Sport

Buffon agli azzurri in vista della Croazia “Niente paura”

ISERLOHN (GERMANIA) (ITALPRESS) – Niente paura, occorre solo ritrovarsi. Il capodelegazione azzurro Gigi Buffon predica calma e concentrazione agli azzurri di Luciano Spalletti in vista della sfida decisiva contro la Croazia.

ari/pia/gm/gtr

Primo Piano Euro2024 – Quinta Puntata

MILANO (ITALPRESS) – Nella quinta puntata di Primo Piano Euro2024 condotta da Claudio Brachino, con il direttore editoriale di Italpress Italo Cucci sono intervenuti Fabio Capello, Roberto De Zerbi e Silvio Baldini.
gm/ic/ari/mrv/gtr/gsl

La barba al palo – Attenti a Modric e alla Croazia

PALERMO (ITALPRESS) – Il direttore editoriale di Italpress, Italo Cucci, parla di Cristiano Ronaldo, di Modric e della Croazia.
ic/gm/mrv

Barbaro “Con la Figc prima collaborazione strutturata con lo sport”

ISERLOHN (GERMANIA) (ITALPRESS) – Il Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, ha presentato ai microfoni di Italpress la nuova partnership con la Figc. Barbaro ha evidenziato la prima collaborazione messa in atto col mondo dello sport, con l’obiettivo di coinvolgere altre discipline. La presentazione è avvenuta nella sede tedesca di Casa Azzurri a Iserlohn, quartier generale dell’Italia a Euro2024, insieme al presidente della Figc Gabriele Gravina.
pia/ari/red

Gli incubi di Di Lorenzo e la scocca di Cristante

ISERLOHN (GERMANIA) (ITALPRESS) – Dominati, ridimensionati, ma anche miracolati. Se Gigio Donnarumma non avesse detto no a tutti tranne che al ‘fuoco amico’, ci poteva scappare pure la ‘manita’ tanto cara agli spagnoli. Abbiamo perso, ma di misura e la differenza reti, se dovesse andare male anche a Lipsia, potrebbe avere un suo perchè. Il capitano è l’unico a salvarsi, per il resto tutti bocciati, al massimo qualche sufficienza striminzita.
DI LORENZO 4: Questa notte non avrà chiuso occhi, non per l’adrenalina della partita che si fa fatica a smaltire, ma per il timore che Nico Williams potesse saltarlo anche nel sonno. Travolto da serpentine e dribbling, non l’ha mai preso e quei continui giramenti di testa gli hanno fatto perdere anche la misura dei passaggi più banali. ANNICHILITO.
CALAFIORI 5: In ogni autogol la sfortuna è spesso una componente determinante, così è stato ieri. Ma al di là dell’autorete come tutti ha sofferto, ha l’attenuante di essere tra i meno esperti. Nonostante tutto è rimasto lucido, ha lottato, si è sporcato il vestito, ma non è bastato contro la qualità delle furie rosse. BATTEZZATO
BARELLA 5: Migliore in campo contro l’Albania, finisce nella rete
del palleggio iberico a Gelsenkirchen. Diversi errori anche
tecnici. C’è un’immagine che dice tutto: il suo terrore negli occhi quando in 5 gli chiudono ogni linea di passaggio, palla persa e pedalare, è andata così. IRRETITO
CRISTANTE 6: Forse la ‘scocca’ di Bryan di San Vito al Tagliamento poteva essere utile dal 1° minuto. Intendiamoci, non che al 46° si sia accesa la luce con il suo ingresso in campo, ma un po’ di solidità l’ha data, un po’ di ordine l’ha messo. E’ da sempre il 12esimo titolare, con la Croazia potrebbe, anzi dovrebbe, partire titolare. RILANCIATO
ari/gsl

Tifosi azzurri delusi post Spagna ma fiduciosi per la Croazia

GELSENKIRCHEN (GERMANIA) (ITALPRESS) – Un bel po’ di delusione dopo una partita subita, dopo una gara dominata dalla Spagna per 90 minuti, nonostante l’1-0 finale. Scelte tecniche discutibili, una Spagna troppo forte per essere battuta, ma la squadra c’è e “potevamo sfangarla”, magari con un gol all’ultimo minuto. La sconfitta dunque brucia parecchio, tra le giocate di Nico Williams e Yamal gli azzurri hanno fatto fatica a contenere le Furie Rosse. La solidità però non manca, con la Croazia l’Italia si gioca il proprio destino ad Euro 2024: con un pareggio o una vittoria l’Italia agli ottavi, con un ko la squadra di Spalletti deve sperare nei risultati incrociati. Ma l’Italia, a Lipsia, è ancora padrona del proprio destino, magari cercando di salvare anche intrecci familiari.
pia/gm/gtr

Dire no è il suo mestiere, Donnarumma capitano azzurro

ISERLOHN (GERMANIA) (ITALPRESS) – La prima parata sul colpo di testa di Pedri, sembrava quella di Buffon nel 2006 sull’incornata di Zidane nella finale di Berlino. Il volo sul sinistro di Fabian è da Gigio Donnarumma, capitano azzurro che ieri ha salvato ripetutamente la sua porta, dicendo no a tutti e offrendo tutto il suo campionario. Non è bastato, la sfortunata autorete di Calafiori, sul suo ennesimo intervento, ci costa la sconfitta, ma siamo stati dominati in lungo e in largo e se si è perso soltanto 1-0 il merito è tutto di SuperGigio. E’ stato eletto miglior giocatore degli Europei del 2021, è stato fondamentale per il trionfo azzurro ed è pronto a difendere il titolo, oltre che con le unghia e con i denti, anche con la testa da fuoriclasse e con i guanti da re dei numero 1. A fine partita non ha potuto fare altro che riconoscere la schiacciante superiorità spagnola, ma non ha accettato di essere messo in salvo dal disastro generale: “Si vince e si perde insieme”, parole da capitano, da leader. Da condottiero che si oppone fino alla fine all’evidenza, al 94° si è precipitato in area di rigore, dopo aver convinto la panchina a dargli l’ok. Ha cercato il gol alla Provedel, non è andata, ma lui, e se non solo soprattutto lui, ha lottato fino alla fine ed è stato l’unico a spiccare in una notte da incubo. C’è tempo per rialzarsi, basta il pari con la Croazia, ma servirà un’Italia se non ai livelli altissimi di Gigio, sicuramente diversa.
ari/gsl

Primo Piano Euro2024 – Quarta Puntata

MILANO (ITALPRESS) – Nella quarta puntata di Primo Piano Euro2024 condotta da Claudio Brachino, con il direttore editoriale di Italpress Italo Cucci è stato ospite il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni.
gm/ic/ari/mrv/gtr/gsl