Home Sport Pagina 1908

Sport

QUARTA TAPPA TROFEO KINDER+SPORT-MAMMA MI TUFFO

0

Gli aspiranti campioni dei tuffi italiani si ritrovano a Colle Val D’Elsa, in provincia di Siena, domani, sabato 12, e domenica 13 maggio per la quarta tappa di “Trofeo Kinder+Sport 2018 – Mamma mi tuffo” aperta alle categorie giovanili. Al via 228 atleti, di età compresa tra gli otto e i sedici anni, in rappresentanza di 21 società. Prossimo appuntamento dedicato al salvamento a Pesaro dal 1° al 3 giugno. Nell’ambito della sinergia in atto con la Federazione Italiana Nuoto, Kinder+Sport sostiene il “Trofeo tutti in piscina” attraverso il progetto di responsabilità sociale che Ferrero sta attuando per diffondere stili di vita attivi e incoraggiare la pratica sportiva tra le giovani generazioni di tutto il mondo. Il progetto nasce dalla consapevolezza che sport e movimento sono fondamentali per la crescita dei ragazzi, perchè favoriscono lo sviluppo armonico del corpo e contribuiscono alla loro formazione emotiva e sociale.
(ITALPRESS).

ICS E FEDERCRONOMETRISTI INSIEME CON ACCORDO “TOP OF THE SPORT”

0

I record, quelli che restano nel tempo come e quanto le medaglie, hanno bisogno di attrezzature di livello top per poter scandire secondi, o attimi, che restano indelebili nel tempo e a volte durano una vita. E’ per questo che l’Istituto per il Credito Sportivo e la Federazione Italiana Cronometristi annunciano la firma della convenzione “Top of the sport”. A siglare l’accordo il presidente di ICS, Andrea Abodi, e il presidente della FICr, Gianfranco Ravà. Con questo accordo tutte le società affiliate e garantite dalla sola referenza dalla Federazione, possono accedere al Mutuo “light” 2.0 per importi dai 10mila ai 60mila euro per la realizzazione, ristrutturazione e riqualificazione di impianti sportivi nonché per l’acquisto di attrezzature per consentire a tutti di ottenere il massimo dalla soluzione di cronometraggio. La durata massima del finanziamento è di 7 anni, con una procedura istruttoria semplificata e la sola garanzia nella misura dell’80% da parte del Fondo di Garanzia.
Inoltre, con l’accordo firmato, la FICr, grazie al plafond di 30 milioni di euro dedicato a Coni, Cip e Federazioni Sportive Nazionali, potrà ottenere finanziamenti a tasso zero restituibili in 15 anni per la realizzazione di Centri Federali, Centri di preparazione Olimpica e per l’acquisto attrezzature sportive di alto livello.
“Mai come in questo caso ICS è consapevole di quanto strumenti e attrezzature di altissimo livello costituiscano un patrimonio culturale e tecnologico da non disperdere, sempre più apprezzato non solo in Italia ma anche a livello internazionale – sottolinea il Credito Sportivo in una nota -. La FICr ha un’organizzazione complessa con una rete capillare che coinvolge 21 comitati regionali, 108 associazioni e più di 5.000 cronometristi ed è per consentire a tutti loro di svolgere la loro attività nel miglior modo possibile che il Credito Sportivo è orgoglioso della firma della convenzione ‘Top of the sport'”.
(ITALPRESS).

BOTTAS DOMINA LE PRIME LIBERE DEL GP DI SPAGNA

0

Valtteri Bottas è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, quinta gara su 21 del Mondiale 2018 di Formula 1 che si disputerà domenica sul circuito di Montmelo’ (4.655 metri, 66 giri per un totale di 307,104 chilometri). Il pilota finlandese dlela Mercedes, girando in 1’18″142, ha preceduto il campione britannico e compagno di squadra Lewis Hamilton, secondo a 0″849, e la Ferrari del tedesco Sebastian Vettel, terzo a 0″950. Quarta la RedBull dell’olandese Max Verstappen (+1″039), quinta l’altra Rossa del finlandese Kimi Raikkonen (+1″351). Chiudono la top ten Alonso, Ricciardo, Grosjean, Vandoorne e Gasly. Seconde prove libere dalle ore 15 alle 16.30.
(ITALPRESS).

