Home Spettacoli Pagina 74

Spettacoli

A Claudio Baglioni sarà conferita la Lupa Capitolina

ROMA (ITALPRESS) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport Alessandro Onorato hanno assistito al concerto di chiusura del tour nei palazzetti di Claudio Baglioni, al Palaeur. Al termine dell’evento, il sindaco Gualtieri ha annunciato al cantautore romano l’intenzione di conferirgli la Lupa Capitolina in Campidoglio nelle prossime settimane.
Interprete, musicista e cantautore, in 50 anni di straordinaria carriera Claudio Baglioni – si legge nella nota del Comune di Roma – ha segnato come pochi altri la storia della musica italiana con oltre 60 milioni di copie vendute in tutto il mondo ed indimenticabili concerti. Il legame di Baglioni con Roma è indissolubile e ha lasciato un segno musicale indelebile nella cultura e nell’immaginario collettivo della Capitale.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Masterchef, in finale Antonio, Eleonora, Michela e Sara

MILANO (ITALPRESS) – MasterChef Italia giunge al capitolo finale e si appresta a proclamare il proprio vincitore. Giovedì 29 su Sky e in streaming su NOW, negli episodi conclusivi di questa stagione (sempre disponibili on demand), uno tra Antonio, Eleonora, Michela e Sara vedrà il proprio sogno prendere vita dopo una cavalcata appassionante ed emozionante, colma di prove di altissimo livello tecnico. Ai giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli il compito di eleggere il nuovo MasterChef italiano al termine di un’edizione che ha visto sfidarsi una Masterclass cosmopolita, determinata e appassionata.
Ad affrontare le ultime prove di questa stagione del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, quattro cuochi amatoriali con background e storie diverse accomunati però dallo stesso sogno, quello di arrivare a conquistare il titolo: Antonio, 28 anni, sposato con una figlia nata da pochissimi mesi, residente a Monaco di Baviera ma sempre con la sua Palermo nel cuore tanto da sognare di poter tornare in Sicilia per aprire finalmente il suo ristorante; Eleonora, 27enne di Livorno che lavora come cameriera a Firenze, estrosa e fuori dagli schemi, ha colpito tutti per la sua originalità e la sua capacità di vedere oltre ai semplici ingredienti che le hanno permesso di spostare sempre più in là i suoi limiti; Michela, determinatissima personal trainer 45enne che vive ad Appiano sulla Strada del Vino (Bolzano) con il marito e tre figli, che in Masterclass ha mostrato da subito un carattere forte e deciso mosso da una passione viva e fortissima per la cucina; Sara, impiegata 24enne di Montalto Pavese (Pavia), ragazza sensibile ed educatissima, che in Masterclass non si è mai risparmiata, lavorando sempre a testa bassa e con grande passione, mostrando e superando anche le sue insicurezze.
-foto ufficio stampa Sky –
(ITALPRESS).

Diodato, sold out le date di Bari e Mestre

0

ROMA (ITALPRESS) – Sono già sold out le date di Bari e Mestre del tour di Diodato, che quest’autunno per la prima volta sarà protagonista di un tour nei teatri italiani. La tournée si arricchisce di cinque nuovi live che si terranno a Lecce (2 ottobre, Teatro Politeama Greco), Assisi (20 ottobre, Teatro Lyrick), Schio (VI – 31 ottobre, Teatro Astra), Genova (25 novembre, Teatro Politeama Genovese) e Parma (27 novembre, Teatro Regio).
Il tour, prodotto e organizzato da Magellano Concerti, partirà il 28 settembre da Grosseto (Teatro Moderno – Data zero), per poi proseguire il 1 ottobre a Bari (SOLD OUT – Teatro Petruzzelli), il 2 ottobre a Lecce (Teatro Politeama), il 5 ottobre a Mestre (SOLD OUT – VE, Teatro Toniolo), il 6 ottobre a Milano (Teatro Arcimboldi), il 9 ottobre a Roma (Auditorium Parco Della Musica), l’11 ottobre a Napoli (Teatro Augusteo), il 18 ottobre a Civitanova Marche (Teatro Rossini), il 19 ottobre a Pescara (Teatro Massimo), il 20 ottobre ad Assisi (Teatro Lyrick), il 23 ottobre a Palermo (Teatro Golden), il 24 ottobre a Catania (Teatro Metropolitan), il 26 ottobre a Rende (CS, Teatro Garden), il 29 ottobre a Firenze (Teatro Verdi), il 30 ottobre a Bologna (Europaditorium), il 31 ottobre a Schio (VI, Teatro Astra), il 14 novembre a Torino (Teatro Colosseo), il 16 novembre a Mantova (Teatro Sociale) e il 17 novembre a Trento (Auditorium Santa Chiara). Gli ultimi appuntamenti si terranno il 25 novembre a Genova (Teatro Politeama Genovese) e il 27 novembre a Parma (Teatro Regio).
-foto ufficio stampa Diodato –
(ITALPRESS)

