La grande mostra dedicata al geniale artista olandese Maurits Cornelis Escher arriva al Salone degli Incanti di Trieste dal 18 dicembre 2019 al 7 giugno 2020.
Escher nasce nel 1898 in Olanda e vi muore nel 1972. Nel 1922 visita per la prima volta l’Italia, dove poi visse per molti anni, visitandola da nord a sud e rappresentandola in molte sue opere. Inquieto, riservato e indubbiamente geniale, Escher nelle sue celebri incisioni e litografie crea un mondo unico, immaginifico, impossibile, dove confluiscono arte, matematica, scienza, fisica, design. Scoperto dal grande pubblico negli ultimi anni, è diventato uno degli artisti più amati in tutto il mondo, tanto che le mostre a lui dedicate hanno battuto ogni record di visitatori.
Oggi una mostra antologica, con 200 opere e tutti i suoi capolavori, arriva a Trieste, grazie alla collaborazione tra il Comune di Trieste e Arthemisia, che confermano una partnership già collaudata con il grande successo della mostra “I Love Lego”, ad oggi campione di incassi nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia.
(ITALPRESS).
MOSTRE, “ESCHER” DAL 18 DICEMBRE A TRIESTE
GUCCINI, “NOTE DI VIAGGIO” IN TESTA CLASSIFICA VENDITE
Note di Viaggio – capitolo 1: venite avanti…, la prima parte della raccolta delle più belle e indimenticabili canzoni di Francesco Guccini interamente prodotta e arrangiata da Mauro Pagani e interpretate dalle grandi voci della musica italiana, debutta direttamente in vetta alla classifica FIMI//Gfk degli album più venduti della settimana, e al primo posto della classifica vinili.
Tanti gli artisti che hanno voluto rendere omaggio al cantautore partecipando al progetto, uscito il 15 novembre per BMG: Elisa (Auschwitz), Ligabue (Incontro), Carmen Consoli (Scirocco), Giuliano Sangiorgi (Stelle), Nina Zilli (Tango per due), Brunori Sas (Vorrei), Malika Ayane (Canzone quasi d’amore), Francesco Gabbani (Quattro stracci), Samuele Bersani e Luca Carboni (Canzone delle osterie di fuori porta), Margherita Vicario (Noi non ci saremo), Manuel Agnelli e Mauro Pagani (L’avvelenata), per un album che non vuole essere celebrativo, ma guarda al futuro attraverso le canzoni del Maestro.
Oltre a 11 pezzi storici, l’album contiene anche l’inedito Natale a Pavana, una nuova pagina che Francesco Guccini ha voluto regalare alla musica italiana dopo tanti anni lontano dai microfoni. Note di Viaggio, interamente realizzato nello storico studio Officine Meccaniche di Milano, è il primo capitolo di un progetto che si completerà nel 2020.
COLDPLAY, ARRIVA IL NUOVO ALBUM “EVERYDAY LIFE”
Esce domani “Everyday Life”, l’ottavo album dei Coldplay diviso in due parti: Sunrise e Sunset.
Il giorno dell’uscita la band terrà due concerti in diretta streaming su YouTube dalla Giordania. Coldplay: Everyday Life – Live in Jordan si terrà ad Amman e rispecchierà le due metà del doppio album: Sunrise e Sunset. Il concerto Sunrise inizierà alle ore 5 del mattino (ora italiana) e il concerto Sunset seguirà alle ore 15:00. È questa la prima volta che la band si esibisce in Giordania. Il 25 novembre, invece si esibiranno a Londra nel suggestivo scenario del Museo di storia naturale.
Everyday Life è stato prodotto da The Dream Team e vede la partecipazione di ospiti speciali come Stromae, Femi Kuti(musicista nigeriano figlio di Fela Kuti), Tiwa Savage(cantante, compositrice e attrice nigeriana) e Jacob Collier (giovane musicista già vincitore di due Grammy nel 2017), ma molte sono le curiosità di questo nuovo lavoro che è stato annunciato in modo originale, attraverso inserzioni pubblicitarie sulle pagine dei quotidiani di tutto il mondo.
In questo album i Coldplay uniscono le culture orientali ed occidentali e si mostrano attenti ai problemi della povertà del mondo, dei diritti umani e delle discriminazioni sociali e religiose.
Un brano ha il titolo in arabo e riprende un famoso poema di un poeta iraniano, un altro, “Trouble in Town”, vede la partecipazione nel coro dei bambini di una onlus in Sud Africa a cui andranno i ricavi del pezzo. Ma le curiosità non sono finite: parti di documentari, canzoni di cantanti pakistani e commenti di incontri di boxe arricchiscono questo viaggio musicale.
