CATANIA (ITALPRESS) – Oltre 200mila passeggeri di cui 143mila nazionali e 89mila internazionali e 1513 movimenti: sono questi i primi numeri dell’Aeroporto di Catania per la Pasqua 2024 secondo le previsioni della direzione commerciale e marketing di SAC, società che gestisce gli scali di Catania e Comiso.
Una crescita del +3,96% in termini di viaggiatori e un aumento del +3,77% per i movimenti, percentuali che confermano il buon andamento dello scalo etneo e fanno da leit motiv per l’inizio della stagione estiva. Il passaggio all’ora legale segna infatti l’avvio della Summer 24, che quest’anno partirà il 31 marzo e che durerà fino al 27 ottobre.
La stagione estiva sia per Catania e Comiso si colora di nuove tratte e compagnie aeree. Per l’hub catanese, si prevedono circa 55.506 movimenti rispetto ai 51.308 del 2023 (+8,18%), con 98 destinazioni delle quali 73 internazionali e 25 nazionali. Tra queste, la novità più importante è l’avvio della tratta per Dublino operata da Aer Lingus, in partenza il giorno 1°maggio con cadenza tri-settimanale.
La Summer vedrà inoltre su Catania un incremento delle rotazioni di Ryanair, grazie all’aggiunta di un aeromobile alla base catanese e alle nuove rotte introdotte dal vettore irlandese.
Sempre per quanto riguarda lo scalo catanese, avremo quindi 98 Collegamenti, con 25 Destinazioni nazionali, 73 Destinazioni internazionali, 28 Paesi collegati e 55 compagnie aeree operative.
“Siamo orgogliosi che le compagnie aeree continuino ad investire nei nostri scali, a conferma dell’importanza che gli aeroporti di Catania e Comiso hanno per la Sicilia e per l’intero panorama nazionale. Questo successo è il risultato di costanti trattative e testimonia il nostro impegno nel garantire un’esperienza di viaggio soddisfacente per i passeggeri. La nostra massima priorità è da sempre la sicurezza e la qualità dei servizi aeroportuali, contribuendo così attivamente allo sviluppo del nostro territorio”, ha dichiarato Nico Torrisi, AD di SAC.
“I dati positivi, anche e soprattutto nel comparto internazionale, ottenuti negli scorsi mesi e previsti anche per le imminenti festività pasquali e per tutta la stagione “Summer”, testimoniano il ruolo strategico della nostra rete aeroportuale per la Sicilia. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto finora, e consapevoli del ruolo fondamentale che i nostri scali svolgono. Abbiamo la grande responsabilità e il dovere di consolidare l’appeal della Sicilia come rinomata destinazione turistica”, ha aggiunto Giovanna Candura, Presidente SAC.
Anche per l’aeroporto di Comiso si prepara una stagione importante, che vedrà un notevole ampliamento delle rotte. Il comparto nazionale sarà in crescita del 46,82% rispetto all’estate 2023 e il comparto internazionale sarà in crescita del 186,57%.
Complessivamente l’estate 2024 vedrà un aumento dei movimenti dello scalo casmeneo pari al 55,80%, con 10 destinazioni nazionali, 6 destinazioni internazionali, 5 Paesi collegati e 9 compagnie aeree operative (Aeroitalia, easyJet, Volotea, Wizzair, Neos, Smartwings, AlpAvia, Vueling e un ulteriore vettore che opererà su Varsavia).
Comiso sarà quindi collegato con Roma Fiumicino, Bergamo, Pisa, Bologna, Milano Linate, Milano MXP, Napoli, Torino, Verona, Bari, Parigi Orly, Tirana, Brno, Varsavia, Lille e Barcellona.
La crescita dell’aeroporto di Comiso è agevolata anche dal progetto per l’area cargo e le opere infrastrutturali viarie, necessarie per supportare l’aumento di traffico. SAC, infatti già da tempo ha pubblicato il bando per la progettazione del Cargo che scadrà il 19 aprile. Questa opera si inserisce in un cronoprogramma per la quale il governo Schifani ha previsto l’inserimento nel Fondo di sviluppo e coesione.
Andando nel dettaglio delle destinazioni che saranno raggiungibili dallo scalo etneo durante la “Summer” 2024, la Germania resta la nazione più collegata: da Catania è infatti possibile partire per 11 rotte tedesche (Berlino, Colonia, Dùsseldorf, Francoforte Hahn, Francoforte Main, Amburgo, Hannover, Monaco, Memmingen, Stoccarda e Dortmund).
