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Turismo

San Marino, Pedini Amati incontra sindaci di Cattolica, Gabicce, Gradara

SAN MARINO (ITALPRESS) – Il Segretario di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino Federico Pedini Amati ha incontrato oggi a pranzo il Sindaco del Comune di Cattolica Franca Foronchi, il Sindaco del Comune di Gabicce Domenico Pascuzzi e il Sindaco del Comune di Gradara Filippo Gasperi. L’appuntamento, che prevedeva principalmente discussioni relative al Tavolo Turistico Territoriale e alla promozione sinergica dei territori, si è rivelato l’occasione per discutere di progetti immediatamente realizzabili. Tra i numerosi progetti di promozione portati al vaglio dei comuni che fanno parte del Tavolo Turistico Territoriale, che ha gettato le basi per il progetto “The Lovely Places” e che recentemente ha beneficiato di fondi europei messi a disposizione dalla European Travel Commission ce ne sono alcuni immediatamente attuabili, motivo per cui, l’incontro odierno si è rivelato particolarmente importante.

Foto: uffucio stampa San Marino

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Gruppo Gattinoni, nel 2022 fatturato 492 milioni di euro

MILANO (ITALPRESS) – Il Gruppo Gattinoni ha chiuso il 2022 con un fatturato di 492 milioni di euro, e 1.183 milioni di euro come valore gestito di contratti commerciali. Si prevede che l’imminente chiusura ufficiale del bilancio (esercizio 1° gennaio – 31 dicembre 2022) evidenzi anche risultati finali positivi, “malgrado il 2022 sia stato un anno ancora caratterizzato da molte incertezze e da una ripresa reale commerciale solo avvenuta nel mese di aprile, post crisi pandemica”, si legge una nota, che spiega come il Gruppo Gattinoni sia “una delle più solide realtà sul mercato turistico”, che dalla crisi generata dalla pandemia “è uscito non solo indenne ma addirittura rafforzato, grazie agli investimenti perseguiti. A metà del 2022 ha portato a compimento l’acquisizione del 100% di Robintur Travel Group (la capogruppo Robintur e le numerose società controllate), diventando uno dei più importanti player turistici italiani leader nei settori travel, business travel ed eventi”.
“Nonostante le ben note condizioni congiunturali – prosegue la nota -, il Gruppo Gattinoni ha costantemente e coraggiosamente investito ai fini della crescita, in termini di acquisizioni societarie, tecnologia, risorse umane e prodotti”.
Gli obiettivi per l’anno 2023 sono di raggiungere 636 milioni di euro come fatturato di Gruppo e 1.473 milioni di euro come valore gestito di contratti commerciali.
L’acquisizione di Robintur a giugno 2022 e della galassia di società collegate ha comportato lo studio di una riorganizzazione societaria del Gruppo Gattinoni che verrà attuata pienamente fra il 2023 e il 2024 e che porterà ad una semplificazione e razionalizzazione; alla holding capogruppo Gattinoni & Co faranno capo solo tre società distinte dedicate al Travel (prodotto e agenzie), al Business Travel e agli Eventi così da rendere anche più chiare e riconoscibili le attività delle diverse aree di business del Gruppo.
