Politica

Rixi “Sospeso lo sciopero dei taxi”

ROMA (ITALPRESS) – Il 5 e 6 giugno il servizio taxi sarà regolare, sospeso lo sciopero. A renderlo noto è il Mit al termine del tavolo, convocato al ministero, che si “è concluso con esito positivo”. Il viceministro Edoardo Rixi ha ringraziato le oltre 30 sigle di associazioni in rappresentanza del mondo dei taxi che hanno partecipato alla riunione alla Sala Biblioteca al Mit. Rixi ha voluto sottolineare, inoltre, l’importanza dell’incontro come “senso di responsabilità nei confronti di tutti gli operatori impegnati sul territorio”. La convocazione del prossimo tavolo è programmata al Mit lunedì 17 giugno alle ore 11.

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Liste d’attesa, Schillaci “Visite anche di sabato e domenica”

ROMA (ITALPRESS) – ROMA (ITALPRESS) – “Faremo in modo che ci siano visite diagnostiche e specialistiche anche nei giorni di sabato e domenica” e “si amplia la fascia oraria per l’erogazione di queste prestazioni”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri, illustrando il decreto e il disegno di legge varati per abbattere le liste d’attesa in sanità.

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(Fonte video: Palazzo Chigi)

Moratti “Non faremo alleanze con l’estrema destra europea”

MILANO (ITALPRESS) – Le alleanze tra gruppi post elezioni europee “dipenderanno dal risultato delle urne. Noi abbiamo detto che non ci alleeremo con la destra estrema europea, quindi con Identità e Democrazia. Lo dico con rispetto dei nostri alleati in Italia che fanno parte di questo gruppo in Europa, ovvero la Lega. Noi saremo leali nei confronti degli alleati qua in Italia ma un’alleanza europea non la faremo mai. Quindi i voti a Identità e Democrazia sono dati all’opposizione, non a chi governerà in Europa”. Così Letizia Moratti, candidata con Forza Italia alle elezioni europee, durante l’intervista con Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano – Elezioni Europee” dell’agenzia Italpress. Infatti “quello che vedo è che il Partito Popolare Europeo”, di cui fa parte Forza Italia, “continuerà a essere il partito che detta le regole e dà le carte in Europa. Quindi il voto a Forza Italia e al Ppe è il voto utile”, ha sottolineato poi.
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Antoci “Vogliamo essere costruttori di pace in Europa”

PALERMO (ITALPRESS) – “Unire legalità e sviluppo è fondamentale. Con queste premesse, penso che in Europa si possa fare un gran bel lavoro”, con l’obiettivo di “fare squadra” per evitare “alcuni ‘picconamenti’ delle norme antimafia che arrivano anche dall’Europa”. Lo ha detto Giuseppe Antoci, candidato con il Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Isole, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano – Elezioni Europee” dell’agenzia Italpress. “In questi anni sono sempre stato candidato a qualcosa: pur rispettando tutti coloro che me lo hanno chiesto, non mi sono sentito pronto. Questa volta ho capito” che era “il momento giusto per farlo con le persone giuste, con il Movimento 5 Stelle” che dà importanza “al tema della lotta alla mafia” e che “certamente potrà portare avanti con autonomia un percorso di legalità, ma anche di sviluppo”, spiega.
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Pichetto Fratin “Nel mix energetico per l’Italia anche il nucleare”

BARI (ITALPRESS) – “La nostra idea di Green Deal è un Green Deal gestito, realistico”. Lo ha affermato a Bari il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, a margine di un incontro a sostegno del candidato sindaco del centrodestra, Fabio Romito. “Il nostro obiettivo – ha proseguito – è quello che abbiamo sottoscritto come Paese: la neutralità al 2050, l’obiettivo di mantenere la temperatura terrestre secondo l’accordo di Parigi al 2030, quindi il passaggio alle rinnovabili e alle energie pulite; il ribaltamento di quello che è il rapporto odierno della produzione di energia elettrica che è per i due terzi da fossile e un terzo da rinnovabile e l’arrivo al 2030 ad avere i due terzi da rinnovabili e un terzo da fossile”. “Questo – ha aggiunto il ministro – significa un percorso che prevede dapprima la chiusura del carbone, che per quanto riguarda la regione Puglia significa la chiusura dell’impianto di Brindisi e quindi un impegno di reindustrializzazione forte che deve compensare tutto ciò. Successivamente significherà l’abbandono del petrolio andando alle rinnovabili coscienti di un fatto: l’aumento della domanda di consumo non può essere totalmente raggiunto con le rinnovabili ordinarie (fotovoltaico ed eolico), anche se io confido molto nell’eolico offshore in alto mare, dove c’è la continuità di vento. L’obiettivo al 2050 deve vedere per forza nel mix energetico l’energia nucleare. Questa è la grande operazione ambientale”. xa2/vbo/gtr

Europee, Reguzzoni “Ppe sarà in maggioranza, l’Italia pesi di più”

MILANO (ITALPRESS) – Bisogna “portare il lavoro in Europa: se non recuperiamo competitività delle nostre imprese e potere d’acquisto nelle nostre buste paga e nei nostri redditi, saremo sempre più poveri”. Lo spiega Marco Reguzzoni, candidato indipendente di Forza Italia, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano – Elezioni europee” dell’agenzia Italpress. Per quanto riguarda le alleanze post-voto, “dipende come voteranno gli altri Paesi europei e dalle decisioni che prenderanno i leader. Salvini ha già detto che sta all’opposizione, quindi il voto alla Lega è un voto politicamente inutile, mentre invece il PPE, indipendentemente da quello che faranno gli altri, sarà al governo. Auspico che ci sia una vittoria di un centrodestra moderato in tutta Europa, se questo però non dovesse accadere si dovranno prendere altre decisioni, ma il Partito Popolare Europeo sarà in maggioranza. Ho scelto di candidarmi nel PPE, perché in questo modo si possono difendere i nostri interessi”. Potrebbero esserci dei riflessi nazionali di questo voto? “Questo dipende dalle posizioni che prende Salvini: ho visto attaccare il presidente Mattarella in maniera pesante, questo è sbagliato, il Presidente della Repubblica non si attacca mai. Sono toni da campagna elettorale, credo che non ci si debba mai spingere oltre un certo livello”.
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Calenda “C’è un nome per attacchi Salvini a Quirinale, cialtroneria”

PALERMO (ITALPRESS) – “Salvini attacca l’Europa e il presidente della Repubblica, mentre i suoi candidati evocano la X Mas: c’è un nome per tutto questo ed è cialtroneria. In un paese normale Salvini non prenderebbe un voto dai parenti stretti, parla del ponte perché non sa mettere a posto il resto”. A dirlo è il leader di Azione Carlo Calenda, a margine di un incontro elettorale a Palermo.
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2 giugno, il presidente Mattarella alla parata militare

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato alla parata militare, in occasione della Festa Nazionale della Repubblica.
Fonte video: Quirinale
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