Segue la Francia, con 10 rotte da Catania (Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Parigi Beauvais, Bordeaux, Lione, Lourdes, Marsiglia, Tolosa, Nizza e Nantes).
Da e per United Kingdom sono attive 8 rotte: London Luton, London Gatwick e London Stansted, Leeds, Edimburgo, Bristol, Birmingham e Manchester. Sarà inoltre possibile volare in Irlanda, a Dublino. Sale a 4 rotte la Romania con Bucarest, Cluj, Iasi e Bacau. Non solo, ci saranno 4 rotte anche per la Polonia, con Varsavia Modlin, Varsavia Chopin, Katowice, e Cracovia,
La Grecia conferma 3 rotte: Atene, Rodi, Heraklion.
Spagna, Svizzera, ed Egitto vedono ciascuna 3 rotte per ciascun Paese: Madrid, Barcellona, Siviglia, Basilea, Ginevra, Zurigo, Marsa Alam, Sharm el Sheikh e Luxor. Sono confermate le seguenti destinazioni: Austria (Vienna), Belgio (Bruxelles Zaventem e Charleroi), Bulgaria (Sofia), Lettonia (Riga), Lussemburgo, Malta, Marocco (Casablanca) Olanda, (Amsterdam e Eindhoven) Ungheria (Budapest), Repubblica ceca (Praga), Tunisia (Tunisi) Albania (Tirana) Israele (Tel Aviv), Dubai, Turchia (Istanbul), Danimarca (Copenaghen e Billund), Svezia (Stoccolma) Norvegia (Oslo), Serbia (Belgrado) Slovacchia (Bratislava).
Sono tutte confermate le destinazioni nazionali, con l’aggiunta di Salerno Costa d’Amalfi, aeroporto di nuova apertura: da Catania sarà quindi possibile volare su Alghero, Ancona, Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Firenze, Forlì, Genova, Lampedusa, Milano Linate, Milano Malpensa, Milano Orio al Serio, Napoli, Olbia, Pantelleria, Perugia, Pescara, Pisa, Roma, Salerno Costa d’Amalfi, Torino, Trieste, Venezia e Verona.
-foto ufficio stampa Sac-
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A Pasqua oltre 200 mila passeggeri a Catania, 98 destinazioni estive
L’artista Kobra a San Marino per celebrare i 40 anni di relazioni ufficiali con il Brasile
SAN MARINO (ITALPRESS) – Presentato questa mattina il primo degli eventi organizzati dalla Repubblica di San Marino per il 40° anniversario delle Relazioni Ufficiali con il Brasile. Alla presenza del Segretario di Stato per il Turismo Federico Pedini Amati, del Segretario Particolare della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri Marco Mularoni. Al centro delle celebrazioni, patrocinate dalla Segreterie di Stato per gli Affari Esteri, per il Turismo e per la Cultura, la presenza in territorio del celebre artista KOBRA che dal 28 marzo al 3 settembre esporrà alcune delle sue opere presso la sala esposizioni al piano terra della sede della Segreteria di Stato per il Turismo (Contrada Omagnano, 20). L’artista brasiliano, già autore del murale sulla storia della Repubblica di San Marino commissionato da SIT spa sulla sede della propria azienda divenuto anche francobollo, sarà a San Marino dal 25 marzo al 2 aprile quando presso la sede della mostra incontrerà i visitatori e realizzerà un’opera celebrativa che lascerà in dono alla Repubblica. Il 28 marzo alle 18.30 il taglio del nastro dell’esposizione, lo stesso giorno, alle 21 la proiezione del docufilm “Kobra – Self Portrait” al Cinema Concordia (Borgo Maggiore) alla presenza dell’artista.
-foto ufficio stampa Repubblica San Marino –
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Capitale Cultura, Priante “L’Aquila si prepara a brillare”
ROMA (ITALPRESS) – “L’Aquila, città natale che custodisce le radici della mia identità, si prepara a brillare come Capitale della Cultura nel 2026, un riconoscimento che non solo celebrerà la sua straordinaria storia e il suo patrimonio culturale, ma che aprirà anche le porte ad un futuro di rinascita e prosperità come portavoce del ruolo cruciale che rivestono le aree interne nel contribuire a destagionalizzare e offrire un’esperienza autentica visitatori”. Lo dichiara Alessandra Priante, presidente Enit.
