Sicilia

Galvagno “La Sicilia non è più quella di Riina e Provenzano”

PATERNÒ (CATANIA) (ITALPRESS) – “Quello di oggi è un messaggio chiaro, noi rappresentiamo la Sicilia che non è quella di Riina, Provenzano o Matteo Messina Denaro, ma è quella di Piersanti Mattarella, Boris Giuliano, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tanti altri, che hanno combattuto contro il fenomeno mafioso”. Così il presidente dell’Ars e presidente della Fondazione Federico II, Gaetano Galvagno, che ha inaugurato, nell’ambito del progetto “Le strade da seguire…”, tre opere di arte urbana, completate dagli artisti Abramo, Ligama e Ruce su tre edifici di Paternò, che fece parte del “triangolo della morte”. “Le Strade da seguire…” è un progetto di arte urbana voluto dal Presidente della Fondazione Federico II e condiviso da tutto il Consiglio di Amministrazione che si espande per tutta la Sicilia. Gli artisti sono chiamati a rappresentare l’iconografia dei testimoni del contrasto alle mafie, una celebrazione degli eroi siciliani, più in generale della lotta tra il bene e il male per una cultura della legalità. Da Paternò, in provincia di Catania, in un territorio che faceva parte del cosiddetto triangolo della morte, parte questo viaggio nelle “strade da seguire”, quasi un monito, la rappresentazione della volontà collettiva di uscire dagli stereotipi che rischiano di imprigionare questa terra. Un’altra importante opera è stata già realizzata a Gela da Roberto Collodoro e stanno per prendere vita altri murales in diverse località siciliane. co1/vbo

La fibra ottica di Open Fiber rilancia Buccheri “borgo smart”

BUCCHERI (SIRACUSA) (ITALPRESS) – La fibra ottica FTTH, Fiber to the Home, negli ultimi anni sta contribuendo al rilancio delle aree dell’entroterra della Sicilia, permettendo a molti Comuni di cogliere le opportunità offerte dalla transizione digitale. Un grande progetto infrastrutturale che Open Fiber sta portando avanti per accelerare la crescita economica e sociale di piccoli centri urbani come quello di Buccheri, in provincia di Siracusa, uno dei più Borghi più Belli d’Italia dove oggi la rete è in vendibilità in oltre 1600 unità immobiliari tra abitazioni, imprese, attività commerciali, strutture ricettive, scuole e uffici pubblici.
f13/mgg/mrv

SiciliaFiera presenta Frutech, fiera dedicata all’agricoltura

CATANIA (ITALPRESS) – Ricerca e innovazione, sostenibilità ambientale, strategie di crescita e opportunità agricole. Questi sono i temi cardine di Frutech Expo dell’ortofrutta e dell’agricoltura che si terrà dal 28 al 30 novembre nel polo fieristico SiciliaFiera a Misterbianco a Catania.
mgg/gsl

Buscemi (SIO) “In Sicilia iniziative concrete contro l’obesità”

PALERMO (ITALPRESS) – “L’obesità continua a essere un tema cruciale in Sicilia, dove circa mezzo milione di persone ne soffre, con numeri in crescita anche per il sovrappeso. Tuttavia, i recenti dati mostrano un miglioramento: la regione è passata da essere la più critica d’Italia a una situazione di media nazionale”. Così Silvio Buscemi, presidente della SIO, ai microfoni dell’Italpress a margine del secondo congresso regionale della Società italiana dall’Obesità a Palermo. “Questo progresso – aggiunge – è il frutto di iniziative concrete, tra cui un percorso terapeutico-assistenziale promosso dall’Assessorato alla Salute e un corso di laurea in dietistica che ogni anno forma nuove figure professionali. Un impegno che coinvolge istituzioni, ricerca e società scientifiche, con l’obiettivo di affrontare l’obesità in modo organizzato ed efficace, migliorando la salute e preservando le risorse”.
xd6/mgg/gsl

Bankitalia, Alagna “La Sicilia cresce più del Mezzogiorno”

PALERMO (ITALPRESS) – “Nel primo semestre del 2024 l’attività economica in Sicilia ha continuato a espandersi: in base all’indicatore trimestrale dell’economia regionale (ITER) elaborato dalla Banca d’Italia, il prodotto è cresciuto di circa un punto percentuale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente la variazione è stata superiore a quella media nazionale e a quella del Mezzogiorno (0,6%). La manifattura ha i risultati meno brillanti, mentre continuano ad andare bene costruzioni e appalti pubblici sospinti dal Pnrr e continua l’espansione del turismo e del terziario sebbene non più a livelli precedenti”. Lo ha detto Emanuele Alagna, direttore filiale Bankitalia Palermo.
xd5/pc/gtr

