PALERMO (ITALPRESS) – Continuano senza sosta, fin dalle prime ore di questa mattina, le operazioni di ricerca dei dispersi a seguito del naufragio dello yacht a vela “Bayesian”, avvenuto nella giornata di ieri al largo di Porticello (Palermo). L’imbarcazione, di 56 metri battente bandiera britannica, è affondata durante una violenta burrasca che ha interessato il litorale palermitano. Le operazioni di ricerca, condotte incessantemente per tutta la giornata di ieri e di oggi, proseguono – senza soluzione di continuità – con l’impiego di 5 motovedette della Guardia Costiera di Palermo, Termini Imerese e Porticello, un elicottero della Base Aeromobili Guardia Costiera di Catania, i sommozzatori dei Nuclei Subacquei Guardia Costiera di Napoli e Messina – che hanno operato con l’ausilio di un veicolo subacqueo a controllo remoto (ROV – Remotely Operated Vehicle) – oltre a personale, unità navali e speleo sub dei Vigili del Fuoco, di un elicottero dell’Aeronautica Militare e dei Carabinieri, tutti sotto il coordinamento del 12° Centro Secondario di Soccorso Marittimo (M.R.S.C. – Maritime Rescue Sub Center) della Guardia Costiera di Palermo. Al momento non risultano tracce di inquinamento da idrocarburi.
col3/gtr
Naufragio nel Palermitano, proseguono ricerche dispersi del Bayesian
Naufragio nel palermitano, Ambasciatore britannico “Una tragedia”
PALERMO (ITALPRESS) – “Quella che si è consumata in questo bellissimo luogo è davvero una grande tragedia per il nostro Paese: siamo tutti molto tristi, così come lo sono i cittadini di Porticello. Italia e Regno Unito sono due Paesi amici e vorrei ringraziare gli italiani per l’umanità che hanno dimostrato”. Così l’ambasciatore britannico in Italia, Edward Llewellyn, dialogando con i giornalisti presso il molo di Porticello, nel Palermitano, in merito al naufragio del superyacht di lusso Bayesian.
“L’invio di ispettori per le verifiche è qualcosa che facciamo normalmente quando una nave britannica viene coinvolta in un incidente: fanno il loro lavoro al pari dei colleghi italiani“, aggiunge Llewellyn. xd8/vbo/gtr
Naufragio nel palermitano, sommozzatori speleo cercano i dispersi
PALERMO (ITALPRESS) – Sono riprese stamattina intorno alle 8 le immersioni dei sommozzatori speleo dei Vigili del fuoco per la ricerca dei 6 dispersi a seguito dell’inabissamento di ieri del superyacht di lusso Bayesian, al largo di Porticello, nel Palermitano. Nell’ultima immersione effettuata nella tarda serata di ieri i sommozzatori dei Vigili del fuoco sono riusciti ad accedere all’interno del relitto, ispezionando alcuni locali posti sotto alla plancia di comando. Complesse le operazioni per la presenza di numerosi ostacoli e la ristrettezza dei varchi di accesso. I team dei sommozzatori dei Vigili del fuoco sono composti da due operatori specializzati speleo che hanno un tempo di permanenza in profondità di 12 minuti prima della risalita ed il cambio continuo con un successivo team.
I Vigili del fuoco fanno sapere che si stanno pianificando le operazioni per l’apertura sul relitto di accessi più agevoli per la penetrazione all’interno, mentre si procede con difficoltà all’accesso verso le cabine dove è possibile ipotizzare, vista l’ora del naufragio, la presenza dei dispersi. È impossibile verificare la loro presenza all’interno attraverso gli oblò. Continuano parallelamente le ricerche in superficie nell’area del naufragio anche con elicottero e imbarcazione dei Vigili del fuoco. vbo/gtr
Naufragio Palermo, la testimonianza dei pescatori “Un piccolo tornado”
PALERMO (ITALPRESS) – “Il vento era intorno ai 150-200 chilometri orari”. Il racconto di due pescatori di Porticello, dove nella notte è naufragata una barca a vela con a bordo 22 persone. Quindici sono state tratte in salvo, una vittima è accertata mentre altri sei occupanti dell’imbarcazione risultano dispersi.
col3/sat/gtr
Naufragio nel Palermitano, un pescatore “Barca è affondata subito”
SANTA FLAVIA (PALERMO) (ITALPRESS) – “Ieri sera abbiamo visto questa imbarcazione in rada al porto. E’ arrivata prima che facesse buio da Ovest, da Palermo, e si è ormeggiata a circa 300 metri dall’ingresso del porticciolo”. A raccontarlo ai giornalisti è Giovanni Lo Coco, uno dei pescatori di Porticello, borgata marinara in provincia di Palermo, dove un’imbarcazione è affondata
davanti al porticciolo con a bordo 22 persone. Quindici sono state tratte in salvo, mentre c’è una vittima accertata e sei persone risultano disperse.
col3/sat/gsl
Naufragio nel palermitano, superstite trasferita in ospedale
SANTA FLAVIA (PALERMO) (ITALPRESS) – Una delle superstiti del naufragio avvenuto all’alba a lago di Porticello, nel Palermitano, ha lasciato a bordo di un’ambulanza la Guardia costiera locale dove è stata sentita dal comandante dei carabinieri di Bagheria e dal vicario del Prefetto di Palermo, per cercare di fare luce sull’accaduto. La donna, in stato di choc, è stata trasferita in ospedale, senza rilasciare alcuna dichiarazione ai giornalisti presenti davanti ai cancelli dalla Guardia costiera.
col3/pc/gsl
Pecoraro Scanio “Servono nuovi sistemi di allerta meteo”
ROMA (ITALPRESS) – “Crisi climatica significa eventi estremi più frequenti e più catastrofici. Occorre rivedere e potenziare i sistemi di allerta meteo e le modalità per avvertire e educare i cittadini alla nuova realtà. Il governo non sia insensibile e
condizionato dalle insensate teorie dei negazionisti d’accatto”. Lo chiede in un appello il presidente della fondazione Univerde Alfonso Pecoraro Scanio che da ministro dell’Ambiente fu il “primo a lanciare l’allarme bombe d’acqua e fenomeni estremi e a chiedere un piano di adattamento al cambiamento climatico con misure
coraggiose e efficaci”.
sat/gsl
Naufragio nel palermitano, sommozzatori recuperano corpo
PALERMO (ITALPRESS) – A seguito del naufragio dell’imbarcazione a Porticello, nel palermitano, è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco il corpo senza vita di un uomo, all’esterno del relitto. Proseguono le operazioni di ricerca con il coordinamento in mare della guardia costiera.
pc/gsl





