MILANO (ITALPRESS) – A2A ha siglato oggi un accordo vincolante per l’avvio di una partnership industriale con l’ingresso in maggioranza in Volta Green Energy. L’intesa, si legge in una nota, ha l’obiettivo di accelerare e potenziare lo sviluppo del settore delle rinnovabili.
Volta Green Energy, società fondata a Rovereto (TN) nel 2017, è una piattaforma dedicata ad attività di sviluppo, asset management, Operation & Maintenance e Engineering, Procurement & Construction di impianti a fonte rinnovabile, che si avvale di un team specialistico di 20 professionisti con esperienza pluridecennale.
Tale accordo, sottolinea la nota, prevede inoltre l’acquisizione di una pipeline di progetti eolici e fotovoltaici con una potenza installata attesa di circa 800 MW, parte dei quali pronta per la costruzione o con iter autorizzativo già avviato. La pipeline avrà un mix di energia green bilanciato con circa metà degli impianti di generazione basati su tecnologia eolica e metà fotovoltaica, e una distribuzione omogenea sul territorio nazionale.
Grazie a questa operazione, evidenzia la nota, A2A consolida la propria posizione tra i principali operatori nello sviluppo di impianti nel settore delle rinnovabili in Italia più che raddoppiando il proprio portafoglio di asset dedicati alla generazione di energia solare ed eolica, ad oggi pari a circa 300 MW.
La partnership, conclude la nota, è condizionata al soddisfacimento delle tipiche condizioni sospensive di questa tipologia di operazioni.
(ITALPRESS).
A2A entra in Volta Green Energy e accelera nelle rinnovabili
AL VIA SERVIZIO RIMBORSO DIGITALE PER CLIENTI
Un innovativo strumento, messo a disposizione dei clienti energia elettrica e gas di A2A Energia, che consente di ottenere un rimborso direttamente sul conto corrente, tramite il proprio cellulare o l’indirizzo email. È Plick, una modalità completamente digitale che in pochi semplici passaggi trasforma una nota di credito in un bonifico diretto sul conto corrente, senza la necessità di installare alcuna app. Lo rende noto la società A2A Energia, sottolineando in una nota che “Plick è un servizio innovativo, personalizzabile e in continua evoluzione, creato dalla startup italiana PayDo, inizialmente per digitalizzare l’esperienza dell’assegno mantenendone i vantaggi, senza creare un circuito chiuso, e a valore per tutto il sistema. Plick oggi si propone come una soluzione utilizzabile, tramite la propria banca o istituto di pagamento, in maniera estremamente semplice, intuitiva e sicura, sia nei pagamenti retail e commerciali, che nei rimborsi ai clienti”.
Questa nuova modalità, ideale per rimborsare efficientemente anche i clienti senza domiciliazione bancaria, è stata voluta da A2A Energia e realizzata grazie alla collaborazione di UniCredit, che ha trasformato una funzionalità finora operante solo tra privati in un nuovo servizio che risponde al bisogno di semplificazione digitale delle imprese. “Infatti, Plick – evidenzia la nota – consente alle aziende di disporre i pagamenti massivi – destinati a un grande numero di soggetti – in modo facile ed efficiente, lasciando al beneficiario la scelta del conto su cui essere accreditato, potendo raggiungere un qualunque beneficiario in Europa (Area SEPA)”.
Per riscuotere un credito con questo innovativo sistema è sufficiente entrare nell’Area Clienti del sito di A2A Energia, selezionare Plick come modalità di rimborso e scegliere il contatto preferito tra indirizzo email e numero di cellulare. Si riceverà un messaggio da Plick con poche e semplici istruzioni per procedere al rimborso, che sarà accreditato con la prima data valuta utile, senza doversi recare in banca e senza vincoli di orario. Qualora il cliente lo desideri, il servizio registrerà i dati inseriti e dal secondo utilizzo basterà un solo click per procedere al rimborso.
“A2A Energia ha scelto Plick – prosegue la nota – perché in linea con l’attenzione che la società dedica ai clienti e alle loro necessità: uno strumento semplice ed efficace che garantisce la sicurezza del rimborso, la piena tracciabilità della transazione, e tempi di esecuzione più efficienti rispetto al bonifico tradizionale o all’assegno. UniCredit compie con Plick un ulteriore passaggio nella trasformazione digitale della propria offerta, contribuendo al progressivo superamento degli strumenti di pagamento cartacei e integrando sempre più le soluzioni offerte con i sistemi gestionali delle imprese clienti, in modo da realizzare un digital journey all’insegna della massima funzionalità”.
