Spettacoli

Fedez contro Pomeriggio Cinque “Sotto casa mia solo scoop sul cane”

MILANO (ITALPRESS) – “Ormai Paloma è una star, Pomeriggio Cinque da diversi giorni mette un giornalista sotto casa nostra nella speranza di vedere chissà che cosa, magari fa lo scoop sugli escrementi di Paloma…”. Così Fedez nelle sue storie su Instagram con dei video che mostrano anche il suo cane Paloma ironizza sulla presenza degli inviati di Pomeriggio Cinque, taggando la conduttrice Myrta Merlino. E alla Merlino che sottolinea come “i mass media ci sono nella buona e nella cattiva sorte”, il rapper e marito di Chiara Ferragni replica: “Siamo diventati famosi non con i media, ma con il nostro ditino e il nostro telefonino, e forse parte del fastidio che vi diamo è proprio questo, ma ci sarà modo di approfondire il tema”.

sat/gsl (Fonte video: Profilo Instagram Fedez)

Fedez “Fuori casa di Messina Denaro c’era meno gente…”

MILANO (ITALPRESS) – “Secondo me fuori da casa di Matteo Messina Denaro c’era meno gente, guardali… oh mio Dio, le priorità dell’informazione italiana…”. A parlare è Fedez, in una delle sue storie su Instagram, pubblicando un video che mostra giornalisti e fotografi vicino casa dei “Ferragnez”, dopo che è scoppiato il caso del pandoro Balocco che vede coinvolta l’influencer, indagata per truffa aggravata.
mgg/gtr (Fonte video: profilo Instagram di Fedez)

Cinema & Spettacoli Magazine – 3/1/2024

ROMA (ITALPRESS) – In questo numero:
– “Succede anche nelle migliori famiglie”, il ritorno di Siani
– “Wonder – White Bird”, il nuovo film con Helen Mirren
– “Chi segna vince”, Taika Waititi racconta una storia vera
– “Deserto particular”, dramma di Aly Muritiba
mgg/gsl

“Succede anche nelle migliori famiglie”, Siani torna al cinema

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MILANO (ITALPRESS) – “La famiglia è sempre stata vista come qualcosa di importante e di sacro. ‘Succede anche nelle migliori famiglie’ significa che può capitare a tutti”. Lo ha detto Alessandro Siani, attore e regista, presentando, in un’intervista all’Italpress, il film “Succede anche nelle migliori famiglie”, al cinema da lunedì 1 gennaio.
“‘Succede anche nelle migliori famiglie’ è una frase che sentivo già da ragazzino, dietro si nascondeva una retorica”, ha spiegato. “Nel mio caso volevo raccontare – ha aggiunto – la storia di una famiglia che sembra perfetta con il papà medico amato e apprezzato da tutti, la mamma dedita alla famiglia, la sorella che è una psicologa di successo, il fratello che è un avvocato di successo e io che sono quello che avrebbe voluto seguire le orme del padre ma è naufragato nell’ansia di prestazione. Poi avviene un evento: la morte del padre. Da quel momento c’è una serie di squilibri che ci fanno vedere in faccia la realtà. Io, che sembravo la pecora nera della famiglia, mi dimostrerò quello più talentuoso nel risolvere i problemi”. Un cast importante con interpreti di alto livello. “Una scatenatissima Cristiana Capotondi, Anna Galiena meravigliosa ed Euridice Axen che passa dalla comicità alle note più malinconiche. Un cast eccezionale”, ha sottolineato Siani, parlando di Capotondi con cui aveva già lavorato: “Mi sono trovato benissimo perché è un’attrice di grande sensibilità e umanità, come tutto il cast”. Nel film ci sono anche Antonio Catania e Dino Abbrescia che sono “attori di grande calibro” e Sergio Friscia che “è stato esilarante”, ha spiegato Siani.
trl/mgg/gsl

Pecoraro Scanio “L’arte del presepe sia patrimonio Unesco”

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ROMA (ITALPRESS) – Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e già ministro e promotore delle vittoriose campagne #pizzaUnesco e #cantoliricounesco e sostenitore di #cucinaitalianaUnesco, rilancia dal presepe vivente di Pietrelcina, insieme al sindaco Salvatore Mazzone, una nuova sfida per riconoscere l’arte presepiale italiana a patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco. “Come per il canto lirico dopo anni di proposte e dichiarazioni occorre un impegno deciso di governo e società civile perché negli 800 anni del primo presepe vivente realizzato da San Francesco e del millennio dai primi atti che citano il presepe napoletano – afferma – si proponga ufficialmente la candidatura di quest’arte tipicamente italiana che si è poi diffusa in tutto il mondo. Da Assisi a Napoli, da Greccio a Pietrelcina il presepe è parte della cultura italiana e un’arte che coinvolge le comunità”.
mgg/gtr

Cinema & Spettacoli Magazine – 27/12/2023

ROMA (ITALPRESS) – In questa edizione:
– “Come può uno scoglio”, il ritorno di Pio e Amedeo
– Il ragazzo e l’airone, il nuovo film di Miyazaki
– “The Miracle Club” con i premi Oscar Maggie Smith e Kathy Bates
– Perfect Days, il nuovo film di Wim Wenders
mgg/mrv

Fondazione Lottomatica, Floris racconta “L’essenziale”

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ROMA (ITALPRESS) – Si intitola “L’essenziale. Appunti di un lettore avventuroso”, edito da Solferino, ed è l’ultimo libro scritto dal giornalista di La7 e conduttore della trasmissione Dimartedì, Giovanni Floris. Il saggio è stato presentato a Roma in occasione del dibattito organizzato da Fondazione Lottomatica presso il Centro Studi Americani. Il volume ripercorre la sua carriera da giornalista e conduttore televisivo, le sue esperienze, le scelte professionali e personali che sono state sempre accompagnate da un coro di autori e compagni di vita e di letture con i quali ha condiviso scoperte e riflessioni.
xc3/mgg/gsl

Cultura, Veronesi “Serve una rivoluzione del merito”

MILANO (ITALPRESS) – “In Italia ancora c’è da fare un grande cambiamento. L’Unesco ha riconosciuto il canto lirico italiano come patrimonio dell’umanità” ma “noi ci troviamo con una classe dirigente musical-culturale che massacra l’opera lirica. Trovo che sia uno scandalo che, per esempio, in Turandot vengano stravolte le scene e riscritta la trama, quando invece è una storia che dovrebbe essere approfondita ed esaltata dal regista”. Lo ha detto Alberto Veronesi, direttore d’orchestra e presidente del Comitato delle celebrazioni pucciniane presso la Presidenza del Consiglio, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell’agenzia Italpress.
“Quello che sta succedendo adesso è un cambiamento graduale della classe dirigente culturale”, ha detto Veronesi, parlando anche di “rivoluzione del merito”. “È una cosa che prenderà un po’ di tempo – ha aggiunto – ma che Sangiuliano sta realizzando in maniera determinata. Questo è il futuro di speranza per i tantissimi in Italia che hanno merito, sono bravissimi e hanno grande talento ma non hanno spazio”.

sat/gsl