Mezzogiorno

Fsc, Occhiuto “La Calabria ha recuperato ritardi accumulati”

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “La Calabria è la prima regione del Sud per consistenza delle risorse perché sono oggetto dell’accordo di coesione 2,5 miliardi”. Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, incontrando i giornalisti al porto di Gioia Tauro prima della firma dell’Accordo per il Fondo sviluppo e coesione 2021-2027. “Sono molto contento del lavoro svolto con il ministro Fitto”, ha aggiunto. “La Calabria – ha affermato Occhiuto – ha dimostrato in questi anni di saper recuperare il ritardo che si era accumulato nelle stagioni precedenti. Quando mi sono insediato – ha continuato – ho trovato due miliardi di euro non spesi e li abbiamo spesi tutti. Sono risorse riferite ai vecchi programmi. Questa circostanza dimostra che era necessario riformare il metodo di spesa del Fondo di sviluppo e coesione per evitare i soliti ritardi e la solita inefficacia. È una buona cosa che gli accordi di coesione impongano un cronoprogramma per dare la certezza della spesa delle risorse”.

xa5/pc/gtr

Aeroporti Calabria, Occhiuto “Alle polemiche rispondiamo con i fatti”

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Mi viene da sorridere per quante volte ho letto polemiche sull’impegno della Regione per l’aeroporto di Reggio Calabria, mentre io lavoravo assiduamente. Ho imparato che la migliore risposta alle polemiche sono i fatti”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, in occasione dell’annuncio di Ryanair del lancio di una nuova base a Reggio Calabria con otto destinazioni e due nuove rotte per gli scali di Lamezia e Crotone per l’estate 2024.

xa5/pc/gsl

Droga e cellulari in carcere a Catanzaro, 38 indagati

CATANZARO (ITALPRESS) – I Carabinieri e la Polizia penitenziaria hano eseguito una ordinanza di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 38 indagati (16 in carcere, 10 ai domiciliari, 5 con obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria e 7 sospensioni dall’esercizio delle funzioni). Le accuse sono associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e all’accesso indebito a dispositivi idonei alla omunicazione da parte di detenuti, concorso esterno in tali associazioni, nonchè istigazione alla corruzione, corruzione anche con l’aggravante mafiosa, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, procurata evasione, falso e truffa ai danni dello Stato.

pc/gtr

Promette 25 mila euro, arrestato consigliere comunale nel reggino

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e un decreto di sequestro preventivo d’urgenza di 25.000 euro nei confronti di un consigliere comunale di minoranza e di un suo sostenitore, ritenuti responsabili di istigazione alla corruzione. In particolare, dagli accertamenti svolti è emersa la volontà del consigliere comunale di far decadere l’attuale amministrazione entro il 20 febbraio 2024, termine perentorio entro il quale viene effettuata la ricognizione dei Comuni nei quali occorrerà procedere alle elezioni dei nuovi organi elettivi con la prossima tornata elettorale di giugno.
Per raggiungere tale obiettivo, il consigliere destinatario dell’odierno provvedimento avrebbe indebitamente promesso 25.000 euro ad un altro consigliere comunale di maggioranza di un Comune della Piana di Gioia Tauro in cambio delle sue dimissioni.

