“Con il Pnrr si farà molto per il Sud, ma noi abbiamo chiesto che ci sia un altro Recovery per intervenire dopo la crisi provocata dalla guerra in Ucraina”. Lo dice il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, a Napoli a margine della conferenza stampa di presentazione della convention “L’Italia del Futuro”.
xc9/sat/red
“Fratelli d’Italia è un partito che si vuole candidare a governare l’Italia”. Così la responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro e Crisi aziendali di Fratelli d’Italia ed assessore regionale al Lavoro del Veneto, Elena Donazzan, a Palermo, a margine di una delle tappe del tour nazionale sulle tematiche del lavoro. xd6/gtr/vbo/red
Inchiesta bis dei carabinieri tra Napoli e provincia per scoprire i percettori di Reddito di Cittadinanza senza averne diritto. In 5 mesi versati oltre 6 milioni e mezzo di euro. Con i risultati dello scorso anno il bilancio arriva a più di 11 milioni.
pc/red
“È anche una mia preoccupazione fare in modo che il 40% di risorse da investire nelle Zes del Mezzogiorno non resti solo un numero sulla carta”. Così il ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna, incontrando gli industriali pugliesi nella sede di Confindustria, a Bari. ax2/vbo/gtr
Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde, ha visitato, assieme a Rosalba
Giugni, presidente di Marevivo, il centro scientifico Jonian Dolphin conservation center di Taranto che ha realizzato lo studio di impatto del primo impianto eolico a mare sui delfini. “Qui i cetacei sono una ricchezza e una meraviglia della natura”, dice.
fsc/gtr
“Stiamo facendo davvero uno sforzo gigantesco per ammodernare il sistema trasportistico della regione Campania, per realizzare l’Azienda Unica Regionale di Trasporto e affrontare alcune emergenze sociali. Lo dichiara il governatore della Campania Vincenzo De Luca.
gve/pc/gtr
I carabinieri, nelle Province di Caserta, Napoli e Benevento, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, nei confronti di 38 persone accusate di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio.
pc/red
I carabinieri di Bari hanno eseguito cinque misure cautelari. Il provvedimento riguarda gli epsiodi del 13 e 17 novembre del 2015, avvenuti nella frazione di Ceglie del Campo, dove due persone vennero raggiunte con numerosi colpi d’arma da fuoco. Uno dei due appartenente al clan “Di Cosola”, nell’ambito delle fibrillazioni interne che hanno seguito la scelta di collaborare con la giustizia dello storico capo Antonio Di Cosola.
pc/red