– Foto ufficio stampa Enit –
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L’Aquila è la Capitale italiana della Cultura 2026
ROMA (ITALPRESS) – L’Aquila è la Capitale italiana della Cultura 2026. A proclamarla è stato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, oggi a Roma, nella Sala Spadolini del Ministero, alla presenza dei rappresentanti delle 10 città finaliste: Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Gaeta (Latina), L’Aquila, Latina, Lucera (Foggia), Maratea (Potenza), Rimini e Treviso, Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena). In collegamento video Matteo Ricci, sindaco di Pesaro Capitale italiana della Cultura in carica, e Francesco Miccichè sindaco di Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025.
La città vincitrice, grazie anche al contributo statale di un milione di euro, potrà valorizzare, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità.
“Tutte le città che hanno partecipato alla competizione dovrebbero essere Capitali della Cultura, e personalmente vorrei che fossero tutte premiate per la loro bellezza. L’Italia ha una grande ricchezza e tantissimi luoghi che meritano un viaggio. Mi congratulo con la città dell’Aquila che nel 2026 rappresenterà al meglio la nostra Nazione, e accolgo pienamente l’idea di trovare sin da ora, per il prossimo bando, le risorse necessarie per premiare tutte le città finaliste in modo da far vivere questi progetti a lungo”, ha dichiarato Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura.
Queste le motivazioni della giuria, presieduta da Davide Maria Desario, al termine della procedura di selezione.
“Il dossier propone un modello di valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale, artistico e naturale. Mira al recupero dell’identità, puntando sulla cultura intesa come volano per la crescita e come elemento fondante di una comunità. Il progetto coinvolge un numero rilevante di realtà, creando un forte collante con i territori circostanti. Il budget previsto è coerente con gli obiettivi. La strategia di spesa indicata è destinata ad avere un importante effetto moltiplicatore. Il palinsesto degli eventi e delle iniziative si sviluppa per l’intero anno e copre tutto il panorama dell’espressione artistica e culturale: cinema, teatro, musica, arti visive. Apprezzata l’attenzione ai giovani che non saranno solo fruitori ma attori. Il progetto adempie agli indicatori del bando, con una buona integrazione tra pubblico e privato. Molto apprezzata la centralità e il coinvolgimento del sistema museale, bibliotecario e universitario. Il giudizio è eccellente”.
L’Aquila Città Multiverso è un ambizioso programma di sperimentazione artistica per la creazione di un modello di rilancio socioeconomico territoriale a base culturale capace di proiettarla verso il futuro seguendo i 4 assi della Nuova Agenda Europea della Cultura: coesione sociale, salute pubblica benessere, creatività e innovazione, sostenibilità socio-ambientale.
Immaginare L’Aquila come una città multiverso significa vederla come una realtà complessa in cui convivono e interagiscono molteplici dimensioni parallele, una città che apre possibilità inesplorate di creatività artistica e rigenerazione urbana, proprio grazie alla coesistenza dialogante di molteplici dimensioni spazio-temporali e culturali. L’Aquila Città Multiverso potrà così costituire un modello replicabile di sviluppo sostenibile anche per Rieti e per le Aree Interne italiane ed europee. Un modello che ambisca a rimodulare con intelligenza il rapporto tra il centro urbano e una costellazione di piccoli centri dalla forte identità sociale e culturale. Un territorio, in tal senso, ancora vitale e capace di immaginare un progetto di futuro, ma che ha bisogno di una spinta decisiva per aprire un nuovo, vero ciclo generativo.
I 5 filoni Multiculturalità, Multidisciplinarietà, Multitemporalità, Multiriproducibilità e Multinaturalità esploreranno, attraverso un ricco programma di iniziative, la complessità e la ricchezza culturale e ambientale che caratterizza L’Aquila, Rieti e i borghi circostanti. Gli eventi diffusi, oltre a creare un ecosistema favorevole alla creatività, genereranno benefici in termini di inclusione sociale e benessere psico-fisico.
Le nuove produzioni artistiche, l’accrescimento e lo scambio di competenze diffuse, gli spazi rigenerati per la realizzazione delle molteplici iniziative contribuiranno a costruire un’eredità duratura per il presente e il futuro di questo territorio ricco di risorse e potenzialità ancora inespresse. L’Aquila Città Multiverso sarà l’inizio di questo viaggio.
