GENOVA (ITALPRESS) – “Abbiamo cercato di chiudere finalmente la proposta di legge per avere un riconoscimento alle vittime di una tragedia come questa che deve andare oltre il dibattimento processuale. Vedremo a settembre se proseguire con un iter parlamentare, di per sé lungo, o procedere rapidamente con un decreto del governo per rendere immediata questa proposta entro la fine dell’anno”. Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi, a margine della commemorazione del crollo del ponte Morandi a Genova.
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Ponte Morandi, Rixi “Entro fine anno legge per vittime dei disastri”
Zaia “I turisti non sono un problema ma una grande risorsa”
VENEZIA (ITALPRESS) – “Per noi i turisti sono sempre accettati e accolti a braccia aperte. Il turista non è un problema ma una grande risorsa. Sono i primi che amano il nostro Veneto”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
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(Fonte video: ufficio stampa Regione Veneto)
Zaia “Il Veneto esprime gli indicatori nazionali migliori”
VENEZIA (ITALPRESS) – “È un bel bilancio perché siamo riusciti a far fare una bella dieta dimagrante all’ente e puntare sempre di più alla virtuosità. Siamo la Regione che, nonostante abbia tirato la cinghia, esprime gli indicatori nazionali migliori”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in un punto stampa, parlando della manovra di bilancio, approvata dalla Giunta regionale.
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(Fonte video: ufficio stampa Regione Veneto)
Zaia “Io al Coni? Ormai sono candidato a tutto”
VENEZIA (ITALPRESS) – “Sono candidato a tutto quello che che passa per strada: ho avuto candidature in Europa, a commissario europeo, alla presidenza del Consiglio, in ministeri vari e al Comune di Venezia. Mi mancava nel palmarès anche la candidatura del Coni. Lasciatemi finire il mandato, che finirà tra dodici mesi”. Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in risposta a una domanda sul suo futuro e sull’ipotesi che venga indicato alla presidenza del Coni.
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(Fonte video: ufficio stampa Regione Veneto)
Tajani “Da Italia e Svizzera impegno comune per la pace”
LOCARNO (SVIZZERA) (ITALPRESS) – “Tra Italia e Svizzera c’è un comune impegno per costruire la pace, bisogna lavorare perché le porte della diplomazia rimangano sempre aperte”. Lo dice il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Locarno, dopo avere firmato una dichiarazione congiunta con il capo del Dipartimento federale degli Affari Esteri svizzero, Ignazio Cassis.
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Barbagallo “La legge sull’Autonomia è sbagliata”
PALERMO (ITALPRESS) – “Abbiamo già superato la soglia delle 500 mila firme per il referendum: non siamo qui per i numeri, ma per dimostrare che la gente ha voglia di partecipare. Quando ci sono le elezioni le persone non vanno a votare, adesso invece devono farlo e tocca a noi spiegare loro che stavolta serve”. Così il leader nazionale di Uil Pensionati Carmelo Barbagallo, a margine di un’iniziativa per la raccolta delle firme contro l’autonomia differenziata a piazza Verdi, a Palermo. “Bisogna dire sì all’abolizione di una legge sbagliata – prosegue Barbagallo -. Noi siciliani dobbiamo essere a conoscenza del fatto che l’autonomia differenziata ce l’abbiamo da più di settant’anni: con questo disegno di legge le differenze di Sicilia e Sardegna con il resto d’Italia rimarranno, o addirittura si aggraveranno. Noi pensionati siamo metà del paese e non vogliamo che succeda tutto questo”. vbo
Iacolino “Si lavora su coesistenza cardiochirurgia Taormina e Palermo”
PALERMO (ITALPRESS) – “Lavoriamo per garantire la coesistenza delle strutture di cardiochirurgia pediatrica di Taormina e Palermo perché forniscono prestazioni di eccellenza e hanno ricevuto centinaia di apprezzamenti dalle famiglie che hanno usufruito di questi plessi”. Lo ha detto il dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica in Regione Salvatore Iacolino.
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Caso ospedale Patti, Volo “Scelte da attribuirsi al medico di turno”
PALERMO (ITALPRESS) – “Su Patti è venuto fuori che le responsabilità di maggiore consistenza fossero legate a scelte del medico di guardia. La decisione di costruire questo presidio non era confacente al danno della caduta del paziente; in più nella cartella clinica non c’era traccia della proposta di avviarlo al Pronto soccorso di Milazzo, che era il più vicino, e non c’era nessuna risposta negativa del paziente. Il trasferimento ad altro presidio è importante, un rifiuto del paziente deve sempre essere certificato da una firma: tutto ciò denota un atteggiamento discutibile del medico sul piano professionale. Gli eventuali provvedimenti disciplinari non sono di nostra competenza, bensì dell’Asp di Messina che deciderà di conseguenza”. Lo ha detto Giovanna Volo, assessore alla Salute della Regione Siciliana in conferenza stampa.
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