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Primo week end da bollino rosso, Anas sospende 906 cantieri

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ROMA (ITALPRESS) – Al via il primo grande week end di partenze. In previsione dell’aumento dei flussi veicolari dovuti agli spostamenti per l’esodo estivo Anas (Gruppo FS Italiane) ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha limitato la presenza dei cantieri: da domani e fino al 3 settembre sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli oggi attivi (1278). Lungo la rete Anas per l’ultimo fine settimana di luglio è atteso traffico in costante aumento. Viabilità Italia prevede bollino rosso nella mattinata di domani, sabato 27 luglio, e domenica 28 luglio: spostamenti in crescita per le prime partenze e soprattutto per week end brevi verso le località di villeggiatura e di mare: sabato mattina dai grandi centri urbani e viceversa, domenica pomeriggio verso le grandi città. “Siamo impegnati – ha spiegato l’AD di Anas Aldo Isi – a garantire una circolazione fluida e scorrevole a tutti gli utenti nonostante i grandi flussi di traffico. È operativo, come previsto dal nostro piano esodo, il presidio delle squadre Anas h24 per monitorare la rete stradale e intervenire subito in caso di emergenza. Da sempre siamo in prima linea, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’Ordine, per tutelare la sicurezza stradale dei cittadini lungo la rete. Con il nostro lavoro – sottolinea l’Ad Isi – vogliamo assicurare a chi si mette in viaggio vacanze serene. Con la raccomandazione, per tutti senza eccezioni, di avere sempre comportamenti corretti alla guida come ricordiamo nella nostra campagna di sensibilizzazione con il nuovo spot: “Quando sei alla guida tutto può aspettare”. Il calendario dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo) e sul sito di Viabilità Italia (https://www.poliziadistato.it/articolo/28345). Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore oggi dalle ore 16 alle 22, domani sabato 27 luglio dalle 8 alle 16 e domenica 28 luglio dalle 7.00 alle 22.00. L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto. Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo). La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

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(ITALPRESS).

Anas, al via la campagna per la prevenzione degli incendi

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ROMA (ITALPRESS) – Un’azione diffusa per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di comportamenti responsabili di fronte a una delle maggiori piaghe dell’estate. Prende il via la campagna di Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) contro gli incendi in prossimità dei tracciati stradali e autostradali causati da sigarette accese gettate dai veicoli. Anche di recente, complice la siccità e le alte temperature del periodo, si sono verificati al margine di strade e di autostrade, a causa di un fenomeno vietato e sanzionato dal Codice della Strada e dal Codice Penale (art. 674, “getto pericoloso di cose”).
Lo slogan “La strada non è un posacenere. Rispetta l’ambiente, salva il tuo viaggio” vuole sensibilizzare chi viaggia: una sigaretta accesa gettata dal veicolo può mettere a rischio l’incolumità fisica delle persone e causare la distruzione dell’ambiente, dei beni immobili e interruzioni alla viabilità.
“L’estate rappresenta il periodo più a rischio per gli incendi – evidenzia l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi – aumentare il tasso di responsabilità degli utenti della strada è fondamentale per ridurre al minimo condotte errate. Gesti all’apparenza superficiali possono invece mettere a repentaglio il patrimonio ambientale e l’incolumità di chi viaggia. Colgo l’occasione per ringraziare le Istituzioni ogni anno impegnate al nostro fianco in questa attività svolta tutti i giorni a tutela dei cittadini e delle infrastrutture del nostro Paese”.
“A causa della prolungata siccità – ha dichiarato il prefetto Renato Franceschelli, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile -, quest’anno è ancora più alto il rischio di incendi boschivi e di vegetazione, in particolar modo nel Centro-Sud e nelle isole maggiori. È ancora più importante evitare comportamenti imprudenti che possono portare all’innesco di pericolosi incendi e che, oltre a distruggere il meraviglioso patrimonio naturalistico del nostro Paese, possono mettere a repentaglio la sicurezza stessa dei cittadini.
Migliaia di vigili del fuoco – prosegue il prefetto – lavorano quotidianamente per arginare la piaga degli incendi di vegetazione. Il loro pronto intervento può diventare ancora più efficace grazie alla tempestività e alla precisione delle segnalazioni fatte dai cittadini. Non ci si può limitare a rincorrere gli incendi, comunque, è necessario intervenire con azioni di prevenzione e comportamenti virtuosi da parte di tutti. Comportamenti che vanno dall’evitare l’accensione di fuochi nei periodi ad alto rischio, al non gettare rifiuti e mozziconi di sigarette ancora accesi dalle auto in corsa sulle nostre strade e autostrade. Basta un attimo di disattenzione o negligenza per mettere a rischio quello che la natura ha impiegato secoli a costruire”.
Per gli utenti in transito lungo le strade Anas il messaggio “Pericolo Incendi. Non gettare sigarette” sarà trasmesso sui Pmv-pannelli a messaggio variabile presenti sulla rete.
Anas, in particolare, richiama l’attenzione sulle raccomandazioni della Protezione Civile per fronteggiare questo fenomeno: non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi; non abbandonare rifiuti: sono un pericoloso combustibile; non parcheggiare sull’erba secca: la marmitta calda può provocare un incendio; non accendere fuochi dove non è permesso, usare solo le aree attrezzate; se è stato acceso un fuoco non allontanarsi finché non è spento del tutto; non bruciare stoppie o residui agricoli; rispettare le ordinanze comunali.
Se si avvista un incendio è fondamentale chiamare il 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) o il numero di emergenza 112 o il 1515. E’ importante segnalarli ma al contempo bisogna tenersi lontani per facilitare le operazioni senza correre rischi.
Per un viaggio informato le notizie sulla viabilità sono disponibili al link www.stradeanas.it/esodoestivo e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas, Instagram @stradeanas e X @stradeanas, @VAIstradeanas e @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2024.

