Si chiude sotto il segno di George Russell, nell’occasione al volante della Mercedes, la due giorni di test in Bahrain. Ieri nell’abitacolo della Williams, il 21enne pilota inglese ha preso il posto di Lewis Hamilton e nel tardo pomeriggio di Sakhir ha strappato per appena 66 millesimi il miglior tempo a Sergio Perez: 1’29″029 il crono che ha permesso a Russell di scavalcare il messicano della Racing Point. A lungo in testa alla classifica dei tempi Sebastian Vettel, che alla fine chiude terzo: il tedesco della Ferrari ha accumulato un centinaio di giri, il migliore dei quali – con mescola C3 e quindi più dura rispetto a chi lo ha preceduto – in 1’29″319. Alle spalle del quattro volte iridato Carlos Sainz su McLaren e Daniil Kvyat su Toro Rosso mentre stavolta deve accontentarsi del sesto tempo Mick Schumacher. Il figlio del grande Michael oggi era però in pista con l’Alfa Romeo: 70 tornate per lui e giro veloce in 1’29″998. Fra gli stakanovisti di giornata Dan Ticktum, al debutto con la Red Bull (134 giri), e Alex Albon (143), rispettivamente nono e settimo. In pista anche Fernando Alonso, che ha condiviso la McLaren con Sainz: 69 giri per lui, il penultimo (1’31″006) è quello che gli ha permesso di centrare l’11esimo tempo.
NAPOLI SCONFITTO A EMPOLI, ICARDI TORNA E SEGNA
L’Empoli consegna alla Juve un altro pezzo di scudetto: al Castellani il Napoli cade 2-1 e resta a -18 dai bianconeri quando restano 8 giornate al termine. Farias gela gli azzurri, l’ex Zielinski acciuffa il pari con un missile dalla distanza ma nella ripresa Di Lorenzo sorprende la difesa di Ancelotti e a poco servono gli inserimenti dei vari Mertens, Ruiz e Verdi.
Torna Icardi e torna l’Inter: 4-0 sul Genoa e +4 sul Milan. A Marassi è Gagliardini a prendersi inizialmente la scena, portando avanti i suoi al quarto d’ora. Ma l’attaccante argentino, dopo aver colpito un palo, al 39′ si procura (espulso Romero) e realizza il rigore del 2-0. Nella ripresa Icardi ispira anche il tris di Perisic, poi ancora Gagliardini per il definitivo 4-0.
Manca la chance di avvicinarci al quarto posto la Lazio, punita nel finale a Ferrara dalla Spal: decide il rigore trasformato da Petagna a un minuto dalla fine. E’ invece 2-2 all’Olimpico fra Roma e Fiorentina. Botta e risposta fra il 12′ e il 14′: viola avanti con l’incornata di Pezzella su angolo dalla sinistra, pari di Zaniolo, sempre di testa, su cross di Kluivert. Muriel sfiora il 2-1 ma centra il palo, il gol viola arriva comunque al 6′ della ripresa con l’ex Gerson da fuori, grazie anche a una deviazione di Juan Jesus. Anche stavolta, però, la reazione giallorossa è immediata ed è Perotti a riportare la Roma a galla.
Altro scontro per l’Europa al Grande Torino e granata vittoriosi sulla Samp per 2-1 nel segno del Gallo. La resistenza blucerchiata dura fino al 34′, poi Belotti prima la sblocca incornando sul cross di De Silvestri e quindi sigla la sua personale doppietta nel recupero del primo tempo. Nel finale Gabbiadini accorcia le distanze ma non basta.
Incredibile vittoria del Frosinone sul Parma per 3-2. Allo Stirpe Pinamonti trafigge i ducali al 13′ ma cinque minuti dopo Barillà si trova sulla traiettoria del tiro di Gagliolo e devia fortunatamente in rete. Nel finale di primo tempo Valzania riporta avanti i ciociari, poi Ceravolo sigla il 2-2 dal dischetto, quindi un infinito recupero e un rigore assegnato grazie alla Var al Frosinone che Ciofani realizza. La squadra di Baroni può continuare a sperare.
