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Da Diletta Leotta al ritorno dei Cesaroni, le novità su Mediaset

MILANO (ITALPRESS) – Diletta Leotta che fa il suo ingresso in Mediaset come conduttrice di una rinnovata edizione de “La Talpa” su Canale 5. Max Angioni al via su Italia 1 con il nuovo “Max Working”. Il rinnovo con Il Volo e con Pio e Amedeo che proporranno serate eventi per altre due stagioni. Il ritorno de “I Cesaroni” con Claudio Amendola protagonista anche della seconda stagione de ‘Il Patriarcà, nonchè intervistatore di Vasco Rossi il cui concerto registrato al Meazza andrà in onda in autunno. I nuovi titoli della fiction con in testa Beppe Fiorello con ‘I fratelli Toscanò e il nuovo progetto ‘Amici/Verissimò realizzato da Fascino in collaborazione con Verissimo e la conduzione di Silvia Toffanin per celebrare tutti i talenti prodotti dalla scuola canora di Maria De Filippi. Sono solo alcune delle novità presentate ieri sera da Pier Silvio Berlusconi nella tradizionale serata con la stampa per la presentazione dei palinsesti 2024/2025. Serata in cui, come di consueto, l’amministratore delegato Mediaset non si è sottratto ad alcuno dei temi che gli sono stati proposti a partire dalla chiacchieratissima intitolazione a Silvio Berlusconi dell’aeroporto di Malpensa. “Tutto ciò che viene intitolato in onore di nostro padre a noi fa piacere e lui lo stramerita. Le polemiche, personalmente, mi hanno infastidito e lasciano il tempo che trovano”, ha detto Pier Silvio Berlusconi. “Era opportuno farlo adesso o più avanti, non lo so? Le modalità non penso siano state proprio perfette. Noi figli non eravamo stati informati ma poco importa”, ha aggiunto intervenendo a gamba tesa sulle polemiche di questi giorni. “Era evidente che si sarebbero accese polemiche. Peggio però è chi fa polemica sulle polemiche. Penso a chi si rivolge a mia sorella. Questo mi fa ridere e mi fermo a ridere, perchè il resto è peggio”, ha continuato con un chiaro riferimento al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che nei giorni scorsi ha indirizzato alla sorella Marina Berlusconi, ad Mondadori, un lungo post su Instagram sulla vicenda.
La serata è anche l’occasione per ribadire, ancora una volta, che lui si terrà lontano dalla politica, che non ha mai commissionato alcun sondaggio per sondare le acque, e che Roma è solo una meta professionale. “Non ho mai commissionato un sondaggio che riguardi me e la politica. Vado qualche giorno ogni due o tre settimane a Roma perchè c’è un grandissimo pezzo della parte produttiva di Mediaset che è Fascino, e incontro altri imprenditori, cosa che fa parte del nostro mestiere, ma la politica non c’entra”. Con la politica, però, c’entrano i diritti civili, quelli di cui la stessa Marina Berlusconi ha parlato in un’intervista al Corriere della Sera. “Marina ha espresso la sua opinione personale da