VETTEL “SFRUTTARE OGNI OPPORTUNITA'”

0

Il Circus della F.1 ritorna in Europa, sulla pista del Circuit de Catalunya che ha ospitato tutti i test invernali degli ultimi tre anni. I piloti della Scuderia Ferrari, Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, sono ben consapevoli del fatto che le cose saranno diverse questo weekend, nonostante le temperature non siano così elevate come ci si potrebbe aspettare nel mese di maggio a Montmelò. Come di consueto in questa gara, sulle due SF71H sono apparsi diversi sviluppi e tutta la squadra si prepara alla sfida. “E’ difficile sapere cosa accadrà questo weekend”, è il commento di Kimi; “dipende da molte cose. Ovviamente, tutti hanno fatto molte prove su questa pista, ma le condizioni sono del tutto diverse in questo periodo dell’anno. Finora siamo stati forti e siamo andati veloci ovunque. Ci aspettiamo almeno di essere competitivi. Faremo il nostro lavoro e nei prossimi giorni vedremo se sarà sufficiente. Qui le qualifiche sono importanti dal momento che è difficile sorpassare su questo circuito, ma alla fine non è poi tanto diverso dalla maggior parte degli altri posti in cui gareggiamo. Dopo tutto, l’anno scorso in gara abbiamo visto diversi sorpassi, per cui vedremo come andrà a finire quest’anno e come si comporteranno gli pneumatici. Ci siamo fatti un’idea di massima sulla nostra condizione; sappiamo anche che il risultato non è sempre scontato, chiunque sia il più forte. Continuiamo a lavorare e a migliorare. Non c’è una grande differenza tra le tre squadre di punta. Evitando errori e problemi, avremo una possibilità in più per essere al primo posto alla fine”.
“All’inizio della stagione non puoi sapere quanto sarai forte, ma credo che finora possiamo essere contenti. Siamo stati molto competitivi e fino ad oggi abbiamo avuto una possibilità per combattere per la vittoria nella maggior parte delle gare. Detto ciò, ci sono ancora molti Gran Premi davanti a noi, per cui è inutile parlare ora di ciò che accadrà alla fine del campionato. Ora penso che sia importante sfruttare al massimo ogni opportunità in gara” afferma Sebastian Vettel. “E’ normale voler vincere, per cui se ottieni il miglior risultato ogni weekend, e sei nella posizione di poter combattere per il campionato, allora tanto meglio. Ma non ha senso parlare troppo presto. Credo che i dettagli possano fare la differenza. Continueremo a lavorare sugli aggiornamenti e vedremo a cosa porteranno”.
(ITALPRESS).

