Massimo risultato col minimo sforzo per la Juventus che batte il Cagliari per 2-0 nell’anticipo del turno infrasettimanale valido per la trentesima giornata di Serie A. Alla Sardegna Arena si sfidano rispettivamente la prima e la seconda squadra in campionato per numero di gol di testa. E la tendenza viene confermata al 22’ con la rete di Bonucci grazie ad uno stacco aereo sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Bernardeschi. Dopo il gol vittoria contro l’Empoli, Allegri schiera nuovamente Kean in attacco ma nel primo tempo l’azzurrino si fa notare solo per una simulazione in area che gli costa il giallo. La reazione del Cagliari è affidata agli strappi di Barella, autore al 39’ di un assist per l’accorrente di Joao Pedro il cui tiro a botta sicura termina alto. Nella ripresa ritmi bassi e difese schierate fanno da cornice ad un match bloccato ma al 59’ la Juve sfiora il raddoppio: Kean viene lanciato a rete ma si fa murare da Cragno in uscita bassa. L’episodio sembra scuotere i padroni di casa vicini al gol con la specialità della casa: il colpo di testa. E al 76’ è Pavoletti a svettare da pochi passi senza inquadrare la porta sugli sviluppi di un calcio piazzato. Nel finale il Cagliari concede spazi e la Juventus colpisce: Bentancur parte in profondità e serve Kean per il più facile dei gol. Si tratta del quarto sigillo in campionato per il classe 2000 che chiude la partita e regala i tre punti ai bianconeri, ora a quota 81 e a +18 sul Napoli che scenderà in campo domani a Empoli.
STICCHI DAMIANI “FERRARI VINCE CON LECLERC-VETTEL”
Un giudizio positivo sulla seconda edizione della Formula E a Roma e una grande speranza sulla coppia Leclerc-Vettel, “che portera’ la Ferrari a vincere il campionato del Mondo di Formula Uno”. Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell’E-prix di Roma, ha apprezzato sia la manifestazione che la “riscoperta di un quartiere come l’Eur”. “Da quest’anno, essendoci un’unica vettura, e quindi la possibilita’ di non sostituire l’automobile, avremo una gara molto piu’ vicina a quelle delle altre formule” osserva Sticchi Damiani.
Una realta’, dunque, che si avvicina a quella della Formula Uno, dove sta emergendo con forza il nome del ferrarista Charles Leclerc:”E’ un fenomeno, l’avevamo capito, si era gia’ visto lo scorso anno. E’ un ragazzo che ha doti straordinarie, ma cio’ che e’ successo in Bahrain non e’ un dramma. Puo’ capitare, le Ferrari pero’ sono velocissime”, ha detto il presidente Aci riflettendo sulla possibilita’ che l’agonismo di Leclerc possa aver spronato anche Vettel. “Avere un compagno di squadra cosi’ veloce qualcosa ha prodotto nella sua psicologia” ha concluso Sticchi Damiani.
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ANCHE KINDER+SPORT AL MEETING DEL GARDA OPTIMIST
Mancano pochi giorni all’evento (18-21 aprile) che rappresenta il più grande appuntamento velico al mondo di una singola classe, e per questo già certificato Guinness World Records. La cosa più bella di questo record è che la classe monotipo interessata è quella Optimist, la prima barca a vela per un bambino (9-15 anni). Il 18 aprile prossimo, nella settimana di Pasqua, sul Garda Trentino e a Riva del Garda in particolare, tornerà il Meeting del Garda Optimist, organizzato dalla Fraglia Vela Riva, circolo che lo scorso anno ha festeggiato i suoi primi 90 anni di attività. Si tratta di un vero meeting tra i popoli (presenti quasi 40 nazioni), un’occasione di viaggio per far vivere ai propri ragazzi un’esperienza unica in cui si fondono valori collegati allo sport e ai viaggi, dove conoscenza ed esperienza diventano veri pilastri. Una trasferta offerta da una regata velica come il Meeting del Garda Optimist in cui circoli, associazioni nazionali e famiglie, organizzano da un anno all’altro questo viaggio che per molti rimane indimenticabile, per vivere sì un’occasione sportiva e agonistica, ma anche motivo per visitare il nostro paese, in un territorio – il Trentino – da vivere dal punto di vista naturalistico, storico e culturale: prima o dopo la manifestazione i partecipanti non perdono l’occasione di visitare parte del nostro “Bel Paese” allungando le vacanze ad almeno 8-10 giorni.