editore e non da personaggio attivo in politica, che altro aggiungere? La difesa dei diritti civili è nel DNA di ciò che ci ha tramandato da mio padre – ha rimarcato -. E’ qualcosa in cui io credo, creda debba essere una battaglia di modernità e civiltà che non smette mai. Non mi piace dire che i diritti civili siano di destra o di sinistra. Sono diritti civili e ritengo ci siano battaglie importantissime che devono essere fatte e portate avanti». A lui, però, spetta principalmente portare avanti Mediaset, in chiave italiana ed europea. A confortarlo ci sono le stime del primo semestre 2024: “+ 6,7% quella di chiusura dei ricavi pubblicitari del gruppo MFE Italia e Spagna, e una crescita di circa il 30% sul risultato netto circa il 30% sul risultato netto in Italia”, ha affermato con orgoglio paventando che, dopo la Spagna e la Germania (dove Mediaset possiede il 28,982% del capitale sociale di ProsiebenSat.1), Mediaset potrebbe allargarsi ancora, “in Portogallo, Francia o nei Paesi dell’Est”. Tornando al focus dei palinsesti, oltre al lavoro su nuovi format (‘The ultimate entertainer’ su Canale 5, ‘Pleased to meet yoù e l’adattamento italiano dello spagnolo ‘El Hormiguerò su Italia 1), la novità è rappresentata dalla sperimentazione dello streaming in anteprima, già partito con la seconda stagione di ‘Viola come il marè, su Mediaset Infinity. Quest’anno, oltre a ‘Viola come il mare 3’, toccherà anche ‘La talpà.
“L’esperimento di Viola come il mare 2 ci ha dato molto in termini di ascolto e di ricavi pubblicitari. La riteniamo una scelta coraggiosa ma giusta, un segno di modernità», ha sottolineato Berlusconi. Sotto il profilo dell’informazione, concentrata su Rete 4 dove nella prossima stagione Bianca Berlinguer raddoppierà ‘E’ sempre Cartabiancà la domenica andando a sfidare ‘Che tempo che fà di Fabio Fazio, Pier Silvio Berlusconi non teme la concorrenza de La7: “Noi non la viviamo come una gara giorno per giorno. Se, poi, confronto prima serata Rete4/La7 vinciamo quasi tutti i confronti diretti”. E non è preoccupato nemmeno delle strategie di Discovery. “Hanno fatto la scelta più furba: una rete che parte prende volti già noti e programmi già affermati”, ha osservato. “Si pensava che la generalista fosse morta, invece c’è un colosso della pay tv esperto in produzioni che in Italia investe sulla generalista”, “Dovremmo lavorare di più visto che c’è un altro concorrente ma non abbiamo timori perchè la massa critica ci porterà a resistere”, ha affermato convintamente. Se c’è qualcosa cui “dobbiamo stare molto attenti nel lungo periodo” è la pubblicità dei colossi del web. “Mi auguro che nel tempo vengano fatte delle regole che tutelino il mercato nazionale. Sennò – ha concluso – questi colossi ci mangeranno”.
-foto Agenzia Fotogramma-
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SIAE, nel 2023 aumento eventi, spettatori, spesa