– Foto ufficio stampa Anas –

(ITALPRESS).

Esodo di Pasqua. Su rete Anas 4 milioni di persone, rimossi 404 cantieri

ROMA (ITALPRESS) – Anas, Società del Polo Infrastrutture del Gruppo Fs Italiane, in vista dell’aumento dei flussi di traffico sulla propria rete stradale e autostradale dovuti agli spostamenti alle festività pasquali, per garantire una migliore percorribilità e prevenire disagi alla circolazione ha deciso di rimuovere 404 cantieri (il 63% del totale).
Sui restanti 242 cantieri inamovibili Anas ha previsto un programma di ottimizzazione nei giorni di maggior traffico con percorsi alternativi per le tratte più critiche.
Durante le festività sarà aumentata la sorveglianza e garantita la presenza costante del personale.
L’esodo pasquale comporterà un aumento della circolazione su tutto il territorio nazionale. Le persone in viaggio fra il 28 e il 29 marzo per le vacanze saranno circa quattro milioni in un contesto che stima a 32 milioni i transiti totali registrati dai sensori distribuiti lungo le strade Anas. E’ prevista una crescita del traffico superiore di circa il 15% nella giornata di giovedì 28 marzo, e di circa il 5% nella giornata di venerdì 29 marzo, rispetto alla media settimanale.
Come negli anni precedenti, le destinazioni preferite dai turisti si confermano Toscana, Puglia, Campania e Sicilia.
A partire da sabato 30 marzo, invece, i traffici subiranno una riduzione pari a -4% fino a -8% rispetto a quelli di una normale giornata prefestiva. Per la domenica di Pasqua è previsto un calo dal -7% al -9%. La riduzione del flusso dei veicoli sulle lunghe percorrenze è attesa anche per la giornata di Pasquetta, lunedì 1° aprile, con variazioni di circa il -4% rispetto a un lunedì feriale. In crescita invece nel lunedì dell’Angelo gli spostamenti di breve percorrenza per le gite fuori porta verso le località turistiche.
Per i rientri verso le grandi città il traffico si concentrerà lungo le maggiori direttrici a partire da martedì 2 aprile. Tra gli itinerari interessati: nel Lazio, il Grande Raccordo Anulare e la A91 Roma-Fiumicino; nel milanese la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga; a Torino il Raccordo Autostradale 10 Torino-Caselle.
Flussi intensi previsti sull’A2 Autostrada del “Mediterraneo”, sulla strada statale 1 “Via Aurelia”, sulla strada statale 675 “Umbro-Laziale”, sulla strada statale 3 “bis Tiberina”, sulla strada statale 16 “Adriatica” tra la Puglia e il Veneto e sulla strada statale 7 “Quater Domitiana” in Campania.
Per favorire gli spostamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa venerdì 29 marzo dalle 14.00 alle 22.00, sabato 30 marzo dalle 9.00 alle 16.00, domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile dalle 9.00 alle 22.00. In vista del controesodo, nella giornata di martedì 2 aprile, il blocco sarà in vigore dalle 9.00 alle 14.00.
La presenza su strada di Anas è di 2050 risorse in turnazione, personale tecnico e di esercizio, più 230 unità delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h24.
Anas, società del Polo infrastrutturale del Gruppo Fs italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