L’edizione 37 del Meeting del Garda Optimist vede al momento la pre-iscrizione di 1028 regatanti, in rappresentanza di 37 nazioni, tra cui le più lontane sono Bahamas, Bermuda, Isole Cayman, Hong Kong, Isole Vergini, Emirati Arabi, USA. Sempre più numerosi i rappresentanti di Russia, Danimarca, Ungheria, oltre a naturalmente Germania e Italia, che sono le nazioni con il maggior numero di presenze. Il momento clou per vivere questa molteplicità di nazioni sarà la cerimonia di apertura prevista mercoledì 17 aprile, che vedrà sfilare i baby velisti, coach e famiglie, tra le vie del centro storico di Riva del Garda: un momento in cui – quando i partecipanti si fermano nella piazza davanti al municipio – si vive completamente lo spirito di questa manifestazione, fiore all’occhiello della Fraglia della Vela, ma di tutta la vela giovanile, che si riunisce tra sport, natura, valori di rispetto e condivisione. E a pochi giorni dalla grande manifestazione “verde” contro i cambiamenti climatici sostenuta dagli studenti di tutto il mondo, il collegamento con una location come Riva del Garda viene naturale: un tratto di lago in cui la navigazione a motore è vietata se non per ragioni di sicurezza e assistenza, un territorio in cui i partecipanti alla regata arrivano in bici, in skateboard, in monopattino, grazie a piste ciclabili che collegano tutta la sponda nord del lago, da Riva del Garda – sede del club organizzatore – ad Arco e Torbole – località dove fanno base moltissimi partecipanti, che essendo oltre 1000 non ci starebbero tutti a Riva con la propria barca.
Anche in questa edizione presente Kinder + Sport con le sue attività motorie proposte nell’area “joy of moving” allestita all’interno del Palameeting di Riva del Garda Fierecongressi e seguita da istruttori specializzati: divertire attraverso il movimento garantendo un proficuo apprendimento a livello coordinativo e motorio l’obbiettivo finale delle attività proposte nello spazio Kinder + Sport, affollato prima e dopo le regate dagli instancabili bambini, che già lo scorso anno hanno particolarmente apprezzato l’iniziativa.
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UNIBA RICEVE PRIMO PREMIO BUONE PRATICHE PA 2019 DA AIV
L’Università degli Studi di Bari è stata premiata dall’Associazione Italiana di Valutazione (AIV) durante il XXII Congresso Nazionale (Venezia, 1, 2, e 3 aprile 2019).
Uniba ha presentato la propria candidatura al premio buone pratiche nella PA 2019 promosso con l’obiettivo di dare risalto alle esperienze più significative in materia di valutazione di performance con particolare riferimento al tema: Ascolto dell’utenza ai fini della valutazione della performance organizzativa (art.7 e art.19-bis del d.lgs. 150/2009). Nelle motivazioni che accompagnano il premio, l’AIV ha riconosciuto che Uniba “ha utilizzato l’ascolto sistematico dell’utenza come leva per la diffusione dell’Ateneo di una cultura organizzativa incline al cambiamento”.
Il progetto “Il sistema integrato di gestione delle relazioni con gli stakeholder nell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro” premiato da AIV descrive un sistema strutturato e integrato (cosiddetto KIT UNIBA) di strumenti di ascolto e di collaborazione con gli stakeholder trasversale (all’intero processo di pianificazione, programmazione e controllo) e funzionale, in ultima analisi, al miglioramento continuo.
Tale sistema integrato di gestione delle relazioni con gli stakeholder ha richiesto un cambio di paradigma: un approccio culturale incline al cambiamento, al miglioramento continuo, alla valorizzazione delle competenze e del merito, al confronto e al dialogo, alla flessibilità, all’ascolto. È in tale cambiamento che interviene la “contaminazione” che favorisce il passaggio da consumer a prosumer.
