Home Sport Pagina 45

Sport

Il Lecce spreca, il Parma rimonta: 2-2 al “Via del Mare”

LECCE (ITALPRESS) – Nel match che chiude il sabato della quinta giornata di serie A Lecce e Parma pareggiano 2-2 dopo un finale al cardiopalma. I salentini sembravano avere i tre punti in pugno, grazie alle reti di Dorgu e Krstovic, ma nel recupero il Lecce si addormenta e subisce le reti di Almqvist e Hainaut. Un pareggio comunque giusto per quanto visto in campo e arrivato dopo una partita molto equilibrata. Entrambe le squadre si affrontano con coraggio, dando vita a una gara vibrante e ricca di occasioni da gol. I padroni di casa si rendono pericolosi soprattutto in azioni di ripartenza, mentre il Parma si presenta nella metà campo avversaria con un palleggio più ragionato. I crociati impegnano a più riprese Falcone, prima con Mihaila, poi con Bonny. Il Lecce mostra maggiore cinismo e chiude il primo tempo in vantaggio, approfittando di una dormita difensiva dei crociati. Al 32′ Coulibaly si lascia sorprendere dal taglio di Dorgu: il danese raccoglie lo splendido assist di Ramadani e, tutto solo davanti a Suzuki, firma l’1-0. Ad inizio ripresa, però, la serata del Lecce sembra complicarsi all’improvviso, a causa dell’espulsione di Guilbert. Il difensore francese si è reso protagonista di un gesto antisportivo, rifilando a Cancellieri una manata a palla lontana. Dopo il provvedimento di Guida, il Parma rinvigorisce e attacca a testa bassa. Nel giro di cinque minuti gli ospiti battono tre calci di punizione con Mihaila, Hernani e Man, ma senza esito. La superiorità numerica del Parma dura, però, solo undici minuti. Al 58′ Cancellieri stende un incontenibile Dorgu lanciato a rete: rosso anche per lui. Dalla punizione successiva ecco arrivare il raddoppio dei salentini: aiutato da una deviazione della barriera, Krstovic fa 2-0 ed infiamma i tifosi del Lecce. Il Parma non ci sta e si lancia disperatamente all’attacco, ma Falcone è in stato di grazia e nega più volte il gol della speranza agli avversari. Al 82′ l’ex Sampdoria respinge il tiro di Man e si supera poco dopo anche su Bonny. La partita sembra ormai finita, ma nel recupero appare l’inverosimile. I ragazzi di Gotti si rendono protagonisti di un clamoroso blackout, subendo due reti in due minuti. Prima al 93′ segna Almqvist il gol dell’ex, poi, al 95′, sull’ultimo pallone della partita, Hainaut svetta in area e sigla il 2-2. Un pareggio che smuove la classifica di entrambe le squadre, ma che sa di profonda beffa per i padroni di casa che prima del pari hanno sprecato almeno un paio di occasioni con Krstovic in campo aperto per blindare i tre punti.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Norris in pole a Singapore, solo quinta fila per le Ferrari

MARINA BAY (SINGAPORE) (ITALPRESS) – E’ di Lando Norris la pole position del Gran Premio di Singapore, grazie al tempo di 1’29″525 fatto segnare nell’unico tentativo a disposizione per via della bandiera rossa che ha interrotto il Q3 a circa otto minuti dal termine. L’incidente occorso alla Ferrari di Carlos Sainz ha infatti allungato le operazioni dell’ultima porzione di qualifica, che si è chiusa con il secondo miglior crono di Max Verstappen, in 1’29″728, e la terza posizione sulla griglia di partenza conquistata invece da Lewis Hamilton, distante tre decimi dalla McLaren del britannico. Senza tempo, come detto, la Ferrari di Sainz, ma delude anche Charles Leclerc: fatale un track limits in curva due che non permette nemmeno al monegasco di far segnare il suo crono, domani affiancherà il compagno di scuderia in quinta fila, scattando dalla nona casella. Quarta l’altra Mercedes di George Russell, seguita dalla McLaren di Oscar Piastri e dalla Haas di Nico Hulkenberg, sorprendentemente sesto. Settimo invece Fernando Alonso, che sulla sua Aston Martin precede la Racing Bulls di Yuki Tsunoda.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Bagnaia vince la Sprint di Misano davanti a Martin

MISANO ADRIATICO (ITALPRESS) – Francesco Bagnaia, in sella alla Ducati ufficiale, vince la Sprint Race del Gran Premio dell’Emilia-Romagna, disputata sul circuito di Misano. Con questo successo Pecco riduce così il distacco in campionato da Jorge Martin (Ducati Prima Pramac) a soli quattro punti. Proprio lo spagnolo chiude al secondo posto, dopo aver subito il sorpasso del rivale a cinque giri dal termine. “Oggi volevo dare il 100% e sono felice di esserci riuscito. Il passo gara mio e di Martin è stato incredibile. Abbiamo fatto dei tempi impensabili due settimane fa. La partenza non è stata buona e il recupero è stato tosto, ma alla fine ho accorciato il gap su Martin”, ha detto Bagnaia a fine gara. Podio anche per Enea Bastianini (Ducati Lenovo), terzo. Chiude, invece, quarto Marc Marquez (Ducati Gresini), mentre Pedro Acosta (Ktm GasGas) è quinto. Nell’ordine, completano la top ten Brad Binder, Fabio Quartararo, Marco Bezzecchi, Franco Morbidelli e Maverick Vinales.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Prima vittoria per il Venezia, Genoa sconfitto 2-0