L’Università di Palermo conferisce laurea honoris causa a Steven Feld

PALERMO (ITALPRESS) – “La linea dell’ateneo è sempre di premiare chi ha contribuito all’avanzamento delle conoscenze. Qua siamo in un campo molto particolare, perché parliamo di una via di mezzo tra antropologia e musicologia: Feld è un esperto di entrambi i settori, al punto da creare una branca intermedia che coinvolge ambiti culturali molto differenti”. Così il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, in occasione della cerimonia di conferimento della laurea Magistrale honoris causa in Musicologia e Scienze dello Spettacolo a Steven Feld, a Palazzo Steri.
xd6/col3/gtr

Amenta “Servono interventi per fare uscire i Comuni dall’emergenza”

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PALERMO (ITALPRESS) – “In Sicilia 250 Comuni, su un totale di 391, non hanno chiuso il bilancio consuntivo 2023 e questo significa che sono vicini al dissesto finanziario. Altri 150 Comuni, inoltre, non hanno ancora approvato il bilancio di previsione 2024”. A renderlo noto è il presidente dell’ANCI regionale, Paolo Amenta, nel corso di una conferenza stampa all’Ars a seguito del confronto che l’associazione ha avuto con il presidente dell’assemblea regionale, Gaetano Galvagno. “Servono interventi che consentano agli enti locali di uscire dall’emergenza, soprattutto per quanto concerne i sovra-costi per il trasferimento dei rifiuti all’estero”. “Abbiamo chiesto al presidente dell’Ars che si faccia promotore di un’iniziativa di coinvolgimento del governo regionale e del Presidente della Regione, perché si costruisca finalmente un tavolo”, sottolinea il presidente dell’Anci Sicilia. xd6/vbo/gtr

Omicidio nel Siracusano, tre misure cautelari in carcere

SIRACUSA (ITALPRESS) – I Carabinieri del Comando provinciale di Siracusa, in collaborazione con lo Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia”, hanno arrestato tre uomini di 31, 25 e 23 anni, originari di Lentini e Carlentini, gravemente indiziati per l’omicidio del 38enne Sebastiano Palermo, commesso il 18 febbraio scorso a Lentini, nel siracusano. Gli arresti sono avvenuti in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura che ha coordinato le indagini. Tre sicari a volto scoperto, secondo una ricostruzione degli investigatori, la notte del 18 febbraio scorso, hanno freddato Sebastiano Palermo con tre colpi di pistola esplosi a distanza ravvicinata, sorprendendolo all’interno della sua abitazione nel centro storico di Lentini, per poi allontanarsi a bordo di una BMW X6 ripresi da alcune telecamere di videosorveglianza. Proprio le immagini delle telecamere puntate sull’ingresso dell’abitazione della vittima e gli esiti del sopralluogo e dei rilievi tecnici effettuati dalla Sezione Investigazioni Scientifiche di Catania, hanno fatto da subito supporre che la vittima conoscesse i propri aggressori ai quali aveva aperto il portoncino proprio nel cuore della notte, senza particolari precauzioni. Anche per questa ragione il delitto è apparso particolarmente efferato così come è sin da subito apparso evidente ai Carabinieri l’intento omicida dei tre che avrebbero condotto una vera e propria spedizione punitiva.
Le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Siracusa attraverso intercettazioni, analisi dei tabulati telefonici, visione dei filmati di videosorveglianza e testimonianze hanno consentito di riscostruire la dinamica dell’omicidio, individuarne gli autori e risalire al plausibile movente di natura economica. Importanti nella ricostruzione della dinamica sono stati i rilievi balistici, gli accertamenti tecnici e le comparazioni effettuate dai Carabinieri del Ris di Messina, con il ritrovamento di residui di polvere da sparo sull’auto utilizzata dai sicari, un SUV di grosse dimensioni preso a noleggio per l’occasione. A uno dei tre indagati, il 31enne, la misura è stata notificata in carcere, dove già si trovava per altri reati contro la persona e inerenti gli stupefacenti. vbo
(fonte video: ufficio stampa Carabinieri)