Calabria

Sequestrati a Vibo Valentia 3 quintali di fuochi d’artificio

VIBO VALENTIA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Gruppo di Vibo Valentia hanno sequestrato circa 340 Kg di fuochi d’artificio e denunciato a piede libero, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia, 3 persone.
L’attenzione dei militari è stata rivolta verso tre attività commerciali che, tra le altre cose, esponevano per la vendita ingenti quantitativi di articoli pirotecnici, focalizzandosi, in particolare sul riscontro, da parte degli esercenti controllati, del possesso dei titoli autorizzatori per la vendita degli stessi, nonché sul rispetto dei necessari requisiti di sicurezza, ma avendo rinvenuto i fuochi d’artificio stoccati accanto a materiali altamente infiammabili, pertanto, in pericolosissime condizioni di sicurezza, in assenza delle prescritte autorizzazioni, è scattato il sequestro e la denuncia dei responsabili alla locale Procura della Repubblica.

pc/gtr

Reggio Calabria, catturato autore di un efferato tentativo di omicidio

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali in carcere nei confronti di un soggetto indagato per il reato di tentato omicidio. La cattura costituisce l’epilogo di un’articolata attività d’indagine, coordinata dalla locale Procura ed eseguita dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Reggio Calabria, che ha consentito di individuare – allo stato del procedimento e fatte salve successive valutazioni in merito all’effettivo e definitivo accertamento della responsabilità – il presunto autore di un tentato omicidio occorso in Reggio Calabria, lo scorso mese di ottobre, perpetrato con spregiudicatezza, sulla pubblica via ed in pieno giorno.(ITALPRESS)

trl/gtr

Occhiuto “Da Fs importanti risorse per la Calabria”

ROMA (ITALPRESS) – “13,4 miliardi rappresentano una cifra per la Calabria forse mai vista in passato. Spesso gli investimenti in Calabria sono stati annunciati. La novità è che oggi non sono solo annunciati, ma alcuni sono già in corso di realizzazione”. Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nel corso della presentazione degli investimenti del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane previsti nella regione Calabria. “Noi stiamo descrivendo il Piano industriale di Ferrovie, ma lo facciamo indicando opere per le quali si è già nella fase di esecuzione o si stanno per fare i bandi. Non è quindi un libro dei sogni, non è un annuncio di intenzioni ma di fatti che si stanno realizzando”.
xb1/pc/gtr

Assenteismo, sospesi due dirigenti medici dell’Asp di Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – I finanzieri hanno dato esecuzione a misure cautelari nei confronti di due dirigenti medici dell’Asp di Reggio Calabria, ritenuti responsabili di assenteismo. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della locale Procura. In particolare, l’autorità giudiziaria ha disposto in via cautelare la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio della professione medica e dal rispettivo rapporto di lavoro, nonché il sequestro delle somme che gli indagati avrebbero indebitamente percepito a fronte di ore di lavoro dichiarate ma mai effettuate, contestando i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e false attestazioni della presenza in servizio. Le indagini svolte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Palmi, avviate a seguito di una missiva che denunciava frequenti e sistematiche assenze presso una struttura territoriale dell’Asp di Reggio Calabria, hanno permesso agli investigatori di rilevare come gli indagati avessero adottato, quale prassi consolidata, quella di assentarsi dal proprio luogo di lavoro.
I Finanzieri, attraverso una meticolosa attività investigativa, hanno infatti riscontrato come gli indagati, contravvenendo ai propri doveri, si assentassero sistematicamente senza alcuna valida ragione di servizio per rientrare presso le proprie abitazioni o per esigenze di carattere personale, come recarsi al supermercato o alle poste, per poi rientrare solo in prossimità del termine dell’orario di servizio, certificando, solo in quel momento, l’uscita con il badge.
Al termine delle indagini, tenuto anche conto della funzione dirigenziale dei due medici nell’ambito della struttura sanitaria, il gip ha disposto l’interdizione per 12 mesi e il sequestro delle somme indebitamente percepite quale retribuzione per le prestazioni lavorative attestate ma mai svolte. vbo/gtr

