Hi-Tech & Innovazione

L’85% dei giovanissimi ha profili social, ragazze le più connesse

ROMA (ITALPRESS) – Quasi l’85% dei ragazzi tra gli 11 e i 19 anni dispone di un profilo su un social network. La percentuale, nella fascia 17-19 anni, supera il 97%. E’ quanto emerge dal report Istat “Bambini e ragazzi 2023”. Gli stranieri evidenziano una percentuale più bassa di ragazzi con profilo social personale e, tra questi, la medesima percentuale risulta molto più contenuta tra i ragazzi cinesi. Per queste generazioni anche le relazioni con gli amici passano attraverso Internet. L’8% dei giovanissimi dice di essere continuamente online o al telefono con gli amici . Il 40% dichiara di essere online o al telefono con amici più volte al giorno. Risultano evidenti le differenze di genere: le ragazze sono più “connesse” digitalmente dei ragazzi; tra le giovani donne la quota di chi è in contatto online continuamente o più volte al giorno con amici/amiche è del 54,6%, oltre 10 punti percentuali in più rispetto ai coetanei di sesso maschile.
mgg/gtr

Hi-Tech & Innovazione Magazine – 21/5/2024


ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– Uno smartwatch contro la violenza sulle donne
– Telemedicina, al via il Network MEDITeH BEYOND
– Intelligenza artificiale, nuove sfide per i rapporti di lavoro
fsc/gtr

Intelligenza Artificiale, Orrù “Nuova sfida per parti sociali”

FIRENZE (ITALPRESS) – “E’ importante che questi fenomeni abbiano una regolamentazione a livello contrattuale”. Lo dice Tiziana Orrù, presidente della Sezione Lavoro del Tribunale Civile di Roma, a margine di un convegno sull’intelligenza artificiale al Festival del Lavoro, a Firenze.

f10/sat/gtr

Intelligenza artificiale, Di Modica “Norme su lavoro si adeguano”

FIRENZE (ITALPRESS) – “Sono in arrivo non solo nuove norme, ma anche quelle esistenti si stanno adeguando al nuovo scenario”. Lo dice Fabrizio di Modica, presidente del Comitato tecnico-scientifico del Centro Studi IlLavoroContinua, a margine di un convegno al Festival del Lavoro sull’intelligenza artificiale.

f10/sat/gtr

Intelligenza Artificiale, Cafà “Su lavoro fondamentale contrattazione”

FIRENZE (ITALPRESS) – “La preoccupazione è che il legislatore possa arrivare tardi sulla tutela dei lavori, per questo è fondamentale il ruolo delle parti sociali”. Lo dice Andrea Cafà, presidente di Cifa Italia e Fonarcom, a margine di un convegno al Festival del Lavoro sull’intelligenza artificiale.

f10/sat/gtr

Intelligenza Artificiale, nuove sfide per i rapporti di lavoro

FIRENZE (ITALPRESS) – L’intelligenza artificiale è una sfida anche per i rapporti di lavoro, e apre nuovi scenari che gli operatori del diritto e le parti sociali non possono ignorare. Questo il tema al centro di un incontro promosso al Festival del Lavoro dal fondo interprofessionale Fonarcom, che ha chiamato a raccolta esperti del settore.

f10/sat/gtr

Bertola “Confindustria Romania sempre più innovativa e tecnologica”

BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) – “La transizione digitale rappresenta un punto di svolta nella storia dell’umanità. L’argomento di punta del Forum di Confindustria Romania è stato proprio l’intelligenza artificiale che è alla base di una vasta gamma di applicazioni dove l’adozione diffusa di questa tecnologia solleva anche importanti questioni etiche, sociali e economiche”. Lo ha detto il presidente di Confindustria Romania, Giulio Bertola, in occasione della 15^ edizione del Forum Economico di Confindustria Romania “Oltre il Domani. Sfide e Visioni al Confine delle Nuove Tecnologie”.
fsc/gsl

Uno smartwatch contro la violenza sulle donne

ROMA (ITALPRESS) – Un nuovo strumento a tutela delle donne vittime di violenza. Parte a Roma il progetto “Mobile Angel”: si tratta di una sorta di smartwatch – collegato direttamente alla centrale operativa del Comando Provinciale Carabinieri della Capitale – che, indossato dalla vittima, può essere attivato direttamente dalla donna che si vede in pericolo, ma anche in automatico in caso di aggressione. Il dispositivo è dotato di un microfono e di un apparecchio per la geolocalizzazione, al fine di rendere l’intervento dei Carabinieri più rapido ed efficace anche qualora la persona aggredita non possa parlare. Attraverso un esame attento di tutti i casi di violenza di genere, di concerto con i Magistrati della Procura di Roma, i carabinieri consegneranno alle vittime che verranno individuate di volta in volta, il dispositivo di allarme da polso, connesso con la rete telefonica tramite il cellulare dell’utente, sempre previo consenso.
Nella Capitale, negli ultimi 6 mesi, i carabinieri hanno gestito con la Procura di Roma 470 attivazioni del protocollo denominato “codice rosso”, nella maggior parte dei casi maltrattamenti in famiglia e atti persecutori.

fsc/gtr (fonte video: Carabinieri)