Motori

70 anni Guida Michelin, Do “Approfondito tema turismo enogastronomico”

0

TORINO (ITALPRESS) – “In occasione dei 70 anni della guida Michelin abbiamo voluto approfondire l’argomento del taste tourism, cioè il turismo enogastronomico. Parliamo di un flusso di denaro che, nel 2023, ammonta a 438 milioni di euro e si stima che per quest’anno arrivi a mezzo miliardo” ha dichiarato Marco Do, direttore Comunicazione e Relazioni esterne Michelin Italia in occasione dell’evento “Road to 70” organizzato dalla Michelin alla Nuvola Lavazza di Torino. La serata è stata, infatti, anche l’occasione per presentare alcuni risultati dello studio che Michelin ha realizzato con JFC, società che si occupa di marketing territoriale, per capire quale sia l’impatto dei flussi turistici generati dalla presenza dei ristoranti stellati. Ogni ristorante con una stella genera benefici diretti sul territorio per oltre 800mila euro che diventano oltre due milioni di euro in presenza di un ristorante con due stelle. I ristoranti che vantano le tre stelle, invece, generano un risultato pari a 6,5 milioni di euro ciascuno. Quasi il 70 percento dei gestori di hotel di qualità localizzati nei pressi di un’insegna stellata Michelin, inoltre, dichiara di avere clienti giunti in albergo proprio per recarsi in uno specifico ristorante. Lombardia, Campania e Piemonte sono le regioni che beneficiano maggiormente della presenza dei ristoranti stellati, mentre a livello provinciale Napoli precede Roma e Milano.
xb4/tvi/gtr

Come cambia la mobilità, a Milano il convegno di Aci e Il Foglio

MILANO (ITALPRESS) – Come sostengono molti manager dell’Automotive, quella che sta avvenendo attorno a noi è una grande rivoluzione, la più grande da quando si è passati dalle carrozze trainate dai cavalli, ai cavalli a vapore. Una rivoluzione che sta prendendo piede inseguendo una sostenibilità ambientale ed economica, ormai imprescindibile. Questo il tema al centro di “Sostenibilità = Opportunità, come cambia la mobilità”, convegno organizzato da Automobile Club Milano e dal Foglio. f12/fsc/gtr

Stellantis, Tavares “Siamo pronti per la sfida green”

0

TORINO (ITALPRESS) – “Perché dovremmo chiedere un pausa, dire che il riscaldamento globale non è una priorità e fare altro? Il riscaldamento globale è un problema, le regole sono note da anni, ci stiamo preparando da tempo a questo. Le nostre tecnologie sono pronte, le auto sono pronte, le regole sono note”. Lo dice il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, incontrando i giornalisti a Torino.

f19/sat/gtr

Stellantis, Imparato “A Torino nuovo polo globale veicoli commerciali”

TORINO (ITALPRESS) – “Consolidiamo l’expertise di Stellantis sui veicoli commerciali”. Così Jean-Philippe Imparato, responsabile di Stellantis Pro One a margine dell’inaugurazione del suo nuovo polo globale per i veicoli commerciali presso il Mirafiori Automotive Park 2030 di Torino.

f19/sat/gtr

Motori Magazine – 15/9/2024

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– Auto, il futuro è una incognita, l’addio al motore termico agita i grandi gruppi
– 22 milioni per l’idrogeno nella mobilità e nei trasporti
– CX-80, sette posti secondo Mazda
abr/tvi/mrv

CX-80, sette posti secondo Mazda

0

TORINO (ITALPRESS) – La vettura più spaziosa presente sul mercato europeo, con un assetto che può arrivare, al massimo della sua estensione, fino a 7 posti: ecco la CX-80. La nuova proposta targata Mazda è stata presentata al Salone dell’Auto di Torino, all’interno del museo dedicato all’industria torinese, con la partecipazione dei vertici della casa giapponese. Si tratta della sorella maggiore della CX-60, anch’essa presente alla manifestazione. Le vendite partiranno dall’autunno, con un prezzo base sarà di 61.235 euro.
f19/abr/mrv

Nissan, Toro “Qashqai un nome e una garanzia”

0

TORINO (ITALPRESS) – “Qashqai è un’auto che conosce tutto il pubblico, l’auto che ha creato il segmento dei cross-over già nel 2007 e che a distanza di 17 anni continua a essere l’auto più venduta del suo segmento. Quello che dovevamo fare con le novità per questa terza generazione era continuare a mantenere le caratteristiche che oggi sono scelte dal consumatore ma migliorandole. Credo che ci siamo riusciti”. Così l’Ad e presidente di Nissan Italia, Marco Toro, presentando la terza generazione di Qashqai al Salone di Torino.
f19/ads/mr

Auto, il futuro è un’incognita

0

ROMA (ITALPRESS) – Il futuro dell’industria automobilistica sta vivendo una fase di transizione della quale non si intravede nemmeno l’inizio della fine. L’auto elettrica stenta a decollare e l’idrogeno al momento resta solo un’altra delle ipotesi sul campo per disegnare il futuro del settore. Una situazione aggravata dallo stop al termico ipotizzato per il 2035 dall’Europa. Le imprese chiedono strumenti straordinari per far fronte alla transizione, mentre c’è chi come la tedesca Volkswagen si spinge fino a ipotizzare la chiusura di almeno uno stabilimento in Germania. A pesare è l’estrema incertezza sulle tecnologie che potrebbero sostituire il vecchio motore endotermico, alimentata anche dall’incognita sui tempi e sulle risorse necessarie per questo passaggio epocale. Il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, ha approfittato della presenza al Forum Ambrosetti di Cernobbio, per chiedere all’Europa di anticipare al prossimo anno la revisione delle regole sul Green Deal. “Credo che sia assolutamente necessario anticipare questa eventuale revisione al 2025, cioè ad anticiparla ai prossimi mesi. Ritengo che debba essere la prima questione che la nuova commissione europea debba affrontare”. Per Urso, imprese e lavoratori hanno bisogno di certezze: “Le aziende automobilistiche tedesche che erano considerate le più performanti … annunciano la chiusura di due stabilimenti, con le sanzioni che sono previste per le imprese che non rispettano le tempistiche del percorso verso l’elettrico”. Urso ha fatto sapere che Italia porrà il problema al meeting che la presidenza di turno ungherese ha organizzato per il 25 settembre a Bruxelles, ma non nasconde che, per il governo italiano, la revisione deve prevedere tempi e modalità sostenibili. “Per quanto ci riguarda … noi siamo per la neutralità tecnologica e per il mantenimento in produzione del motore endotermico”.
abr/mrv