“La tv fa 70”, Giletti “Il mio ritorno non è una rivincita”

ROMA (ITALPRESS) – L’emozione, il ritorno «in prova», l’invidia di qualche collega, il silenzio di Fabio Fazio, il modello Mixer, i maestri Giovanni Minoli e Renzo Arbore, il plauso a “Striscia la notizia”, le fede, la tv non liturgica e il futuro ancora, dice, tutto da scrivere nonostante le apparenze vadano nella direzione opposta. In due parole, Massimo Giletti che stamattina ha tenuto la prima conferenza stampa in Rai dopo qualche anno. L’occasione è la presentazione di “La Tv fa 70”, l’evento che viale Mazzini ha messo in piedi per celebrare il suo 70° compleanno. L’appuntamento è per il 28 febbraio in prima serata (ma anche seconda e terza, vista la durata del programma) su Rai1. Un evento tv che il direttore dell’Intrattenimento Day Time Rai Marcello Ciannamea definisce «una sorta di gioco di specchi tra ieri e oggi» e «un’occasione per raccontare l’evoluzione del nostro Paese». Con lui, il vicedirettore Claudio Fasulo che parla di «uno show vero e proprio, un prodotto con valore storico ma anche di intrattenimento accattivante». Archiviata rapidamente la pratica del perchè un evento che celebra la Rai sia stato affidato a lui, appena tornato in Rai dopo la militanza ne “La7”, provocando qualche malumore in alcuni colleghi («Ho fatto 26 anni in Rai e, contrariamente ad altri che se ne sono andati volontariamente, io sono stato gentilmente accompagnato alla porta. Essendo un grande evento un pò di invidia ci sta» dice il giornalista), Giletti racconta l’emozione del ritorno: «Ho ritrovato le persone che avevo lasciato e con le quali sono cresciuto. Ho accettato questa sfida perchè è la dimostrazione del fatto che dobbiamo ritrovare l’orgoglio di lavorare in Rai. Una volta quando arrivava la Rai si fermavano i paesi. I tempi sono cambiati ma io resto un artigiano della tv: disfo, cucio, scucio». Un artigiano che potrebbe rientrare a tempo pieno in Rai, nonostante lui preferisca rimandare qualsiasi conferma a data da destinarsi: «Ho un paio di idee che il dg Giampaolo Rossi conosce molto bene, spero di riuscire a farli. Ho anche in mente un unicum mondiale, sono riuscito ad avere una cosa importante. Vedremo, per ora mi hanno preso in prova».
Una “prova” con la quale si è «riappropriato del luogo in cui sono nato. Andare via dalla Rai è stata una sofferenza nonostante io fossi approdato in una televisione che capiva l’importanza di investire sull’informazione». Quella stessa tv, La7, che ha chiuso in quattro e quattr’otto il suo “Non è l’Arena”: «Quando chiudono un programma non è mai facile, nel mio caso soprattutto per i trenta ragazzi sbattuti fuori all’improvviso, non dovrebbe mai accadere». A chi gli fa notare che le sue parole, a partire da quelle sull'”orgoglio Rai”, fanno immaginare per lui un futuro da dirigente, Giletti risponde: «Io dirigente? Tutto è possibile ma oggi il mio desiderio è fare bene il prodotto. Mi auguro che la politica e la Rai capiscano quanto sia importante creare piccoli gruppi di lavoro, anche dando voce a chi ha idee completamente diverse dalle nostre. Per il resto, sono appena rientrato, fatemi godere il momento. Quello che deve succedere, succederà. L’importante è che ci siano più offerte e, siccome ci sono, qualcosa farò ma non so dove e non so quando».
E veniamo a “La Tv fa 70”: nel corso della lunga serata, gli spettatori saranno “trasportati” nei programmi che hanno fatto la storia della nostra televisione: le regine del sabato sera e i re della domenica, i comici della tv alternativa e i grandi protagonisti dell’informazione, le dive del varietà e i cantanti di Sanremo, le Lotterie e i quiz che facevano impennare gli indici di gradimento. A fare da filo conduttore da un decennio all’altro saranno le sigle dei diversi programmi e saranno tanti gli ospiti della serata, da Amadeus a Carlo Conti, da Fiorello a Paolo Bonolis, da Alberto Angela ad Antonella Clerici, da Maria De Filippi a Piero Chiambretti. Spazio, poi, per i giovani, rappresentati da Angelina Mango e Gaia, e al primo regista della Rai, Vito Molinari. Ci saranno anche due padri costituenti della tv, Pippo Baudo e Renzo Arbore, l’omaggio a Maurizio Costanzo, quello a “Mixer” e al suo ideatore Giovanni Minoli, e il dialogo sulla tv di ieri, oggi e domani tra Bruno Vespa, Enrico Mentana, Iva Zanicchi e Simona Ventura. Tra le assenze spicca quella di Fabio Fazio: «L’ho chiamato, non mi ha mai risposto ma lo capisco, ci sono state tensioni» dice Giletti che anticipa: «”La Tv fa 70″ non sarà “Techetechetè”. Le Teche sono un gioiello della Rai ma in una serata come questa devi fare qualcosa di più». Nelle sue “Teche” personali, aggiunge, ci sono «un programma pazzesco come “Speciale per voi” di Renzo Arbore, non a caso dopo due anni glielo hanno tolto; e “Striscia la notizia” che ha trasformato il fuorionda in qualcosa in onda».
Giletti conclude, affermando di preferire “la televisione non liturgica. Niente a che vedere con la fede, che ho: credo in Dio e vado a Messa ed è proprio la fede che mi tiene in piedi. La tv è un’altra cosa anche se, poi, faccio anche quella liturgica come “La Tv fa 70″».
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

