Politica

Europee, Laureti “Reddito degli agricoltori questione centrale”

ROMA (ITALPRESS) – “Gli agricoltori sono i primi ad aver subito le conseguenze dei cambiamenti climatici perciò non ha più senso discutere se fare o meno il Green Deal. La questione centrale, invece, è rappresentata dal reddito degli agricoltori, il 64% dei quali produce su un’estensione inferiore a 5 ettari prodotti di altissima qualità”. Lo ha detto Camilla Laureti, europarlamentare del Pd, intervenuta a The Watcher Poll, il format di The Watcher Post dedicato alle Europee. “È necessario aumentare la quota dei 380 miliardi della Pac destinata a chi coltiva: per esempio, a quei produttori che assumono misure di minore impatto ambientale. Ma oltre alla produzione esistono i diritti – ha aggiunto -. È il concetto di condizionalità sociale: se chi produce non rispetta i diritti dei lavoratori, allora non è giusto che riceva i finanziamenti della Pac”.
fsc/gtr

(Fonte video: Utopia Studios)

Mattarella riceve una delegazione dell’istituto penale Nisida

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale una delegazione dell’Istituto penale per minorenni di Nisida, guidata dal Direttore Gianluca Guida, per la presentazione del progetto “Le voci di dentro”.

pc/gtr
(Fonte video: Quirinale)

Mattarella “Pace si costruisce a partire dalla vita di ogni giorno”

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ROMA (ITALPRESS) – “La pace – cui tutti diciamo di aspirare – si costruisce anzitutto a partire dalla vita di ogni giorno, dall’incontro con chi ci è vicino, anche se chi ci è vicino in quel momento è uno sconosciuto, che incontra per caso la nostra strada”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia di consegna degli attestati d’onore ai nuovi Alfieri della Repubblica, al Quirinale.

sat/gtr
(Fonte video: Quirinale)

Europee, Calenda “Dico quello che farò, Renzi presenti un programma”

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ROMA (ITALPRESS) – “Io non sono molto esperto di truffe politiche, credo che quello sia un settore in cui ha operato più Renzi. Io dico agli elettori quello che farò, mi sono candidato dopo che si erano candidati tutti gli altri per trainare una lista molto tecnica. Poi Renzi faccia tutte le polemiche che vuole, nel frattempo presenti un programma e spieghi agli elettori perché se eletti i suoi parlamentari andranno in tre gruppi diversi”, dice il leader di Azione, Carlo Calenda, a margine dell’incontro con il Consiglio confederale di Confcommercio in vista delle elezioni europee.
xb1/ads/mrv

Cracolici “Normative comuni per colpire patrimoni criminalità”

PALERMO (ITALPRESS) – “Pio La Torre fu il primo a capire che per aggredire la mafia bisognava colpirne i patrimoni e le ricchezze accumulate. Cosa nostra continua ad accumulare ricchezza e l’Europa ha sempre più difficoltà a individuare la provenienza dei flussi: per contrastare questo fenomeno servono strumenti di contrasto uniformi”. Lo ha detto il presidente della Commissione antimafia all’Ars Antonello Cracolici, a margine dell’incontro organizzato dal Coppem (Comitato permanente partenariato euromediterraneo dei poteri locali e regionali) tenutosi a Palazzo dei Normanni a Palermo.

xd8/pc/gsl

Sammaritano “Connubio perverso tra criminalità e terrorismo”

PALERMO (ITALPRESS) – “Dai rapporti delle Nazioni unite, confermati dal Consiglio Europeo, è emerso che si è creato un commubio perverso tra la criminalità organizzata internazionale, di cui la mafia siciliana è una delle maggiori componenti e il terrorismo internazionale. I settori dove avviene questa cooperazione sono lo spaccio di stupefacenti e il riciclaggio di denaro sporco”. Lo spiega il segretario generale del Coppem Francesco Sammaritano, intervenuto all’incontro organizzato dal Comitato permanente partenariato euromediterraneo dei poteri locali e regionali e tenutosi a Palazzo dei Normanni a Palermo.

xd8/pc/gsl

Schifani dopo incidente corre ad Agrigento “Non potevo deludere amici”

AGRIGENTO (ITALPRESS) – “E’ stato un incidente, siamo stati tamponati da dietro dall’auto della scorta. Un colpo, uno stordimento temporaneo dovuto all’impatto brusco e dopo gli accertamenti di rito ho continuato il mio percorso fin qui ad Agrigento, dove ero atteso”. Così il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, rimasto coinvolto in un incidente stradale nell’agrigentino. A bordo della propria blindata è stato tamponato da un’auto della scorta mentre si stava recando ad un appuntamento elettorale per la presentazione a San Leone della candidatura di Margherita La Rocca Ruvolo alle Europee.
“Non potevo mancare all’appuntamento di tanti amici di Agrigento che mi aspettavano – sottolinea -. Agrigento è una città alla quale sono particolmente legato, ho tanti amici. E non volevo deluderli. In questi casi la volontà ha superato il malessere”. “Margherita – aggiunge il Governatore – è il nostro punto di riferimento. Noi la ringraziamo, perchè è una campagna che la vedrà impegnata e che vedrà il partito attorno a lei”. “Forza Italia – prosegue Schifani – sta aggregando quelle aree più piccole del centro attorno a un progetto che ho lanciato l’estate scorsa, il progetto di una grande area moderata. Un mio sogno. L’Mpa si è federata con Forza Italia e determina quella che è la sintesi di tutti i moderati che vogliono stare uniti”.
(ITALPRESS).

Schifani illeso dopo incidente, accolto fra gli applausi ad Agrigento

AGRIGENTO (ITALPRESS) – Il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, è rimasto coinvolto in un incidente stradale nell’agrigentino. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Per precauzione è stato trasportato al pronto soccorso, dove sono stati eseguiti i primi accertamenti.
“Sto meglio e dopo un’ora sto uscendo”, dichiara all’Italpress, il Governatore, dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento.
A bordo della propria blindata è stato tamponato da un’auto della scorta mentre si stava recando ad un appuntamento elettorale per la presentazione a San Leone della candidatura di Margherita La Rocca Ruvolo. Il governatore è stato dimesso dal pronto soccorso dopo un’ora di accertamenti. Ripresa la corsa, a bordo della blindata tamponata, Schifani si è recato all’appuntamento elettorale. Raggiunta la meta è stato accolto fra gli applausi. vbo