FOGGIA (ITALPRESS) – La Direzione Investigativa Antimafia ha sequestrato beni per circa 10 milioni di euro riconducibili ad un imprenditore di Cerignola, nel Foggiano, con interessi nel comparto immobiliare, agricolo e del commercio dell’olio di oliva. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Bari su proposta formulata congiuntamente dal Procuratore della Repubblica dello stesso capoluogo pugliese e dal Direttore della Dia. L’indagato è risultato direttamente coinvolto in numerosi procedimenti giudiziari a partire dagli anni ’80 che lo annoverano tra i principali sofisticatori di olio di oliva a livello nazionale, con solide proiezioni anche sul mercato alimentare internazionale. Il sequestro ha riguardato 3 aziende agricole, 1 società del settore dell’imbottigliamento di olii e 2 imprese immobiliari nonché autoveicoli, macchine operatrici speciali, 26 terreni, 28 fabbricati, altri diritti reali di godimento e numerosi rapporti finanziari. vbo
Piantagione di marijuana sequestrata in provincia di Chieti
CHIETI (ITALPRESS) – I Finanzieri della Compagnia di Vasto hanno proceduto ad estirpare diverse piante di marijuana, mediamente alte due metri, ed al loro successivo sequestro così evitando che la sostanza stupefacente ricavabile, stimata in 6 chilogrammi, venisse introdotta sul mercato della droga, consentendone il relativo profitto illecito stimabile in 30 mila euro.
L’individuazione dell’area di circa due ettari è stata possibile grazie alla sinergia operativa che le Fiamme Gialle Aragonesi hanno sviluppato con la componente aeronavale del Corpo che, durante un’attività di sorvolo del Comune di Torino di Sangro, in provincia di Chieti, ha localizzato il campo in un’area in cui insisteva una fitta vegetazione spontanea, con vie di accesso occultate. Il Reparto Operativo Aeronavale di Pescara ha così consentito di segnalare le esatte coordinate geografiche per facilitare l’accesso all’impervia zona. Sulla base degli elementi raccolti sul posto, prosegue ora l’attività investigativa finalizzata all’identificazione degli autori del reato. vbo/gsl
Reati contro la pubblica amministrazione, 10 arresti nel Leccese
LECCE (ITALPRESS) – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito misure cautelari personali e reali nei confronti di 10 persone indagate, a vario titolo, di plurimi delitti di associazione per delinquere, reati contro la pubblica amministrazione, contro la fede pubblica e l’amministrazione della giustizia, accesso abusivo a sistema informatico e di reati edilizi ed ambientali. In tale ambito hanno proceduto alla notifica di ulteriori 41 informazioni di garanzia nei confronti di altrettanti indagati. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della locale Procura. Le indagini, svolte dai finanzieri della Compagnia di Gallipoli e coordinate dalla Procura di Lecce, hanno fatto luce su due distinti e paralleli fenomeni illeciti. vbo/gsl
Ruba le reliquie di San Francesco e scappa in bici, arrestato
CATANZARO (ITALPRESS) – Ruba le reliquie di San Francesco e scappa in bici. Ad essere presa di mira è stata la Chiesa di Santa Chiara a Lamezia Terme in provincia di Catanzaro. Le reliquie, ceneri riconducibili al corpo del Santo Patrono d’Italia, erano custodite dentro un porta reliquie, all’interno della chiesa barocca della cittadina calabrese. L’uomo, poi arrestato da una pattuglia della Polizia, è un pregiudicato di 50 anni residente in città. Era stato visto, da alcuni fedeli presenti in chiesa, prima danneggiare il raccoglitore delle offerte e poi impossessarsi della teca, forse il vero obiettivo del ladro, senza considerare il valore spirituale incalcolabile del contenuto. I fedeli però hanno fornito informazioni precise agli agenti intervenuti, che grazie anche ai sistemi di videosorveglianza in poco tempo sono riusciti a trovare il ladro che girando in bici aveva con sé ancora le cose rubate e alcuni arnesi da scasso. L’indagato è stato arrestato e le reliquie sono state riconsegnate ai frati custodi. vbo/gsl
Estorsione e usura, 4 arresti nel Tarantino
TARANTO (ITALPRESS) – I Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Taranto hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 persone residenti a Laterza, che devono rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere, estorsione pluriaggravata anche dal metodo mafioso, usura pluriaggravata e continuata e trasferimento fraudolento di valori. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della Procura salentina – Direzione Distrettuale Antimafia. Disposto anche il sequestro preventivo di beni per un importo di oltre 183 mila euro. Le indagini, avviate nel 2019, hanno consentito alle Fiamme Gialle tarantine di rilevare, nel territorio di Laterza, presunte pratiche usurarie riferibili in parte a un’organizzazione del luogo, composta da 2 degli arrestati e da altri sodali non raggiunti dalla misura, e in parte ad altri soggetti, due dei quali arrestati oggi, operanti in concorso tra di loro.