Non manca la famiglia, Moses Martin è tra gli autori, oltre che nel coro con la sorella Apple, nel singolo che ha lanciato l’album “Orphans”, mentre la moglie di Will Champion, Marianna, è nei cori di Everyday Life.
Anche l’Italia è presente nell’album, sia con il produttore Davide Rossi, sia perché alcune delle canzoni (Church, Trouble in Town e Arabesque) sono state registrate in Toscana e precisamente a Villa Tombolino a Bolgheri in provincia di Livorno.
I primi dettagli di Everyday Life sono stati svelati quando la band ha spedito via posta tradizionale un carta autografata a 500 fan in tutto il mondo.
L’immagine di copertina è stata realizzata da Pilar Zeta. Si rifà ad una foto del 1919 del gruppo musicale del bisnonno del chitarrista Jonny Buckland. La scritta in arabo sulla copertina è la traduzione del titolo, mentre la scritta laterale sta per “Peace and Love”.
TIZIANO FERRO TORNA CON “ACCETTO MIRACOLI”
“È surreale uscire con questo disco perché la mia vita è cambiata dal 2016 e il cambiamento finisce sempre all’interno di un disco. Sono molto orgoglioso di questo album, fresco, onesto, energico”. Lo dice Tiziano Ferro alla presentazione dell’album di inediti “Accetto miracoli”, in uscita venerdì 22 novembre in tutto il mondo.
“Con il produttore Timbaland il cambiamento è stato più grande – ha sottolineato – Cambiare a quasi 40 anni e rimettersi in gioco da alunno mi ha fatto tornare a confrontarmi con una creatività che col tempo era cambiata: in pratica mi ha costretto a partire da zero”.
“Accetto miracoli” esce su cd, vinile, vinile rosso e in digitale: contiene i 12 brani “Vai ad amarti”, “Amici per errore”, “Balla per me” in duetto con Jovanotti, “In mezzo a questo inverno” (produzione dello stesso artista, per la prima volta in un suo album), Come farebbe un uomo”, “Seconda pelle”, “Il destino di chi visse per amare”, “Le 3 parole sono 2”, “Casa a Natale”, “Un uomo pop”, “Buona (cattiva) sorte” e “Accetta miracoli”.
“Mettersi a disposizione di un progetto diverso dai miei precedenti ha trasformato la mia vena creativa – ammette – Avevo bisogno di cambiare e divertirmi: con la musica si può ancora giocare, dopo quasi 20 anni di carriera”.
È un disco che lascia spazio anche alle tenerezze.
“Ci sono episodi di vario genere – afferma- A Timbaland avevo chiesto un beep degli anni novanta e alla fine l’ho preso per sfinimento. Le canzoni sono ispirate dalla tenerezza. Il disco è nato dal testo di “Accetto miracoli” che non aveva ancora la musica e ho accolto i cambiamenti”.
Nella canzone “Balla per me” c’è il duetto con Jovanotti, l’unico dell’album.
“Lorenzo è stato il primo idolo della mia vita, all’età del mangiadischi e delle musicassette e ho avuto il suo poster in stanza – rivela – In controtendenza a carnevale mi sono vestito da Jovanotti a scuola dove ho aperto anche un fan club dedicato a lui mentre un altro alunno ne fondò uno dedicato a Morandi facendo iscrivere anche la maestra. L’ho conosciuto nel 2015 a New York in uno studio e la canzone è arrivata, gliel’ho fatta ascoltare ed è saltato sopra una sedia dalla gioia: sembra che cantiamo insieme da sempre”.
Tiziano Ferro sarà in tour negli stadi italiani con TZN2020 a partire dal 30 maggio 2020 (Stadio G. Teghil di Lignano Sabbiadoro) e a seguire farà tappa il 5 e il 6 giugno a Milano (Stadio San Siro), l’11 a Torino (Stadio Olimpico), il 14 a Padova (Stadio Euganeo), il 17 a Firenze (Stadio Franchi), il 20 ad Ancona (Stadio Del Conero), il 24 a Napoli (Stadio San Paolo), il 27 a Messina (Stadio San Filippo), il 3 luglio a Bari (Stadio San Nicola), il 7 luglio a Modena (Stadio Braglia), l’11 a Cagliari Fiera e si concluderà mercoledì 15 luglio 2020 allo Stadio Olimpico di Roma.
