MILANO (ITALPRESS) – Emis Killa torna sulla scena con il suo primo singolo del 2024: “Butterfly”, il nuovo brano feat. Simba La Rue sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 8 marzo 2024.
Per “Butterfly” Emis Killa ha scelto di collaborare con Simba La Rue, uno dei rapper protagonisti della scena contemporanea italiana e tra i nuovi talenti che più si sono fatti notare negli ultimi anni.
Il brano rispecchia l’identità di entrambi gli artisti, mettendo insieme l’immaginario di due elementi opposti e conviventi nell’animo umano: la forza e la fragilità, che caratterizzano la vita dei protagonisti, così come sono raffigurati metaforicamente anche nell’artwork del singolo. La grafica, infatti, rappresenta i due contrasti giocando sull’omonimia tra uno degli animali più caduchi in natura e una delle armi bianche più pericolose al mondo.
-foto ufficio stampa Emis Killa-
(ITALPRESS).
Emis Killa torna con il nuovo singolo “Butterfly”
Stefano Accorsi al teatro Politeama di Palermo con “Giocando con Orlando”
PALERMO (ITALPRESS) – Stefano Accorsi sbarca a Palermo per la doppia data del suo spettacolo, intitolato “Giocando con Orlando” con musiche originali di Dana Al Fardan e produzione di Marco Balsamo: l’evento si svolgerà venerdì (alle 21) e sabato (17:30) al teatro Politeama ed è il 15esimo appuntamento della 64esima stagione dell’Orchestra sinfonica siciliana.
Si tratta della prima esecuzione a Palermo della rilettura (la quarta in assoluto) che Accorsi fa dell’Orlando furioso, trasferendolo in una presenza teatrale dove coincidono musica e narrazione. Nell’opera l’attore, vestendo i panni di un simil cavaliere, cavalca il tema dell’amore sotto diverse declinazioni: perso, sfortunato, vincente, doloroso, sofferente, sacrificale, gioioso e naturalmente furioso.
“Sono molto contento di poter presentare in un contesto multiculturale come la Sicilia un testo che parla, tra le altre cose, di incontro tra culture – spiega Accorsi -. Ariosto era un autore molto attento al suo pubblico e poneva grande attenzione sulla fragilità, mettendo anche un tocco di ironia. Attraverso la musica possiamo mettere in scena le peculiarità dell’opera senza mai dimenticare l’aspetto umano: l’epica racconta le immagini, ma l’ironia porta lo spettatore nell’interiorità del personaggio. In più l’unione di musica e narrazione teatrale è un grande stimolo per l’immaginazione del pubblico”.
L’attore racconta poi l’approccio al paradigma teatrale e il rapporto con la Sicilia e Palermo: “Il cinema è il mio grande amore, ma negli ultimi anni mi sono cimentato spesso con il teatro: penso che riuscirò ad alternare i due filoni. Vengo spesso in Sicilia per vacanze e lavoro: oltre alla bellezza dei luoghi si respirano una cultura unica e una storia importante. Mi piace inoltre camminare in giro per le città dopo i miei spettacoli, penso farò così anche qui”.
Alla presentazione dell’appuntamento teatrale ha preso parte anche Andrea Peria Giaconia, sovrintendente della Fondazione orchestra sinfonica siciliana, che sottolinea come “quando la scorsa estate mi è stato proposto di rivisitare l’opera ho ritenuto un onore la possibilità di inserirla nella nostra stagione, per dare ai nostri abbonati qualcosa di diverso dalla solita programmazione: in questo modo puntiamo ad avvicinare un pubblico soprattutto giovane e a catturare ulteriormente l’interesse di palermitani e turisti”. Peria Giaconia si pone inoltre l’obiettivo di ampliare platea e raggio d’azione dello spettacolo: “Puntiamo a raggiungere altri luoghi della Sicilia nell’ambito del nostro decentramento estivo, ma non c’è dubbio che per questo spettacolo stiamo pensando a una programmazione ancora più ampia in Italia”.