Sono 16 le città che hanno presentato il dossier di candidatura al Ministero della Cultura. A dicembre 2023 sono stati resi noti i nomi delle 10 città finaliste. Le singole delegazioni hanno successivamente presentato alla giuria i progetti elaborati nel corso di audizioni pubbliche, che si sono svolte il 4 e il 5 marzo scorsi nella Sala Spadolini del MiC. Le città finaliste hanno presentato i seguenti dossier: Alba, “Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia”; Gaeta, “Blu, il Clima della cultura”; L’Aquila, “L’Aquila. Città Multiverso”; Latina, “Latina bonum facere”; Lucera, “Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture”; Maratea, “Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario”; Rimini, “Vieni oltre. Il futuro qui e ora”; Treviso, “I sensi della Cultura”; Unione dei Comuni Valdichiana Senese, “Valdichiana 2026, seme d’Italia”.
Anche in questa edizione di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2026, è in programma la terza edizione di “Cantiere Città”, l’iniziativa di capacity building che il Ministero della Cultura e la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali propongono alle città finaliste di “Capitale italiana della cultura” per valorizzare e promuovere i progetti ideati dalle città concorrenti in fase di candidatura, per non disperdere le idee formulate, le relazioni avviate, le persone coinvolte. Un percorso di consolidamento delle capacità progettuali e di accompagnamento specifico per dare un futuro alle proposte elaborate, favorendo la nascita di nuove reti e individuando soluzioni progettuali che ne favoriscano la sostenibilità. Iniziativa che conferma il ruolo cruciale della formazione sia per la crescita del settore culturale che per lo sviluppo sociale ed economico delle città.
La storia del titolo Capitale italiana della Cultura
Istituto nel 2014, il riconoscimento di Capitale italiana della cultura è stato fin qui detenuto nel 2015 dalle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena, che hanno condiviso l’esperienza nell’edizione d’esordio che ha attribuito il titolo alle finaliste del titolo di capitale europea della cultura vinto da Matera per il 2019. Successivamente è stato attribuito a Mantova (2016), Pistoia (2017), Palermo (2018), Parma per il 2020, poi esteso anche al 2021 a causa dell’emergenza sanitaria, e Procida (2022). Per il 2023 Bergamo e Brescia hanno condiviso il titolo di Capitale italiana della Cultura, una scelta del Parlamento a favore dei territori duramente colpiti dalla prima fase emergenziale della pandemia da Covid-19. L’attuale Capitale è Pesaro (2024), mentre la città già designata per il 2025 è Agrigento.
-foto ufficio stampa Mic-
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Un anno negli hotel italiani per Alexa, Italia in forte crescita
MILANO (ITALPRESS) – Secondo dati dell’Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, il 90% degli italiani che ha accesso al web ha interagito, almeno una volta, con un assistente vocale. Forse anche per questo, a un anno dal debutto negli alberghi del Belpaese di Alexa Smart Properties Hospitality, l’assistente vocale di Amazon, i dati rivelano l’apprezzamento dei viaggiatori. Il 75% dei turisti che soggiorna in un hotel equipaggiato con Alexa utilizza regolarmente il servizio. Da un recente sondaggio è emerso poi che Alexa ha un impatto positivo sull’esperienza degli ospiti (+20% della soddisfazione), sulla produttività del personale (+30% di accelerazione nel servizio in camera) e sui ricavi (+12% sui servizi in camera). L’Italia rappresenta inoltre il Paese in più rapida crescita dopo gli Stati Uniti per adozione del servizio. Sono questi i dati resi noti durante un evento che si è tenuto nella sede milanese della multinazionale statunitense. Amazon prevede di raggiungere entro fine 2024 il milione di interazioni.
“Alexa ha successo perchè è semplice nell’uso e perchè è familiare al turista. Tra le prime 3 categorie di interazioni – ha raccontato durante l’evento Pietro Catello, Head of Alexa Smart Properties Hospitality Italia – abbiamo al primo posto le informazioni sulle località e sui servizi dell’hotel, al secondo l’ascolto della musica e al terzo le richieste al personale alberghiero. Alexa nel mondo dell’ospitalità assume un ruolo articolato, è una compagna di viaggio da un lato, ci aiuta ad impostare la sveglia, ci offre buona musica e dall’altro è un voice concierge. Offre informazioni essenziali sui servizi offerti dall’albergo come orari della colazione, orari della palestra o della Spa, orario del check out o suggerisce luoghi da visitare”.
