Mezzogiorno

Sequestrato un kg di droga agli imbarcaderi a Messina

MESSINA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno sequestrato circa un chilo di sostanze stupefacenti ed arrestato un responsabile. Durante i consuetudinari controlli ai passeggeri ed ai veicoli in transito sullo Stretto, le Fiamme Gialle hanno sottoposto a controllo un’autovettura appena sbarcata dalla costa calabra, condotta da un siciliano, il quale dichiarava di fare ritorno nel luogo di origine al termine di un rapporto lavorativo presso la città di Bologna. I militari, già insospettiti dalla circostanza che il conducente viaggiasse su un’auto noleggiata e non avesse con sé bagagli, dopo la segnalazione del cane antidroga Ghimly, decidevano di approfondire il controllo: nel vano bagagli dell’utilitaria, erano riposti, all’interno di un’intercapedine del portellone posteriore, due involucri sottovuoto, ricoperti da fondi di caffè per tentare di confondere il fiuto del cane.

tvi/gsl

Sequestrate a Palermo 2 tonnellate di “bionde”, due in manette

PALERMO (ITALPRESS) – I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno sequestrato 2 tonnellate di sigarette di contrabbando, rinvenute all’interno di due furgoni sottoposti a controllo nel capoluogo siciliano. L’immissione sul mercato nero della città avrebbe fruttato, al dettaglio, ricavi per circa 350.000 euro. I due conducenti sono stati arrestati in flagranza di reato per il delitto di contrabbando e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.

fonte video: ufficio stampa Guardia di Finanza

tvi/gsl

Prenotazioni dietro compenso, arrestati a Trani medico e infermiera

TRANI (ITALPRESS) – La Polizia di Stato di Trani, ha eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari emessa su richiesta della locale Procura, dal GIP presso Tribunale di Trani nei confronti di un dirigente medico e una infermiera impiegati presso la struttura ospedaliera PTA (ex ospedale San Nicola il Pellegrino) di Trani per i reati di concussione, peculato e truffa aggravata ai danni dello stato. I due indagati, dipendenti del P.T.A. di Trani presso l’Unità Operativa di radiologia, avevano ideato un metodo consolidato che permetteva loro di ottenere lauti compensi, facilitando l’esecuzione di esami diagnostici dietro compenso, saltando la fila delle prenotazioni.

tvi/gsl (Fonte video: Polizia di Stato)

Energia, Ranieri (E-Distribuzione) “Intesa straordinaria per Bagnoli”

NAPOLI (ITALPRESS) – È stato sottoscritto l’accordo per l’elettrificazione dell’area di Bagnoli. A firmarlo, il commissario straordinario per Bagnoli e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, insieme a E-Distribuzione, Invitalia e Terna Rete Italia. Si tratta di un ulteriore passo in avanti nella realizzazione del Programma di Risanamento Ambientale e di Rigenerazione Urbana dell’ex Italsider di Bagnoli. “È un evento straordinario per la città, ma soprattutto per i cittadini che attendono da molti anni la restituzione di quest’area al territorio”, afferma Vincenzo Ranieri, Amministratore Delegato di E-Distribuzione.
f08/mgg/gtr

Bagnoli, Manfredi “Fondamentale accordo per l’elettrificazione”

NAPOLI (ITALPRESS) – “Questo accordo è un passo fondamentale per consentire l’inizio della realizzazione anche delle opere infrastrutturali”. Lo dice il Commissario Straordinario per Bagnoli e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine della firma dell’intesa che dà il via alla realizzazione degli interventi per l’elettrificazione dell’area di Bagnoli.
f08/mgg/gtr