– Foto ufficio stampa Anas –

(ITALPRESS).

Contratto di programma Mit-Anas 2021-2025, investimenti per 16,2 mld

ROMA (ITALPRESS) – Dopo il via libera del Cipess, il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha presentato insieme al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega al Cipess, Alessandro Morelli, e all’amministratore delegato di Anas Aldo Isi, il Contratto di Programma Mit-Anas 2021-2025.
‘L’approvazione del nuovo Contratto di Programma rappresenta per Anas (società del Gruppo Fs Italiane) una importantissima iniezione di risorse su tre fronti – si legge in una nota -: quello delle nuove opere, quello della manutenzione programmata e quello dell’innovazione tecnologica. Anas potrà contare su 6 miliardi in più di finanziamenti rispetto al Contratto di Programma precedente, che svilupperanno nuovi investimenti pari a 16,2 miliardì.
Nello specifico gli investimenti previsti dal Contratto di Programma 2021-2025 sono pari a circa 44 miliardi di euro, così suddivisi: circa 37 miliardi di euro in nuove opere; circa 5 miliardi di euro in manutenzione programmata; circa 2 miliardi di euro a supporto di progetti in fase di approvazione, per lavori in corso e per investimenti in tecnologia. Per le nuove opere gli interventi sono così strutturati: nel 2021-2022 sono stati appaltati 47 interventi per un investimento complessivo di 4,1 miliardi di euro; nel 2023 sono stati appaltati 39 interventi per un investimento complessivo di 5,2 miliardi di euro; nel 2024, grazie ai nuovi finanziamenti assentiti, sono previsti 60 interventi per 7,1 miliardi di euro; dal 2025 sono programmati 106 interventi per un totale di 20,4 miliardi di euro.
Il Piano prevede interventi di adeguamento e messa in sicurezza, completamento di itinerari e nuove opere per il potenziamento e lo sviluppo della rete Anas. Per molte di queste opere la nomina di Commissari Straordinari ha consentito un maggior impulso alla progettazione e realizzazione delle infrastrutture. Il Piano prevede tra i principali investimenti:

PIEMONTE
Oltre alla variante di Demonte, che da sola vale 92 milioni di euro, completato il finanziamento di: il 3° lotto della variante di Mondovì, per complessivi 171 milioni; gli interventi sulla SS 337 della Val Vigezzo, per complessivi 148 milioni. Nel contratto vi sono inoltre la Pedemontana piemontese e la tangenziale di Asti, già finanziate l’anno scorso.

VALLE D’AOSTA
Completamento del finanziamento di diversi interventi di messa in sicurezza sulla SS26, che si aggiungono ai lavori sulla variante di Etroubles, opera incompiuta riavviata l’anno scorso.

LOMBARDIA
La tratta “A” della Vigevano-Malpensa, per circa 184 milioni di euro, che si aggiungono alla tratta “C” già finanziata.
Alla Vigevano-Malpensa si aggiungono vari interventi, alcuni dei quali connessi alle Olimpiadi (ad es. la variante di Edolo), e altri fortemente richiesti dal territorio, come il ponte di Ostiglia o la progettazione del “noto” peduncolo di Vedano Olona.

VENETO
E’ stata finanziata la variante alla statale 12 a Verona, che vale circa 260 milioni di euro. A questa si aggiunge la variante sulla statale 10 (80 mln) e diversi interventi già finanziati e molto attesi dal territorio: la tangenziale di Vicenza, il 4° lotto della tangenziale di Treviso, la variante di Vittorio Veneto. E ancora la progettazione del collegamento tra la Transpolesana e la Romea, e del nuovo collegamento Ravenna-Mestre. Per le Olimpiadi sono state finalmente finanziate la variante di Cortina e la variante di Longarone.