ROAD SHOW LND A EGNA, SIBILIA “PUNTARE SUI GIOVANI”
Il “Road Show” della Lnd ha fatto tappa a Egna, in Alto Adige. Il tour itinerante organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti, per celebrare il sessantesimo anniversario della sua fondazione, ha vissuto momenti significativi nel suggestivo borgo del comprensorio Oltradige-Bassa Atesina. Rispetto ai due eventi precedenti (quelli di Catanzaro e Silvi Marina), l’appuntamento in terra altoatesina ha posto l’attenzione sul calcio femminile. Particolarmente ricco il parterre di autorità del mondo sportivo e istituzionale che hanno affollato la sala consiliare del Comune di Egna: il presidente della LND, Cosimo Sibilia, il vicepresidente LND e delegato per il calcio femminile, Sandro Morgana, il presidente del CPA Bolzano, Paul Georg Tappeiner, il presidente del CPA Trento, Ettore Pellizzari, la componente nazionale Dipartimento Femminile, Ida Micheletti, il vice delegato calcio femminile CPA Bolzano, Franz Holzknecht, il giornalista Stefano Bizzotto e, in qualità di ospite d’onore, l’ex calciatore bolzanino (“stella” di Vicenza, Torino, Napoli e Venezia) Stefan Schwoch. Il “Road Show” rappresenta un’occasione importante per offrire visibilità al calcio giovanile:“Solo avvicinando la Lega al territorio è possibile valorizzare la base” le parole del presidente Sibilia, che è rimasto entusiasta sia dell’organizzazione della manifestazione, sia del Centro di Formazione di Egna.
“Confermiamo l’impegno sul territorio da parte della Lega Nazionale Dilettanti e ribadiamo il concetto che, quando si discute di calcio, non si può prescindere da essa”, ha proseguito Sibilia. “Già al termine di quella brutta serata di Milano, quando la nostra Nazionale perse l’opportunità di qualificarsi al Mondiale, abbiamo sostenuto con forza che, per ripartire, il calcio avrebbe dovuto affidarsi ai giovani. E ciò si sta perseguendo proprio nell’ambito delle qualificazioni agli Europei”. Sibilia ha inoltre speso parole d’elogio nei confronti di “quelle amministrazioni, come quella di Egna, molto sensibili alle esigenze e alle problematiche del calcio”. L’Alto Adige accoglierà, nel 2020, migliaia di giovani: “Si disputerà qui il prossimo “Trofeo delle Regioni” e sono convinto che la bellezza e l’ospitalità di questa Terra contribuiranno al successo dell’iniziativa”. Come detto, la terza tappa del “Road Show” ha visto la centralità del calcio femminile. “Negli ultimi tre anni abbiamo assistito a una crescita del movimento in “rosa” e ciò fa ben sperare per il futuro” ha detto il vice presidente Lnd Sandro Morgana.
“Oggi il problema che affligge il calcio femminile non riguarda le performance, bensì la permanenza di un retaggio culturale antiquato: alle atlete devono essere riconosciuti gli stessi diritti e le stesse opportunità che valgono per gli atleti. Il gioco del calcio è bello anche per le donne e, fortunatamente, si intravedono positivi segnali di cambiamento nella mentalità, soprattutto nelle regioni del Nord. Le difficoltà possono essere facilmente superate con un lavoro di rieducazione che parta dalle scuole”.
Nel corso della conferenza stampa (moderata dal giornalista Daniele Magagnin) sono intervenuti anche Stefan Schwoch e il giornalista Rai Stefano Bizzotto, ai quali è stato consegnato un riconoscimento. Schwoch ha mosso i primi passi nei campetti di periferia del capoluogo altoatesino, tant’è che il bomber ha ricordato il suo esordio nell’Imperial, prima squadra italiana allenata da una donna (mister Laura Bertagnolli). Sui campi del centro sportivo di via Platz si sono sfidati, inoltre, gli alunni delle diverse scuole della provincia (sotto la supervisione dell’istruttore Yuri Pellegrini), mentre nel pomeriggio è stata la volta delle baby calciatrici dell’Unterland Damen e della Voran Leifers. A concludere l’intensa giornata la partita amichevole fra la Rappresentativa Nazionale Under 18 (guidata da Tiziano De Patre) e la selezione juniores del Comitato Provinciale di Bolzano (allenata da Martin Wachtler) conclusa 4-3. Nell’intervallo del match si sono svolte le premiazioni degli “Yankees” Virtus Bolzano (compagine che coinvolge ragazzi disabili e con sindrome di Down), del GS Excelsior Asd (la squadra dei “magnifici perdenti”, che milita in terza categoria e che si caratterizza per far giocare con lo stesso minutaggio tutti gli atleti) e della Virtus Bolzano, storica società bolzanina, fondata nel 1945.

(ITALPRESS).