Il direttore generale, che ha ritirato il premio, evidenzia che “il riconoscimento è il frutto di anni di perseveranza nella implementazione degli strumenti di gestione della performance e delle politiche di promozione della valutazione sostenute dal Magnifico Rettore, prof. Uricchio, il quale sottolinea, infatti, l’importanza di investire sempre di più nella valutazione e nei suoi strumenti anche in ragione delle ricadute positive sulla quota premiale del Fondo di finanziamento ordinario degli Atenei. Ringrazio il personale tecnico-amministrativo che, con notevole impegno, ha accettato la sfida al cambiamento assecondando l’utilizzo di tali strumenti innovativi”.
OK GLI SPURS DI BELINELLI, WESTBROOK SHOW
Quattro partite di grande spessore, prestazioni esaltanti e un solo italiano in campo nella notte Nba. Si tratta di Marco Belinelli che gioca 26 minuti nel match che gli Spurs vincono contro gli Hawks per 117-111. L’azzurro mette a referto 6 punti, 4 rimbalzi e 1 assist. Sono in cinque ad andare in doppia cifra, il più prolifico è DeMar DeRozan con 29 punti, 7 assist e 7 rimbalzi, ne fa 23 White, 19 Forbes, 16 Aldridge che mette a referto anche 11 rimbalzi, mentre dalla panchina sono 14 i punti di Mills. Dall’altra parte ne fanno 26 Bazemore e 21 Len.
Dal punto di vista delle individualità il grande protagonista della serata è Russell Westbrook. Un autentico show il suo nel successo che Oklahoma City porta a casa battendo i Los Angeles Lakers per 119-103. La stella dei Thunder mette a referto una tripla doppia da 20 punti, 20 rimbalzi e 21 assist che va a piazzarsi tra le migliori della storia Nba e che viene dedicata a Nipsey Hussle, rapper assassinato domenica. In doppia cifra anche Grant (22), George (19), Ferguson (15), Schroder (15) e Adams (13).
Il big match della notte lo vince Golden State. I campioni in carica si impongono nello scontro diretto contro Denver per 116-102, mettendo al sicuro il primato nella Western Conference. Gran serata per DeMarcus Cousins che fa il suo record stagionale di punti facendone registrare al suo attivo 28 e aggiungendo anche 12 rimbalzi e 5 assist. Superano quota dieci anche Durant (21), Curry (17), Thompson (13) e Looney (10). Il migliore dei Nuggets è Jamal Murray che ne fa 17, sono 11 quelli di Millsap, si fermano a 10 Jokic, Barton, Morris e Thomas.
Infine i Rockets vincono a Sacramento imponendosi per 130-105 con il solito James Harden a fare la differenza. Il Barba mette a referto 36 punti, 10 assist e 3 rimbalzi, mentre sono 19 i punti che fanno registrare Gordon e House, 13 quelli di Tucker e 12 Faried. I Kings non riescono a tenere il passo di Houston, nonostante i 20 punti di Hield e i 19 di Bagley.
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TUTTE LE BIG A ROMA, DOPO TRE ANNI TORNA SERENA
Tutte le più forti tenniste del mondo figurano nell’entry-list femminile dell’edizione numero 76 degli Internazionali BNL d’Italia, confermando una volta di più il prestigio e l’importanza dell’evento. Il torneo, in programma dall’11 al 19 maggio a Roma, ha davvero un campo di partecipazione eccezionale: sono iscritte tutte le prime 43 giocatrici della classifica Wta: l’ultima giocatrice ammessa direttamente in tabellone è la ceca Marketa Vondrousova, appunto numero 43 del ranking. Da segnalare il ritorno, dopo tre anni, di Serena Williams, già quattro volte regina di Roma (2002, 2013, 2014 e 2016). Nella suggestiva cornice del Foro Italico andrà in scena la nona edizione combined di un evento che si può definire il più importante torneo su terra battuta del mondo dopo il Roland Garros. La vincitrice degli ultimi due Slam nonché regina del ranking, la giapponese Naomi Osaka, va a caccia di un risultato di prestigio sul “rosso”, ma le rivali non mancano di certo. A cominciare dall’ucraina Elina Svitolina, numero 7 Wta, a segno nelle ultime due edizioni, o la rumena Simona Halep, numero due del ranking e campionessa del Roland Garros in carica, finalista nelle ultime due edizioni. Occhio anche alla ceca Petra Kvitova, numero 3 Wta, e alla statunitense Sloane Stephens, numero 8 Wta, lo scorso anno finalista sulla terra parigina. In attesa delle qualificazioni e dell’assegnazione delle wild card, presente di diritto nel main draw l’azzurra Camila Giorgi, numero 29 del ranking.
