Sicilia

Sbarra “Nessun pregiudizio sull’Autonomia, ma bisogna definire Lep”

PALERMO (ITALPRESS) – “Qualunque processo di autonomia differenziata non può che rafforzare unità e coesione nazionale: da parte nostra non c’è alcun pregiudizio, ma pensiamo che prima di firmare patti e discutere eventuali poteri o competenze da trasferire dallo Stato alle Regioni bisogna definire e finanziare i Livelli essenziali delle prestazioni sull’intero territorio nazionale”. Lo sottolinea il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, a Palermo per l’inaugurazione della nuova sede regionale in via Abela. “Bisogna inoltre attivare un fondo di perequazione fiscale che aiuti e sostenga le regioni in difficoltà, superare il concetto di spesa storica, ragionando sui fabbisogni standard, e assicurare un processo parlamentare che sia incentrato sulla piena partecipazione non solo tra forze politiche, ma anche tra parlamento Regioni e parti sociali”, prosegue Sbarra. xd8/vbo/gtr

Schifani “Tajani ha tracciato futuro della continuità di Forza Italia”

ROMA (ITALPRESS) – “Mi sembra che Antonio Tajani abbia tracciato il futuro della continuità di Forza Italia. Oggi abbiamo ribattezzato un grande leader nel solco della grandezza di Silvio Berlusconi. Una relazione completa, profonda, che ha toccato tutti i vari temi e i valori del nostro grande partito. In lui si manifesta sempre di più il grande interprete della continuità dei valori di Forza Italia”. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine del congresso nazionale di Forza Italia in corso a Roma. “Non solo sono fortemente contento, ma a volte mi sono anche commosso per i suoi passaggi, per la convinzione e per i valori di unità. Forza Italia esce da questo congresso sempre più unita al proprio interno. È una grande squadra, è la famiglia di tutti e questa sarà la nostra forza. Forza Italia”, aggiunge. xb1/vbo/gtr

Lagalla “Confronto con i sindacati è sempre necessario”

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PALERMO (ITALPRESS) – “La presenza sindacale è un elemento irrinunciabile del confronto tra pubblica amministrazione e parti sociali: in questa fase dobbiamo tenere presente che alla base di ogni trattativa con i lavoratori contenuti e previsioni del piano di riequilibrio impongono al dialogo alcuni binari prefissati. Il confronto è necessario e il rapporto periodico va sempre raccomandato, nel rispetto del lavoro di ciascun operatore nei confronti della città”. Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, che ha partecipato all’inaugurazione della nuova sede regionale della Cisl in via Abela. Presente, tra gli altri, il segretario generale del sindacato, Luigi Sbarra. xd8/vbo/gtr

Sbarra inaugura nuova sede regionale della Cisl a Palermo

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PALERMO (ITALPRESS) – “Con questa nuova sede rafforziamo la nostra presenza sul territorio e creiamo ponti di solidarietà e inclusione: sarà un riferimento importante per chi vi abita, ma anche per lavoratori, pensionati e giovani”. A dirlo è il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra, che ha partecipato a Palermo all’inaugurazione della nuova sede regionale in via Abela. “Il nostro desiderio è migliorare il confronto con le istituzioni locali – aggiunge Sbarra -, con il Comune di Palermo c’è un dialogo intenso sui problemi della comunità e sul desiderio di cogliere obiettivi di crescita, sviluppo e miglioramento dei servizi”. xd8/vbo/gtr

Incidenti lavoro, Sbarra “Bisogna rafforzare e allargare controlli”