– foto xd8 Italpress –
(ITALPRESS).
100 anni fa nasceva Walter Chiari, l’omaggio della Rai
ROMA (ITALPRESS) – “Solare ed espansivo come i pugliesi, matto ed esagerato come i veneti, entusiasta e generoso come i milanesi”. Attore, autore, regista, Walter Chiari è ricordato soprattutto per essere stato un profondo innovatore del linguaggio comico. A lui, in occasione del centesimo anniversario della nascita, l’8 marzo 1924, Rai dedica una programmazione speciale, oltre a programmi già andati in onda nei giorni precedenti. Venerdì 8 marzo, in particolare, Tg, Gr e RaiNews.it lo ricordano in alcuni servizi, mentre per la Tgr gli daranno spazio i notiziari dell’Abruzzo e della Puglia, regione da cui venivano i genitori di Walter Chiari, Enza e Carmelo Annichiarico.
Su Rai Movie, alle 14.00, il film “Bellissima” di Luchino Visconti e interpretato da Walter Chiari – nell’insolito ruolo del “cattivo” – con la grandissima Anna Magnani: la storia del sogno infranto di una madre per la figlia.
Per Rai Cultura, dopo l’omaggio di Rai Storia con “Grandi della Tv”, il portale Raicultura.it propone “Walter Chiari, l’istrione”, un lungo viaggio nella sua carriera di attore televisivo, cinematografico e teatrale, fino al grande successo come intrattenitore, protagonista di programmi storici e inconfondibile “anima” di personaggi come il Sarchiapone. Senza dimenticare la sua fama di latin lover, il periodo buio delle alterne vicende con la giustizia, e la morte che lo coglie – dopo un periodo in cui conosce la solitudine e perfino la povertà – il 20° dicembre 1991.
Contenuti speciali, inoltre, su RaiPlay che ospita i film da lui interpretati “Bellissima” (1951), “Questa è la vita” (1954), “Accadde al commissariato” (1954), “Noi due soli” (1952) e “Caccia al marito” (1960), oltre alla serie del 2012 “Walter Chiari. Fino all’ultima risata”.
Sempre su RaiPlay, Rai Teche propone la collezione la collezione “Walter Chiari Show” con alcuni dei più importanti titoli che lo hanno visto protagonista sul piccolo schermo a partire dalla fine del decennio ’50 (La via del successo, Studio Uno, Alta pressione, Aiuto è vacanza, L’appuntamento, Fantastico 2) e tra questi, è per la prima volta disponibile su piattaforma “Za-bum”, trasmissione del 1964 del regista Mario Mattoli.
Per la Radio, previsti servizi nei Gr e all’interno di “Cento” un secolo di radio”, con Umberto Broccoli, in onda venerdì 8 marzo alle 17.05 su Radio 1.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).
Led Zeppelin, torna al cinema “The song remains the same”
ROMA (ITALPRESS) – Arriva per la prima volta nelle sale italiane, solo il 25, 26, 27 marzo come evento speciale, “The song remains the same” il rivoluzionario e ipnotico film-concerto che raccoglie le riprese delle elettrizzanti esibizioni dei Led Zeppelin al Madison Square Garden di New York nel 1973. Quella al Madison Square Garden era la tappa finale del loro tour negli States che aveva toccato più di 30 città, battendo i record di affluenza di pubblico precedentemente detenuti dai Beatles. Fecero tre concerti di seguito, tutti sold out, il 27, 28 e 29 luglio 1973, portando sul palco brani leggendari come “Rock and Roll”, “Black Dog”, “Stairway To Heaven”, “Heartbraker”, “Whole Lotta Love” e molti altri, che rivivono con tutta la loro potenza in questo imperdibile film-concerto. E’ un viaggio visionario, un appuntamento al cinema irrinunciabile per tutti i fan dei Led Zeppelin ma anche per coloro che vogliono conoscere più da vicino la band che ha lasciato segni indelebili nella storia del rock’n’roll. Il film-concerto era stato pensato, infatti, appositamente per il cinema dagli stessi membri della band. Alle immagini dei tre live, dalla potenza della loro performance sul palco ai racconti nel backstage, si fondono sequenze video realizzate appositamente, che ripercorrono le “allucinazioni private” di Jimmy Page, Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham.