“180 mila biglietti già venduti sulla fiducia senza ancora aver ascoltato le canzoni di questo disco è sicuramente gratificante – commenta – I concerti saranno la festa dei miei 40 anni e farò sicuramente le canzoni del passato ma anche queste nuove”.
In Europa sarà un tour indoor nell’autunno 2020, l’11 novembre al Forest National di Bruxelles, 14 alla Samsung Hall di Zurigo, 30 al all’Alte Oper di Francoforte, 2 dicembre all’Eventim Apollo Hammersmith di Londra, 5 al Rock All di Lussenburgo, 6 al Triaton di Parigi, 8 al Philarmonie di Monaco, 11 alla Salle Metropole di Losanna, 13 all’Auditorium Forum di Barcellona e 14 all’Ifema Palacio Municipal di Madrid.
Inevitabile toccare il tasto della sua nuova famiglia.
“Ho tentato di vivere questa relazione a modo mio – precisa – Victor l’ho protetto con la mia famiglia e con gli amici: tutto giocava contro, la differenza di età, ma dopo 2 anni e mezzo ho deciso che fosse giunto il momento di parlarne perché era diventata una realtà, avevo il bisogno di celebrare il matrimonio e farne la gente partecipe”.
(ITALPRESS).
SERENA DANDINI TORNA SU RAI3 CON “STATI GENERALI”
Serena Dandini ritorna, da giovedì prossimo, sul piccolo schermo alla conduzione di “Stati Generali” su Rai3, un programma al confine tra fantasia e satira politica. Proprio nella satira politica, come sottolineato dal direttore di Rai3 Stefano Coletta, risiede “l’importanza del programma che riesce a portare all’interno della tv generalista, la libertà di parola rimettendo al centro le idee. Rappresenta uno dei rari baluardi della scrittura televisiva – aggiunge – con uno studio del dettaglio che riportano a un codice di lavoro artigianale, maniacale e appassionato di un intero gruppo”. Dopo la storica “Tv delle ragazze”, era necessario attualizzare la lettura della realtà e così il diritto di criticare la contemporaneità si esplica dunque “attraverso una nuova lettura socio-antropologica e non solo politica, con una maggiore volontà di far ridere”, puntualizza il direttore di Rai3. Occasione di satira e divertimento, “Stati Generali”, arriva dunque a definire un format dadaista, poliedrico forse frammentato, ma che si sa ricomporre tramite il fortunato codice “assembleare” dello scorso anno. “Nuovi linguaggi e nuovi talenti contribuiranno a comporre uno sguardo giovane sulla realtà, sarà un laboratorio di novità dove non mancherà lo spazio per le donne”, spiega la conduttrice. Quest’ultimo sarà animato dal talento di grandi artiste come Federica Cacciola, alias Martina Dell’Ombra, nei panni di una conduttrice sovranista e “influencer semplice”, di Lucia Ocone impegnata in parodie pubblicitarie, di Cinzia Leone con la sua signorina Vaccaroni, delle Sbratz e di Germana Pasquero con le “Storie scellerate” di Franca Leosini, solo per citarne alcune. Nel cast anche Neri Marcorè, che dopo anni ritorna alla satira politica, mentre Edoardo Ferrario sarà il “sondaggista del futuro”. Vi saranno poi le copertine di StarMale, le ministorie ai confini della realtà dei The Pills e le edizioni speciali del Tg Lercio. Non mancheranno i vecchi compagni di strada come Lillo, protagonista di “tuttorial” online e le parti musicali affidate ai “musicologi” Elio e Rocco Tanica, con Elianto – artista new entry – che improvviserà la sigla finale di ogni puntata.
“I nuovi talenti – prosegue Dandini -, saranno protagonisti anche di stand up comedy per un’alchimia generazionale inedita”. All’interno del programma, in onda alle 21.20 a mezzanotte dall’Auditorium Rai del Foro Italico, si alterneranno sketch, incontri e le immancabili interviste sull’iconico divano rosso della Dandini: con Dario Argento ospite della prima puntata. Personaggi famosi e meno noti racconteranno con ironia la contemporaneità, con la tecnologia di RaiApp che irromperà nel corso dello show. Con la regia di Caterina Pollino, molti ospiti tra cui Giorgia e Sabrina Impacciatore, in vesti inedite, animeranno le sei puntate di un programma che promette di regalare sorprese e risate. (ITALPRESS).
