A MILWAUKEE (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Nella seconda giornata della Convention di Milwaukee del Gop, in cui il tema questa volta era “Make America Safe Again” (Facciamo tornare l’America sicura), una serie di “pezzi da novanta” del partito repubblicano si prostrano davanti a Donald Trump, compreso il senatore Marco Rubio scartato dalla nomina a vice presidente in favore di JD Vance e le due ex “spine nel fianco” delle primarie, il governatore Ron De Santis e l’ex ambasciatrice all’ONU Nikki Haley. Ma al centro dei discorsi, oltre alla sicurezza e al “terrore” per le frontiere colabrodo che fanno arrivare “droga e criminali”, ecco prende il sopravvento la religione “valore fondamentale” dell’America. Tocca allo Speaker della Camera Mike Johnson rinforzare tra i delegati la convinzione che Trump sabato scorso sia stato salvato da un “intervento divino” per far sì che poi, tornando alla presidenza, lui possa far tornare per tutti l'”America Great Again”.
mgg (video di Stefano Vaccara)
A Milwaukee tutto il Gop osanna Trump “unto” dal Signore
Trump, Gaggi “Gli ex avversari prostrati a Milwaukee”
MILWAUKEE (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Il punto sulla seconda giornata della convention di Massimo Gaggi, editorialista del Corriere della Sera. Gaggi descrive come dopo la prima giornata di “santificazione” di Donald Trump, nella seconda serata della convention i suoi ex avversari si sono inginocchiati al leader ormai indiscusso, dal senatore del Texas Ted Cruz a quello della Florida Marco Rubio, fino agli ex accaniti avversari per la nomination, dalla ex governatrice della North Carolina ed ex ambasciatrice all’ONU Nikki Haley fino al governatore della Florida Ron De Desantis. Gaggi analizza anche quello che potrebbe accadere alla candidatura del presidente Joe Biden, indebolita prima da un numero crescente di congressman del suo partito e poi dall’attentato a Trump.
mgg (video di Stefano Vaccara)
Mattarella visita una zona alluvionata a Porto Alegre
PORTO ALEGRE (BRASILE) (ITALPRESS) – “Sono arrivato per testimoniare la vicinanza dell’Italia per quello che è avvenuto nel mese di maggio”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Porto Alegre in Brasile, colpita lo scorso maggio da una devastante alluvione. “Il numero delle vittime e la gravità dei danni hanno colpito la nostra pubblica opinione”, ha sottolineato il capo dello Stato. “Abbiamo tante cose in comune tra brasiliani e italiane: sensibilità, cultura e rapporti personali. Ci tenevo a essere presente qui per esprimere la nostra vicinanza, la solidarietà e il nostro sostegno, nell’amicizia così forte che lega Brasile e Italia”, ha ribadito il presidente. “Tanti italiani sono venuti qui, accolti a braccia aperte e generosamente, c’è stato anche Giuseppe Garibaldi”.
sat/gsl (Fonte video: Quirinale)
USA 24 – Verso le presidenziali negli Stati Uniti – Episodio 26
MILANO (ITALPRESS) – L’attentato a Donald Trump cambierà il corso della campagna elettorale americana? E in che modo? Claudio Brachino e Stefano Vaccara, che in occasione della convention dei repubblicani si trova a Milwaukee, ne discutono nel ventiseiesimo episodio del format Italpress “USA 24 – Verso le presidenziali negli Stati Uniti”.
abr/mrv/gsl
A Milwaukee Trump sceglie Vance per il futuro dei MAGA
MILWAUKEE (STATI UNITI) (ITALPRESS) – A Milwaukee la convention parte con l’ufficializzazione della nomination di Donald Trump e con la sua scelta del senatore dell’Ohio JD Vance come vicepresidente. Ma c’è anche l’importante discorso tenuto – con Trump in sala ad applaudire! – da Sean O’Brien’s, capo del potente sindacato dei camionisti, la prima volta in tantissimi anni che un capo sindacalista non parlava ad una convention del Gop. Intanto in una intervista Joe Biden torna a ripetere che Trump è un pericolo per la democrazia.
mgg/mrv (video di Stefano Vaccara)
Trump, Riotta “Molto buona la scelta di Vance come vice”
MILWAUKEE (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Dalla convention dei Repubblicani a Milwaukee, Gianni Riotta commenta con l’Italpress positivamente la scelta dell’ex presidente Donald Trump del suo vice: il senatore dell’Ohio James David Vance. ” E’ molto giovane, un veterano dei marines, un personaggio popolare. Trump sarà sempre lui e chi si illude che ce ne sia uno diverso sarà deluso. Non ha nessuna ragione di mollare, l’unico problema che Vance non è disponibile ad aiutare l’Ucraina e questo potrà creare qualche problema con l’Europa, sottolinea il giornalista.
ads/mrv
(video di Stefano Vaccara)
Spari a Trump, negli Usa torna l’incubo degli attentati politici
WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Un proiettile trafigge l’orecchio destro dell’ex presidente Donald Trump, che si accascia a terra prima di essere circondato dagli uomini dei servizi segreti. Da lì seguiranno altri spari che provocheranno la morte di altre due persone. L’immagine del presidente che con il volto ricoperto di sangue alza il pugno verso il suo pubblico sono destinate a diventare una pietra miliare di questa campagna elettorale e della storia degli Stati Uniti. In un periodo storico in cui tra i cittadini torna l’incubo degli attentati politici.
(video di Stefano Scibilia, fonte immagini comizio Trump: Ipa Agency).
xp6/sat
Trump salvo per miracolo, in America torna l’incubo dell’assassinio politico
LOS ANGELES (ITALPRESS) – Durante un comizio in Pennsylvania, l’ex presidente Donald Trump è stato preso di mira da un cecchino appostato su un tetto. Una pallottola gli ha sfiorato l’orecchio e Trump sanguinante si è buttato subito a terra circondato dagli agenti del Secret Service. Intanto altri tiratori scelti appostati hanno sparato sull’attentatore e lo hanno ucciso. Tra gli spettatori si contano un morto e due feriti gravi. L’FBI ha iniziato le indagini mentre si sa che l’attentatore ha sparato da un tetto fuori dal recinto del comizio che sarebbe dovuto rimanere inaccessibile ed essere necessariamente controllato. Testimoni dicono di aver visto l’attentatore in tuta mimetica con un fucile salire sul tetto e di averlo indicato alla polizia, ma nessuno è intervenuto fino a quando sono partiti i primi colpi. Trump, prima di essere portato via sanguinante, ha voluto alzare il pugno in alto gridando ai suoi fan: “combattete, combattete”. Poi sui social ha mandato un messaggio in cui ha ringraziato il servizio segreto per averlo salvato facendo anche le condoglianze a chi ha perso un proprio caro.
Il suo staff conferma che lunedì Trump sarà regolarmente a Milwaukee per l’inizio della convention repubblicana, ma l’America e la sua democrazia, come ha detto anche il presidente Joe Biden nel condannare l’attentato a Trump, è sempre più malata. Tornano gli incubi del passato americano, quando negli anni Sessanta furono uccisi i fratelli Kennedy, Martin Luther King, Malcom X.
Chi era l’uomo che ha cercato di uccidere Donald Trump? Solo un pazzo isolato come chi attentò alla vita del presidente Ronald Reagan o qualcuno parte di un complotto politico?
xo9/mgg (video di Stefano Vaccara)