SERATA AMARA BELINELLI, ANCHE GALLINARI SCONFITTO
Serata amara per gli italiani d’America. San Antonio crolla a Denver per 113-85, con coach Popovich espulso dopo appena 63 secondi per proteste ed Ettore Messina a prendere le redini della squadra. Che però cade sotto i colpi di Jokic (20 punti e 11 rimbalzi) e Murray (14 punti e 11 assist), con i Nuggets che restano ancora in corsa per il primato a Ovest. Negli Spurs 16 punti a testa per Aldridge e Walker, a secco Marco Belinelli: 0/5 dal campo (4 i tentativi da tre) in 15′ per l’azzurro, che mette a referto solo un rimbalzo, un assist e una palla persa. San Antonio resta ottava, dietro Clippers e Thunder. La squadra di coach Rivers viene travolta da Houston dove, oltre ai soliti Harden (31 punti) e Paul (29 pt), si mette in mostra Capela (24 punti e 15 rimbalzi). Per Danilo Gallinari 16 punti in 24′ (5/9 da due, 1/3 da tre, 3/3 ai liberi), 4 rimbalzi, un assist e una palla persa. I Clippers perdono terreno rispetto a Portland (116-89 su Memphis, tripla doppia per Turner con 13 punti, 12 rimbalzi e 11 assist) e Utah (118-97 su Phoenix, 27 punti per Ingles e 29 per Mitchell).
A Est giochi ancora aperti, almeno sulla carta, per il primo posto visto che Toronto rimane a due gare e mezzo da Milwaukee dopo il successo per 115-105 su Brooklyn (28 punti e 10 rimbalzi per Siakam, 26+9 per Leonard). La stessa distanza separa Philadelphia da Boston e Indiana nella corsa alla terza piazza. I Sixers scivolano ad Atlanta (130-122, 33 punti per Young e 25 per Collins) e ne approfittano sia i Celtics, che hanno la meglio su Miami (112-102) trascinati da Hayward (25 punti) e Irving (23 punti), che i Pacers: 108-89 su Detroit, priva di Griffin. I Pistons devono guardarsi le spalle: play-off vicini per Orlando (114-100 sui Knicks con 29 punti di Vucevic e 23 di Ross), non molla Charlotte, vittoriosa su New Orleans per 115-109 grazie a un Kemba Walker che realizza 21 dei suoi 32 punti negli ultimi dieci minuti.
BELGIO LEADER RANKING FIFA, ITALIA RISALE AL 17^ POSTO
Le vittorie su Finlandia e Liechtenstein nelle gare di qualificazione a Euro2020 permettono all’Italia di Roberto Mancini di risalire una posizione nel ranking Fifa e attestarsi al 17esimo posto. Immutate le prime tre caselle, col Belgio al comando davanti a Francia e Brasile, mentre l’Inghilterra scavalca la Croazia al quarto posto. Il Portogallo scivola indietro a favore dell’Uruguay, ottava la Svizzera davanti a Spagna e Danimarca mentre rimangono ancora fuori dalla Top Ten Argentina (11^) e Germania (13^). Da segnalare il crollo dell’Austria, da 23^ a 34^. Questa la classifica aggiornata: 1. Belgio 1737 punti (–); 2. Francia 1734 punti (–); 3. Brasile 1676 punti (–); 4. Inghilterra 1647 punti (+1); 5. Croazia 1621 punti (-1); 6. Uruguay 1613 punti (+1); 7. Portogallo 1607 punti (-1); 8. Svizzera 1604 punti (–); 9. Spagna 1601 punti (–); 10. Danimarca 1586 punti (–); 17. ITALIA 1550 punti (+1).
A SENIGALLIA TAPPA TROFEO OPTIMIST KINDER + SPORT
Archiviate le selezioni interzonali della Classe Optimist disputate lo scorso week end, con 633 ragazzi coinvolti in rappresentanza di 55 circoli velici, questo fine settimana l’appuntamento è con il secondo incontro stagionale del Circuito itinerante più amato dai più giovani timonieri Optimist. A Senigallia, infatti, presso il Club Nautico Senigallia, si disputerà la seconda delle cinque tappe del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport 2019. Dopo il positivo avvio di Crotone la flotta Optimist attesa nelle Marche è di circa 300 velisti, che – superato l’impegno delle selezioni Interzonali necessarie per scremare i migliori per le successive qualifiche nazionali per formare la squadra azzurra per Campionati europei e mondiali- potranno divertirsi tra gli amici di sempre. Per l’occasione il Club Nautico Senigallia non sarà da solo, ma grazie a “Sailing Park” -l’unione di più circoli della zona – potrà contare della collaborazione di Lega Navale di Senigallia, Vela Club Marotta e Circolo Velico Torrette. E sarà un week end all’insegna non solo dello sport, ma anche dell’ecologia e quindi senza plastica, evitando l’uso delle bottigliette, sostituite invece da borracce e da erogatori d’acqua di Gorgovivo allestiti in darsena. «Siamo orgogliosi di essere tra i primi in Italia a varare un’ordinanza per rendere la nostra città e la nostra spiaggia libere dalla plastica – spiega il sindaco di Senigallia- Il Trofeo Optimist Italia Kinder+Sport 2019 sarà un’importante occasione anche per promuovere questa buona pratica volta alla difesa dell’ambiente e alla salvaguardia di mari e oceani».