FRIULI-VENEZIA GIULIA
In Friuli-Venezia Giulia assegnati oltre 30 milioni ad interventi di riqualificazione sulla SS 52 “Carnica”.

LIGURIA
In Liguria la principale novità è il finanziamento della variante di Capo Noli (circa 60 milioni), che è solo un “pezzo” di tanti interventi sulla Aurelia, contenuti nel contratto, come le varianti di Imperia, Savona e La Spezia.

EMILIA-ROMAGNA
200 milioni per il tratto Rio Cernusca -Rivergaro sulla SS 45 “della Val Trebbia e l’investimento di ammodernamento sulla SS 16 “Adriatica” (250 milioni).

TOSCANA
Oltre alla tangenziale di Lucca, interventi già programmati sulla E78 e il collegamento tra gli svincoli di Prato.

UMBRIA
Agli interventi di miglioramento dell’accessibilità a Perugia, si aggiungono quelli già programmati sulla “Tre Valli Umbre” e poi il “nodo di Perugia”, per il quale si sta studiando una formula di finanziamento ad hoc.

MARCHE
Nel territorio marchigiano, oltre alla galleria della Guinza sbloccata nei mesi scorsi, finanziato il tratto da Fabriano Est a Fabriano Ovest della cosiddetta “Pedemontana delle Marche” (per quasi 100 milioni di euro), cui si aggiunge il completamento del finanziamento per interventi già programmati sulla statale 78 “Picena” e sulla Grosseto-Fano.

LAZIO
Oltre ai tanti interventi di messa in sicurezza sulla “Salaria” (anche grazie al finanziamento ad hoc inserito nella legge di bilancio 2023), finanziati interventi di potenziamento degli svincoli sul Grande Raccordo Anulare e si parte con i primi interventi sulla Orte-Civitavecchia.

ABRUZZO
Oltre ai diversi interventi di messa in sicurezza sulla SS81 Piceno-Aprutina, è finanziato il 4°lotto della Teramo-Mare che vale circa 175 milioni di euro.

MOLISE
Finanziati i progetti per alcuni viadotti in punti critici: oltre a quelli sulla variante di Agnone, anche quelli sulla diga del Liscione sulla Fondovalle del Biferno.

CAMPANIA
Finanziato il raddoppio fino allo svincolo di Angri-Bosco Realesulla statale 268 “del Vesuvio”, per oltre 160 milioni di euro.

PUGLIA
Finanziato il tronco Barletta-Bari sulla statale 16 Adriatica.

BASILICATA
60 milioni di euro di finanziamento per il superamento della frana sulla SS18 verificatasi a Maratea e avvio delle attività progettuali per l’itinerario Salerno-Potenza-Bari.

CALABRIA
Oltre al 5° lotto della Trasversale delle Serre, è finanziato per 3 miliardi di euro il tratto da Sibari a Catanzaro della SS 106, i cui lavori partiranno nei prossimi mesi.

SICILIA
In Sicilia interventi finanziati su alcuni tratti dell’itinerario Agrigento – Palermo e della statale 284 “Occidentale etnea”.

SARDEGNA
Finanziamenti rilevanti sulla statale 131 “Carlo Felice”, per circa 150 milioni di euro, e vari interventi sulla medesima arteria e sulla 126 “Occidentale Sarda”.