LUTTO NEL MONDO DELLA TV, ADDIO AL REGISTA FALQUI
Lutto nel mondo della tv: si è spento a 94 anni il regista Antonello Falqui, ‘inventore’ del varietà all’italiana. Ad annunciarlo i familiari attraverso i social: “Sono partito per un lungo lungo lungo viaggio…potete venire a salutarmi lunedì 18 novembre alle ore 11 alla Chiesa S.Eugenio a V.le Belle Arti Roma. Mi raccomando, niente fiori…al loro posto, se volete, potete aiutare l’associazione QuintoMondo Animalisti Volontari Onlus. P.S. Perdonate Jimmy, Matteo e Luca se non vi hanno avvisato prima…”.
Nato a Roma il 6 novembre del 1925, Falqui, entrato in Rai nel 1952, ha raggiunto il successo con programmi come “Il Musichiere”, condotto da Mario Riva e in onda dal 1957 al 1960, e dirigendo quattro edizioni di “Canzonissima”, e altrettante di “Studio Uno”. E’ stato Falqui a lanciare alcune celebrità come Mina.
Numerosi i messaggi di cordoglio via social, tra cui quello di Fiorello. “Ci lascia il papà del varietà – ha scritto su Twitter -. Il più grande di tutti. Ha fatto sognare gli Italiani con i suoi spettacoli. Ho avuto anche il piacere di conoscerlo. Grazie Maestro! Grazie e ancora grazie”.
(ITALPRESS).
MUCCINO “EMMA MARRONE ATTRICE NEL MIO NUOVO FILM”
A Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il regista Gabriele Muccino racconta il suo nuovo film, in uscita il prossimo febbraio, rivelando alcune novità come la presenza di Emma Marrone e di un ‘partito’ che, nella pellicola, evocherebbe il M5S. Quando vedremo il suo nuovo lavoro? “Il mio film uscirà il 13 febbraio, si chiamerà ‘Gli anni più belli’. Il trailer uscirà il 3 dicembre”. La colonna sonora avrà un autore d’eccezione: Claudio Baglioni. “Si, io volevo mettere due suoi brani nella colonna sonora e lui mi ha proposto di fare una canzone proprio per il film. Non potevo crederci”. Che film sarà? “Il film più grande che ho fatto nella mia carriera italiana, perché abbraccia quarant’anni di storia. E’ complesso logisticamente e produttivamente, è una grande operazione evocativa, un grande gioco di specchi”.
Nel suo nuovo film ci sarà anche Emma Marrone. “L’ho inseguita perché pensavo che lei avesse un grande volto ed un grande talento ma ho deciso di farle comunque un provino di verifica. Lei si è presentata con tutta la sua grinta e mi ha convinto straordinariamente. Emma può fare davvero il cinema, e può fare dei ruoli più grandi di quello che ha interpretato per me”. E’ vero che nel film c’è anche un partito che evoca il Movimento Cinquestelle? “Siete molto informati. Nel film si chiama ‘Movimento del Cambiamento’, e non ha cinque stelle ma sei”. Uno come Matteo Renzi potrebbe essere il ‘regista’ della politica italiana? “Renzi senza il suo ego potrebbe esser un leader, ma il suo ego gli impedisce il gioco di squadra”. Quindi meglio come attore protagonista che come regista. “Si, mi sembra una buona soluzione”. E’ vero che in passato avrebbe voluto Fiorello in un suo film ma lui ha detto no? “No, è una fake news”.
“PIU’ AMORE”, BRANO DI CURRERI PER L’ANTONIANO
Domani uscirà “Più Amore” (Sony Music Italy), il brano donato da Gaetano Curreri ad Antoniano per sostenere “Operazione pane”, una campagna nata per supportare concretamente una rete di 15 mense francescane su tutto il territorio nazionale e ad Aleppo, in Siria, con l’obbiettivo di aiutare persone che vivono in situazioni di povertà estrema. L’iniziativa solidale “Operazione Pane” è associata anche ad una campagna sms solidale attiva dal 17 novembre al 14 dicembre: per offrire un contributo basta inviare un sms o fare una chiamata da rete fissa al numero solidale 45588.
Alla voce di Gaetano Curreri si sono unite amichevolmente quelle di Mario Biondi, Amara e dei bimbi del Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni e il risultato è uno straordinario brano corale che racconta i valori francescani di accoglienza, ascolto, fraternità e amore verso il prossimo, il tutto arricchito dall’elaborazione musicale del Maestro Peppe Vessicchio.
(ITALPRESS).