La rimasterizzazione della colonna sonora è stata supervisionata personalmente dai membri della band, dando vita a un film in cui si rivela, visivamente e musicalmente, la stessa essenza della più grande e influente rock band del mondo. Diretto da Peter Clifton e da Joe Massot, “The song remains the same” è distribuito nelle sale italiane in esclusiva da Nexo Digital in collaborazione con Warner Music Italy e coi media partner Radio Capital e MYmovies.it. Al nuovo trailer di Led Zeppelin: The song remains the same”hanno prestato le proprie voci Luca De Gennaro e Mixo, due iconici nomi della radiofonia italiana che tutti i giorni su Radio Capital conducono Capital Records.
foto: ufficio stampa Parole e d’intorni
(ITALPRESS).
Laura Pausini chiude il Tour Mondiale il 31 dicembre a Messina
ROMA (ITALPRESS) – Laura Pausini, a poche ore dai due sold out di Messina, triplica l’appuntamento siciliano del World Tour Winter 2024: il 31 dicembre festeggerà il capodanno al PalaRescifina.
Il decimo tour mondiale dell’artista italiana più premiata del mondo, che ha debuttato a New York lo scorso 27 febbraio 2023 con una straordinaria maratona di 24 ore in musica, e ha girato il mondo nel corso di tre leg di successo e pioggia di sold out nelle più importanti città d’Europa, America Latina e Stati Uniti, torna in Italia per chiudere il sipario con uno special show di Capodanno. Oltre alle quasi tre ore di uno show straordinario con una grande produzione di respiro internazionale, per festeggiare l’arrivo del nuovo anno Laura ha scelto di regalare dopo la mezzanotte mezz’ora di musica dedicata ai fan che decideranno di trascorrere insieme a lei questo inizio, il perfetto per un tour che resterà nella storia. Il Laura Pausini World Tour Winter 2024, la nuova leg del suo decimo tour mondiale, organizzato e prodotto da Friends&Partners, debutterà il 4 novembre alla O2 Shepherd’s Bush Empire di Londra e proseguirà a Eboli, Bari, Roma, Livorno, Pesaro, Milano, Torino, Marsiglia, Malaga, Pamplona, Ginevra, Basilea, Monaco, Sofia, Belgrado, Lubiana e Messina.
Foto: ufficio stampa Goigest
(ITALPRESS).
Angelina Mango ritira il premio della Giuria degli Adolescenti
MILANO (ITALPRESS) – Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti dagli 11 ai 17 anni, per il sesto anno consecutivo ha coordinato “La Giuria degli Adolescenti” a cui hanno partecipato 1000 giurati dagli 11 ai 22 anni da tutta Italia.
I giovani giurati hanno seguito la kermesse sanremese da casa e attraverso una piattaforma online si sono espressi su: l’outfit più figo, l’esibizione più trash e la canzone preferita.
Nel 2019 il premio era stato assegnato a Ultimo, l’anno successivo ai Pinguini Tattici Nucleari, nel 2021 ai Maneskin, nel 2022 a Mahmood e Blanco e l’anno scorso a Lazza. Quest’anno ha vinto Angelina Mango con il 15% dei voti.
“La musica mi ha aiutato ad aprirmi con le persone perchè è un mezzo di comunicazione – racconta Angelina ai ragazzi di Radioimmaginaria – io con la mia musica non posso insegnare qualcosa, posso però mostrarmi libera e spero che anche le altre persone possano fare lo stesso”.