ROMA (ITALPRESS) – Più eventi (3,5 milioni, +15% sul 2022), più spettatori (quasi 265 milioni, +30% sul 2022), più luoghi di spettacolo (116.681, +14% sul 2022) e la spesa più alta di sempre (4,2 miliardi, +37% sul 2022). E’ quanto emerge dal Rapporto Siae 2023, giunto alla 88esima edizione.Dopo un biennio tragico, il 2022 aveva rappresentato l’anno dell’inversione di tendenza per lo spettacolo dal vivo. Il 2023 conferma la ripresa del settore e, con circa 3,5 milioni di spettacoli, segna una crescita a doppia cifra sull’anno precedente (+14,9%) anche se ancora con un ritardo rispetto all’offerta complessiva del 2019 (-18,5%). Con circa 640 mila eventi nel 2023 (18% del totale nazionale) la Lombardia si conferma il centro nevralgico dello spettacolo in Italia, seguita da Lazio ed Emilia-Romagna. Il Centro è, invece, l’area con i tassi di offerta pro-capite più elevati d’Italia in tutte le regioni (+23% rispetto alla media nazionale), grazie alla performance di Roma, la provincia più ricca di eventi (351 mila). Nota positiva per il Sud: si rileva una crescita sull’anno precedente superiore a quella nazionale, tra il +16% (Abruzzo) e il +27,5% (Basilicata).
“L’Osservatorio dello Spettacolo Siae rappresenta da decenni una fonte esclusiva di informazioni sullo stato di salute dell’intero panorama dello spettacolo e dell’intrattenimento italiano, grazie alla capillarità dei dati a sua disposizione: un ricco patrimonio informativo proprio di un presidio centrale per l’industria culturale e creativa come la Società Italiana degli Autori e degli Editori” ha detto Salvatore Nastasi, presidente Siae “oltre a registrare i numeri dello spettacolo italiano, SIAE continua la propria attività dietro le quinte per contribuire alla crescita dell’industria culturale e creativa, incoraggiando la creazione di valore attraverso accordi con gli attori principali della filiera e con i partner a livello nazionale e internazionale, e mantenendo un dialogo continuo e costante con le istituzioni nazionali ed europee senza mai dimenticare la ragione per cui è stata fondata ormai 142 anni fa: promuovere e proteggere il diritto d’autore italiano”.
Con quasi 265 milioni di spettatori, 60,5 milioni in più rispetto all’anno scorso (+30%), il 2023 ha sfiorato il livello del periodo pre-pandemico (-6% sul biennio 2018-19). Inoltre, in molti settori, le affluenze medie per spettacolo sono in aumento rispetto al 2019: con circa 75,8 partecipanti in media a ogni evento di spettacolo, le affluenze non sono mai state così elevate, segnando un +13% sul 2022 che presentava livelli allineati a quelli del 2019. Alcuni settori sono stati particolarmente determinanti per attestare la ripresa complessiva dello spettacolo, quali il Cinema o il Calcio, che in un anno soltanto hanno recuperato rispettivamente 26,4 milioni di spettatori (+55%) e oltre 9 milioni di spettatori (+46%). Discorso analogo per i concerti di musica pop, rock e leggera, che con 23,7 milioni di spettatori hanno confermato il corso già straordinario avviato nel 2022, abbattendo ogni record di presenze. Anche da questo punto di vista, i dati ci restituiscono un’Italia spaccata a metà, con il Nord e il Centro stimolati anche da un’offerta generalmente più differenziata e accessibile. In Lombardia si concentrano 56,6 milioni di spettatori, oltre un quinto del totale nazionale. Seguono, a distanza, il Lazio con circa 30,6 milioni di spettatori, pari all’11,6%, Emilia-Romagna (11%) e Veneto (10%). Prima regione del Sud per affluenze è la Campania con 15,7 milioni di spettatori.
Con oltre 4,2 miliardi di euro, il 2023 segna un aumento della spesa complessiva del 37% sull’anno precedente e supera i livelli del 2019 di circa il 10%. Nel 2023 la spesa media individuale ha vissuto un ulteriore incremento del 5,7% sull’anno precedente, arrivando fino a 15,91 euro. Rispetto al 2019, si tratta di un aumento di circa il +20%. “La pandemia, che aveva portato alla chiusura di tanti luoghi dello spettacolo e la traslazione sull’online e lo streaming, non si è tradotta nel temuto trasferimento definitivo del pubblico sul digitale, e le persone nel 2023 sono tornate a popolare i luoghi dello spettacolo tradizionali” ha commentato Matteo Fedeli, direttore generale Siae. “Siae è pronta ad osservare e a misurarsi con le evoluzioni dell’intera filiera culturale e dell’intrattenimento, con un occhio particolarmente attento all’impatto, sia in termini di sfide che di opportunità, che le nuove tecnologie, dall’AI al metaverso, eserciteranno sull’intero comparto e in primis sugli autori e sugli editori, attori centrali per la creazione di valore nell’economia culturale”.