Siglato l’accordo per l’elettrificazione dell’area di Bagnoli

NAPOLI (ITALPRESS) – È stato sottoscritto l’accordo per l’elettrificazione dell’area di Bagnoli. A firmarlo, il commissario straordinario per Bagnoli e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, insieme a E-Distribuzione, Invitalia e Terna Rete Italia. Si tratta di un ulteriore passo in avanti nella realizzazione del Programma di Risanamento Ambientale e di Rigenerazione Urbana dell’ex Italsider di Bagnoli.
L’intesa prevede la realizzazione di opere di elettrificazione, tra cui una nuova cabina primaria la cui realizzazione sarà in carico a E-Distribuzione, di fondamentale importanza per sostenere lo sviluppo dell’area e supportare anche la rete elettrica della città di Napoli a beneficio di tutti i cittadini partenopei.
f08/mgg/gtr

Guerriglia urbana per capodanno a Molfetta, 5 arresti

BARI (ITALPRESS) – I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno dato esecuzione a misure cautelari nei confronti di cinque maggiorenni, a carico dei quali sono emersi gravi indizi di colpevolezza in relazione a episodi di guerriglia urbana in occasione dei festeggiamenti per Capodanno 2024 a Molfetta. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura. Le scene, immortalate in alcuni video registrati dalle persone presenti e diventate virali sui social network, erano state trasmesse anche dalle maggiori testate nazionali. Ritraevano un gruppo di giovani che, approfittando dei festeggiamenti, si rendevano responsabili di gravi condotte, seminando il panico tra le vie cittadine, capovolgendo e vandalizzando anche un’autovettura in sosta, colpita dal lancio di numerosi petardi ed ordigni artigianali nel tentativo di incendiarla. Momenti di grande tensione durante i quali l’euforia per i festeggiamenti ha lasciato il passo ad azioni criminali incontrollate da parte di un manipolo di soggetti che, senza alcuna remora, avevano anche ripreso le loro gesta, compiacendosene mentre le divulgavano sulle piattaforme social. Le tempestive indagini, coordinate dalla Procura di Trani e consistite nella disamina dei filmati registrati dai vari impianti di video-sorveglianza presenti nell’area interessata dagli eventi, nonché dall’analisi degli stessi video circolati sul web, hanno consentito all’autorità giudiziaria di emettere la misura cautelare nei confronti dei cinque indagati che hanno un’età compresa tra i ventidue ed i ventisei anni, tratti in arresto per il reato di pubblica intimidazione con uso di ordigni e materiale esplodente, introdotto dal cosiddetto “decreto Caivano”. vbo/gtr

Camorra e narcotraffico, smantellate due organizzazioni nel Napoletano

NAPOLI (ITALPRESS) – Narcotraffico internazionale, droga importata da Olanda e Spagna per le piazze di spaccio più fiorenti del Napoletano. C’è anche il Parco Verde di Caivano nell’inchiesta di Carabinieri e DDA, che hanno inflitto un duro colpo a due associazioni a delinquere. Sono 29 gli indagati. Durante le indagini catturato a Dubai un latitante.
I Carabinieri del Comando provinciale di Napoli, in collaborazione con i Reparti Specializzati territoriali dell’Arma, hanno dato esecuzione ad un provvedimento applicativo di misure cautelari personali (custodia in carcere, arresti domiciliari e divieto di dimora) nei confronti di 29 persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti nonché detenzione di droga ai fini di spaccio. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. In particolare, dall’attività di indagine sarebbe emersa la presunta operatività di due distinte associazioni per delinquere, operanti nel territorio partenopeo con contatti in Spagna ed in Olanda, finalizzati all’approvvigionamento, al traffico ed alla vendita di sostanze stupefacenti, nonché la conseguente gestione degli illeciti profitti, in favore degli affiliati, sia liberi che detenuti. Ma anche la presunta disponibilità, da parte degli indagati, di armi da fuoco e di veicoli dotati di un sofisticato “sistema di occultamento”. Inoltre, nel corso delle investigazioni, gli investigatori hanno proceduto anche alla cattura a Dubai di un latitante, nonché al sequestro di circa un quintale di sostanza stupefacente di vario tipo, nonché armi da fuoco e autovetture dotate di “sistema di occultamento”, nonché di un ordigno esplosivo regolamentare ed alcune centinaia di munizioni di vario calibro. vbo