“In linea con il nuovo sociogramma è in atto una riorganizzazione manageriale e dello staff direttivo, ai fini di rafforzare le singole business unit e strutturarle al meglio – spiega il Gruppo -. Il Direttore Generale Sergio Testi assumerà un ruolo più strategico e di coordinamento delle tre aree di business. Il riassetto strategico e operativo è essenziale, perchè coinvolge un numero significativo di risorse umane; il Gruppo Gattinoni conta infatti oggi 800 fra dipendenti e collaboratori; nell’ultimo trimestre sono state confermate 80 nuove assunzioni a cui ne seguiranno altre nei prossimi mesi. Si convalida quindi l’impegno del gruppo di investire e valorizzare le proprie risorse potenziando gli staff, a fronte dell’andamento positivo di tutte le business unit. Impegno che si è mantenuto anche durante la pandemia, grazie anche agli ammortizzatori sociali che hanno permesso di non disperdere il patrimonio umano del gruppo”.
Attualmente il gruppo Gattinoni si compone di 8 sedi: gli hub di Milano, Torino insieme alla sede di Bologna, sono le principali, cui si aggiungono le sedi operative di Monza, Lecco, Rimini, Roma e, novità 2023, Treviso.
Relativamente al network di agenzie di viaggio, Gattinoni è il Gruppo in Italia con il maggior numero di agenzie di proprietà, 120 in totale a cui si aggiungono le 1.407 affiliate, per un totale di 1.527 agenzie in tutto il territorio nazionale. Le agenzie saranno oggetto di un progetto di rebranding che partirà dai punti vendita di proprietà e si completerà nel corso del 2023. Il progetto avrà al centro il nuovo logo Gattinoni Travel azzurro che identificherà le Gattinoni Travel Store, mentre per le agenzie affiliate si svolgerà entro il 2023 con una rivisitazione delle vetrofanie dei punti vendita.
“Lo sviluppo del Gruppo Gattinoni in termini di volumi e di risorse non prescinde da valori di sostenibilità ambientale – spiega la società -. Nel 2022 ha scelto di impegnarsi per diventare azienda Carbon Neutral, insieme alla startup Up2You, azienda B Corp fra le uniche 3 in Italia autorizzate a ritirare e gestire Carbon Credit VCS attraverso progetti certificati internazionalmente e su Blockchain; il progetto Carbon Neutral interesserà tutte le business unit del Gruppo e procederà per step. Oltre al percorso, in termini di viaggi, fiore all’occhiello del 2023 saranno i tour carbon neutral, che spiccheranno all’interno della programmazione; i tour carbon neutral, già disponibili nelle agenzie di viaggio Gattinoni, saranno a breve disponibili in vendita anche online sul sito gattinonitravel.it”.
“In controtendenza in questi anni molto complessi e di crisi abbiamo continuato a investire fortemente in tecnologia, personale e sviluppo. Oggi il Gruppo è grande, sano, ramificato, forte dei valori che nel tempo non sono cambiati ma anzi si sono rafforzati. Visioni, progetti di crescita ambiziosi, sinergie, un concetto di imprenditorialità sempre proiettato verso il futuro – afferma Franco Gattinoni, fondatore e presidente del Gruppo Gattinoni -. Nel 2022 il business si è sviluppato da aprile, i numeri consuntivi sono perciò di tutto rispetto e siamo molto soddisfatti considerando un esercizio spalmato su 9 mesi anzichè 12. Con la chiusura del bilancio 2022 prevediamo anche risultati finali positivi. Rispetto agli obiettivi per l’anno 2023 il mese di gennaio segna già un superamento del 15%, ci auguriamo nella prosecuzione di questo trend. Uno dei nostri punti di forza è la coesione fra risorse umane; il riassetto societario e le modifiche che interverranno puntano ad ottimizzare, valorizzando le competenze e lo spirito di squadra che anche il mercato ci riconosce”.