VENEZIA (ITALPRESS) – Il Venezia supera 2-0 il Genoa nel match dello stadio “Penzo”, valevole per la quinta giornata della Serie A: decidono i gol di Gianluca Busio e Joel Pohjanpalo, che regalano il primo successo in questo campionato al team lagunare, neopromosso. Decisamente meglio la squadra allenata da Eusebio Di Francesco; passo indietro invece per quella ligure, diretta da Alberto Gilardino. La formazione rossoblù prova a partire subito forte con una conclusione di Vitinha, che però calcia troppo debolmente, mancando il bersaglio. All’11’ arriva la riposta dei padroni di casa con Oristanio che, su suggerimento di Ellertson, lascia partire un insidioso tiro sul quale Gollini compie un grande intervento. Cinque minuti più tardi c’è lavoro per il Var, che deve intervenire su un contatto in area tra Candela e Vitinha: dopo un lungo check viene confermato un precedente fuorigioco dell’attaccante (altrimenti c’erano gli estremi per concedere un penalty). Al 22′ Frendrup ruba palla a Pohjanpalo e innesca il contropiede servendo Vitinha, che va al rito ma pecca ancora di imprecisione. Anche i ragazzi di Eusebio Di Francesco si fanno vedere in zona offensiva e al 34′ vanno vicini al gol del vantaggio con Busio che, su assisti di Svoboda, spedisce di poco fuori il suo colpo di testa. Al termine dei tre minuti di recupero, si torna negli spogliatoi sul parziale di 0-0. In apertura di ripresa Malinosvkyi resta vittima di un bruttissimo infortunio alla caviglia ed è costretto ad abbandonare il campo a Pinamonti: si teme un lungo stop per l’ucraino. Al 58′ Marchetti assegna un calcio di rigore al Venezia per un fallo di De Winter su Busio: dal dischetto si presenta Pohjanpalo ma Gollini ipnotizza il finlandese e para il penalty. Il gol del vantaggio dei veneti, però, è soltanto rimandato e al 63′ Gianluca Busio, con un tiro-cross, beffa un disattento Gollini e realizza l’1-0. Il Genoa prova a reagire ma a colpire sono ancora gli arancioneroverdi che, a cinque minuti dal 90′, fissano il risultato sul definitivo 2-0 con Joel Pohjanpalo. In virtù di questo successo il Venezia sale a 4 punti e abbandona l’ultimo posto in classifica; mentre il Genoa resta fermo a quota 5.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Juric “Roma la mia squadra più forte, grande occasione”

ROMA (ITALPRESS) – “Da 14 anni faccio questo lavoro e Roma è la squadra più grande che abbia mai allenato. Non mi nascondo, è una grandissima occasione e quando ti capita non pensi a che tipo di contratto ti viene offerto. Vuoi solo dimostrare di poter allenare una grandissima squadra”. Queste le parole di Ivan Juric alla sua prima conferenza stampa da allenatore della Roma, in vista del match contro l’Udinese. “Ho parlato con la proprietà, che è stata molto chiara e diretta; hanno preso giovani da sviluppare e crescere. C’è una buona base di giocatori di esperienza. Hanno chiesto risultati e sviluppo dei calciatori. L’obiettivo è rientrare in Champions e rimanere lì per anni”, ha aggiunto il nuovo tecnico giallorosso, subentrato all’esonerato De Rossi. Il suo debutto contro un’Udinese che, sottolinea Juric “sta andando forte, ha cambiato mentalità, i giocatori mi piacciono, è una delle più forti della Serie A. Sarà durissima affrontarli, sanno fare gol in tanti modi e hanno una struttura fisica impressionante”. Per quel che riguarda la sua nuova squadra, l’ex allenatore granata dice: “L’anno scorso, durante la prima fase di De Rossi, era una Roma aggressiva, ha fatto partite di grande aggressività e mi sembrava che i giocatori lo potessero fare – ha spiegato il nuovo tecnico giallorosso -. Bisogna un pò riprendere questo discorso e lavorarci, più che la forza fisica e la corsa contano la posizione, le conoscenze. Anche a Torino c’erano giocatori ‘non adattì, ma poi riuscivano con la posizione. Ho notato in questi giorni che ci vorrà un pò di tempo, ma la squadra può farlo. Può fare pressing alto, magari non tutti i 90 minuti, ma può farlo”. Dipenderà anche dagli uomini a disposizione e Juric spera di poter contare su Zalewski. “La vicenda si sta risolvendo nel modo giusto. Il giocatore mi piace e ha ripreso ad allenarsi con la squadra. Per me può essere davvero importante per lo sviluppo di tutta la stagione”. Spazio anche per il ruolo di Paulo Dybala: “Parliamo di un giocatore intelligente, conosciamo le sue qualità, fa un ottimo lavoro anche difensivo. Fa tutte e due le fasi benissimo, io vorrei farlo giocare a destra in modo da farlo rientrare sul sinistro. Non vedo nessun problema, ha tantissima qualità. Non ha giocato per varie vicende, ma può fare coppia con Soulè senza problemi”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Inzaghi “Determinati per il derby, Lautaro non si discute”