foto: ufficio stampa Siae

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Salvatore Nastasi nuovo presidente della Fondazione Cinema per Roma

ROMA (ITALPRESS) – Salvatore Nastasi è il nuovo Presidente della Fondazione Cinema per Roma. Lo ha nominato oggi il Collegio dei Fondatori dell’ente, presieduto da Lorenzo Tagliavanti (Presidente della Camera di Commercio di Roma) e composto da Roberto Gualtieri (Sindaco di Roma Capitale), Francesco Rocca (Presidente della Regione Lazio), Chiara Sbarigia (Presidente di Cinecittà S.p.A. in rappresentanza del Ministero della Cultura) e Claudia Mazzola (Presidente della Fondazione Musica per Roma).
Nella stessa seduta, il Collegio dei Fondatori ha inoltre approvato il bilancio consuntivo 2023, che si è chiuso positivamente.
Nastasi ha svolto le funzioni di Direttore Generale dello Spettacolo, Capo di Gabinetto e Segretario Generale del Ministero della Cultura, nonchè quello di Commissario Straordinario di Governo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro San Carlo di Napoli e dell’Arena di Verona. Dal 2015 al 2018 è stato Vice Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel triennio 2016-2019 ha ricoperto l’incarico di Presidente dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma. Dal 2022 è Presidente della Società Italiana degli Autori ed Editori SIAE e Consigliere di Amministrazione dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani. Esperto di legislazione dei beni culturali, del cinema e dello spettacolo dal vivo, ha tenuto corsi e lezioni in varie Università italiane. E’ Grande Ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana.
-foto Agenzia Fotogramma-
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Notti jazz a Roma per il Caracalla Festival

ROMA (ITALPRESS) – Sono cinque i concerti che, organizzati dalla Fondazione Capitolina in collaborazione con Fondazione Musica per Roma, segnano il ritorno del jazz al Caracalla Festival per il secondo anno consecutivo. Nello spazio del Teatro del Portico – ingresso in via Antoniniana 14 – sono in programma due Serate Jazz, il 18 luglio e il 5 agosto alle ore 21.00, e tre appuntamenti di Late Night Jazz il 31 luglio, il 2 e il 3 agosto. Questi ultimi concerti costituiscono una novità: sono infatti organizzati in un orario, le 23.30, che consenta la partecipazione degli spettatori anche alle rappresentazioni operistiche in scena al Teatro Grande di Caracalla nelle stesse serate prima delle notti jazz. La programmazione si apre dunque il 18 luglio alle ore 21.00 con la prima delle due Serate Jazz. Protagonista il Gabriele Coen Quintet con Sephardic Beat, un originale progetto in cui il repertorio tradizionale sefardita viene riletto nell’ottica della moderna improvvisazione jazzistica. Il concerto vede coinvolti nomi prestigiosi della scena world jazz italiana: Gabriele Coen (sax tenore e soprano, clarinetto), Alessandro Gwis (pianoforte, elettronica), Mario Rivera (basso acustico) e Arnaldo Vacca (percussioni, voce). Il sound del gruppo è infine arricchito dalla presenza dell’ud e della voce di Ziad Trabelsi, componente storico dell’Orchestra di Piazza Vittorio e, recentemente, fondatore della Babelnova Orchestra. Il 5 agosto, sempre alle ore 21.00, viene invece presentato Gianluigi Trovesi Dances, il nuovo progetto di Gianluigi Trovesi (clarinetti e sax contralto), Paolo Damiani (contrabbasso) ed Ettore Fioravanti (batteria). Lo storico trio si riunisce a distanza di 38 anni anticipando, con Gianluigi Trovesi Dances, un nuovo lavoro discografico targato Parco della Musica Records, l’etichetta discografica di Fondazione Musica per Roma. I tre appuntamenti di Late Night Jazz, invece, tutti con orario d’inizio alle 23.30, cominciano il 31 luglio, con Simona Severini (voce) che, insieme a Daniele Richiedei (violino e viola), Giulio Corini (contrabbasso) e Peo Alfonsi (chitarra), presenta Fedra, un progetto che fonde jazz, musica barocca e canzone d’autore. I musicisti rileggono arie e madrigali di Claudio Monteverdi, Henry Purcell e Orlando di Lasso attraverso gli stilemi e le forme del jazz e dell’improvvisazione. Si realizza così un dialogo tra passato e presente che si muove tra brani rinascimentali e canzoni contemporanee, in cui Place to be di Nick Drake si lega al Didone ed Enea di Purcell, Europa di Daniele Richiedei si fonde ai madrigali di Orlando di Lasso, Lei è l’amore di Simona Severini a L’Orfeo monteverdiano. Il secondo appuntamento di Late Night Jazz è invece in programma il 2 agosto, e vede protagonista gli Eddie & The Kids, un trio formato da Fabrizio Sferra (batteria), Enzo Pietropaoli (contrabbasso) – che hanno condiviso importanti esperienze musicali con Enrico Pieranunzi e con Danilo Rea – ed il giovane talento Edoardo Ferri (chitarra). Il linguaggio del gruppo, che pur affonda le proprie radici nel jazz, è arricchito da un sound country che ne connota fortemente l’identità musicale. Tra sperimentazione e ricerca sonora, il repertorio del trio unisce composizioni originali con noti brani di Neil Young, dei Radiohead, di Elvis Presley e di Sam Amidon. Terzo e ultimo appuntamento della programmazione Late Night Jazz è infine il concerto di Elena Paparusso che, il 3 agosto, insieme a Francesco Poeti (chitarra), Giuseppe Romagnoli (contrabbasso) e Matteo Bultrini (batteria), presenta il suo secondo album Anatomy of the Sun. Un progetto musicale con cui la cantante e compositrice Paparusso indaga sui propri sentieri emotivi, attraverso la scrittura di brani in cui si mescolano influenze dalla canzone afroamericana e gusto teso verso la contemporaneità. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Caracalla Festival