– foto ufficio stampa Gruppo Gattinoni –

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Turismo, San Marino punta sempre di più sulla cooperazione

MILANO (ITALPRESS) – “Nel 2022 abbiamo migliorato i risultati del 2019, l’anno pre-Covid: è cresciuto il numero dei visitatori. Pensiamo di aver fatto un mezzo miracolo per un paese così piccolo”. Lo ha detto Federico Pedini Amati, segretario di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
“Il 2022 – ha spiegato – è stato il primo anno di ripartenza vera dopo il Covid, ma è arrivata la guerra in Ucraina. Il turismo si fonda sulla mobilità delle persone. Se avessimo avuto la possibilità di avere la mobilità completa di tutti i territori e gli Stati, forse avremmo fatto ancora meglio”. Pedini Amati ha fatto riferimento a quanto “messo in atto nel 2022 e prima ancora nel 2020” con “la creazione del tavolo territoriale sul turismo che passa nell’accordo tra Italia, San Marino, Emilia-Romagna, Marche e 119 comuni”.
Recentemente a Bruxelles è stato firmato l’accordo Co-Op 2023. “Abbiamo partecipato a due bandi in meno di un anno”, ha spiegato, aggiungendo che si tratta di “bandi europei dedicati a paesi terzi”. “Abbiamo portato a casa, assieme all’Italia, a regioni e comuni limitrofi – ha detto -, due bandi per un valore complessivo di circa 530 mila euro di cui la metà a fondo perduto”.
“Ci siamo aggiudicati due bandi che di fatto collocano la promozione turistica su un territorio che è sempre all’interno dell’Italia. Conviene – ha sottolineato – guardare di più alla Repubblica di San Marino, che produce un effetto all’interno dell’Italia stessa, piuttosto che andare all’estero sempre e comunque. Questi due bandi faranno sì che ci sia una ricaduta economica vera da parte dell’Europa sulla promozione del turismo sui nostri territori”.
Per Pedini Amati “questa possibilità avuta dall’Europa ha messo in contatto reale amministrazioni locali e sindaci. Mi sono messo a disposizione per parlare con gli amministratori locali e trovare con loro una sinergia”, ha sottolineato.
“Invito tutti – ha poi aggiunto – a guardare il proprio vicino, anche estero, e sfruttare l’opportunità. Siamo arrivati tutti molto tardi. Questo significa che dobbiamo guardare meglio quello che l’Europa ci propone”. Inoltre, per quanto riguarda San Marino, c’è “l’ambizione – ha spiegato – di partecipare a bandi ben più importanti. Vogliamo riportare in attività il vecchio treno storico che andava dalla Repubblica di San Marino a Rimini. Ci sono fondi europei per infrastrutture di questo tipo”.
Pedini Amati è segretario di Stato dal 2020. Il suo bilancio di questi anni è “positivo”. “I numeri ci dicono – ha detto – che quello che abbiamo fatto è stato fatto in un’epoca difficile e ha portato risultati. I dati macroeconomici dicono che siamo tornati a dati superiori rispetto al 2019. Più di così non si poteva fare”.
Quanto al metodo, “in campo turistico una cosa da sola, qualunque sia il momento, non funziona. Ormai – ha evidenziato – il mondo è globalizzato in tutto. Un pò di tutto, in un progetto pensato, fa ottenere il risultato”.
Infine Pedini Amati si è soffermato sui prossimi obiettivi. “Il mio sogno per il 2023 – ha detto – è portare nella Repubblica di San Marino un nuovo prodotto legato al mondo alberghiero, di altissimo livello”.

– foto Italpress –

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Trenitalia, torna l’Intercity notte Roma–San Candido

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ROMA (ITALPRESS) – Da domani il servizio Intercity notte di Trenitalia – società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS – già attivo tra Roma e Bolzano, verrà prolungato fino a San Candido, il sabato e la domenica. Si tratta di un primo viaggio che sarà poi disponibile per tutto il mese di marzo, fino a Pasqua. Il collegamento Intercity Notte 764 partirà nelle giornate di venerdì e sabato da Roma Termini alle 22:05, per poi arrivare a Bolzano alle 6:28. Da qui proseguirà effettuando soste a Bressanone, Fortezza, Brunico e Dobbiaco, concludendo il percorso a San Candido alle 8:40. Il sabato e la domenica, l’Intercity Notte 763 lascerà invece la stazione altoatesina alle 19:18, con l’orario di arrivo a Roma Termini previsto alle 6:06. Il collegamento è pensato per offrire più scelta agli amanti della montagna, in inverno come in primavera, che già possono scegliere i collegamenti verso Bardonecchia, effettuati da Genova con l’Intercity e da Milano grazie al collegamento AV diretto a Parigi. Domenico Scida, Direttore Business Intercity, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti del prolungamento verso S.Candido: un’opportunità in più per trascorrere un weekend in montagna e un ulteriore incentivo a spostarsi in modo ecologico con il treno – mezzo green per eccellenza – che grazie ai comodi orari di connessione da e per il Trentino permette di lasciare a casa l’automobile”.(SEGUE)(ITALPRESS). In Trentino, i clienti del trasporto regionale hanno inoltre a disposizione, di sabato, 11 collegamenti aggiuntivi lungo la linea Bolzano-Trento che salgono a 15 nei giorni festivi e due corse in più sulla tratta Trento-Rovereto. Le suggestive Dolomiti sono facilmente raggiungibili grazie a due collegamenti Frecciarossa tra Milano e Venezia e con i servizi treno + bus Freccialink per Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio, Val Gardena, Val di Fassa, Val di Fiemme la Valle dell’Agordino e le Tre Cime di Lavaredo. I prezzi per il collegamento Roma – San Candido con l’Intercity Notte partono da 24 euro. Il servizio viene svolto con un treno a 6 carrozze con capacità di circa 300 posti e tre livelli di servizio (posto a sedere, cuccetta comfort, vagone letto). A bordo, il personale in servizio è sempre presente durante l’intero viaggio, ed è possibile portare il proprio amico a quattro zampe, dato che gli animali domestici sono sempre i benvenuti a bordo dei treni Intercity Notte.
-foto agenziafotogramma.it-
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Alla BIT gli anniversari dell’Umbria, dal Perugino al jazz