MORTA A 18 ANNI LA RUGBISTA REBECCA BRAGLIA

0

Le speranze, flebili, si sono spezzate in un pomeriggio che lo sport italiano ricorderà per lungo tempo. Rebecca Braglia, la 18enne rugbista reggiana ricoverata dallo scorso 30 aprile in prognosi riservata all’ospedale Bufalini di Cesena, dopo un fortuito scontro di gioco avvenuto nel corso di una gara di Coppa Italia che l’Amatori Parma femminile stava disputando a Ravenna, non ce l’ha fatta. “Tutta la Rugby Parma si stringe compatta alla famiglia Braglia, alle compagne di squadra e all’Amatori Parma Rugby in questo tristissimo momento”: è la Rugby Parma a dare notizia, con un post su Facebook, del decesso della giovane emiliana, la cui vita era da ore appesa ad un filo. “Allo stato, per quanto comunicato dai sanitari, le condizioni mediche della ragazza rimangono stabili – si leggeva in una nota del 30 aprile – La societa’ Amatori Parma Rugby ringrazia ed evidenzia la tempestivita’ dei soccorsi portati alla propria giocatrice da parte dei medici di campo, del personale del soccorso aereo e dello staff sanitario dell’Ospedale Bufalini di Cesena. Il presidente, il consiglio, i tecnici e i giocatori dell’Amatori sono vicini in questo difficile momento a Rebecca, alla sua famiglia, alle sue compagne di squadra e a tutte le ragazze impegnate nella manifestazione di Ravenna”. Le condizioni della giovane Braglia, che aveva subito un grave trauma cranico durante un placcaggio nella partita con il Cesena e una conseguente operazione d’urgenza alla testa, nell’ultimo comunicato di ieri del club emiliano di A1 femminile erano considerate “gravi seppur stabili”. Sempre nella giornata di ieri, la sfortunata rugbista aveva ricevuto la visita del presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi, della responsabile tecnica femminile Fir Maria Cristina Tonna e del consigliere regionale Emilia-Romagna Rugby Lucio Bini. “Rebecca era una rugbista e ringrazia tutti i rugbisti, ora gioca nel Campionato dei Cieli, voi dovete continuare quello terreno – il toccante pensiero su Facebook del papa’ di Rebecca, Giuliano Braglia – Ringrazio tutti, ora Rebecca è nella Casa del Padre e prega per tutti coloro che le sono stati vicini con la preghiera”. “Il Presidente Daniele Ragone, il consiglio e tutta la famiglia bluceleste esprimono un costernato e profondo dolore per l’improvvisa perdita di una ragazza straordinaria, nonché giocatrice molto amata e stimata, che in questi anni di attività sportiva ha tanto contribuito alla crescita e allo sviluppo del rugby femminile in Emilia Romagna”, è la nota con cui il club della Braglia comunica lo sgomento per una tragedia che ha sconvolto tutto il movimento. “La Federazione Italiana Rugby e l’intera comunita’ rugbistica del nostro Paese sono sconvolte e profondamente rattristate dalla scomparsa di Rebecca Braglia, giovane rugbista dell’Amatori Parma Rugby, avvenuta oggi all’Ospedale “Bufalini” di Cesena a seguito di un incidente di gioco verificatosi in un match di Coppa Italia Femminile domenica 29 aprile a Ravenna”. Cosi’, in una nota, la Fir. “I pensieri e la vicinanza del Presidente Alfredo Gavazzi, del Consiglio Federale, dei dirigenti e dei dipendenti Fir, certi di interpretare i sentimenti di tutti i rugbisti italiani, vanno alla famiglia e agli amici di Rebecca e alla Societa’ Amatori Parma Rugby, toccati da questa immane tragedia”, si legge ancora nel comunicato. In memoria di Rebecca Braglia il Presidente della Federazione ha immediatamente disposto che venga osservato un minuto di silenzio su tutti i campi d’Italia nel fine settimana del 5-6 maggio. “Come padre di famiglia e come uomo di rugby, prima che come Presidente federale, esprimo la mia vicinanza e le mie piu’ sentite condoglianze alla famiglia di Rebecca – ha dichiarato il presidente della Federugby, Alfredo Gavazzi – Siamo tutti toccati nel profondo da questa vicenda, e nel manifestare il sostegno di decine di migliaia di tesserati ai genitori, alla Societa’ e agli amici di questa giovane atleta voglio ringraziare a nome della Fir tutto il personale medico e paramedico che sin dai primi istanti sul campo e successivamente presso l’Ospedale Bufalini ha prestato la propria professionalita’ per soccorrere Rebecca con la massima tempestivita’ e nel rispetto dei protocolli previsti”. “La Federazione – ha aggiunto Gavazzi – continuera’ a impegnarsi nel sensibilizzare tutto il movimento a comprendere come la tutela della salute dei nostri giocatori e lo sviluppo di una cultura del player welfare costituiscano una sfida fondamentale per la crescita del nostro sport in Italia. In questo momento, purtroppo, non possiamo fare altro che stringerci alle persone che hanno voluto bene a Rebecca: a loro vanno tutti i nostri pensieri in questo terribile giorno”. Ulteriori iniziative dedicate alla memoria di Rebecca Braglia saranno successivamente valutate da Fir, con il coinvolgimento della famiglia e dell’Amatori Parma Rugby. “Cara Rebecca… Sono profondamente addolorato, mi stringo forte alla tua famiglia. Riposa in pace piccola”, e’ il tweet del capitano dell’Italrugby, Sergio Parisse. “Non ci sono parole. Una tragedia che colpisce una famiglia, uno sport, l’intera comunità parmigiana. Nel silenzio personale e profondo di ognuno di noi, abbiamo tutti sperato e fatto il tifo per te, Rebecca. Un abbraccio e una preghiera per la famiglia”, il cordoglio su Facebook del sindaco di Parma, Federico Pizzarotti.
(ITALPRESS).