A2A, DEPOSITATO DOCUMENTO OPA OBBLIGATORIA SU ACSM-AGAM
Le società A2A e Lario Reti Holding comunicano di avere presentato a Consob il documento di offerta relativo all’Offerta Pubblica di Acquisto obbligatoria totalitaria ai sensi degli articoli 102, 106, comma 1, e 109 del TUF (l’ “Offerta”) avente ad oggetto massime numero 26.264.874 azioni ordinarie di Acsm Agam spa (l’“Emittente”).
Agli aderenti all’Offerta, si legge in una nota, verrà riconosciuto un corrispettivo in contanti pari ad 2,47 (due virgola quarantasette) euro per ciascuna azione dell’Emittente portata in adesione all’Offerta. Il controvalore complessivo massimo dell’Offerta, nel caso di adesione totalitaria all’Offerta, è pari a 64.874.238,78 euro.
L’Offerta, sottolinea la nota, non è finalizzata alla revoca della quotazione delle azioni ordinarie dell’Emittente.
Il Documento di Offerta verrà pubblicato una volta approvato dalla Consob, entro il termine del periodo di istruttoria ai sensi dell’articolo 102, comma 4, del TUF.
In attesa della pubblicazione del Documento di Offerta, conclude la nota, per quanto non espressamente indicato, si fa rinvio alla comunicazione ai sensi dell’articolo 102, comma 1, del TUF, pubblicata sul sito internet www.acsam-agam.it, che riporta la descrizione degli elementi essenziali dell’Offerta.
A CREMONA ARRIVANO 10 COLONNINE DI RICARICA PER VEICOLI ELETTRICI
Proseguono le iniziative di concreta realizzazione del polo di attività smart&green che A2A ed LGH hanno immaginato per la città Cremona.
A2A, attraverso la società controllata A2A Energy Solutions, LGH e il Comune di Cremona hanno infatti sottoscritto presso il Palazzo Comunale un protocollo d’intesa per la realizzazione e la gestione in città di una rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. L’accordo, della durata di 8 anni, prevede l’installazione e la gestione di 10 colonnine di ricarica.
Tutte le infrastrutture permetteranno la ricarica in contemporanea di 2 veicoli elettrici, assicurando un sistema improntato alla semplicità di utilizzo che possa garantire un facile accesso al servizio e un supporto continuo agli utilizzatori, con gestione da remoto di ogni stazione di ricarica.
“L’introduzione delle colonnine per la ricarica di veicoli elettrici nella città di Cremona – si legge nella nota – è parte significativa non solo degli importanti investimenti che A2A ha pianificato per i prossimi mesi per proseguire con lo sviluppo e l’espansione della rete di mobilità sostenibile, ma anche del rilevante impegno che con LGH si è messo in campo per connotare sempre più Cremona con iniziative dell’ambito smart&green.
Un ulteriore passo in avanti per il raggiungimento degli obiettivi che il Gruppo si è posto all’interno del proprio Piano di Sostenibilità, con il fine di aiutare le comunità in cui opera ad essere protagoniste di una nuova economia circolare, low carbon, basata su reti e servizi smart”.
Ad ulteriore conferma dell’importanza che il progetto ha assunto, Linea Più – società di vendita energia di LGH – ha previsto un vero e proprio “pacchetto” dedicato a questa rilevante iniziativa, col fine di incentivare la mobilità elettrica in città. L’offerta consente di accedere ad una ampia rete di servizi gestiti e sviluppati da A2A e dai suoi partner (i dettagli su emoving.linea-piu.it ).
“Dal 2010 – continua la nota – con il progetto E-moving, A2A ha sviluppato una rete di oltre 100 colonnine di ricarica elettrica per veicoli a 2, 3 e 4 ruote, tutte alimentate con energia rinnovabile al 100%. Grazie alla recente sottoscrizione di un protocollo di intesa, anche la città di Bergamo è entrata a far parte del circuito di ricarica pubblica che comprende infrastrutture localizzate a Milano, Brescia e in Valtellina. Lo sviluppo della rete, attraverso l’implementazione di infrastrutture di ricarica che adottano tecnologie innovative, è reso possibile anche grazie all’esperienza e alle sperimentazioni in corso a Milano in via Ponte Nuovo, dove A2A ha realizzato il più grande E-Hub in Italia per la ricarica dei veicoli elettrici della propria flotta: un’area green per contribuire, da protagonista, alla crescita di una mobilità più smart, più innovativa e più sostenibile. Il know-how ha permesso, inoltre, l’implementazione di modelli di business e offerte al servizio delle Pubbliche Amministrazioni, dei cittadini, delle flotte aziendali e dei car-sharing”.-
A2A, NEL PRIMO SEMESTRE RICAVI +10% A 3 MILIARDI
Si è riunito il Consiglio di Amministrazione di A2A Spa che, sotto la presidenza di Giovanni Valotti, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2018. “Il primo semestre dell’anno si è chiuso con risultati economico-finanziari soddisfacenti, allineati alle attese del Gruppo”, si legge in una nota della società.