MILANO (ITALPRESS) – Il 2023 è un anno di grandi anniversari per l’Umbria, dai 500 anni dalla morte del Perugino ai 50 anni di Umbria Jazz, che contribuiranno a valorizzare un territorio ricco di cultura e opere d’arte, ma famoso anche per le produzioni enogastronomiche, per i piccoli borghi e l’attenzione a un turismo lento e sostenibile che sta sempre di più caratterizzando l’offerta. Così la Regione Umbria si presenta alla BIT di Milano, forte anche del riconoscimento della Lonely Planet come unica destinazione in Italia “Best in Travel 2023”.
La Regione in occasione della manifestazione internazionale dedicata al turismo ha scelto di presentare in anteprima la Guida di Repubblica “Maestri dell’arte italiana: Perugino e Signorelli”, dedicata ai due grandi artisti del Rinascimento Italiano. Il volume rappresenta un tour alla scoperta delle loro opere d’arte e dei luoghi di culto a loro associati.
All’evento sono intervenuti: Paola Agabiti, assessore al Turismo della Regione Umbria, Ilaria Borletti Buitoni, presidente comitato ministeriale per i 500 anni del Perugino, Peppone Calabrese, conduttore di Linea Verde Rai, Paolo Boccacci, vice direttore delle Guide di Repubblica e Gianluca Laurenzi, presidente Fondazione Umbria Jazz.
“Abbiamo chiuso il 2022 con un risultato importante sul fronte del turismo, superando 6milioni e 330 mila presenze, un dato superiore al 2019. Il 2023 rappresenta un anno importantissimo per l’Umbria, ricorrono infatti 500 anni dalla morte del Perugino e del Signorelli che sono per la nostra Regione un motivo di grande orgoglio – ha detto Paola Agabiti, assessore al Turismo della Regione Umbria -. La Regione insieme alle altre istituzioni umbre vuole valorizzare l’opera e la personalità di queste due grandissime figure diffondendone la conoscenza dell’opera ed esaltandone il loro portato artistico. Le celebrazioni vedranno tante iniziative, declinate in modo e forme differenti in tutto il territorio. La guida di Repubblica in questo contesto è un omaggio non solo ai due grandi artisti, ma anche alla nostra terra ricca di storia, arte e cultura. Mi preme citare la mostra che si terrà alla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia, curata dal direttore Marco Pierini e dalla storica d’arte Veruska Picchiarelli. Oltre alle manifestazioni legate al Perugino – ha aggiunto – vogliamo ricordare che questo è un anno importante anche per l’Umbria Jazz, un festival unico nel panorama italiano e mondiale che ha saputo rinnovarsi e che oggi continua ad attirare un pubblico variegato ed esperto”.
Nel corso dell’incontro Paolo Boccacci, vice direttore delle Guide di Repubblica ha ricordato che “la Guida, disponibile dal 27 febbraio in edicola e online, racconta la vita dei due artisti e ciò che li ha resi grandi, attraversa ogni città e ogni borgo che ospita le loro opere, proponendone la storia dei luoghi, le produzioni tipiche e le specialità enogastronomiche. Circa 500 i consigli imperdibili su dove dormire per prolungare la sosta e dove trovare golosi souvenir. Sono proposti i preziosi racconti di artigiani che ancora oggi conservano saperi antichi legati a materie prime come il legno, il cuoio, la ceramica, le pietre preziose, e non solo”.
La presentazione è stata anche l’occasione per rilanciare il programma di eventi. Su tutti i 50 anni di Umbria Jazz, festival di fama mondiale che miscela la sua anima jazz con altre sonorità pop, blues, rock e che alla BIT ha presentato tutte le novità di quest’anno.
“Quella che inizierà il 7 luglio è un’edizione particolarmente importante per Umbria Jazz, che festeggerà il cinquantesimo anniversario – ha affermato Gian Luca Laurenzi, presidente della Fondazione di partecipazione Umbria Jazz – La sua prima edizione fu una scommessa, una sfida. Sicuramente in pochi, in quella lontana estate del 1973 avrebbero scommesso su una 50esima edizione del festival; forse neanche quelli animati dal grande amore per la musica potevano intravedere un futuro così roseo per la manifestazione. Per festeggiare degnamente questo traguardo UJ sta lavorando ad una edizione molto speciale, che oltre ai grandi nomi, tra i quali i già annunciati Mika, Mika, Brad Mahldau, Branford Marsalis, Rhiannon Giddens, Snarky Puppy, Ben Harper, Stewart Copeland, Paolo Conte e Joe Bonamassa, proporrà una serie di eventi ed iniziative che renderanno Perugia un palcoscenico unico, vivo e coinvolgente”.
Nel 2023 ritorna lo Sposalizio della Vergine, il capolavoro che il Perugino, perso più di due secoli fa dopo il passaggio delle truppe di Napoleone. L’olio su tavola sarà parte della mostra “Il meglio maestro d’Italia. Perugino e il suo tempo”, aperta dal 4 marzo all’11 giugno 2023, alla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia.
“Una mostra che rappresenta il fulcro delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte di Perugino quella della Galleria Nazionale”, ha dichiarato Ilaria Borletti Buitoni, presidente comitato ministeriale per i 500 anni del Perugino. “Fondamentale, grazie anche al contributo di grandi musei internazionali, per capire il ruolo dell’artista nel suo tempo, la fama che lo ha accompagnato in vita e il suo riconosciuto valore di Maestro”, ha aggiunto.
La guida turistica internazionale Lonely Planet ha segnalato la regione Umbria come unica destinazione in Italia nella sua “Best in Travel 2023”. Oltre alle celebrazioni per i 500 anni della morte del Perugino, ai 50 anni di Umbria Jazz, tra le motivazioni che hanno spinto la casa editrice a selezionare l’Umbria è presente anche l’aspetto enogastronomico, che vede la regione come unica meta segnalata nella categoria “Sapori”, grazie al suo “territorio capace di attrarre per la sua variegata offerta enogastronomica”.