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AUDIZIONE ABODI IN COMMISSIONE CULTURA
Si è tenuta oggi, in Commissione Cultura della Camera dei Deputati, l’audizione del Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, nell’ambito dell’esame del disegno di legge C. 1603-bis recante: Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione. Tanti i temi trattati e le osservazioni poste all’attenzione della Commissione, che evidenziano sempre più la necessità di una politica di programmazione degli interventi e l’esigenza di uno strumento esaustivo di classificazione e mappatura dell’impiantistica, che consenta di evitare la sovrastrutturazione e di elaborare politiche di area per il miglioramento dell’offerta sportiva, anche scolastica e universitaria, dedicando particolare attenzione alla messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico. Altro fattore di fondamentale importanza è rappresentato dalla necessità che le risorse finanziarie disponibili possano contare su una regia che metta in relazione le misure agevolate a livello comunitario, governativo e regionale, con quelle offerte dal Credito Sportivo. A questo proposito l’Istituto si propone anche come piattaforma tecnica, per supportare soprattutto le amministrazioni locali nello sviluppo di piani di fattibilità e progetti di valorizzazione, che abbiano carattere di utilità sociale e adeguata finanziabilità. Per garantire però una strategia di lungo periodo occorre creare un canale di finanziamento stabile che alimenti i due strumenti agevolativi di titolarità dello Stato affidati in gestione separata all’Istituto: il Fondo Contributi negli Interessi e il Fondo di Garanzia per l’Impiantistica Sportiva. Fino ad alcuni anni fa era il Totocalcio, con una piccola percentuale, a contribuire allo sviluppo infrastrutturale sportivo del nostro Paese, oggi potrebbero essere una quota decimale dei diritti televisivi del calcio professionistico e dei proventi derivanti dalle scommesse sportive.
KEAN “IL MIGLIOR MODO PER RISPONDERE AL RAZZISMO”
“The best way to respond to racism”. Moise Kean posta su Instagram la foto della sua esultanza dopo la rete dello 0-2 realizzato a Cagliari. Secondo l’attaccante della Juventus “il miglior modo per rispondere al razzismo”, lasciando intendere che era già stato vittima dei “buu” durante la gara di ieri. Il 19enne centravanti della Nazionale azzurra, che dopo il gol si è fermato sotto la curva dei tifosi cagliaritani allargando le braccia, chiude il suo post con l’hashtag #notoracism.
Non solo Moise Kean, anche Blaise Matuidi ha postato su Instagram dopo la partita di Cagliari. Il centrocampista francese, nel finale di gara particolarmente nervoso per quanto avvenuto alla Sardegna Arena soprattutto dopo l’esultanza di Kean, ha pubblicato la foto del compagno di squadra scrivendo: “BIANCO + NERI” e chiudendo anche lui con l’hashtag #NoToRacism. Il suo post e quello di Kean hanno ricevuto tante risposte di solidarietà, anche dai tifosi cagliaritani e da colleghi calciatori. In particolare al 19enne attaccante della Nazionale hanno risposto Mario Balotelli e suo fratello Enock, Mehdi Benatia (“Bravo mon petit” scrive l’ex Juve), Adjapong, Kessie, Momo Sissoko, Kevin Prince Boateng, Josè Cancelo e altri ancora, tutti uniti nell’urlare un secco “No al razzismo”.
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