I dati relativi al periodo 2021-2023 indicano una produzione pari a oltre 1 miliardo e 100 milioni nel 2021, incrementati a 1 miliardo e 300 milioni nel 2022 e a 1 miliardo e 500 milioni nel 2023, per un totale, nel triennio, pari a circa 4 miliardi di euro.
Nell’ambito della manutenzione programmata sono previsti interventi su piano viabile, opere d’arte, opere complementari, barriere di sicurezza e impianti. Vanno aggiunte le risorse legate agli interventi non programmati derivanti dagli esiti delle ispezioni di ANSFISA, le risorse per l’applicazione delle recenti Linee guida ponti, viadotti e gallerie, nonchè quelle destinate alla implementazione del fondo “Danni ed Emergenze” e fondo “Progettazione manutenzione”. A partire da quest’anno è stato istituito inoltre un fondo ad hoc per il dissesto idrogeologico e sono state fornite ulteriori risorse per gli interventi di mitigazione acustica. Gli interventi di manutenzione rappresentano il 44% circa delle nuove risorse allocate con il CdP 2021-2025.
Il nuovo Contratto di Programma, oltre la programmazione 2021-2025, contiene anche le nuove opere da inserire nella prossima programmazione. Nella sezione “Area Inseribilità – Studi e Progettazioni” sono infatti indicati gli interventi con le risorse destinate alle attività di progettazione per la definizione dei successivi aggiornamenti del Contratto di programma. Nell’ambito degli investimenti tecnologici sono previsti interventi per un investimento che passa da 75 milioni nel 2023 a circa 135 milioni nel 2024 fino a circa 220 nel 2025, per un totale di circa 430 milioni.
Gli interventi previsti si concentrano principalmente su implementazione e completamento di Smart Mobility e Digital Road; gestione ed evoluzione dell’infrastruttura IT e del nuovo Data Center; sviluppo di nuovi trend di innovazione e servizi sperimentali; Sistemi a supporto della mobilità e della sicurezza, manutenzione e controllo del traffico; Sistemi per il monitoraggio dinamico delle opere d’arte. Inoltre, si proseguirà con l’impegno nell’ambito della sostenibilità con investimenti nelle Green Roads, progettualità volte alla elettrificazione della rete Anas e alla realizzazione di sistemi per la ricarica ad induzione, oltre che con la ricerca applicata e la progettazione di soluzioni innovative per abilitare la transizione al green.

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Tunnel Tenda, Anas ribadisce impegno e intensifica verifiche cantiere

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Nel corso della riunione della Conferenza intergovernativa Italia-Francia (Cig), Anas ha ribadito ai sindaci del territorio che rimane prioritaria la conclusione dei lavori nel rispetto degli accordi fin qui stabiliti con le parti in causa. Facendo seguito alla proposta di riprogrammazione delle scadenze pervenuta dal consorzio di imprese Edilmaco srl, Anas conferma e sottolinea il massimo impegno a fare ogni sforzo possibile sul cantiere per la conclusione dei lavori. Anas, pertanto, si riserva di verificare e accertare – in corso d’opera – la congruità degli interventi in ogni sede, con eventuali provvedimenti da adottare in ordine agli accordi sottoscritti col consorzio. È stato raggiunto ormai da molto tempo l’impiego di circa 200 persone ogni giorno al lavoro, con un’aliquota sul cantiere anche sabato e domenica. Da giugno 2023 la produzione ha registrato un deciso e progressivo incremento pari a circa il 50% circa in più rispetto al periodo precedente. Trattandosi di interventi complessi, in un contesto particolarmente articolato, occorre la massima attenzione al rispetto delle norme di sicurezza. Sono stati rafforzati i controlli sull’andamento dei lavori. Anas, tuttavia, disporrà una serie intensificata di ulteriori verifiche, comprese azioni ispettive sui cantieri, per assicurare il prosieguo delle attività senza ulteriori rallentamenti. Per consolidare e rinnovare un impegno doveroso di trasparenza verso le comunità locali, Anas procederà nelle prossime settimane a installare in loco una postazione fissa digitale (info point) con gli aggiornamenti in tempo reale, a cadenza periodica ravvicinata, dell’andamento dei lavori.
(ITALPRESS).
– Foto: ufficio stampa Anas –

Statale Jonica, abbattuto diaframma canna sud della galleria Roseto 1

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Procedono spediti i lavori del Terzo Megalotto della Strada Statale 106 Jonica, dove è stato abbattuto oggi il diaframma della canna sud della Galleria Roseto 1, lunga circa 1.200 metri. I lavori sul Terzo Megalotto, che Webuild sta realizzando per conto di Anas e che hanno raggiunto il 57% di avanzamento, contribuiranno a collegare i litorali jonici di Calabria, Basilicata e Puglia, potenziando l’accessibilità di numerosi comuni costieri e collegando gli assi autostradali A14 e A2, con benefici in termini di riduzione dei tempi di percorrenza. Per la realizzazione del progetto sono coinvolte circa 1.200 persone, tra personale diretto e di terzi, e dall’inizio dei lavori una filiera produttiva di oltre 880 imprese (di cui il 45% calabresi) tra fornitori diretti e subfornitori. Il Terzo Megalotto, in costruzione da maggio 2020, è il principale intervento previsto lungo la tratta calabrese della Strada Statale Jonica. Il progetto prevede un tracciato della lunghezza di 38 km su due carreggiate separate, inclusi 5 km di gallerie naturali, 5 km di gallerie artificiali e 7 km di viadotti. La tratta si sviluppa nella provincia di Cosenza, tra Sibari e Roseto Capo Spulico, attraversando i comuni dell’Alto Jonio Cosentino di Cassano all’Ionio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana, Trebisacce, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico.
(ITALPRESS).
– Foto: da video Anas –