Colapesce Dimartino il 17 luglio live al Festival di Agerola

ROMA (ITALPRESS) – E’ tutto pronto per il primo appuntamento di “Agerola Sui Sentieri degli Dei – Il Festival dell’Alta Costiera Amalfitana”: si parte mercoledì 17 luglio con Colapesce Dimartino, nella suggestiva cornice del Parco Colonia Montana.
La serata condotta da Gianmaurizio Foderaro, si aprirà, in un contesto naturalistico unico al mondo come quella di Agerola e della Costiera Amalfitana, con le esibizioni di due artisti imperdibili, Isotta e Luca Madonia e con l’appuntamento “Musica e Parole”, all’insegna dell’arte e della bellezza.
In questa tredicesima edizione, verrà consegnato a Colapesce Dimartino, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, il Premio Salvatore Di Giacomo, ideato e prodotto da artisti locali, in quanto interpreti di una cultura che racconta di romantici viaggi, terre inesplorate, sentimenti di amore ed appartenenza.
Seguirà l’attesissimo spettacolo di Colapesce Dimartino, due amici, due scrittori di canzoni tra i più ricercati e importanti sulla scena italiana dell’ultimo decennio, pronti a condividere con la platea di Agerola il loro ultimo album, acclamato dalla critica, “Lux Eterna Beach”.

foto: ufficio stampa Daniele Mignardi

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Oasis, esce “Up in the Sky (Monnow Valley Version)”