A Senigallia i circoli con più iscritti sono nell’ordine il Tognazzi Marine Village (Ostia, IV Zona FIV) con 16 atleti (di cui 5 cadetti), capitanati dal bi-campione del mondo Marco Gradoni; appena dietro con 15 partecipanti segue il circolo organizzatore CN Senigallia (X Zona FIV, con 3 cadetti) per poi scendere a 10 atleti della Fraglia Vela Riva (XIV Zona FIV Lago di Garda con 6 cadetti), del Circolo Vela Bari (VIII Zona FIV, con 1 cadetto) e dell’ Associazione Nautica Picena (X Zona, con 2 cadetti), che precedono molti altri Club presenti con 9 propri rappresentanti. Previsti rispetto alla tappa di Crotone più giovanissimi cadetti con 75 pre-iscritti su 300; una categoria rappresentata quest’anno solo da bambini di 9 e 10 anni, mentre gli undicenni sono stati inglobati negli juniores. Le previsioni meteo sono discrete e in programma ci sono 6 prove, con massimo 3 prove al giorno.
(ITALPRESS).
RACCHETTE DI CLASSE, AL VIA FASE TERRITORIALE
Si svolgeranno nei prossimi due fine settimana (6-7 e 13-14 aprile) in oltre 80 sedi diffuse in tutte le regioni italiane le fasi territoriali del progetto “Racchette di Classe” che ha come obiettivo principale quello di diffondere l’attività motoria tra i giovanissimi studenti della scuola primaria. L’iniziativa giunta alla sua quarta edizione, è promossa dalla Federazione Italiana Badminton (FIBa), dalla Federazione Italiana Tennis (FIT) e dalla Federazione Italiana Tennistavolo (FITeT) in sinergia con il Coni e il Cip. Le rappresentative degli 857 plessi scolastici coinvolti quest’anno nel progetto si confronteranno in uno speciale percorso didattico che prevede tre tappe particolari: il furetto della raccolta palle, l’occhio di lince nel lancio e il ghepardo indeciso. Dall’esito di queste prove di destrezza motoria scaturirà la scuola vincitrice che prenderà parte alla festa finale prevista al Foro Italico di Roma il 7 e 8 maggio nell’ambito dei BNL Internazionali d’Italia. Le fasi territoriali si concluderanno con attività promozionali di MiniBadminton, MiniTennis e MiniTennistavolo.
Racchette di classe, volto alla promozione e diffusione dell’attività ludico motoria tra i giovanissimi, è l’espressione di una sinergia tra le tre discipline di racchetta che nasce dall’integrazione dei progetti federali “Shuttle Time – FIBa”, “A scuola con la racchetta – FIT” e “Tennistavolo a Scuola: scuola di tennistavolo” – FITeT. “Racchette di Classe” è supportato da Kinder + Sport, il progetto di responsabilità sociale del gruppo Ferrero, nato per diffondere e promuovere la pratica sportiva come una sana abitudine quotidiana, soprattutto tra i più giovani e trasmettere l’importanza dello sport per la crescita, socializzazione e formazione dei ragazzi. L’approccio multidisciplinare ispirato al gioco è uno degli elementi che rende il progetto “Racchette di Classe ” perfettamente aderente alla “Joy of Moving”, la filosofia che ispira Ferrero a promuovere l’attività fisica dei più giovani.
(ITALPRESS).