PALERMO (ITALPRESS) – “L’emergenza dei morti sul lavoro va affrontata con provvedimenti, misure governative e nuove risorse: serve una strategia nazionale complessiva per contrastare decessi e infortuni sul posto di lavoro, ma anche malattie professionali”. Così il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, a Palermo per l’inaugurazione della nuova sede regionale in via Abela. “Il tavolo cui parteciperemo lunedì mattina a Palazzo Chigi sarà molto importante: come Cisl presenteremo delle proposte concrete – continua Sbarra -. Bisogna rafforzare e allargare controlli, vigilanza e ispezioni nei luoghi di lavoro, ma anche assumere più ispettori, medici e tecnici della prevenzione, incrociare le banche dati e costruire le condizioni per investire sulla qualità delle imprese, ad esempio con il ripristino della patente a punti. Serve la formazione obbligatoria per lavoratori e datori di lavoro, in più procedure e garanzie del Codice degli appalti pubblici vanno estese ai grandi cantieri privati; serve inoltre una stretta di carattere penale per tutto ciò che è lavoro nero o sommerso, ma anche sulla catena di appalti e subappalti”. Accanto a tutto ciò per il segretario Cisl è fondamentale “un intervento forte su prevenzione, formazione e comunicazione: bisogna cominciare a parlare di salute e sicurezza già sui banchi di scuola e aprire un confronto nuovo con il sistema delle imprese, perché molti ritengono ancora la sicurezza un costo e non un investimento. Le imprese che investono sulla sicurezza sono sicure, innovative, produttive e competitive, perché ciò significa investire su qualità e stabilità del lavoro e su centralità e dignità delle persone”. xd8/vbo/gtr

Barreca “L’iconografia di Santa Rosalia supera i confini siciliani”

PALERMO (ITALPRESS) – “È una mostra speciale che raccoglie degli straordinari capolavori di musei europei e istituzioni italiane e siciliane. Questa narrazione si offre ad un pubblico allargato, ampio, per conoscere quanto l’iconografia di Santa Rosalia abbia oltrepassato i confini siciliani per arrivare alle vicende europee moderne”. Così Laura Barreca, direttrice artistica della mostra “Le estasi di Santa Rosalia. Antoon van Dyck, Pietro Novelli. Mattia Preti, Luca Giordano”. Dal 24 febbraio al 19 maggio 2024, nella Pinacoteca di Villa Zito saranno esposti alcuni capolavori della storia dell’arte moderna europea dedicati alla rappresentazione della Patrona di Palermo, provenienti dal Museo del Prado e dalla Real Academia des Bellas Artes de San Fernando di Madrid, dall’Archivio Diocesano dell’Arcidiocesi di Malta, dal Museo Diocesano di Palermo, dal Palazzo Reale di Palermo – Fondazione Federico II.

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Di Natale “A Palermo confronto tra due iconografie di Santa Rosalia”

PALERMO (ITALPRESS) – “Questa mostra mette a confronto due iconografie di Santa Rosalia: una più classica e una rivoluzionaria”. Così Maria Concetta Di Natale, curatrice della mostra “Le estasi di Santa Rosalia. Antoon van Dyck, Pietro Novelli. Mattia Preti, Luca Giordano”. Dal 24 febbraio al 19 maggio 2024, nella Pinacoteca di Villa Zito saranno esposti alcuni capolavori della storia dell’arte moderna europea dedicati alla rappresentazione della Patrona di Palermo, provenienti dal Museo del Prado e dalla Real Academia des Bellas Artes de San Fernando di Madrid, dall’Archivio Diocesano dell’Arcidiocesi di Malta, dal Museo Diocesano di Palermo, dal Palazzo Reale di Palermo – Fondazione Federico II.

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Intorre “Con le opere di van Dyck studiamo la Palermo della peste”

PALERMO (ITALPRESS) – “Il ritrovamento delle incisioni di van Dyck ci ha consentito di accoppiare ai dipinti in mostra questo capolavoro. Permettendoci di ricostruire un intero contesto politico, culturale, sociale che è quello della Palermo negli anni della peste”. Così Sergio Intorre, coordinatore tecnico-scientifico della mostra “Le estasi di Santa Rosalia. Antoon van Dyck, Pietro Novelli. Mattia Preti, Luca Giordano”. Dal 24 febbraio al 19 maggio 2024, nella Pinacoteca di Villa Zito saranno esposti alcuni capolavori della storia dell’arte moderna europea dedicati alla rappresentazione della Patrona di Palermo, provenienti dal Museo del Prado e dalla Real Academia des Bellas Artes de San Fernando di Madrid, dall’Archivio Diocesano dell’Arcidiocesi di Malta, dal Museo Diocesano di Palermo, dal Palazzo Reale di Palermo – Fondazione Federico II.

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