Economia

Tassa di soggiorno, Bocca “Serva a rendere più belle le nostre città”

ROMA (ITALPRESS) – “Il Cin, il Codice identificativo nazionale, è un primo passo per sconfiggere il tema dell’abusivismo. Diciamo però che è un primo passo timido, perché altri Paesi hanno utilizzato la clava per risolvere questo problema, dando potere ai sindaci di contingentare nel proprio Comune le licenze per gli affitti brevi. Noi ci auguriamo che quello del Cin sia un primo passaggio”. Così il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Italpress €conomy. “Noi abbiamo un grande senso dell’accoglienza e dell’ospitalità, ma la concorrenza si fa sempre più serrata. Faccio un appello alle forze politiche: ogni euro dedicato al turismo sia dedicato alla riqualificazione delle strutture perché con strutture all’altezza noi non temiamo competitors”, aggiunge.
Parlando dei numeri, Bocca si dice soddisfatto in quanto “è stata una buona annata”, ma è stata comunque inferiore all’anno precedente, questo è dovuto al fatto che “mentre maggio, giugno e luglio sono mesi dove l’Italia è frequentata soprattutto dal turismo internazionale, e i numeri sono stati positivi soprattutto per le città d’arte e sulle destinazioni internazionali, nel mese di agosto il turismo italiano vive soprattutto di turismo interno e di quello europeo, devo dire che su questi mercati il caro-vita dovuto all’inflazione ha spinto gli italiani a fare meno vacanza dello scorso anno”.
fsc/gsl

Italpress €conomy – Puntata del 6 settembre 2024

MILANO (ITALPRESS) – L’economia e la finanza a portata di tutti. Nella novantatreesima puntata di Italpress Economy, Claudio Brachino affronta i principali temi economici del momento e intervista Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.
fsc/mrv/gsl

Tg Economia – 5/9/2024

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ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– La parità di genere motore per la crescita
– Agroalimentare, Italia al top per i marchi di qualità
– Moles (AU) “Informazione e strumenti al servizio del consumatore”
– Pensioni, da quota 103 a quota 41 nel progetto della Lega
mgg/mrv

Agroalimentare, Italia al top per i marchi di qualità

ROMA (ITALPRESS) – Nel 2022 il prestigio e la qualità italiane nel comparto agroalimentare del cibo certificato mantengono costante il primato per numero di riconoscimenti, con 319 eccellenze riconosciute dall’Unione Europea; seguono Francia e Spagna. E’ quanto rileva l’Istat. Le denominazioni agroalimentari di qualità italiane si rafforzano crescendo di dimensione nel panorama internazionale. Tra il 2012 e il 2022 il numero dei riconoscimenti segna una crescita del 28%. In particolare, cresce il settore degli ortofrutticoli e cereali con un incremento, in termini assoluti, di 23 nuove denominazioni e quelli dei formaggi e degli olii extravergine di oliva, con l’ingresso, rispettivamente, di 11 e 6 nuovi marchi di qualità. La lettura congiunta della variazione per ripartizione e per settore evidenzia come nel Nord siano in flessione i produttori del settore lattiero-caseario, della preparazione di carni e degli olii extravergine di oliva. Nel Mezzogiorno si registrano segni positivi in tutti i settori, mentre nel Centro la variazione è negativa per la preparazione di carni e per gli oli extravergine di oliva. La vocazione territoriale, definita oltre che dalle caratteristiche del territorio stesso anche dai vincoli imposti dai disciplinari di produzione, si traduce in una forte localizzazione dei produttori, che nel 2022 per il 41% si trovano tra il Sud e le Isole, il 19% nella sola Sardegna.

La parità di genere motore per la crescita

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MILANO (ITALPRESS) – Il raggiungimento della parità di genere garantisce una maggior crescita economica e competitività per le aziende. A confermarlo è il nuovo studio “Oltre il divario salariale: la parità di genere per la crescita economica e la competitività delle imprese” realizzato da Arel in collaborazione con JTI Italia e con il supporto dell’Ufficio Studi PwC Italia.
xh7/mgg/mrv

Pensioni, da quota 103 a quota 41 nel progetto della Lega

ROMA (ITALPRESS) – Pensioni, si va da quota 103 a quota 41 nel progetto di legge della Lega. Il punto dell’economista Gianni Lepre.
mgg/mrv

Pianeta donna – Puntata del 5/9/2024

MILANO (ITALPRESS) – Nella quinta puntata di Pianeta Donna, il nuovo format dell’Italpress che ha come protagoniste le donne, Carola Salvato dialoga con Cristina Napoletano, Associate Director per Robert Walters.
gsl/mrv

L’inflazione erode il reddito delle famiglie italiane

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ROMA (ITALPRESS) – Non si arresta l’effetto erosivo dell’inflazione sugli stipendi degli italiani: nel 2023 il reddito disponibile reale lordo delle famiglie è diminuito, attestandosi oltre sei punti al di sotto del 2008. Lo rilevano le tabelle Eurostat contenute nel report “Quadro di valutazione sociale”. La media dei guadagni delle famiglie (fatto 100 il 2008) scende da 94,15 a 93,74. Il resto dell’Europa nel suo insieme invece cresce da 110,12 a 110,82: una differenza di oltre 17 punti. A pesare in negativo è ancora una volta il caro-prezzi, con i listini di beni e servizi che tra il 2022 e il 2023 hanno fatto registrate rialzi molto spinti per via dell’esplosione del prezzo dell’energia. L’inflazione complessiva del biennio ha raggiunto il 13,8%, mentre salari e stipendi sono rimasti sostanzialmente fermi.
mgg/mrv