Il primo compleanno di Alexa Smart Properties Hospitality è stato anche l’occasione per annunciare la collaborazione di Amazon con BWH Hotels Italia & Malta, gruppo alberghiero con 170 hotel affiliati in Italia e Malta e con 4.300 strutture nel mondo. La partnership è ufficialmente partita dopo aver testato il servizio in un albergo pilota, il Best Western Plus Hotel dè Capuleti, a Verona: “Nei primi 90 giorni di utilizzo, la struttura ha registrato oltre 14.000 interazioni da parte degli ospiti e dello staff – ha detto Sara Digiesi, CEO BWH Hotel Italia & Malta – fin dal primo giorno di installazione i dispositivi sono stati utilizzati. Al check-in non si possono raccontare tutti i servizi dell’hotel, Alexa ci aiuta una volta che il cliente si ritrova in stanza. In più, tramite il servizio, possiamo avere feedback in tempo reale su come sta andando il soggiorno”. Molto apprezzata la domotica, come testimoniato da Mariangela Colasanti, Head of Sales and Marketing di Aetherna, partner tecnologico di BWH Hotels Italia & Malta per la digitalizzazione nelle strutture ricettive: “Siamo i primi in Europa ad aver attivato la domotica nelle camere, siamo rimasti sorpresi dall’apprezzamento dei viaggiatori, la domotica viene nominata addirittura nelle recensioni”.
Se i clienti apprezzano ritrovare il digitale negli alberghi e nelle strutture nei quali soggiornano, l’offerta sta seguendo la domanda. “Ora che la diffusione degli strumenti legati all’intelligenza artificiale si è affermata nella vita degli italiani – ha detto Eleonora Lorenzini, direttrice dell’Osservatorio Travel Innovation PoliMi – le strutture turistiche si stanno adattando e stanno investendo. Il 18% delle strutture alberghiere ed extra alberghiere sta investendo in questo senso. Si investe soprattutto in chatbot, poi in domotica e, appunto, in apparecchi connessi nelle camere”.
-foto f03-
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Sagre da record, 45 premiate in Senato col marchio di qualità dell’Unpli
ROMA (ITALPRESS) – Sono 45 le sagre che oggi nella Sala Koch del Senato della Repubblica sono state insignite del marchio “Sagra di Qualità”, 5 gli eventi speciali certificati e 3 le menzioni speciali assegnate dall’UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, per un totale di 53 manifestazioni organizzate nel 2023 in tutta Italia dai volontari delle Pro Loco e dalle comunità locali. Una cerimonia da record quindi per la quarta edizione del progetto nato nel 2019 per volere dell’UNPLI e che fino ad oggi ha certificato 117 eventi con il marchio “Sagra di Qualità”, un sigillo assegnato alle manifestazioni con più di 5 anni di età e che rispettano i criteri di tipicità del prodotto, sostenibilità, sicurezza e igiene alimentare.
Insieme alle sagre, per la prima volta quest’anno, è stato introdotto anche il marchio “Eventi di qualità” assegnato a 5 manifestazioni che si sono distinte per l’organizzazione, la partecipazione e l’attrattività generata.
A ritirare il riconoscimento in Senato i presidenti delle Pro Loco vincitrici e i Sindaci dei territori di riferimento, che hanno preso parte alla cerimonia istituzionale con gli interventi del senatore Antonio De Poli, del presidente UNPLI Antonino La Spina, del responsabile del Dipartimento Cultura e Turismo dell’ANCI Vincenzo Santoro, del consigliere del Ministro dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste Angelo Rossi, del presidente Città del Vino Angelo Radica, del vicepresidente Città dell’Olio Alfredo D’Antimi e dela viceministra all’Ambiente Vannia Gava.
La certificazione, istituita e rilasciata dall’UNPLI, mira a qualificare e valorizzare il lavoro e l’impegno dei volontari che con il loro prezioso contributo rendono possibili gli eventi in assoluto più rappresentativi e sentiti dalle piccole comunità. Il sigillo di qualità testimonia il valore e l’importanza di questi eventi, in grado di ravvivare il legame con il territorio, celebrare le tradizioni e le eccellenze enogastronomiche locali, creare sinergie con le attività economiche del posto e promuovere un turismo consapevole e di qualità.