ROMA (ITALPRESS) – Da oggi è disponibile in digitale “Up In The Sky (Monnow Valley Version)”, versione inedita del brano degli Oasis mixato da Noel Gallagher che anticipa l’uscita il 30 agosto di “Definitely Maybe (30th Anniversary Deluxe Edition)”, l’edizione limitata contenente brani registrati e poi scartati dalla sessione di registrazione ai Monnow Valley Studios, insieme agli outtake dalla versione definitiva dell’album registrati ai Sawmills Studios in Cornovaglia.
Da oggi è anche online il videoclip del brano “Up In The Sky (Monnow Valley Version)”.
Con il suo testo pungente e i contagiosi e limpidi riff, “Up In The Sky” è stata spesso interpretata come una presa di mira nei confronti di chi si mette sul piedistallo o di chi fa grandi mosse politiche. Come si evince da “Up In The Sky (Monnow Valley Version)”, all’epoca queste registrazioni erano ritenute eccessivamente tecniche e abbastanza raffinate, a spese della vera essenza della band.
Il mixaggio di Noel Gallagher offre una visione del conflitto che la band viveva all’epoca. Le registrazioni furono infine abbandonate e la band si trasferì nei Sawmills Studios in Cornovaglia per registrare nuovamente l’album. Alla fine, con l’aggiunta di Owen Morris per completare i mix definitivi, prese forma “Definitely Maybe”.
Archiviate fino ad oggi e recentemente mixate da Noel Gallagher, le registrazioni effettuate presso lo studio Monnow Valley e gli outtake dalla versione definitiva dell’album registrati ai Sawmills Studios (tra cui “Columbia (Sawmills Outtake)”, pubblicata di recente) fanno chiarezza sul processo che ha portato alla realizzazione di “Definitely Maybe”.

foto: ufficio stampa Parole e d’Intorni

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E’ morta Shannen Doherty, star di Beverly Hills

LOS ANGELES (ITALPRESS) – E’ morta, all’età di 53 anni, Shannen Doherty, star di Beverly Hills 90210. Lo riferisce il magazine People. L’attrice stava combattendo una battaglia contro il cancro da diversi anni.
Dopo avere interpretato Brenda Walsh nella serie tv Beverly Hills 90210, indossa i panni di Prue Halliwell nella serie tv Streghe.
Nel 2001 gira insieme a Julian McMahon il film tv Another Day, mentre nel 2002 è ancora il regista Kevin Smith a rilanciarla nel cinema con il film Jay & Silent Bob… Fermate Hollywood!. Nel 2003 e 2004 presenta il reality show Scare Tactics sulla rete statunitense Sci Fi Channel.
-foto Ipa Agency –
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Nations Award 2024 a Taormina, ospiti Kevin Spacey e Giancarlo Giannini

