Mezzogiorno

Renzi “Governo contro il Sud se si va al referendum sull’autonomia”

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NAPOLI (ITALPRESS) – “Io faccio un ragionamento politico e dico che l’autonomia crea disuguaglianze al Sud e più burocrazia al Nord, quindi è una sconfitta per tutti. Se ci sarà il referendum, come io mi auguro che ci sia, sarà evidente che il Governo è contro il Mezzogiorno e che non è capace di gestire la sanità. Le regioni fanno del proprio meglio, ma è il governo che con l’autonomia crea diseguaglianze incredibili”. Lo dice il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, parlando con i giornalisti a Napoli a margine di un’iniziativa contro la legge sull’autonomia differenziata organizzata insieme al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Sull’autonomia differenziata – aggiunge – è certo che c’è una contraddizione interna alla maggioranza perché Forza Italia non è un partito nazionale, è forte in tre regioni: Calabria, Campania e Sicilia. Se il referendum ci sarà, Forza Italia esploderà ed esploderà Forza Italia del Sud”. xc9/vbo

Titolo da lancio su autonomia

Maltempo killer nel Foggiano, ricognizione aerea dei Vigili del fuoco

FOGGIA (ITALPRESS) – Ricognizione aerea con l’elicottero Drago dei Vigili del fuoco sull’area colpita, la notte scorsa, dal nubifragio tra San Severo e Apricena, in cui ha perso la vita il caporeparto Antonio Ciccorelli. Il corpo del Vigile del fuoco è stato recuperato dai colleghi sommozzatori nell’abitacolo dell’auto di servizio, poco più a valle dal punto dove era stata travolta durante le operazioni di soccorso di una vettura. In salvo un collega che era riuscito ad abbandonare il veicolo. vbo/gtr

Coesione, firmato l’accordo Governo-Regione Campania

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha sottoscritto a Palazzo Chigi l’Accordo per la coesione per la Campania con il presidente della Regione, Vincenzo De Luca. L’Accordo consente di assegnare alla Campania un ammontare di risorse nazionali, tra Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 e Fondo di rotazione, pari a 3.478 milioni di euro per investimenti strategici per cittadini e imprese del territorio.

sat/gsl (Fonte video: Palazzo Chigi)

Ritrovato l’uomo disperso in mare nel Tarantino, era in ipotermia

TARANTO (ITALPRESS) – Era disperso in mare dalla notte del 16 settembre a Marina di Pulsano, nel Tarantino. Dopo oltre 10 ore di ricerche, è stato individuato in ipotermia in una insenatura. Un dipendente tunisino, guardiano notturno presso una spiaggia attrezzata, è stato recuperato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco e affidato alle cure del personale medico. vbo/gtr

Periferie, Battilocchio “A Palermo raccolto materiale prezioso”

PALERMO (ITALPRESS) – “Abbiamo iniziato la scorsa estate una serie di sopralluoghi in tutte le Città metropolitane d’Italia, per verificare lo stato delle periferie: qui abbiamo avuto incontri molto proficui e raccolto materiale prezioso per il nostro lavoro”. Lo sottolinea il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle Periferie Alessandro Battilocchio durante un incontro con i giornalisti presso la Prefettura di Palermo. “Il nostro obiettivo è un’analisi approfondita e una fotografia dello stato delle periferie, con proposte concrete da presentare in parlamento e presenza nei territori dove incontriamo istituzioni, cittadini e realtà che operano nel sociale – aggiunge Battilocchio, – Oggi siamo partiti dalla scuola Puglisi nel quartiere Brancaccio, partecipando all’apertura dell’anno scolastico; abbiamo poi visto la Casa museo di don Pino Puglisi e incontrato sindaco, prefetto, questore e comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. La nostra azione si sposterà ora allo Zen, dove prenderemo parte a un incontro presso la stazione dei Carabinieri e uno successivo in parrocchia“.