Nello specifico, dalle indagini sarebbe emersa la concessione, da parte degli indagati, di finanziamenti a tassi usurari nei confronti di famiglie e imprenditori di Laterza in stato di bisogno, con l’imposizione di tassi fino al 300%, nonché la corresponsione di somme, a titolo di interessi, per oltre 183 mila euro. In alcuni casi la condotta estorsiva tenuta da due soggetti, entrambi destinatari della misura cautelare e componenti dell’organizzazione, sarebbe stata aggravata dal metodo mafioso, insito nelle minacce di ritorsioni e nelle aggressioni fisiche che sarebbero state attuate in danno di alcuni debitori inadempienti. gsl
Parte dalla Puglia il tour dell’intergruppo parlamentare per il Sud
Parte dalla Puglia il tour con cui l’Intergruppo parlamentare per il Sud, aree interne e isole minori si presenta agli enti sul territorio. L’appuntamento, intitolato “Sud, soggetto di pensiero”, si è tenuto nell’ambito dell’86esima edizione della Fiera del Levante di Bari, nel segno della trasversalità politica. Gli incontri sono serviti anche a mettere le basi, nel confronto tra professionisti e istituzioni, alla proposta di legge intitolata “Equità territoriale”, che ha l’obiettivo di indicare misure che riducano il divario tra nord e sud.
col/fsc/mrv
Emiliano e Decaro regalano a Salvini una vignetta sui migranti
BARI (ITALPRESS) – “Ditemi che non è una nave carica di migranti!”. Così il ministro per le Infrastture e i Trasporti Matteo Salvini dice rivolgendosi al presidente della Puglia Michele Emiliano e al sindaco di Bari Antonio Decaro in una vignetta dove dal molo del capoluogo pugliese si scorge il veliero simbolo della Fiera del Levante. La vignetta regalata a Salvini è stato oggetto di un simpatico siparietto a margine della cerimonia inaugurale dell’86esima Campionaria Generale Internazionale della Fiera del Levante. “Perchè ho più pancia di lui? – chiede Salvini – riferendosi a Emiliano, “ho anche le occhiaie” aggiunge sorridendo. “Tu invece sei alto e slanciato” dice indicando Decaro.
tvi/red
(fonte video Italpress)
Puglia, Emiliano “Non impedire utilizzo 4,6 mld dei Fondi Sviluppo”
BARI (ITALPRESS) – “Perché impedire l’utilizzo dei 4,6 miliardi dei Fondi di Sviluppo e Coesione che spettano alla Puglia per realizzare un mix tra infrastrutture fisiche e immateriali? Come si può strappare alla Puglia e al sud la possibilità di utilizzare quei fondi per colmare il divario con il nord? Che senso ha fare investimenti in una regione che poi si spopola, proprio adesso che i nostri giovani vogliono vivere qui? Moltissimi vogliono vivere qui, soprattutto chi ci è nato. Vorremmo utilizzare questi e altri
fondi per realizzare una grande strategia per attrarre persone e imprese. Non siamo alla caccia solo di cervelli, siamo alla caccia di tutti, perché perdiamo popolazione”. Lo ha affermato il presidente Michele Emiliano questa mattina a Bari a margine della
cerimonia inaugurale dell’86esima Campionaria Generale Internazionale della Fiera del Levante. “Il miracolo – ha aggiunto
– è possibile, bisogna solo andare avanti e insistere”.(ITALPRESS).
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