ATALANTA DEVASTANTE, BOLOGNA TRAVOLTO 4-1
Spettacolo, tanti gol e standing ovation dell’Atleti Azzurri d’Italia. Sotto la pioggia battente di Bergamo un’Atalanta formato Champions domina il Bologna e si porta a -1 dal quarto posto. Sorrisi, abbracci e un unico sogno europeo, ormai sempre più alla portata in un rush finale di stagione ancora tutto da decifrare. Ciò che è certo è il bel calcio dell’Atalanta, la squadra con l’attacco più prolifico del campionato (64 gol, due in più della Juventus). E per averne la conferma, questa sera i tifosi della Dea non hanno dovuto aspettare più di tanto, anzi. Al terzo minuto è Ilicic a illuminare la serata di Bergamo con un meraviglioso mancino da fuori area che s’infila all’incrocio dei pali. Due minuti più tardi lo sloveno raddoppia: servito in area da De Roon, si esibisce in un elegante doppio passo per poi calciare col destro sul secondo palo per il 2-0. Il tris dei ragazzi di Gasperini arriva al 9′ grazie ancora una volta a Ilicic che da bomber si trasforma in assist-man per Hateboer, l’olandese calcia col destro in diagonale e sigla il 3-0. Mihajlovic striglia i suoi e il Bologna, dopo un avvio shock, si presenta in area ma Falcinelli fallisce una deviazione da distanza ravvicinata. Gol sbagliato, gol subito: la regola si conferma al 15′ con Zapata che sfida nell’uno contro uno Gonzalez, lo dribbla e fa partire un tiro potente che sbatte sulla parte interna della traversa ed entra in rete. E nella bolgia dell’Atleti Azzurri d’Italia c’è tempo anche per provare l’eurogol con De Roon che da centrocampo trova Skorupski fuori dai pali e tenta il gran tiro che termina di qualche metro out. In avvio di secondo tempo il Bologna segna il gol della bandiera con una punizione di Orsolini che dalla grande distanza sorprende Gollini sul primo palo. Poi al 60′ l’Atalanta trova la quinta rete con Zapata, annullata per un evidente stop con il braccio. Successivamente poche occasioni, con le due squadre che accettano il verdetto del campo stabilito nei primi 15 minuti di fuoco. L’Atalanta conquista tre punti e vede il quarto posto in attesa di affrontare l’importante trasferta di San Siro contro l’Inter. Il Bologna, invece, dopo la vittoria dell’Empoli scivola in zona retrocessione e contro il Chievo sarà fondamentale ritrovare il successo.
Nella gara delle 19, il Sassuolo scaccia la crisi e batte il Chievo per 4-0 nel posticipo della 30^ giornata di Serie A. Al Mapei Stadium continua il momento no della formazione di Di Carlo sempre più ultima in classifica con 11 punti e sempre più vicina all’aritmetica retrocessione in Serie B. Dopo otto partite senza vittorie, la squadra di De Zerbi torna ai tre punti e lo fa con una prestazione fedele allo stile di gioco del suo allenatore: manovra fluida e verticale, ripartenze veloci e coinvolgimento di tutta la rosa in zona gol. Il Sassuolo è infatti la seconda squadra dei maggiori campionati europei ad aver mandato in gol più giocatori differenti (16, due in meno rispetto al Borussia Dortmund). E al 4’ c’è spazio per il 17° marcatore diverso in stagione: si tratta di Merih Demiral, autore di una doppietta di testa in 45 minuti. Prima, in avvio di partita, il difensore centrale sfrutta un cross di Lirola per infilare Sorrentino in stacco aereo e siglare il suo primo gol in A. Poi al 45’ è sempre Demiral a svettare più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il 2-0 prima della fine di un primo tempo che ha visto un Chievo pericoloso in più di una occasione. Dopo l’1-0 del Sassuolo, la risposta degli ospiti è immediata: al 6’ è Leris ad impegnare Consigli con un tap in a botta sicura respinto dal portiere che tre minuti dopo non può far nulla sul destro deviato di Giaccherini dalla distanza. Ma l’illusorio 1-1 dell’ex Juve viene annullato col Var per un precedente fallo di Barba su Bourabia a inizio azione. Nella ripresa la musica non cambia e il Sassuolo trova il tris al 47’: Lirola centra in area e serve Locatelli che a porta vuota mette in rete. La reazione del Chievo non c’è e il Sassuolo dilaga: al 56’ Babacar penetra in area e scarica per Berardi che realizza un rigore in movimento. Pochi minuti dopo c’è spazio per il secondo gol annullato al Chievo (tap in vincente di Cesar in fuorigioco sugli sviluppi di un calcio piazzato). All’88’ Demiral commette fallo da rigore su Stepinski. Dagli undici metri Giaccherini si fa ipnotizzare da Consigli che tiene inviolata la sua porta prima del triplice fischio dell’arbitro dopo tre minuti di recupero.
(ITALPRESS).