Nel primo semestre 2018 i Ricavi del Gruppo A2A sono risultati pari a 3.081 milioni di euro, in aumento di 277 milioni di euro rispetto all’anno precedente (+10%). L’aumento dei ricavi è prevalentemente riconducibile ai ricavi di vendita di energia elettrica sui mercati all’ingrosso e su Ipex, a seguito dei maggiori volumi venduti, alle maggiori vendite energia elettrica su mercato libero elettricità, in particolare grandi clienti, nonché ai maggiori ricavi relativi ai certificati verdi. Il Margine operativo lordo si è attestato a 657 milioni di euro, in crescita di 20 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2017 (+3%).
Il Margine operativo lordo prima delle componenti non ricorrenti (pari a 45 milioni di euro nel primo semestre 2017 e scese a 26 milioni di euro nel primo semestre 2018) è cresciuto di 39 milioni di euro (+7%). Al netto del contributo fornito dall’ampliamento del perimetro dovuto al consolidamento delle società proprietarie di impianti rinnovabili e di altri minori acquisite nel 2017 (contributo complessivo pari a circa 10 milioni di euro) un importante apporto è stato fornito dalle Business Unit Generazione e Mercato che hanno registrato significativi incrementi di redditività operativa.
Il Risultato Operativo Netto, pari a 436 milioni di euro, risulta essere in crescita di 3 milioni di euro rispetto al valore del 2017 (433 milioni di euro) corrispondente all’incremento del Margine operativo lordo come sopra descritto, parzialmente compensato dall’incremento degli ammortamenti relativi agli investimenti effettuati nel 2017 e agli asset acquisiti nel corso del 2017 tramite operazioni di M&A.
L’Utile Netto di pertinenza del Gruppo nei primi sei mesi del 2018 ha raggiunto 267 milioni di euro (157 milioni di euro al 30 giugno 2017) in significativo incremento di 110 milioni di euro per i motivi precedentemente esposti.
PARTNERSHIP A2A-FIERA MILANO PER GRANDE IMPIANTO ROOFTOP
A2A e Fondazione Fiera Milano hanno siglato oggi una joint venture per la costruzione di uno dei più grandi impianti solari su tetto in Europa, presso il sito di Rho-Fiera Milano. La joint venture è partecipata al 60% da A2A Rinnovabili, la società del Gruppo A2A che presidia il mercato energetico green, e al 40% da Fondazione Fiera Milano.
L’impianto avrà una capacità installata di oltre 10 MWp (megawatt di picco) che potrà ulteriormente crescere fino a circa 14 MWp. La sua realizzazione, che avverrà senza incentivi statali, consentirà di alimentare le utenze di Fiera Milano e di zone limitrofe, attraverso i PPA-Power Purchase Agreement, accordi per contratti di fornitura energetica di lungo periodo – e permetterà un risparmio di circa 5 mila tonnellate di CO2 all’anno e oltre 2 mila TEP (tonnellate equivalenti di petrolio).
L’accordo fra A2A e Fondazione Fiera Milano prevede inoltre lo sviluppo di soluzioni per le infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici e di stoccaggio dell’energia all’interno dell’area della Fiera.
“A2A prosegue nel suo cammino green e con questo accordo ribadisce la volontà di crescita nel settore delle rinnovabili e nel ruolo di operatore attivo nella transizione energetica. L’accordo segue di pochi mesi le importanti acquisizioni di impianti fotovoltaici in tutta Italia per una capacità solare installata di circa 60 MW” dichiara Valerio Camerano, Amministratore Delegato del Gruppo. “Ciò che realizzeremo assieme a Fondazione Fiera Milano è il primo progetto urbano in market parity, con un impianto che compete sul mercato senza incentivi, che integra energia pulita, stoccaggio dell’energia, postazioni di ricarica per la mobilità elettrica e contratti di fornitura energetica pluriennali: un chiaro esempio di modello energetico del futuro e un grande passo avanti in ottica Smart City e di contributo alla transizione energetica per Milano”.
“L’accordo di joint venture tra Fondazione Fiera Milano e A2A Rinnovabili del Gruppo A2A è parte dell’importante Programma di Investimenti strutturali, di oltre 100 milioni di euro, per il potenziamento della competitività e sostenibilità del sito fieristico- congressuale milanese definiti con l’attuazione del Piano Industriale 2018-2020 di Fondazione Fiera Milano – dichiara il Presidente Giovanni Gorno Tempini – In particolare, la partnership per la costruzione del grande impianto solare rooftop rientra nell’area di ‘sostenibilità ambientale e innovazione’ in cui si articola il piano di investimenti, per una riduzione dei costi energetici di Fiera Milano e un miglioramento dell’eco-sostenibilità dell’intero quartiere fieristico. La strategia di Fondazione Fiera Milano – conclude Gorno Tempini – aperta alla collaborazione e alle sinergie industriali con importanti attori del territorio lombardo come il Gruppo A2A, è finalizzata a consolidare il quartiere espositivo come polo di eccellenza mondiale nel settore espositivo gestito da Fiera Milano SpA, e nel contempo a contribuire all’innovazione energetica di Milano e della Lombardia, fattore di competitività e attrattività nel territorio di insediamento”.
