NEW YORK (USA) (ITALPRESS) – La Corte di appello di Washington DC ha deciso che il “cittadino” Trump può essere processato perché un presidente non può essere al di sopra della legge. Così il processo più importante, quello federale che accusa Trump di aver attentato ai diritti democratici degli americani cercando di far annullare l’avvenuta elezione del presidente Biden (e di conseguenza di aver istigato l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021) si farà a meno che intervenga la Corte Suprema. Ma quest’ultima ha già un altro importantissimo caso che inizia giovedì e riguarda sempre Trump e se gli Stati dell’Unione – come hanno già fatto il Colorado e il Maine – potranno o meno continuare ad escluderlo dalle liste elettorali in base al 14esimo emendamento della Costituzione, che vieta la candidatura a chiunque abbia, dopo aver giurato sulla Costituzione, successivamente partecipato o favorito un’ insurrezione. Intanto il candidato presidenziale Trump aiuta il cittadino imputato Trump: già ben 76 milioni di dollari raccolti per sostenere la sua campagna elettorale sono andati a finire nelle tasche delle decine di avvocati che servono a difenderlo. Come andrà a finire? Si comincia a intuire che il caos in cui la democrazia americana è precipitata potrà risolversi probabilmente solo con un “pardon”, anche se resta da capire se a novembre sarà il “Presidente Trump” ad auto-perdonarsi o toccherà al rieletto Biden perdonare “il cittadino Trump”, evitando così il rischio di una guerra civile. (Video di Stefano Vaccara)
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Usa 2024, “Citizen Trump” non è immune. Allora chi lo perdonerà?
Meloni “In forte crescita collaborazione Italia-Giappone”
TOKYO (ITALPRESS) – “È per me un grande piacere essere qui oggi, in una nazione amica con la quale l’Italia sta lavorando in grandissima sintonia a 360 gradi: è passato poco più di un anno da quando insieme al primo ministro Kishida abbiamo dato l’avvio a Roma al nostro partenariato strategico, che si è immediatamente tradotto in fatti concreti”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un punto stampa al termine dell’incontro col primo ministro giapponese, Fumio Kishida.
sat/gtr
(Fonte video: Palazzo Chigi)
Usa 2024, le donne che fanno tremare Trump
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Cattive notizie arrivano dai sondaggi per Donald Trump. Il presidente Joe Biden ora viene dato vincente contro l’ex presidente per 6 punti (50%-44%), ma la distanza tra i due aumenta concentrandosi solo sul voto delle donne: secondo il sondaggio della Quinnipiac University, il risultato sarebbe 58% per Biden e solo 36% per Trump. Intanto l’avversaria di Trump rimasta per la nomination repubblicana, l’ex ambasciatrice Nikki Haley, attacca in una nuova campagna di spot i due “Grumpy Old Men”, i due vecchietti scontrosi. Ma la donna che Trump teme di più è Taylor Swift, la cantante più famosa del mondo. I repubblicani temono infatti che la star possa appoggiare Biden proprio quando ci sarà la trasmissione televisiva più seguita in America, la finale di football americano tra San Francisco e Kansas City, dove in quest’ultima squadra gioca Travis Kelce, il campione-fidanzato di Swift…
fsc/gsl (Video di Stefano Vaccara)
Italia-Africa, Tajani “Cooperazione possibile in tanti settori”
ROMA (ITALPRESS) – “Con l’Africa possiamo lavorare in tanti settori, anche attraverso società miste per le materie prime, possiamo fare tantissimo insieme anche sulla formazione”. Lo dice il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine dell’Assemblea pubblica di Confindustria Assafrica & Mediterraneo.
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