo anno prosegue con una lunga intervista alla Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli.
L’inviato Alessandro Sansoni, invece, va a Roma in visita all’associazione Come un Albero, Onlus che dal 2004 si occupa di disabilità attraverso un museo di narrazione sulla disabilità, un bistrot per l’inclusione sociale e lavorativa e un community hub per progetti con il territorio.
Infine, il “concerto di capodanno”, con Ylenia Buonviso in visita alla Blind International Orchestra e un’intervista al Maestro Alfredo Santoloci, che racconta come dirige vocalmente i suoi musicisti ipovedenti grazie a supporti auricolari.
Come sempre, infine, ampio spazio, anche nel nuovo anno, è dedicato alla musica rock dei Ladri di Carrozzelle e ai Disegni di Stefano Disegni.
O Anche No e` un format di Paola Severini Melograni, regia di Stefano Lonardo.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).

Baustelle, arriva il nuovo singolo “Contro il mondo”

0

ROMA (ITALPRESS) – Il 5 gennaio esce “Contro il mondo” per BMG, il nuovo singolo dei Baustelle, il gruppo che ha scritto le regole della musica alternativa in Italia. La formazione composta da Francesco Bianconi, Claudio Brasini e Rachele Bastreghi nel 2023 si prepara a tornare live con un tour tutto sold out, prodotto e organizzato da Vivo Concerti.
“Dove eravamo rimasti? Quanto tempo è passato? Chi sperava che saremmo migliorati ovviamente si sbagliava. Si continua piuttosto a vivere, con la ferocia di sempre e musica nuova. Questa canzone si chiama “Contro il mondo”: è una storiella, un film, una parabola, un grido, basso-rullante-chitarra elettrica, gomma da masticare. Il nostro ritorno al criticismo e al rock and roll. Maneggiate con cura” dichiarano i Baustelle.
– foto ufficio stampa Baustelle –
(ITALPRESS).

Maratona “Tutto Gaber” a 20 anni dalla scomparsa

0

ROMA (ITALPRESS) – 1 gennaio 2003 – 1 gennaio 2023. In occasione del ventennale della scomparsa di Giorgio Gaber, la Fondazione a lui titolata, la RAI e la Televisione Svizzera Italiana, propongono una maratona di immagini della durata di 24 ore nel corso della giornata del primo gennaio 2023. Da mezzanotte a mezzanotte, una lunga maratona di filmati unici destinati a tutti quelli che proprio nella ricorrenza della sua scomparsa abbiano piacere di avere la compagnia dell’amatissimo Signor G e della forza inesauribile del suo lavoro.
Per la prima volta dalla scomparsa dell’artista, una parte significativa e consistente della documentazione video di Giorgio Gaber e del suo Teatro Canzone, raccolta grazie all’attività della Fondazione, viene proposta al pubblico. Una lunga sequenza senza ordine cronologico, con estratti significativi in prosa e in musica riferiti a trent’anni di Teatro Canzone. Dalle prime apparizioni televisive della Svizzera Italiana, con il Signor G, alle retrospettive registrate nel 1980 al Teatro Lirico (ora Teatro Lirico Giorgio Gaber!), agli spettacoli degli anni ’80 e ’90 nei più importanti teatri italiani, alla produzione video voluta dallo stesso Gaber e realizzata a Pietrasanta nel 1991.
Una testimonianza approfondita e suggestiva di quel Teatro Canzone scritto con Sandro Luporini che ha reso Giorgio Gaber un protagonista indiscusso non solo dello spettacolo ma anche della recente storia della cultura italiana.
La maratona Gaber “Tutto Gaber” sarà disponibile in free streaming per 24 ore sul sito e sul Canale YT della Fondazione, per consentire a tutti accesso libero e anche perché è soprattutto ai giovani che il lavoro divulgativo della Fondazione Gaber si rivolge.
– foto ufficio stampa Fondazione Gaber –
(ITALPRESS).

Avatar supera i 20 milioni d’incasso al box office

0

ROMA (ITALPRESS) – “Avatar: La via dell’Acqua” supera i 20 milioni d’incasso al box office italiano dall’uscita nelle sale il 14 dicembre. Nel mondo l’incasso ha toccato quota 889 milioni 381mila dollari. Il ritorno di Aldo Giovanni e Giacomo con Il grande giorno ha totalizzato 2.400.103 in 5 giorni. Al terzo posto Le otto montagne con Luca Marinelli e Alessandro Borghi, 882mila euro in 5 giorni.
-foto ufficio stampa Avatar –
(ITALPRESS).