– foto ufficio stampa Regione Umbria –

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Alla Bit “Vento d’Italia”, social e-commerce che attira turisti cinesi

MILANO (ITALPRESS) – Una progettualità digitale innovativa capace di generare un impatto positivo e durevole sul territorio e di accrescere il potere attrattivo del bel Paese: è questo il progetto Vento d’Italia, la piattaforma digitale lanciata dalla società Italian Lifestyle con l’obiettivo di far arrivare ai consumatori cinesi ad alta capacità di spesa i prodotti locali italiani e farli divenire “ambasciatori” del territorio e promuovere così l’Italia anche come destinazione per il prossimo viaggio dei cittadini del paese asiatico.
Vento d’Italia nasce originariamente per promuovere i territori italiani e oggi diventa il primo “social-e-commerce” al servizio di quelle aziende che hanno un prodotto di qualità e rappresentativo del territorio, adatto ad essere esportato in Cina. Due i principali obiettivi: permettere la vendita diretta sul mercato cinese alle imprese locali e attirare dalla Cina un turismo di qualità.
“A testimoniare l’elevata efficacia del modello di business individuato da Vento d’Italia – si legge in una nota -, c’è la partnership con il Comune di Siena che, con il riconoscimento della Regione Toscana, ha individuato 20 aziende del territorio che oggi stanno vendendo i propri prodotti in Cina. I beni sono stoccati in Italia e stanno arrivando ai consumatori finali in Cina grazie ad un sistema logistico cross-border integrato garantito da Vento d’Italia”.
“In un periodo in cui i turisti cinesi non potevano venire in Italia a causa della crisi sanitaria, abbiamo pensato ad un modo per arrivare noi da loro con i prodotti e la cultura del nostro territorio – ha detto Stefania Fattorini, assessore al Commercio, Turismo e attività produttive di Siena – aprendo un canale preferenziale affinchè in un prossimo futuro possano privilegiare i nostri territorio piuttosto che quelli dei competitori europei”.
La collaborazione con il Comune di Siena “è quindi oggi protagonista di una best practice che ora diviene replicabile anche per quei Comuni e territori italiani che vogliono contribuire fattivamente alla diffusione dei loro prodotti in Cina e a sostenere gli operatori economici coniugando export di prodotti di qualità e attrazione di flussi turistici”, prosegue la nota.
Comunicare la qualità e creare il desiderio in questi consumatori e turisti è alla base della partnership pubblico-privata del progetto Vento d’Italia, in cui la parte pubblica abilita alla promozione del territorio e quella privata gestisce le operazioni di commercializzazione.
“Abbiamo intrapreso delle partnership con numerose città italiane per favorire la promozione dei territori e del Made in Italy locale – ha dichiarato la Ceo Elisa Morsicani – e ora con Siena la nostra piattaforma sperimenta per la prima volta la vendita diretta di prodotti tipici di un territorio italiano sul mercato cinese. A metà dicembre abbiamo stoccato in magazzino i primi 1000 pezzi, tutti di produttori della bassa Toscana. Pre-pandemia la piattaforma ha raggiunto 1 milione di interazioni e ora siamo vicini al sold-out dei prodotti pilota. Un risultato oltre le aspettative che ci proietta nella dimensione nazionale per far entrare altri territori che puntano a promuoversi su questa nicchia di mercato attraverso la commercializzazione dei propri prodotti”.
Parola chiave di Vento d’Italia è “social e-commerce”: non il semplice shop online, ma una rete di influencer cinesi gestiti da Vento d’Italia, creatori di una esperienza digitale che intreccia territorio, produttore e prodotto, ed è capace di generare negli utenti cinesi alto-spendenti, che ricercano sempre più qualità e unicità, quel desiderio di scoperta che si trasforma sia in acquisto di prodotti tipici italiani che in flussi turistici sul territorio.
“Non basta inserire i prodotti nei marketplace più utilizzati in Cina, come Alibaba per esempio – ha continuato Morsicani -. Per conquistare il target cinese più abbiente, quello in grado di generare ricadute concrete sul territorio, bisogna creare contenuti direttamente nei social cinesi. Quello che interessa a questo segmento del mercato cinese è la qualità, avere un prodotto di valore che distingue chi ne fa uso. Se proponi una nuova esperienza, cool e di qualità, presentata attraverso contenuti emozionanti, i risultati non tarderanno ad arrivare”.

