Economia

Giustizia tributaria, al via l’operazione semplificazione

NAPOLI (ITALPRESS) – Il fisco lancia l’operazione semplificazione sulla giustizia tributaria. Il punto dell’economista Gianni Lepre.
fsc/gsl

In Italia è boom di occupati under 25

ROMA (ITALPRESS) – È boom di occupati under 25, anche se in Italia la partecipazione dei giovani al lavoro ha ancora margini di miglioramento rispetto al resto d’Europa. Tra il 2021 e il 2023, su 1 milione 26mila posti di lavoro in più, circa 439 mila hanno riguardato giovani con meno di 35 anni. Sono alcuni dei risultati che emergono da una nota della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. L’occupazione giovanile ha registrato un tasso di crescita dell’8,9%, doppio rispetto a quello generale. E a salire sono stati soprattutto gli under 25, con un saldo di 169 mila occupati in più e un tasso di crescita del 16,7%.
fsc/abr/gsl

Tg Economia – 9/8/2024

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– Export in lieve crescita nel mese di giugno
– È boom di occupati under 25
– Auto green, Bmw ora punta sull’idrogeno
abr/fsc/gsl

Export italiano in lieve crescita nel mese di giugno

ROMA (ITALPRESS) – Nel mese di giugno l’export italiano ha registrato una lieve crescita su base mensile, sostenuta dalle maggiori vendite verso l’area Ue. Su base trimestrale la dinamica congiunturale è stazionaria. In termini tendenziali, la flessione dell’export riguarda tutti i settori – a esclusione della farmaceutica, della chimica e dell’alimentare – e coinvolge quasi tutti i principali paesi partner commerciali. Lo rileva l’Istat. La crescita congiunturale per le esportazioni si ferma a un modesto +0,5%, mentre le importazioni risultano stazionarie.
abr/gsl

Olivi (Bmw) “La sostenibilità riguardi l’intero sistema dei trasporti”

MILANO (ITALPRESS) – Per il futuro, “l’orizzonte è chiaro a tutti, lo abbiamo sentito anche nei discorsi dopo la rielezione” di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue in cui “per la prima volta si è parlato di neutralità tecnologica” ma “i ritmi e i livelli di transizione energetica dei vari Paesi in Europa sono molto differenti. Nel nord Europa vendiamo il 90-95% di vetture elettrificate, in Italia siamo al 5% e siamo quelli tra quelli più bravi, quindi è evidente che c’è un percorso da fare” che riguarda “da un lato la produzione di energia (perché aumentare la richiesta di fornitura vuol dire aumentare la produzione energetica)”, ma anche la creazione di “tutte le infrastrutture: l’associazione europea dei costruttori ha stimato che ci vogliono 7 milioni di colonnine da qui al 2035, attualmente siamo a 700 mila. Il percorso da fare è ancora importante, in Italia si comincia a creare una rete che consenta la mobilità elettrica e una transizione, siamo convinti che anche l’idrogeno, sul quale stiamo investendo, sia una fonte interessante per i modelli di auto più grossi, ma possa essere interessante anche nello sviluppo industriale, per i TIR o per le navi, perché bisogna far sì che tutto il sistema di trasporti vada in una direzione più sostenibile e non siano solo le automobili” ad esserne coinvolte.

fsc/gsl

Auto green, Bmw ora punta sull’idrogeno

MILANO (ITALPRESS) – I ritmi e i livelli di transizione energetica dei vari Paesi europei sono molto differenti, specie nel settore delle auto. Ne ha parlato Roberto Olivi, direttore della comunicazione di BMW Italia e curatore del libro “La Casa delle emozioni. Le relazioni umane nell’era digitale”, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.

fsc/gsl

Italpress €conomy – Puntata del 9 agosto 2024

MILANO (ITALPRESS) – L’economia e la finanza a portata di tutti. Nella novantaduesima puntata di Italpress Economy, Claudio Brachino affronta i principali temi economici del momento e intervista Roberto Olivi, direttore della comunicazione di Bmw Italia.
fsc/mrv/gsl

Il Consiglio dei ministri approva il decreto Omnibus

ROMA (ITALPRESS) – Nell’ultima riunione prima della pausa estiva il Consiglio dei ministri ha approvato una serie di misure in materia fiscale ed economica nell’ambito del Decreto Omnibus. Il testo prevede una spesa di 1 miliardo e seicento milioni di euro – in aggiunta agli 1,8 miliardi di euro già stanziati -, per il finanziamento del credito d’imposta per le imprese che investono nella Zona economica speciale unica. Con un altro provvedimento si innalza da 100 a 200.000 euro annui l’imposta sui redditi prodotti all’estero da persone fisiche che trasferiscono la residenza fiscale in Italia.
fsc/gsl