Fondazione Crt, Sandretto “Puntiamo a quota mille opere d’arte”

TORINO (ITALPRESS) – Arrivare ad una collezione di mille opere d’arte. E’ questo uno degli obiettivi del piano 2024-2027 della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. Ad annunciarlo, parlando a Italpress, la presidente Patrizia Sandretto re Rebaudengo: “Numericamente ad oggi la collezione è composta da 930 opere di 300 di artisti acquisite dal 2000 in poi, che viene data in comodato al Castello di Rivoli e alla Galleria d’arte moderna di Torino. E’ una collezione che vorremmo sempre più sia vista e conosciuta e soprattutto vogliamo continuare ad acquistare perciò abbiamo portato da 515mila a un milione le risorse a disposizione per le acquisizioni nel 2024 per arrivare a quota mille opere a fine piano”.
Da ventiquattro anni Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT, favorisce il ruolo e lo sviluppo dell’arte e della cultura nella società contemporanea. Il programma 2024-2027 della Fondazione dell’Arte Moderna e Contemporanea CRT si articolerà in sei linee guida, riassunte da altrettante parole chiave: Collezione, il centro dell’identità istituzionale della Fondazione e il suo patrimonio; Internazionalizzazione, una delle linee strategiche del nuovo programma, un’apertura ai circuiti espositivi internazionali; Professioni, quelle dell’arte moderna e contemporanea, a cui la Fondazione dedica un nuovo programma formativo; Spazio Pubblico, scelto come luogo privilegiato per realizzare opere attraverso un processo di coinvolgimento di abitanti, enti locali, associazioni; Educazione, da sempre strumento della Fondazione per avvicinare il pubblico di tutte le età ai linguaggi dell’arte; e infine Comunità, termine che attraversa tutti i progetti della Fondazione, definendo un approccio diretto a costruire una pluralità di gruppi: di professionisti, studenti, cittadini e cittadine, bambine e bambini, persone giovani e anziane, vulnerabili.
“E’ un piano triennale che ci permetterà di continuare ad acquistare opere, quindi, di valorizzare e far crescere questa importante collezione che già esiste, ma anche un piano che ci permette di sempre più lavorare a favore della comunità, dei bambini e delle bambine, quindi educazione ma anche professioni, guardando quindi ai giovani, ai giovani che certamente attraverso” spiega ancora la Sandretto. “La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT è già oggi, ma vorremmo che fosse sempre di più, un laboratorio di idee e di stimoli – ha affermato Fabrizio Palenzona, Presidente della Fondazione CRT – il cuore di una delle tante anime della città di Torino e del Piemonte, quella della cultura. Il desiderio è quello di fare di Torino anche una città delle professioni dell’arte, dalla quale far nascere ed emergere non solo artisti ma anche le altre figure professionali che rendono così speciale questa industria, come i curatori, i producer o gli allestitori”.
In collezione ci sono già opere di Lucio Fontana, Mario e Marisa Merz, Marina Abramovic, Olafur Eliasson, William Kentridge, Liam Gillick, Monica Bonvicini. L’investimento complessivo ha raggiunto oggi la cifra di 41 milioni di euro. In primavera è previsto il progetto Expanded nella cornice del nuovo festival internazionale EXPOSED. Torino Foto Festival, che presenterà una parte del nucleo fotografico della Collezione della Fondazione attorno al tema “Nuovi Paesaggi”.
-foto xb2 –
(ITALPRESS).