– foto ufficio stampa Vento d’Italia –

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Global Tourism Resilience Day, Pedini Amati “Attenzione alle minacce globali”

SAN MARINO (ITALPRESS) – “L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha stabilito che 17 febbraio di ogni anno si celebrerà il “Global Tourism Resilience Day”, la giornata mondiale della resilienza del turismo. La risoluzione, proposta dalla Giamaica e condivisa da oltre 90 paesi, intende sensibilizzare sull’importanza del turismo nel mondo e contemporaneamente ricordare come i problemi del nostro tempo possano minare il futuro di uno dei più importanti settori economici”. E’ quanto afferma, in un messaggio, il Segretario di Stato per il turismo di San Marino Federico Pedini Amati per il Global Tourism Resilience Day delle Nazioni Unite. “La pandemia – aggiunge – ha mostrato come le minacce globali all’economia del turismo siano sempre più dure e frequenti nel tempo e come epidemie, pandemie, conflitti, terremoti e catastrofi naturali possano colpire senza preavviso. Il “Global Tourism Resilience Day” intende incoraggiare lo sviluppo di quelle capacità utili a rispondere meglio alle “interruzioni globali” consentendo al turismo e alla mobilità dei viaggiatori di riprendersi sempre più rapidamente dagli eventi che ne condizionano lo sviluppo. Il turismo è uno dei principali settori economici del mondo, ma è anche una delle industrie più vulnerabili. Lo è per il mondo intero e lo è per la Repubblica di San Marino che non può quindi che condividere a pieno i contenuti della risoluzione delle Nazioni Unite”.
-foto ufficio stampa Repubblica San Marino-
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San Marino si conferma la Repubblica degli eventi