gsl/pc/red

Emiliano presenta la legge regionale sulle ristrutturazioni edilizie

BARI (ITALPRESS) – È stata presentata nel pomeriggio, a Bari, dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dal consigliere regionale delegato all’Urbanistica Stefano Lacatena la nuova legge sulla ristrutturazione edilizia, corroborata dalla certezza arrivata nelle ore precedenti sulla scelta del Governo di non impugnarla. “La legge sulla ristrutturazione edilizia, che la giunta ha proposto e fatto approvare al Consiglio regionale – ha affermato Emiliano – ha definitivamente risolto la saga del Piano casa che il Governo ha impugnato più volte. Si tratta di una legge rivoluzionaria nella quale i Comuni hanno un ruolo centrale. Possono indicare le aree, a seconda delle zonizzazioni, nelle quali, in caso di demolizione di immobili vetusti e inutili (che possono essere demoliti con vantaggio della bellezza e della vivibilità di un’area comunale) è possibile ricostruire gli stessi volumi con premialità molto importanti con le varie funzioni e con premi diversi a seconda delle funzioni stesse”.
“È una norma importante – ha proseguito -, frutto dell’attività del mio consigliere delegato Stefano Lacatena e degli uffici, che oggi sottoponiamo alla critica da parte di tutti gli operatori del settore, che erano stati bloccati da una serie di incidenti davanti alla Corte costituzionale (sollevati dal governo) che hanno fermato l’attività edilizia e confuso gli uffici tecnici dei Comuni”.
“Il fatto che il Governo abbia deciso di non impugnare questa legge – ha aggiunto Lacatena – è un dato importante. Vuol dire che il dialogo impostato con l’esecutivo funziona e che il ministero della Cultura ha deciso di accogliere l’impianto di una legge che punta alla rigenerazione urbana in forma semplificata. Parliamo tanto di ambiente, paesaggio, consumo di suolo, sociale. Ebbene, questa norma contempla tutti questi aspetti: per quanto riguarda il minor consumo di suolo, quale migliore legge se non quella che consente la demolizione e la ricostruzione con premialità? Efficientamento degli immobili? Questa legge impone il salto di classi, quindi otteniamo gli obiettivi comunitari sulla neutralità energetica. Per il paesaggio, questa legge contempla la norma straordinaria della localizzazione dei diritti volumetrici dalle aree tutelate. I soldi incamerati da questa legge dovranno essere inoltre destinati dai Comuni ai centri storici. Abbiamo fatto tutto questo con soli dieci articoli”.
All’evento hanno partecipato anche il direttore del Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità urbana Paolo Garofoli, la dirigente della sezione Urbanistica Luigia Brizzi, i rappresentanti dell’Anci Puglia, i sindaci e gli assessori all’Urbanistica dei Comuni della Provincia di Bari, oltre ad associazioni e operatori del settore. xa2/vbo

Azzi “La scherma vuole e può portare sei squadre ai Giochi”

NAPOLI (ITALPRESS) – “Sappiamo che non è facile, non lo è mai stato, però il nostro obiettivo è di qualificare 6 squadre su 6 e abbiamo le chance per potercela fare”. Dopo i pass olimpici già staccati da fiorettisti e spadisti, il presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, a Napoli per la presentazione del campionato europeo Cadetti e Giovani, è ottimista anche in merito alle chance di qualificazione di sciabolatori e sciabolatrici.

xc9/ari/gtr

Malagò “Inimmaginabile Europeo senza Napoli”

NAPOLI (ITALPRESS) – “È una partita che si gioca tutta all’interno del mondo del calcio. La Uefa impone dei parametri che è chiaro che oggi il Maradona non rispetta. Servono i fatti e non le parole”, sottolinea il presidente del Coni a margine della conferenza stampa di presentazione del campionato europeo Cadetti e Giovani di scherma a Napoli. xc9/glb/gtr

Emiliano “Con l’Autonomia avremo 20 Stati diversi”

BARI (ITALPRESS) – “L’autonomia differenziata è un modo per pasticciare l’ordinamento giuridico italiano. Avremo venti Stati diversi, ognuno di questi avrà la possibilità di legiferare nelle materie che già sono di competenza delle Regioni, più le 23 che possono essere richieste come supplementari”.
Lo ha affermato questa mattina a Bari il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a margine della tappa del roadshow 2024 della piattaforma internazionale Verso Sud di The European House – Ambrosetti.
“È un modo – ha aggiunto – per irrigidire il bilancio dello Stato, nel senso che porteremo via come Regioni molto denaro dal centro, per cui quando sarà il momento (come succede in casa) di dovere spendere dei soldi per qualche Regione che ha un’esigenza particolare, sia pure transitoria, lo Stato probabilmente non avrà i soldi per farlo, un po’ come quando si anticipano le eredità. Ogni Regione si porta a casa il pezzo della casa della famiglia, che era lo Stato una volta. Questo Stato si indebolirà in maniera molto forte”.

xa2/pc/gtr