Beni per 40 mln sequestrati a due imprenditori collusi con ‘Ndrangheta

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dello Scico, coordinati dalla locale Procura – Direzione distrettuale antimafia, hanno dato esecuzione in Calabria, Campania e Lazio ad un provvedimento di sequestro di beni per un valore stimato in 40 milioni di euro riconducibile a due imprenditori calabresi indiziati di essere collusi con la ‘Ndrangheta. L’operazione costituisce l’epilogo di una complessa indagine a carattere economico-patrimoniale nei confronti di due imprenditori di Gioia Tauro, sospettati di essere collusi con la cosca di ‘Ndrangheta’ che fa capo alla famiglia “Piromalli – Molè” di Gioia Tauro, con la quale avrebbero “instaurato una cointeressenza mafiosa di assoluto spessore, duratura nel tempo e ben radicata”. La figura degli imprenditori era emersa nell’ambito dell’operazione “Andrea Doria”, conclusasi nell’aprile del 2021 con l’esecuzione di provvedimenti cautelari personali nei confronti di 23 soggetti e sequestri per oltre 620 milioni di euro, nel cui ambito gli indagati risultano rinviati a giudizio per il reato, tra gli altri, di associazione di stampo mafioso. Le indagini avrebbero scoperchiato un articolato sistema di frode fiscale, realizzata nel settore del commercio di prodotti petroliferi, imperniata su fittizie triangolazioni societarie, finalizzate ad evadere l’Iva e le accise, nonché sull’impiego di false dichiarazioni di intento, istituto che ordinariamente consente di acquistare in regime di non imponibilità. L’associazione avrebbe gestito l’intera filiera della distribuzione del prodotto petrolifero, dal deposito fiscale fino ai distributori stradali finali, interponendo tra queste due estremità della catena una serie di operatori economici – imprese “cartiera” di commercio di carburante, depositi commerciali e brokers locali – con lo scopo di evadere le imposte in modo fraudolento e sistematico, attraverso l’emissione e l’utilizzo delle dichiarazioni di intento. Il provvedimento di sequestro ha riguardato l’intero compendio aziendale di 6 imprese attive nei settori, tra gli altri, del commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi, della manutenzione e riparazione di containers e della locazione immobiliare di beni propri, 1 ditta individuale operante nel settore agricolo, quote di una società operante nel settore della locazione immobiliare di beni propri, 9 fabbricati, di cui 7 a Roma, 5 auto, 4 orologi di lusso, nonché disponibilità finanziarie, per un valore complessivamente stimato di 40 milioni di euro. vbo/gsl

Calabria, Occhiuto “Accordo con Webuild opportunità per i giovani”

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CATANZARO (ITALPRESS) – “Costruire un centro di formazione per i giovani calabresi che saranno avviati al lavoro nei cantieri infrastrutturali é un’idea straordinaria”. Lo dice il presidente della Regione Calabria, in occasione del lancio a Catanzaro del progetto di Webuild Cantiere Lavoro Italia.

col/sat/gsl

Webuild, Salini “Con Cantiere Lavoro Italia costruiamo futuro”

CATANZARO (ITALPRESS) – “Creare il futuro significa dare risposte ai nostri ragazzi e ragazze. Bisogna ripensare alla formazione, alla capacità di fare”. Lo dice l’amministratore delegato di Webuild Group, Pietro Salini, presentando a Catanzaro il progetto “Cantiere Lavoro Italia”.

xd2/sat/gsl

Il “Cantiere Lavoro Italia” di Webuild parte da Sicilia e Calabria

CATANZARO (ITALPRESS) – Investire nella formazione nel settore delle grandi infrastrutture per creare la nuova generazione di costruttori del futuro. È questo l’obiettivo di “Cantiere Lavoro Italia”, programma lanciato da Webuild, nel Sud Italia, per attrarre nuove risorse verso il settore e garantirne la qualità professionale, offrendo contemporaneamente formazione specialistica, occupazione, vitto e alloggio, sistema di attestazione delle competenze.

col/sat/gsl