TAORMINA (MESSINA) (ITALPRESS) – Le stelle del cinema pronte a illuminare Taormina. Dal 19 al 21 luglio la Perla dello Jonio ospiterà la 18esima edizione del Nations Award, il Premio Cinematografico delle Nazioni promosso dal presidente Michel Curatolo, da 25 anni leader nell’organizzazione di grandi eventi, già ai vertici del Taormina Film Fest. Anche quest’anno sul red carpet artisti di assoluto prestigio in linea con le edizioni del passato che hanno visto la partecipazione di tanti volti del cinema internazionale come Woody Allen, Gerard Depardieu, Claudia Cardinale, Gina Lollobrigida, F.Murray Abraham, Jean Sorel, Ezio Greggio, Ferzan Ozpetek e il campione sportivo Ronaldinho.
L’evento porterà per la prima volta in Sicilia Kevin Spacey, fortemente voluto dall’organizzatore Michel Curatolo con la sapiente consulenza artistica di Marco Fallanca. Il noto attore, premiato lo scorso anno al Museo Nazionale del Cinema di Torino, si esibirà domenica 21 luglio in una breve performance nell’evocativo scenario del Teatro Antico. In questa occasione, al due volte premio Oscar per I soliti sospetti e American Beauty, sarà conferito il Nations Award alla carriera per la sua eccezionale dedizione al mestiere di attore sul palcoscenico, sul grande schermo e in televisione.
Da un’eccellenza all’altra. Riceverà il Nations Award anche Giancarlo Giannini, tra gli esponenti più illustri del cinema italiano che ha portato la nostra cultura fino ad Hollywood ricevendo nel 2023 una stella nella celebre Walk of Fame. Giannini, vincitore di sei David di Donatello, sei Nastri d’argento e cinque Globi d’oro, è noto per la sua straordinaria capacità di dare corpo e sostanza a personaggi diversissimi tra loro, dalla commedia al dramma. Celebre la sua collaborazione con la regista Lina Wertmùller in capolavori come Film d’amore e d’anarchia, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto e Pasqualino Settebellezze, solo per citarne alcuni.
Al Nations Award non può mancare la musica d’autore. Verrà infatti assegnato un premio speciale a Paolo Conte, autentico esponente della cultura musicale e dell’arte in ogni sua forma.
Attesissimi anche gli attori Gaetano Aronica, direttore del Teatro Pirandello di Agrigento, e Margareth Madè, autorevoli rappresentanti della “sicilianità”. Entrambi sono stati protagonisti nel celebre Baarìa di Giuseppe Tornatore. Aronica sarà tra i protagonisti di un cortometraggio per la promozione di Taormina, Giardini Naxos e Agrigento prossima Capitale della Cultura, con il supporto del Dipartimento regionale dei Beni Culturali, Parco della Valle dei Templi e Parco Archeologico Naxos-Taormina. Con loro, salirà sul palco del teatro greco la modella e attrice Madalina Ghenea, fresca vincitrice del Premio Osf, per il suo impegno per la tutela ambientale e la promozione della salute pubblica, tematiche che contraddistinguono il Nations Award- Thinkingreen. Ghenea, nel 2016 protagonista al Festival di Sanremo, ha lavorato con registi del calibro di Paolo Sorrentino, Ben Stiller e Ridley Scott che l’ha scelta per interpretare Sofia Loren in House of Gucci.
Madrina dell’evento sarà Noemi Brando, bravissima a vestire i panni di Tina nella serie Netflix Sei nell’anima dedicata alla cantautrice Gianna Nannini. Noemi Brando, protagonista anche nella fortunata serie Supersex ispirata alla vita di Rocco Siffredi, riceverà il premio Thinkingreen Award Next Generation, come miglior attrice rivelazione.
Momento clou della manifestazione la serata di gala al teatro greco in programma domenica 21 luglio alle 21.30. A condurre anche quest’anno l’attrice Barbara Tabita e il giornalista e direttore di Hot Corn Andrea Morandi. L’ingresso sarà gratuito e basterà inviare una mail a [email protected] per riservare i biglietti.
Il Nations Award darà ampio spazio alla sostenibilità ambientale con il Thinkingreen, il ciclo di convegni all’NH Hotel di Taormina in cui si alterneranno esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni, giornalisti e personaggi dello spettacolo. Tutti pronti a lanciare un appello per tutelare con ogni mezzo possibile il nostro pianeta.
Nel programma spicca la presenza degli architetti di fama internazionale Doriana e Massimiliano Fuksas. Spazio ad esperti ed esponenti istituzionali tra cui il vicepremier Matteo Salvini, che dialogheranno sull’affascinante tematica del Ponte sullo Stretto, analizzando in particolare le opere connesse e la loro armonizzazione con il territorio. Atteso anche l’intervento del presidente del Fc Internazionale, Giuseppe Marotta, in una tavola rotonda dedicata allo sport e alla sostenibilità.
Ma in primo piano c’è anche la solidarietà. Partner dell’evento è infatti l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e sul palco del teatro greco sarà rappresentata dall’attrice Ester Pantano, testimonial d’eccezione fin dall’inizio, della raccolta fondi per incentivare la ricerca contro questa grave patologia.
Nations Award-Thinkingreen gode dell’alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Senato della Repubblica e dell’alto patrocinio e del supporto della Regione Siciliana, Assemblea Regionale Siciliana, Parco Archeologico di Naxos-Taormina e del Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento e inoltre del patrocinio del Comune di Taormina, Fondazione Taormina Arte, Città Metropolitana di Messina, Messina Tourism Bureau, Comune di Giardini Naxos, Università degli studi di Messina e degli Ordini professionali Architetti, Ingegneri e Medici di Messina.

– foto ufficio stampa Nations Award –
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