Sangiuliano “La cultura diventi un volano per l’economia”

0

ROMA (ITALPRESS) – “L’Italia è una superpotenza culturale per la sua storia. Oggi i principali siti museali e archeologici sono aperti, perchè la cultura deve essere preservata ma deve anche diventare un volano per l’economia”. Lo dice il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in visita al Colosseo, in occasione delle aperture straordinarie nei giorni festivi dei musei e luoghi della cultura statali.
“Oggi i nostri più importanti siti archeologici museali sono aperti e lo saranno anche il primo gennaio – aggiunge il ministro, accompagnato nella visita dalla direttrice del Parco archeologico del Colosseo Alfonsina Russo – Tutta questa affluenza è un fatto importantissimo anche perché rappresenta un fattore di crescita civile.
Mi raccontava prima la direttrice Alfonsina Russo – aggiunge – che il 70% dei visitatori sono giovani. Ragazzi che qui si interessano all’archeologia, della storia del Colosseo e poi possono realizzare anche una loro crescita culturale e civile acquistando libri, continuando a documentarsi”.
Per Sangiuliano “possiamo accrescere il nostro Pil utilizzando in modo efficiente il nostro patrimonio archeologico, aumentandone i servizi e mostrando al mondo questa strepitosa vetrina che possiamo aprire”. Il ministro sottolinea inoltre che “dovremo lavorare sul personale, chi lavora va rispettato e retribuito adeguatamente. Il nostro patrimonio archeologico va certamente tutelato, preservato e conservato”.
-foto ufficio stampa Ministero della Cultura-
(ITALPRESS)

Fabrizio Moro torna in tour da marzo

0

ROMA (ITALPRESS) – Dopo il successo della tournée estiva, Fabrizio Moro torna in tour da marzo nei principali teatri italiani con Live 2023 – Racconti Unplugged.
«Ho costruito tutta la mia carriera attraverso le canzoni che ho scritto, ma soprattutto l’ho costruita facendo concerti ovunque, per più di 20 anni. Ieri sera a Roma l’ultima tappa del tour. Ripartiremo a marzo 2023 con un nuovo live dal titolo “Racconti Unplugged”. Fra qualche settimana vi anticiperò di cosa si tratta e vi racconterò cosa accadrà in questi concerti dalla forma completamente nuova e inedita per me. Vi abbraccio» afferma Fabrizio Moro. Il tour partira’ il 20 marzo dall’Auditorium Parco Della Musica di Roma.
-foto ufficio stampa Fabrizio Moro –
(ITALPRESS).

Lavinia Abate è Miss Italia 2022

0

Lavinia Abate è Miss Italia 2022. È stata incoronata dalla patron del Concorso, Patrizia Mirigliani, e dal presidente della giuria, Massimo Boldi, nel centro congressi multimediale dell’hotel Crowne Plaza Rome St. Peter’s, in diretta sui canali social di Miss Italia. Seconda la sarda Carolina Vinci e terza Virginia Cavalieri, la finalista dell’Emilia Romagna. La 18enne romana è stata scelta dalla giuria dell’83^ edizione dopo essere arrivata alle finali del Concorso con il titolo di Miss Lazio e aver conquistato la fascia nazionale di Miss Eleganza. Lavinia è all’ultimo anno del liceo e pratica danza da 12 anni. Studia composizione e ama cantare e creare musica. A notarla, durante una vacanza al mare a Palau, è stata l’agente regionale del Concorso in Sardegna, Caterina Murino, che l’ha incoraggiata a iscriversi nella sua regione, il Lazio. “Sono emozionata e grata di aver vinto il titolo – ha detto la vincitrice subito dopo l’elezione -. e spero veramente tanto che la corona possa portarmi a raggiungere i miei obiettivi, il più grande dei quali è diventare una cantautrice. Prima, però, vorrei finire i miei studi. Dedico la vittoria alla mia famiglia, a mia madre, a mio padre e a tutti gli amici che mi hanno sostenuto”. Per la prima volta dal lontano 1946 a presentare lo spettacolo è stato un giornalista, Salvo Sottile. Lavinia ama definirsi “modesta, sensibile e trasparente” e ha raccontato di aver dovuto indossare il busto per 5 anni: una condizione che l’ha segnata profondamente, rendendo la sua adolescenza difficile. “Miss Italia – dice – mi permesso di acquisire sicurezza e di dimostrare a me stessa che la mia schiena non influisce sul mio aspetto estetico”. Con Lavinia Abate, il Lazio conquista il titolo per la dodicesima volta diventando la regione con più Miss Italia della storia. Ultime prima di lei Martina Sambucini nel 2020 e Alice Sabatini nel 2015. Le regioni che hanno collezionato il maggior numero di titoli in assoluto dopo il Lazio sono la Sicilia e la Lombardia con ben 11 Miss Italia. Seguono il Veneto con 6, il Friuli e la Calabria con 5, il Piemonte, la Toscana, le Marche e la Campania con 4, l’Emilia Romagna, la Liguria, la Sardegna, l’Umbria e il Trentino Alto Adige con 2, la Puglia e l’Abruzzo con una sola miss. Il titolo non è mai stato vinto da Basilicata, Molise e Valle d’Aosta.
(ITALPRESS).
-foto ufficio stampa Miss Italia-