Sono 110 mila gli eventi realizzati ogni anno dalle Pro Loco in tutta Italia, manifestazioni che raccolgono la partecipazione di 88 milioni di visitatori e mettono in moto 300 mila volontari, sostenuti da amministrazioni pubbliche, associazioni di volontariato, culturali, sportive, religiose e consorzi di tutela di prodotti locali. Di questi eventi 20 mila sono sagre, per una spesa complessiva di 700 milioni di euro sostenuta dalle Pro Loco, un indotto di 2,1 miliardi di euro, 10.500 occupati e 48 milioni di visitatori ogni anno, il 24% sono anziani, 45% famiglie e 31% sono giovani. Il 70% dei visitatori delle sagre spende in media 15-16 euro, per una spesa dei consumatori che raggiunge i 540 milioni di euro.
“Questo è un premio molto importante: siamo alla quinta edizione. Con quest’anno siamo a cento nuove sagre riconosciute in tutta Italia e questo è il senso della comunità che vuole mettere in mostra il meglio delle proprie produzioni e della propria realtà economica – ha sottolineato il presidente dell’Unpli La Spina -. Voglio ringraziare tutti i senatori che si stanno impegnando per la nostra valorizzazione. La sagra di qualità ha in sè molti valori, quali l’accessibilità, la sostenibilità e l’eco-sostenibilità. Noi rappresentiamo l’economia, i numeri sono enormi. Dal mondo della sagre – 20mila in Italia – arriviamo ad avere 50milioni di visitatori e oltre 2,1 miliardi di euro di ricadute per il territorio. Ci sono eventi che richiamano in una settimana centomila visitatori e distribuiscono oltre 70mila pasti. Il nostro lavoro è riuscire a far comprendere quanto vale tutto questo. Vale moltissimo e il futuro è molto sfidante”.
“Oggi rappresentate i migliori ambasciatori della nostra storia e della nostra cultura. Questo riconoscimento è la vostra maglia rosa – ha affermato il senatore De Poli – La vita passa attraverso ognuno di voi, attraverso le manifestazioni e le sagre che avvengono nei vostri territori. Proprio qui in Senato ho presentato, come primo firmatario – ma firmato da più di 50 senatori di tutti i gruppi parlamentari quindi al di là dei colori di appartenenza – un progetto di legge che va a valorizzare e a semplificare le modalità di svolgimento di queste manifestazioni”.
“E’ un grande riconoscimento – ha sottolineato la viceministra Gava – Le sagre sono un biglietto da visita, sono gli ambasciatori italiani nel mondo e la loro presenza sui territori fa sì che i nostri prodotti vengano riconosciuti anche all’estero. Le sagre sono un patrimonio da salvaguardare perchè diffondono la nostra tradizione e la nostra cultura ed è per questo che dobbiamo coinvolgere sempre di più i giovani. Come governo continueremo a seguire tutti i vostri passi e a esservi a fianco”.
– foto xi2/Italpress –
(ITALPRESS).
Emirates e ITA Airways firmano un MoU, cooperazione estesa per il codeshare
BERLINO (ITALPRESS) – Emirates e ITA Airways hanno siglato oggi un MoU per espandere l’attuale partnership interline in un accordo di codeshare completo. Una volta effettivo, il codeshare aumenterà le opportunità di viaggio e le possibilità di connessione per i clienti che viaggiano tra Dubai, l’Italia e le ulteriori destinazioni all’interno dei rispettivi network.
Il MoU firmato oggi getterà le basi per rafforzare la partnership tra le due compagnie, creando collegamenti one-stop verso importanti città servite da ITA Airways in Italia e in tutta Europa e consentendo viaggi più semplici e veloci verso il network Emirates via Dubai, usufruendo delle migliori rotte, orari e connessioni.
Adnan Kazim, Deputy President e Chief Commercial Officer Emirates Airline, ha dichiarato: “Rafforzare le nostre partnership e potenziare la nostra presenza in territori chiave come l’Europa è parte integrante della nostra strategia commerciale e sottolinea il nostro impegno a fornire ai clienti flessibilità attraverso i network complementari dei nostri partner. La stretta collaborazione con ITA Airways rafforzerà la nostra presenza in città chiave in Italia e in Europa. Non vediamo l’ora di attivare appieno la nostra partnership con ITA Airways nei prossimi mesi e di fornire un accesso unico a entrambi i nostri network in crescita”.