Basilicata, sul Ras 5 aperti i viadotti “Santa Venere I e II”

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POTENZA (ITALPRESS) – Lungo il Raccordo Autostradale 5 “Sicignano-Potenza” sono stati aperti al transito i viadotti “Santa Venere I” e “Santa Venere II”, in direzione di Salerno; le opere sono state interessate dal completo rifacimento degli impalcati, nell’ambito di un intervento di manutenzione programmata dell’investimento complessivo di circa 3,2 milioni di euro. L’ultimazione di tali lavorazioni permette oggi la fruibilità, in configurazione provvisoria, di un tratto di circa 2,2 chilometri tra gli svincoli di Vietri Di Potenza e Buccino del RA5, in entrambi i sensi di marcia; è stato rimosso, infatti, il cantiere per i lavori che rendeva necessario lo scambio della carreggiata tra il km 17,800 ed il km 20,000.
Nel dettaglio, le lavorazioni – ultimate nel rispetto dei tempi previsti – sono consistite nella sostituzione degli impalcati con travi in acciaio e il risanamento locale dei pulvini, dei fusti e dei plinti delle pile; realizzato, inoltre, uno specifico sistema di captazione delle acque di piattaforma.
La conclusione dell’intervento ha permesso di potenziare gli standard di sicurezza e percorribilità dell’intera infrastruttura autostradale.
Entro la prossima primavera, con l’ultimazione degli interventi di demolizione del bypass provvisorio in corrispondenza della carreggiata in direzione di Potenza sarà possibile garantire la piena fruibilità di entrambe le carreggiate, su tre viadotti ammodernati. Infine, sempre entro la prossima primavera, è altresì prevista la riapertura della tratta del Raccordo che comprende il Viadotto Carpineto I (al km 16,550), in direzione di Salerno.

– Foto: ufficio stampa Anas –
(ITALPRESS).

Gli allievi carabinieri a lezione di sicurezza stradale con Anas

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Una delegazione dell’Anas ha incontrato a Roma gli studenti della Scuola Legione Allievi Carabinieri, per far luce sulle drammatiche conseguenze che possono derivare da una guida distratta e non responsabile. Si tratta del secondo appuntamento che conferma la collaborazione fra Anas e l’Arma. L’incontro rientra nel ciclo di iniziative promosse nell’ambito della campagna Anas “Guida e basta”, per sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle regole e delle norme previste dal codice della strada, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli incidenti stradali. Nel corso dell’incontro sono stati proiettati anche alcuni spot della campagna “Guida e Basta” per richiamare l’attenzione sul delicato problema dell’abuso di sostanze, come alcol e droghe, e della distrazione alla guida, quasi sempre provocata dall’uso improprio del cellulare. Ad esempio, controllare un messaggio su whatsapp equivale a 4 secondi di distrazione e a percorrere 56 metri, pari a due campi da pallacanestro, senza guardare la strada; cercare un numero in rubrica distrae dalla guida per 8 secondi, che equivale a percorrere al buio circa 111 metri al buio, ossia un intero campo da calcio. Anas è impegnata insieme al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a raggiungere l’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali del 50% entro il 2030 attraverso un piano d’azione strategico a medio termine e in linea con le indicazioni della capogruppo FS. Il piano è articolato su più fronti, e vede destinare sempre più risorse alla manutenzione programmata e al potenziamento degli standard di sicurezza utilizzando le best practice che la tecnologia di ultima generazione mette a disposizione, come il progetto Smart Road, quale tassello chiave della mobilità del futuro, abilitante per lo sviluppo della smart mobility e propedeutico ai futuri scenari di guida autonoma dei veicoli.
(ITALPRESS).
– Foto: ufficio stampa Anas –