xd7/pc/gsl

Rilasciavano titoli di studio e professionali falsi, 9 arresti

BARI (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Bari e BAT hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 9 persone. I destinatari del provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Trani, sono indagati insieme ad altre 30 persone. Le ipotesi di reato contestate sono, a vario titolo e in concorso tra di loro, di associazione per delinquere, truffa aggravata, falso materiale, corruzione e autoriciclaggio. L’odierna operazione costituisce l’epilogo di un’articolata attività di indagine, delegata al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bari e alla Compagnia di Trani, che ha consentito di disvelare l’esistenza di un’organizzazione dedita al rilascio di titoli di studio e professionali falsi o comunque non aventi valore legale nel territorio nazionale, emessi da sedicenti enti universitari, nonché da istituti scolastici di istruzione superiore paritari e scuole professionali dislocate in varie Regioni, in particolare Lazio, Lombardia, Calabria e Sicilia. Il modus operandi avrebbe previsto la costituzione di società di capitali all’estero (Cipro, Regno Unito e America Latina) solo in apparenza abilitate al rilascio di titoli di studio “riconosciuti” anche in Italia; le attività investigative, di contro, hanno consentito di accertare l’inesistenza delle predette entità giuridiche. In particolare, la pluralità di truffe sarebbe stata realizzata da più strutture associative, tra loro connesse. Nel dettaglio, i principali indagati avrebbero creato un polo universitario con base operativa a Trani, che si sarebbe avvalso di una “rete” composta da oltre 55 point dislocati su tutto il territorio nazionale, utilizzata per reclutare innumerevoli discenti, aspiranti insegnanti ovvero laureati e diplomati che avrebbero corrisposto, cadauno, circa 8.000 euro per conseguire un titolo per accedere a concorsi pubblici e/o instaurare rapporti di lavoro soprattutto nel settore dell’istruzione (quali insegnanti di sostegno), conseguendo così un profitto illecito milionario. Le lezioni si sarebbero svolte tramite una piattaforma web appositamente creata, su cui era caricato anche il relativo materiale didattico, di dubbia validità e veridicità, e al termine dei vari corsi sarebbero stati distribuiti i plichi contenenti le pergamene, artatamente create dall’organizzazione, attestanti il conseguimento del titolo; in alcuni casi la consegna è avvenuta nel corso di eventi appositamente organizzati presso un hotel di Roma. Nel corso delle investigazioni è stato altresì rilevato l’inoltro via pec al Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) di centinaia di richieste di riconoscimento dei titoli universitari, prive di qualsiasi documentazione a supporto, strumentali esclusivamente all’ottenimento di una ricevuta di protocollo – generata in automatico dal sistema informatico del dicastero – da utilizzare illecitamente per ottenere un temporaneo incarico di insegnamento.
A seguito di contrasti sorti a causa della spartizione dei profitti illeciti, il gruppo criminale si sarebbe successivamente diviso in tre distinte compagini: la prima avrebbe offerto, nel territorio tranese, percorsi formativi professionali attraverso la costituzione di altre imprese ed aggregandosi a nuovi soggetti; la seconda avrebbe perpetrato il sistema fraudolento costituendo un nuovo “polo” a Foggia – avvalendosi di ulteriori società e associazioni culturali – e acquisendo le quote di un’università privata albanese per mezzo della quale garantire il conseguimento di titoli di studio sempre non aventi valore legale in Italia. In questo contesto due degli indagati avrebbero corrotto un funzionario governativo albanese al fine di garantirsi l’attivazione e la favorevole conclusione del procedimento di accreditamento dell’istituto; la terza, grazie anche all’apporto operativo di un avvocato del foro di Reggio Calabria, avrebbe proposto ai discenti truffati dal gruppo foggiano la consegna di una pergamena, creata ad hoc, in sostituzione di quella già ricevuta, dietro il pagamento di una somma oscillante tra i 500 e i 2.500 euro. Gli ingenti proventi illeciti conseguiti, oggetto dell’odierno provvedimento di sequestro, quantificati complessivamente in circa 10 milioni di euro, sarebbero poi stati reinvestiti nell’attività criminosa, nell’acquisto di beni mobili (tra cui un’autovettura di lusso del tipo Maserati) ed immobili (opportunamente “schermati” dall’intestazione a persone giuridiche). Parallelamente, sono state sottoposte a sequestro impeditivo le quote sociali di 8 imprese, con la conseguente nomina di un amministratore giudiziario, e sono in corso di esecuzione decine di perquisizioni personali e locali in tutta Italia. Le società coinvolte sono state segnalate per i profili di responsabilità amministrativa dipendente da reato. vbo/gtr

A Sibari focus sullo sviluppo del territorio tra cultura e innovazione

SIBARI (COSENZA) (ITALPRESS) – Sviluppo del territorio tra cultura e innovazione. Questo il tema al centro dell’evento organizzato dalla Fondazione Magna Grecia, in collaborazione con Enea al Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide.

col/mgg/gtr

Trasporti, più infrastrutture al Sud per favorire gli investimenti

MILANO (ITALPRESS) – Le imprese sono pronte a puntare sempre più forte sul Sud, ma occorre che la politica dia una mano, investendo sulle infrastrutture: lo dice Fabio Di Martino, consigliere delegato del Gruppo Di Martino, azienda siciliana che opera nel settore dei trasporti e della logistica, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
xb1/fsc/gsl