Antonino Turicchi, Presidente ITA Airways, ha dichiarato: “Siamo lieti di firmare oggi questa partnership di codeshare con Emirates. Questo MoU rafforza ulteriormente la strategia commerciale di crescita di ITA Airways e apre una via d’accesso privilegiata a tutti i passeggeri che potranno beneficiare della connettività via Roma Fiumicino e Dubai. Questo accordo segna il 35° codeshare della Compagnia, un risultato eccellente che abbiamo raggiunto in poco più di due anni”.
Grazie al codeshare, i clienti di Emirates potranno comodamente viaggiare verso numerose città italiane passando per l’hub della Compagnia di Roma Fiumicino, incluse destinazioni popolari come Firenze, Genova, Palermo e Trieste. I clienti potranno anche raggiungere capitali europee come Tirana, Sofia e altre grandi città.
I clienti di ITA Airways potranno beneficiare, partendo da Roma Fiumicino, delle numerose destinazioni offerte dall’ampio network di Emirates via Dubai. La connettività tra Emirates e ITA Airways offrirà una biglietteria combinata e trasferimenti di bagagli in continuità. L’accordo supporterà anche le destinazioni inbound verso gli scali italiani dalle aree servite dal network Emirates, tra cui Australia, Estremo Oriente, Medio Oriente e Asia occidentale.
In una fase successiva, Il MoU mira anche all’estensione reciproca dei vantaggi dei programmi frequent flyer di entrambe le compagnie.
Una volta ottenute le necessarie approvazioni governative e normative, i voli in codeshare saranno progressivamente resi disponibili ai clienti attraverso le piattaforme online e delle agenzie di viaggio.
-foto ufficio stampa Ita Airways-
(ITALPRESS).
A San Marino la 25^ edizione del festival internazionale della magia
SAN MARINO (ITALPRESS) – San Marino è pronta a brillare come capitale mondiale della magia con la 25° edizione del Festival Internazionale della Magia.
L’evento è stato presentato oggi alla stampa dall’ideatore e organizzatore Gabriele Merli alias Mago Gabriel. Il festival sarà un viaggio alla scoperta del mondo della magia, dell’illusionismo e della manipolazione per stupire e divertire con un ricco programma di spettacoli a teatro, street magic, congressi e scuola di magia.
Il Segretario di Stato per il Turismo, Federico Pedini Amati, afferma: “Felicità, meraviglia e sorpresa, con queste emozioni, da sempre, adulti e piccini assistono agli spettacoli di magia. Il mondo fatato dell’illusione e della manipolazione ci regala spensieratezza, gioia e divertimento. Con questi presupposti, ancora una volta, accogliamo a San Marino spettatori, ospiti e protagonisti del Festival della Magia. Per l’amico Mago Gabriel il 2024 sarà un anno magico, il suo Festival Internazionale Della Magia Di San Marino raggiunge la 25esima edizione, un traguardo incredibile per una manifestazione di alto livello al centro del nostro palinsesto eventi. Sfrutto questa occasione per dare il benvenuto al nuovo presentatore dell’evento: Enzo Iacchetti. Dal 15 al 17 marzo 2024 la Repubblica di San Marino sarà sotto le scintillanti luci dei riflettori e per tre giorni sarà il centro del mondo della magia. Su il sipario, lo spettacolo cominci e… la favola prosegua!”.
Il festival si distingue per il suo ricco calendario: l’ambito Trofeo Arzilli attira concorrenti di fama internazionale in due categorie, scena e close-up, mentre il convegno per gli addetti ai lavori offre approfondimenti unici nel suo genere. Per gli appassionati di ogni età, la scuola di magia al Kursaal con maestri rinomati e la magia da strada nel pittoresco Centro Storico di San Marino arricchiscono ulteriormente l’esperienza.
Assolutamente da non perdere il Gran Gala di sabato 16 marzo, condotto dall’incomparabile Enzo Iacchetti al Teatro Nuovo: sarà una serata indimenticabile con alcuni dei migliori maghi del mondo, tra cui la presenza stellare di Raul Cremona come ospite.
Il festival si chiuderà con il Family Show di domenica al Kursaal, uno spettacolo pieno di meraviglia pensato per incantare e coinvolgere famiglie e bambini, dimostrando che la magia non ha età.
Il Festival Internazionale della Magia è patrocinato dalla Segreteria di Stato per il Turismo con la collaborazione dell’Ufficio del Turismo.
-foto ufficio stampa Repubblica San Marino –
(ITALPRESS).