ROMA VITTORIA INUTILE, LIVERPOOL IN FINALE

0

La Roma batte 4-2 il Liverpool nella semifinale di ritorno della Champions League ma non ribalta il 5-2 con cui aveva perso all’andata in Inghilterra. La squadra di Klopp affrontera’ il Real Madrid nella finale di Kiev. Roma a testa altissima e tra gli applausi, ma a Kiev ci va (con merito) il Liverpool: niente remake dell’impresa con il Barcellona, due errori spianano la strada (già in discesa dopo il match d’andata) ai Reds che trovano il Real in finale di Champions. Un Olimpico stracolmo non riesce a dare quella spinta in più alla Roma, che ottiene un successo per 4-2, platonico e beffardo: dopo aver rimontato due volte con l’autogol di Milner e Dzeko le reti di Manè e Wijnaldum, doppietta di Nainggolan tra l’86’ e il 94’ (su rigore). Troppo tardi. Non basta.Roma col piede ben pigiato sull’acceleratore fin dai primi secondi: ci prova due volte Dzeko, non trovando la collaborazione dei partner d’attacco (Schick ed El Shaarawy), poi anche Florenzi spaventa Karius da fuori. Ma un clamoroso errore in appoggio di Nainggolan spiana la strada alla velocità dei Reds: Firmino per Manè, niente da fare per Alisson (9’). Per passare adesso ne servono quattro e in maniera fortunosa l’1-1 arriva al quarto d’ora: Lovren anticipa Schick ma il suo rinvio centra in viso Milner, autogol che riaccende un Olimpico stracolmo. Salah e Manè spaventano Alisson. Sul corner, altro regalone della Roma: Dzeko di testa ‘serve’ Wijnaldum, che anticipa Alisson. Ora è più di un Everest. Anche perché il palo frena El Shaarawy al 35’ e Florenzi è impreciso prima dell’intervallo. Prova a riaprirla al 52’ Dzeko: Karius respinge la conclusione di El Shaarawy sui piedi del bosniaco che, sul filo del fuorigioco, firma il 2-2. Under per Pellegrini e il turco non va distante dal 3-2, poi Skomina non vede un rigore netto, il mani di Alexander-Arnold toglie letteralmente dalla porta la conclusione a botta sicura di El Shaarawy. Sarebbe stata anche espulsione per il terzino di Klopp. Generosa la Roma, impreciso Dzeko, poi Alisson col piede mura Firmino. Schick, Under, il giovane Antonucci e Dzeko non sfondano. All’86’ sorpasso Roma: lo firma Nainggolan. E allo scadere anche il rigore del belga per il poker. Non basta. A Kiev va il Liverpool, il sogno giallorosso si infrange qui.

(ITALPRESS).

UTAH VINCE A HOUSTON, ROCKETS-JAZZ 1-1

0

Questa volta non bastano James Harden e il fattore campo. A vincere è Utah che piazza il colpaccio in gara-2 delle semifinali della Western Conference Nba. I Jazz si impongono per 116-108 sbancando il Toyota Center di Houston e portando la serie sull’1-1. Un match pieno di emozioni, capovolgimenti di fronte tra allunghi, rimonte e controsorpassi. Alla fine godono gli ospiti che mettono in luce un ottimo gioco di squadra, i 27 punti di Joe Ingles, i 17 di Burks e Mitchell (per lui anche 11 assist), i 15 di Crowder e Gobert che fanno registrare al loro attivo anche 10 e 14 rimbalzi. Quattro in doppia cifra per i Rockets con “Il Barba” che mette a referto 32 punti, 6 rimbalzi e 11 assist. Oltre ad Harden buone le prestazioni di Chris Paul e Clint Capela che danno un contributo di 23 e 21 punti (per il secondo anche 11 rimbalzi), mentre ne fa 15 Gordon. Vincono i Jazz, si va sull’1-1.
(ITALPRESS).

STAMPA BRITANNICA ESALTA REDS “CONQUISTATA ROMA”

0

Se alla vigilia la parola “gladiatori” dominava i titoli dei tabloid britannici, oggi è la “conquista di Roma” a farla da padrona. Mentre in Italia c’è spazio per i meritati complimenti a una squadra che ci ha creduto fino alla fine, ma anche per le proteste arbitrali e l’invocazione della Var, in Inghilterra si festeggia la finale conquistata dal Liverpool di Jurgen Klopp. Il Daily Express pubblica la foto di Wijnaldum che esulta dopo il gol dell’1-2 e con il dito indica qualcosa: “This way to Kiev”, è l’interpretazione del quotidiano britannico, convinto che il difensore dei “reds” stia indicando alla squadra la “strada per la finale di Kiev”. “They came, they scored, they conquered”, è il titolo scelto dal The Sun che di fatto traduce in inglese e in termini calcistici il “Veni, vidi, vici” di Giulio Cesare, scrivendo che i “Klopp’s heroes” “sono arrivati a Roma, hanno segnato e hanno conquistato la finale”. Il The Guardian è già concentrato sulla finale con il Real per un “Liverpool che sopravvive a Roma e torna a giocare per la massima competizione europea”. “Rome and dry” scrive il Daily Star, mentre il “The Times” si sofferma sulle sofferenze di una qualificazione che dopo il 5-2 dell’andata sembrava scontata: “That was close, but who cares? Liverpool lose in Rome but still set up Champions League final against Ronaldo’s Real”. “Romans conquered”, è il titolo di Metro Sport e in fondo è andata proprio così.
(ITALPRESS).