Gli speaker di Radioimmaginaria dal 2011 sono presenti a Sanremo per raccontare il Festival ai propri coetanei. Quest’anno grazie alla partnership con Istituto Ganassini hanno avuto una propria postazione a CasaSanremo, uno dei luoghi più simbolici e frequentati del Festival insieme al Teatro Ariston.
Il premio della Giuria degli Adolescenti è stato realizzato dall’artista Maurizio Bettini.
-foto ufficio stampa Radioimmaginaria –
(ITALPRESS).
Castellammare, presentato l’ampliamento del museo di Stabia
ROMA (ITALPRESS) – Il Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi” riapre al pubblico il 6 marzo nel suo rinnovato allestimento, con un percorso ampliato, depositi visitabili e scuola di formazione e digitalizzazione. All’inaugurazione del nuovo percorso museale assieme al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, sono intervenuti il Direttore Generale dei Musei, Massimo Osanna, il Prefetto Capo della Commissione Straordinaria di Castellammare di Stabia, Raffaele Cannizzaro, il Direttore Generale del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, la Direttrice del Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”, Maria Rispoli, Carlo Rescigno dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Nell’occasione è stato anche presentato dal Comandante del NCTP, Cap. Massimiliano Croce il recupero di circa 125 reperti archeologici di produzione campana, frutto di una complessa attività ispettiva condotta dal Nucleo TPC di Napoli, con la collaborazione dell’Arma Territoriale di Torre Annunziata e in sinergia con il Parco archeologico di Pompei – Area Tutela, nei confronti di un collezionista privato della provincia di Salerno. I reperti saranno tutelati e valorizzati nel contesto del rinnovato Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”.
Si duplicano le sale e si arricchisce la collezione di opere provenienti dalle ville del territorio stabiese. 507 i reperti ora esposti, tra dipinti murali, arredi marmorei, suppellettili in ceramica e bronzo. Il percorso si integra con tecnologie e apparati multimediali didattici che implementano l’accessibilità fisica e culturale delle opere e dei contenuti. Valorizzati anche i depositi del complesso, secondo un nuovo concept finalizzato a renderli non più solo luoghi di conservazione ma anche di fruizione e ricerca, aperti al pubblico.
Il Museo è ospitato dal 2020 negli spazi della Reggia di Quisisana – edificio che vanta una storia di oltre sette secoli, poi valorizzato in epoca borbonica – come spazio dedicato all’esposizione di numerosi e prestigiosi reperti del territorio stabiano, insieme a preziose testimonianze della vita quotidiana, in particolare quella che si svolgeva nelle ville romane d’otium (lussuose residenze finalizzate al riposo, del corpo e dello spirito, dalle attività e dagli affari) e nelle ville rustiche (simili nella concezione alle moderne fattorie), site in posizione panoramica con “vista” sul Golfo di Napoli.
L’operazione di valorizzazione del complesso del Quisisana, in concessione d’uso dal Comune di Castellammare, fu curata e promossa dal Parco Archeologico di Pompei diretto all’epoca dall’attuale Direttore Generale dei Musei, Massimo Osanna, consentendo di restituire al patrimonio italiano il più antico sito reale borbonico, oggi sede di un prestigioso Museo e centro di cultura.