MILANO (ITALPRESS) – L’Inter non ha soste. Dopo la Champions i nerazzurri si rituffano nel campionato e affrontano il Milan nel derby della Madonnina, in scena domani sera. Simone Inzaghi non vuole distrazioni e non pensa ai recenti successi dei nerazzurri nelle stracittadine. “Sappiamo che partita sarà quella di domani. Il derby lo sappiamo tutti cosa rappresenta per la società e per i nostri tifosi. Ci vorrà un’Inter speciale. In Coppa abbiamo speso tanto, è vero, ma a volte in gare del genere trovi energie ulteriori”, ha detto il tecnico dei campioni d’Italia. “Non pensiamo ai derby passati. Sì, abbiamo bei ricordi, ma questi non portano punti. Dobbiamo giocare con grande attenzione, perchè affrontiamo una squadra che ha ottimi giocatori. Dovremo fare una grande gara, di corsa e con determinazione. I dettagli saranno fondamentali e lì dovremo esser più bravi dei nostri avversari. Il Milan è in crisi? Io cerco di concentrarmi soltanto sull’Inter”, ha aggiunto Inzaghi.
“Turn over? Per me non esistono titolari: abbiamo 24 giocatori, tra poco 25 con Buchanan. Ho grandissimo rispetto di tutti, poi sta a loro mettermi in difficoltà nel fare le scelte. Per domani ho ancora qualche dubbio di formazione. Oggi ci alleneremo e domani decideremo”, ha detto ancora il tecnico dell’Inter.
Infine, chiusura su Lautaro: “Non esiste alcun caso, in merito a Martinez. Ha giocato tante partite, senza mai fermarsi. E’ il nostro capitano e non si discute. Si sta impegnando tantissimo. Anche ieri ha fatto un grande allenamento. Se starà bene domani giocherà certamente dal primo minuto”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Bronzo per Alice Betto agli Europei di triathlon

ROMA (ITALPRESS) – Da Vichy, in Francia, è arrivato un bellissimo bronzo di Alice Betto in gara, insieme all’altra azzurra Verena Steinhauser, in occasione dell’Europe Triathlon Championships. L’azzurra chiude alle spalle della britannica Vicky Holland, oro, e della beniamina di casa Leonie Periault, argento. “Sono felicissima di questo podio, lo volevo tanto e ho cercato con tutte le mie forze di ottenerlo – le parole di Alice Betto – Ho condotto una gara di testa fin dalla frazione di nuoto per poi controllare fino a quella di corsa. Il percorso non era facile, era molto esposto al vento e richiedeva moltissima concentrazione”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Fonseca “Non penso al mio futuro, ora contano Milan e derby”

MILANO (ITALPRESS) – Dopo la sconfitta contro il Liverpool “c’è frustrazione, ma anche la consapevolezza che siamo uniti per uscire da questa situazione. Adesso la soluzione è lavorare insieme per fare meglio”. Così Paulo Fonseca alla vigilia del derby contro l’Inter. Una partita “contro una squadra molto forte. Ma io voglio sempre vedere il lato positivo e penso che dobbiamo pensare che possiamo vincere se facciamo una buona partita. Può essere un momento importante per me”, ha aggiunto il tecnico rossonero in conferenza stampa. “Oggi arrivo qui
fiducioso. E non posso non trasmettere questo stato d’animo. Questi tre giorni di lavoro sono stati fantastici, quindi arrivo al derby ottimista, guardo al futuro con fiducia”, ha detto ancora Fonseca. “Penso che abbiamo dei giocatori per fare una
squadra fortissima, ma al momento non lo siamo ancora, ha chiarito ancora l’allenatore portoghese che ha aggiunto: “Abbiamo dei buoni momenti come squadra, ma manca la continuità. La squadra sta crescendo tutti i giorni e dobbiamo continuare così. Serve tempo, è vero, ma non cerco scuse e penso a lavorare per migliorare la squadra”. Infine sulla sua panchina: “Derby decisivo per il mio futuro? Non penso a questo onestamente. Penso che sia importante la squadra e la partita con l’Inter. Io resto concentrato sul mio lavoro e sul lavorare con la squadra e con i giocatori affinchè siano pronti alla partita di domani. La squadra e la partita sono la cosa più importante adesso”, ha concluso Fonseca.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).