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SAN MARINO (ITALPRESS) – Il Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati ha presentato questa mattina insieme allo staff della sua Segreteria, del Dipartimento Turismo e Cultura e dell’Ufficio del Turismo i risultati ottenuti dalle iniziative organizzate nell’anno solare 2022 annunciando quelli sono gli appuntamenti già fissati per il 2023. Durante la conferenza, organizzata per la stampa ma anche per le associazioni di categoria alle quali in più occasioni il Segretario di Stato per il Turismo si è rivolto chiedendo collaborazione e disponibilità, sono stati annunciati progetti che coinvolgono organizzatori privati, associazioni, enti sportivi e numerose realtà del territorio.
Nella panoramica sulla passata stagione è emerso come tutti gli eventi abbiano raccolto numerose presenze di pubblico e importanti ricadute sul settore commerciale, dell’ospitalità e della ristorazione.
Il 2022 si è chiuso con 98 differenti rassegne per un totale di 268 giornate di evento, tra i più apprezzati e partecipati Una voce per San Marino che oltre a centinaia di presenze sul territorio ha garantito alla Repubblica di San Marino una visibilità valorizzata dalla San Marino RTV in 3.8 milioni di euro, Red Bull Soapbox Race che ha portato sul Titano 10.815 visitatori dai parcheggi e 5.518 passaggi dalla funivia senza alcun esborso economico pubblico e che ha consentito di stringere rapporti con una grande azienda internazionale tornata più volte sul Titano per i suoi video adrenalinici (l’ultimo girato pochi giorni fa) e che sarà ancora a fianco della Segreteria di Stato per il Turismo in occasione del prossimo Gran Premio di San Marino di MotoGP, le Giornate Medioevali tornate ai fasti di un tempo (29838 visitatori dai parcheggi, 17837 dalla funivia), lo SMIAF (23748 dai parcheggi e 12602 dalla funivia), San Marino Magic Circus (31203 dai parcheggi e 14583 dalla funivia) e San Marino Comics (31643 dai parcheggi e 16161 dalla funivia). Dopo anni di assenza è stato inoltre riportato a San Marino un evento ufficiale MotoGP con la partita fra piloti trasmessa in diretta su SkySport.
Resta una garanzia Rallylegend che ha celebrato i 20 anni e che verrà ovviamente riproposto, buoni i risultati degli eventi di halloween che animano il centro storico in un periodo solitamente poco frequentato e, decisamente riuscito (158.966 visitatori dai parcheggi e 52.386 dalla funivia) e di successo, il Natale delle Meraviglie!
Tra gli eventi musicali, a far il paio con Una voce per San Marino, anche il Tour Music Fest che ha portato migliaia di artisti a esibirsi sul Titano.
Proprio Una Voce per San Marino aprirà il programma eventi del 2023 anche se già in due occasioni la Repubblica di San Marino (dal 28/10 al 6/11 e dal 5/12 al 9/12) è stata invasa dai numerosi cantanti che hanno partecipato alle audizioni.
La musica contrassegnerà il 2023 con i concerti di Claudio Baglioni (il 2 marzo al Teatro Nuovo di Dogana), di Al Bano e di Fabio Concato (date da definire).
Il 7 aprile al Teatro Nuovo arriva Angelo Duro dopo il successo riscosso sul palco dell’Ariston mentre dal 14 al 16 aprile torna il Festival della Magia che ha raggiunto la 24esima edizione. Il 22 e il 23 aprile Comics “raddoppia” e presenta il Festival Steampunk, il 23 aprile per la prima volta a San Marino si sfideranno gli artisti e gli influencer di “Giocare per Donare” organizzato in collaborazione con Nazionale Cantanti e Play2Give, la Mille Miglia torna a San Marino il 14 giugno, la settimana seguente (17/18 giugno) spazio alla passione a pedali con La Titanica e al Raduno degli Arcieri storici. Dal 29/6 al 2/7 il Titano ospiterà i “Bulldays” ovvero il raduno dei possessori di auto Lamborghini. Tornerà Copertina (10 appuntamenti lungo l’estate) e torneranno anche “Cena Tramonto & Show” (7/8 luglio), Symbol Reunion (15 luglio) e Alba sul Monte. Ancora da definire una nuova edizione di Visionnaire mentre sono confermate le Giornate Medioevali (27/30 giugno). Gli Internazionali di tennis crescono e migliorano, tornerà lo SMIAF e tornerà anche Magic Circus. San Marino Comics è in programma dal 25 al 27 agosto mentre il 31/8 e il 1/9 si terrà la terza edizione di Rapublic. Il 9/10 settembre a Montegiardino Artistincasa nel week end che sarà contrassegnato dalla MotoGP. Il San Marino Beer Fest dal 5 ottobre al 29 ottobre si sposta a Serravalle in risposta alle esigenze di pubblico e organizzatori ma anche nel rispetto delle idee del Segretario di Stato che ha annunciato di voler spostare dal Centro Storico alcuni eventi se i commercianti di Città non sono disponibili a garantire l’apertura dei negozi.
E’ probabile che durante l’anno si aggiungano ad un palinsesto già ricchissimo altre iniziative, non sono poche infatti le trattative aperte con promoter, enti, associazioni ed organizzatori di eventi e manifestazioni.
-foto ufficio stampa Repubblica San Marino-
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