“La riapertura al pubblico del Museo Archeologico di Stabia, con il suo nuovo allestimento, le sue collezioni arricchite dai reperti provenienti dalle ville stabiesi e la riunione temporanea con quelli conservati al MANN, le sue sale rinnovate, il centro di formazione avanzato, è una notizia bellissima per la cultura. Questo è un sito unico che, grazie al lavoro di tutti, torna a splendere e ad offrire ai cittadini e agli appassionati un’offerta incredibile di testimonianze storiche di grandissimo rilievo. Un tassello fondamentale dell’operazione strategica di valorizzazione di questa area, all’interno del progetto della Grande Pompei, ovvero quell’immenso parco della storia diffuso, entro cui insistono le aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Stabia, Oplontis, Boscoreale e tutto il territorio circostante. Il nuovo Museo di Stabia sarà una delle perle di questo progetto che testimonia, ancora una volta, la centralità che la Campania ha per l’archeologia mondiale e la nostra scelta di continuare ad investire su queste meravigliose ricchezze del patrimonio culturale della Nazione. – dichiara il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano – Su Castellammare c’è anche un finanziamento del Ministero pari a 4mln di euro per il restauro e la rifunzionalizzazione del Convento di San Francesco, alle spalle del Museo Diocesano. Il progetto esecutivo è in consegna. Entro l’estate avvieremo i lavori”.
“Oggi si raccolgono i frutti di un progetto ambizioso in cui ho creduto da sempre, impegnandomi in prima linea per la valorizzazione della Reggia di Quisisana, divenuta, dal 2020, il naturale e prestigioso spazio espositivo del patrimonio archeologico dell’antica Stabiae. – dichiara il Direttore generale dei Musei, Massimo Osanna – Visitare il Museo Archeologico di Stabia significa non soltanto comprendere la vita e la cultura del passato, ma anche proiettarsi verso il futuro: qui, infatti, si intende costruire un modello virtuoso di dialogo con il territorio, una buona pratica basata sulla sinergia interistituzionale e sulla ricerca scientifica sperimentale. L’istituto, che riapre al pubblico con un nuovo allestimento arricchito nella compagine di reperti esposti e nella metodologia di comunicazione didattica, è un invito alla scoperta della nostra storia: anche l’accordo di valorizzazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ha permesso di proporre ai visitatori un viaggio straordinario tra manufatti appena sottoposti a un’attenta campagna di restauro”.
“Il Museo Archeologico di Stabia è molto più di un museo di opere archeologiche di pregio, per quantità e qualità che evidenziano il valore storico e culturale del territorio stabiano – sottolinea il Direttore Gabriel Zuchtriegel – ma un vero e proprio polo culturale e centro di ricerca di richiamo internazionale, in quanto sede di una scuola di formazione per la valorizzazione dei beni culturali dotata di attrezzature per la digitalizzazione e depositi accessibili per la ricerca e lo studio”.
Oggi il percorso di visita è stato ampliato con l’introduzione di nuovi reperti restaurati mentre quello esistente è stato rivisitato alla luce dell’introduzione delle nuove tecnologie, di apparati multimediali e didattici. Per la prima volta gli allestimenti mettono insieme gli apparati decorativi delle ville marittime rinvenute sulla collina di Varano durante gli scavi di età borbonica e quelli scoperti da Libero D’Orsi a partire dal 1950.
L’allestimento che vede riuniti, dopo oltre 250 anni, i reperti stabiesi conservati al MANN e quelli rinvenuti dal preside, oggi custoditi al Quisisana, è stato possibile grazie all’Accordo siglato con il MANN per la valorizzazione del patrimonio stabiano che consente al museo di avere in prestito per tre anni molti dei reperti rinvenuti a Stabia secondo cicli di rotazione. Pertanto, per la prima volta sarà possibile fruire degli apparti decorativi organizzati per contesti di provenienza.
-foto ufficio stampa Mic-
(ITALPRESS).
Mr Rain, “Due altalene” è certificato oro
ROMA (ITALPRESS) – “Due altalene”, il brano con cui Mr.Rain ha partecipato al Festival di Sanremo 2024 è certificato oro, mentre il suo terzo disco dal titolo Petrichor, uscito nel 2021 è platino. L’artista con all’attivo 19 dischi di platino e 7 dischi d’oro ha pubblicato lo scorso venerdì il nuovo album di inediti dal titolo “Pianeta di Miller” (Warner Music Italy), scritto e interamente prodotto da Mr Rain.
-foto ufficio stampa Mr Rain –
(ITALPRESS).









