Sicilia

La nave Ticino diretta a Licata con 1200 metri cubi d’acqua

PALERMO (ITALPRESS) – È partita ieri sera da Augusta in direzione di Licata la nave cisterna “Ticino” della Marina Militare Italiana. Trasporta 1.200 metri cubi di acqua e permetterà di mitigare l’emergenza idrica nell’area di Gela e dell’Agrigentino. Il suo arrivo è previsto per le 15 circa. E’ quanto si legge in una nota della Regione Siciliana. L’unità navale, sottolinea la nota, è stata individuata nelle scorse settimane, d’intesa con la Protezione civile nazionale, dal coordinatore della Cabina di regia per l’emergenza idrica e capo della Protezione civile siciliana Salvo Cocina, su indirizzo del presidente della Regione Renato Schifani. I dettagli dell’operazione sono stati definiti nel corso di un incontro che si è tenuto nella base navale di Augusta tra Protezione civile regionale, Ati di Agrigento, Ufficio circondariale marittimo di Licata, Capitaneria di Pozzallo, alla presenza del contrammiraglio Alberto Tarabotto della IV divisione navale della Marina militare. La “Ticino”, comandata dal tenente di vascello Laura Zanon, approderà quindi al porto di Licata che è stato ritenuto più idoneo in seguito alle verifiche effettuate da Aica, l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Agrigento. L’acqua trasportata dalla nave verrà immessa nella rete idrica in circa 25-30 ore per rifornire il Comune, permettendo di “liberare” risorse che verranno dirottate verso altri centri della zona colpiti dall’emergenza siccità. I costi dell’operazione sono a carico della Regione, conclude la nota. vbo/gtr
(Fonte video: ufficio stampa Regione Siciliana)

All’ospedale Ingrassia di Palermo 80 interventi con il robot Mako

PALERMO (ITALPRESS) – Ottanta interventi complessivi di protesi, di cui 35 dell’anca, 44 del ginocchio e uno di protesi monocompartimentale mediale. E’ il bilancio di 7 mesi di attività del sistema Mako, piattaforma robotica ad alta tecnologia per la chirurgia protesica in dotazione all’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale Ingrassia di Palermo. Il sistema, in dotazione in Italia solo in poche strutture (la maggior parte delle quali del Nord della penisola, è stato il primo in Sicilia), si compone di un braccio robotico, un modulo di visione e un modulo guida. Il braccio robotico permette di riprodurre sul paziente ciò che il chirurgo ha pianificato con estrema precisione sul software.
“Il bilancio è assolutamente positivo – ha sottolineato il Direttore dell’Unità di Ortopedia e Traumatologia dell’Ingrassia, Ferdinando Granata – Positivo il bilancio, sia tecnico perché ci ha permesso di acquisire una maggiore rapidità e manualità nell’esecuzione degli interventi, ma soprattutto il beneficio è per il paziente perché abbiamo visto un recupero più rapido della deambulazione, una riduzione dei tempi di degenza, un non utilizzo delle trasfusioni ematiche e questo è dovuto, sicuramente, al sistema robotico che ci permette di posizionare la protesi senza dovere introdurre la guida nel canale midollare”.
mgg/gtr (fonte video: Asp Palermo)

Blitz antimafia a Catania, il video dell’Operazione Ombra

CATANIA (ITALPRESS) – Il video dell’Operazione Ombra messa in atto dalla la Polizia di Stato su delega della Procura Distrettuale della Repubblica presso il Tribunale di Catania- Direzione Distrettuale Antimafia, con l’esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania a carico di 25 soggetti, 18 dei quali tradotti in carcere, 5 agli arresti domiciliari e 2 sottoposti all’obbligo di dimora.

tvi/gtr

Blitz antimafia a Catania, eseguite 25 misure cautelari

CATANIA (ITALPRESS) – La Polizia di Catania ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare a carico di 25 persone indagate, a vario titolo, per associazione di tipo mafioso, estorsioni, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, porto e detenzione illecita di armi da sparo, usura, lesioni personali aggravate dall’uso di armi da sparo.
Le indagini, documentando “il riassetto dei ruoli apicali dell’organizzazione”, avrebbero consentito di “individuare – spiega la Polizia – i soggetti chiamati a ricoprire i ruoli di vertice, a partire dal nuovo reggente di cosa nostra catanese”.

(Fonte video: Ufficio stampa Polizia di Stato)
col4/gsl

Mattarella a intitolazione Centro Studi Internazionale a B.Giuliano

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto, presso la Scuola Superiore di Polizia a Roma, alla cerimonia di intitolazione del Centro Studi Internazionale alla memoria di Boris Giuliano – primo dirigente della Polizia di Stato assassinato dalla mafia nel 1979 -, e all’inaugurazione del “Boris Giuliano Lab. Learn act build”, un laboratorio di studio ed approfondimento per studenti universitari che affronta in maniera multidisciplinare il tema della criminalità organizzata transnazionale tra Italia e Stati Uniti.

sat/gtr
(Fonte video: Quirinale)

Piantedosi “Boris Giuliano simbolo giustizia e legalità”

ROMA (ITALPRESS) – “La passione di Boris Giuliano per la giustizia e per la legalità in un periodo in cui la mafia esercitava un potere opprimente sulla nostra terra ha segnato una svolta fondamentale nella lotta contro il crimine organizzato”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, nel suo intervento alla cerimonia di intitolazione del Centro Studi Internazionali della Scuola Superiore della Polizia alla memoria di Boris Giuliano e all’inaugurazione del seminario “Boris Giuliano LAB”.

sat/gtr
(Fonte video: Quirinale)

Webuild, in azione tre nuove talpe meccaniche

ROMA (ITALPRESS) – Partiti in contemporanea i lavori di tre TBM, le grandi talpe meccaniche che scaveranno i nuovi tunnel delle linee ferroviarie ad alta velocità Napoli-Bari e ad alta capacità Catania-Messina. Sono realizzate da Webuild e commissionate da Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo infrastrutture del Gruppo FS. A seguire l’inizio degli scavi, tra gli altri, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, i vertici di RFI Dario Lo Bosco e Gianpiero Strisciuglio, e l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, che ha parlato di “una giornata importante per il Sud Italia e per tutto il Paese, perché l’avvio di 3 TBM in contemporanea dimostra che è stata innestata una nuova marcia”.

sat/gtr

Midiri “Palazzo Steri ha un patrimonio artistico unico al mondo”

0

“Palazzo Steri ha un patrimonio artistico monumentale unico al mondo. Il restauro delle carceri è parte integrante di un intervento più ampio, con cui si mette definitivamente in sicurezza il degrado progressivo dei graffiti che stava causando un danno irreversibile: oggi abbiamo creato una dimensione ipertecnologica di controllo e monitoraggio delle condizioni di temperatura e umidità, insieme a un contingentamento dei visitatori. Il mantenimento di opere così importanti è un atto fondamentale per l’ateneo nell’ambito della terza missione”. Così il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, a margine della presentazione degli interventi per il rilancio del patrimonio monumentale di Palazzo Steri. xd8/vbo/gtr