SOTTOSCRITTA LINEA CREDITO LEGATA A POLITICA DI SOSTENIBILITÀ
Il Gruppo A2A ha sottoscritto una linea di credito sostenibile da 400 milioni di euro e della durata di 5 anni che, per la prima volta in Italia, vede collegati i margini del prestito non solo alle prestazioni ESG (ambientali, sociali e di governance) della società, ma anche al raggiungimento di specifici obiettivi aziendali legati alla decarbonizzazione, all’energia green e all’economia circolare. La “ESG/KPIs Linked Revolving Credit Facility” include infatti un meccanismo bonus / malus legato a KPI ambientali combinati con il rating annuale ESG di Standard Ethics.
“Essere stati i primi in Italia ad aver sottoscritto una linea di credito con queste caratteristiche dimostra come A2A sia capace di innovare non solo industrialmente ma anche nella finanza d’impresa, combinando economicità e sostenibilità ambientale” -dichiara Valerio Camerano, Amministratore Delegato del Gruppo A2A- “Si tratta di un’operazione che sarà tanto più vantaggiosa quanto più saremo in grado di implementare e realizzare il modello di business che abbiamo disegnato con il Piano Strategico di Gruppo. Un percorso che ha nella sostenibilità il proprio principio ispiratore di sviluppo e consente una gestione concretamente integrata degli aspetti economici, ambientali e sociali. È un modello in cui crediamo fortemente, tanto da avere inserito già dal 2017 obiettivi legati alla sostenibilità anche nei sistemi MbO di incentivazione per il management del Gruppo”.
“La sostenibilità è un principio da tutti condiviso” – afferma Giovanni Valotti Presidente di A2A – “Tradurlo in progetti concreti, misurarlo con indicatori oggettivi rendendo conto in modo trasparente del loro grado di conseguimento, collegarlo ai meccanismi di finanziamento dell’azienda e di incentivazione del management, rappresenta il modo per passare dalla parole a i fatti. A beneficio di tutti i cittadini attuali e delle future generazioni.” La linea di credito, che per A2A va a sostituire un precedente accordo siglato nel 2013, ha recepito come target ambientali due degli obiettivi che il Gruppo A2A ha definito nella propria Politica e nel Piano di Sostenibilità 2018-2022: in ambito economia circolare il primo goal riguarda l’incremento di recupero della materia da rifiuti trattati negli impianti del Gruppo; il secondo obiettivo, in linea con il processo di decarbonizzazione in cui A2A è già impegnata, si lega alla crescita della quota di energia green prodotta da fonti rinnovabili che sarà venduta nel segmento mass market.
Ai fini della linea di credito, il raggiungimento di questi target consentirà ad A2A di beneficiare di tassi più favorevoli.
Per quanto riguarda invece lo Standard Ethics Rating (SER) A2A è attualmente classificata come “EE-“: un eventuale upgrade o downgrade nel rating da parte di Standard Ethics influirà sull’aggiustamento del margine a carico del Gruppo.
La nuova linea di credito sostenibile ha visto protagonista BBVA nel ruolo di unico “Sustainability Advisor” e “Documentation Agent”; BBVA e Crédit Agricole CIB hanno agito in qualità di “Joint Sustainability Coordinators”.
Gli istituti finanziatori coinvolti come “Mandated Lead Arrangers” sono stati BBVA, Crédit Agricole CIB, Banca IMI-Intesa Sanpaolo, Mediobanca e UniCredit.
UNARETI–GRUPPO A2A SI AGGIUDICA GARA GAS MILANO
Il Comune di Milano, in qualità di Stazione Appaltante della gara per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ambito territoriale di “Milano 1 – Città e Impianto di Milano”, ha comunicato a Unareti, società del Gruppo A2A, l’aggiudicazione definitiva con un punteggio complessivo di 98,12 punti su 100.
L’ATEM di MI1 è costituito da un totale di oltre 830.000 PdR (punti di riconsegna) attivi sui Comuni di Milano, Baranzate, Bollate, Cinisello Balsamo, Corsico, Novate Milanese e Sesto San Giovanni. La concessione, della durata di 12 anni, ha un valore complessivo di 1.370.000.000 euro.
Quella di Milano 1 è la prima gara d’ambito arrivata a compimento in Italia e la seconda più grande in assoluto (dopo l’ATEM di Roma 1).