Il 15 maggio torna a Milano Radio Italia Live, Il Concerto

MILANO (ITALPRESS) – Torna nel 2024 a Milano l’appuntamento musicale live con Radio Italia Live – il Concerto, l’evento organizzato da Radio Italia in collaborazione con il Comune di Milano, è in programma mercoledì 15 maggio 2024 in Piazza Duomo.
L’annuncio è stato fatto ai microfoni di Radio Italia dall’Editore e Presidente Mario Volanti, raggiunto al telefono dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Anche quest’anno siamo pronti ad annunciare la data del nostro Radio Italia Live – Il Concerto: mercoledì 15 maggio Piazza Duomo si riempirà di musica, di gioia e di gente: sono convinto che trascorreremo una serata indimenticabile. Annunceremo il cast circa un mese prima dell’evento e posso già garantire che sarà stellare. Ringrazio moltissimo il Sindaco Beppe Sala e tutte le persone del suo staff, che ci hanno dato la possibilità di poter usufruire, anche nel 2024, di questa meravigliosa cornice che è Piazza del Duomo a Milano” ha detto Mario Volanti, Editore e Presidente Radio Italia. “Finalmente abbiamo una data: il prossimo 15 maggio, Radio Italia Live – Il Concerto torna a Milano, in piazza del Duomo, con l’energia e l’entusiasmo che da undici edizioni caratterizza questo straordinario appuntamento con la musica. Siamo certi che anche quest’anno gli artisti che saliranno sul palco sapranno regalare a Milano e a tutti coloro che seguiranno l’evento, in piazza o da casa, una serata piena di emozioni” ha aggiunto Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.

foto: ufficio stampa Radio Italia

(ITALPRESS).

Chiara Ferragni “E’ un momento doloroso”

ROMA (ITALPRESS) – «E’ un momento doloroso». Commenta così Chiara Ferragni, raggiunta oggi da Michel Dessì, inviato della trasmissione Pomeriggio Cinque, il programma condotto da Myrta Merlino su Canale 5, che le chiedeva come stesse. Il video è andato in onda durante la trasmissione odierna.
-foto Agenzia Fotogramma-
(ITALPRESS).

Mahmood, “Tuta Gold” è disco di platino

ROMA (ITALPRESS) – “Tuta Gold”, il brano con cui Mahmood ha partecipato alla 74esima edizione del Festival di Sanremo, continua il suo successo ed è oggi certificato disco di platino.
Questo nuovo risultato arriva dopo il #1 posto per la seconda settimana di fila nella classifica Fimi dei singoli più venduti e la conquista delle classifiche Billboard, al #19 nella Global Excl. US e al #52 nella Global 200. Il brano è inoltre al #1 della Top 50 Italia di Spotify e al #1 della Top 100: Italia di Apple Music.
-foto ufficio stampa Mahmood (credit Giulia Bersani) –
(ITALPRESS).