PALERMO (ITALPRESS) – “L’indagine svolta è stata molto interessante su come si sentono le donne in questa azienda, sia nell’amministrazione che nell’area sanitaria. Si è visto che la situazione delle donne è abbastanza buona, ci sono delle cose su cui intervenire. Questa è una prima indagine: si può, partire dai risultati emersi, andare avanti per investigare ulteriormente e individuare tutte le azioni che si possono mettere in atto”. Così Antonella Plaia, docente di statistica dell’Università di Palermo, a margine del convegno “Salute, cultura, società, diritti: donne a confronto”, che si è svolto nell’aula Maurizio Ascoli del Policlinico di Palermo.
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Parità di genere, Plaia “Individuare azioni da mettere in atto”
Policlinico Palermo, Furnari “Importante riflettere su ruolo donne”
PALERMO (ITALPRESS) – “E’ un momento nel quale vogliamo riflettere su quello è il benessere delle donne e il loro ruolo all’interno della società. Abbiamo raccolto anche dei dati all’interno del Policlinico sul benessere e la parità di genere, che serviranno a me come guida per capire dove insistere con azioni correttive di eventuali criticità che sono emerse”. Così Maria Grazia Furnari, commissario straordinario Policlinico Palermo, a margine del convegno “Salute, cultura, società, diritti: donne a confronto”, che si è svolto a Palermo.
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Sanità, Lo Verde “Più racconti dell’azienda rispetto al genere”
PALERMO (ITALPRESS) – “Esistono più racconti dell’azienda, rispetto al genere, uno femminile e uno maschile”. Così Fabio Massimo Lo Verde, docente di Sociologia dell’Università degli Studi di Palermo, a margine del convegno “Salute, cultura, società, diritti: donne a confronto”, che si è svolto nell’aula Maurizio Ascoli del Policlinico di Palermo.
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La parità di genere nella sanità in un convegno a Palermo
PALERMO (ITALPRESS) – La parità di genere e il ruolo professionale della donna in sanità. Questi i temi al centro del convegno “‘Salute, cultura, società, diritti: donne a confronto” che si è tenuto nell’aula Maurizio Ascoli del Policlinico di Palermo
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Intervento di soccorso aereo della Guardia Costiera su nave Ocean Sky
CATANIA (ITALPRESS) – La base Aeromobili della Guardia Costiera di Catania ha ricevuto una chiamata di intervento per l’evacuazione di un membro dell’equipaggio di una nave porta
rinfuse, Ocean Sky. La chiamata da parte della Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto è arrivata intorno alle 20, riportando la necessità di un intervento a oltre 160 miglia nautiche a sud-est della città di Catania. La Direzione Marittima di Catania ha assunto il coordinamento, dopo aver ricevuto il parere del Centro Italiano Radio Medico (CIRM), l’ente designato per l’assistenza alle unità navali in navigazione. In considerazione della grande distanza dalla costa, l’intervento a favore di un marittimo di nazionalità azera, che riportava una frattura esposta di polso ed avambraccio sinistro, è avvenuto nel momento in cui la nave battente bandiera panamense si è avvicinata alla costa siciliana, entrando nel raggio di intervento dei mezzi ad ala rotante.
L’elicottero Nemo 18, decollato dall’aeroporto di Catania Fontanarossa, si è diretto sul punto di intervento, a circa 110 miglia nautiche ad Est dalla Costa Catanese. Il recupero è avvenuto intorno alle ore 2:50 dell’8 Marzo, interessando il ponte dalla nave, partita dal porto di Istanbul e diretta verso il porto di Dordrecht, in Olanda. L’elicottero AW139 – Guardia Costiera ha condotto il traumatizzato presso l’Ospedale civile “Cannizzaro” di Catania, affidandola dunque al personale sanitario del 118, per le necessarie cure in seguito all’evento.
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Blitz antidroga, 52 misure cautelari tra l’Emilia Romagna e la Sicilia
MODENA (ITALPRESS) – I carabinieri del comando provinciale di Modena, supportati dal 13° nucleo elicotteri di Forlì, dai nuclei cinofili di Bologna e Pesaro, dalle squadre operative di supporto e dai militari del 5° Reggimento Carabinieri “Emilia Romagna” di Bologna, oltre che da personale dei comandi provinciali di Piacenza, Reggio Emilia e Trapani, hanno eseguito un’ordinanza cautelare, nei confronti di 52 indagati in prevalenza di origine magrebina. In particolare sono state emesse 27 misure di custodia cautelare in carcere, 5 misure degli arresti domiciliari, una dell’obbligo di dimora e di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria, 13 del divieto di dimora nella Provincia di Modena, 6 dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
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Peria Giaconia “Puntiamo ad avvicinare i giovani al teatro”
PALERMO (ITALPRESS) – “Quando la scorsa estate mi è stato proposto di rivisitare l’opera ho ritenuto un onore la possibilità di inserirla nella nostra stagione, per dare ai nostri abbonati qualcosa di diverso dalla solita programmazione: in questo modo puntiamo ad avvicinare un pubblico soprattutto giovane e a catturare ulteriormente l’interesse di palermitani e turisti”. Così Andrea Peria Giaconia, sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, a margine della presentazione dello spettacolo, intitolato “Giocando con Orlando” con musiche originali di Dana Al Fardan e produzione di Marco Balsamo, che Stefano Accorsi terrà al teatro Politeama di Palermo. Peria Giaconia si pone inoltre l’obiettivo di ampliare platea e raggio d’azione dello spettacolo: “Puntiamo a raggiungere altri luoghi della Sicilia nell’ambito del nostro decentramento estivo, ma non c’è dubbio che per questo spettacolo stiamo pensando a una programmazione ancora più ampia in Italia”. xd8/vbo/gtr
Stefano Accorsi porta a Palermo lo spettacolo “Giocando con Orlando”
PALERMO (ITALPRESS) – Stefano Accorsi sbarca a Palermo per la doppia data del suo spettacolo, intitolato “Giocando con Orlando” con musiche originali di Dana Al Fardan e produzione di Marco Balsamo: l’evento si svolgerà venerdì alle 21 e sabato alle 17:30 al teatro Politeama ed è il 15esimo appuntamento della 64esima stagione dell’Orchestra sinfonica siciliana. Si tratta della prima esecuzione a Palermo della rilettura (la quarta in assoluto) che Accorsi fa dell’Orlando furioso, trasferendolo in una presenza teatrale dove coincidono musica e narrazione. Nell’opera l’attore, vestendo i panni di un simil cavaliere, cavalca il tema dell’amore sotto diverse declinazioni: perso, sfortunato, vincente, doloroso, sofferente, sacrificale, gioioso e naturalmente furioso. “Sono molto contento di poter presentare in un contesto multiculturale come la Sicilia un testo che parla, tra le altre cose, di incontro tra culture”, sottolinea Accorsi. xd8/vbo/gtr





