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CANI ABBANDONATI, AL VIA LA CAMPAGNA ANAS

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L’iniziativa anti-abbandono è promossa da Anas (Gruppo FS Italiane) e Lega Nazionale per la Difesa del Cane Ogni anno oltre 4000 incidenti stradali causati da animali randagi. Se si incontra un animale abbandonato chiamare il numero verde ProntoAnas 800841148 e le Forze dell’Ordine
Grazie alle segnalazioni, ogni giorno i cantonieri Anas salvano decine di cani in pericolo di vita.
L’abbandono di animali e il randagismo sono sicuramente un dramma per i nostri amici a quattro zampe ma anche un concreto pericolo per gli utenti delle strade. Chi abbandona un animale in strada non commette solo un reato penale (Legge 20 luglio 2004, n.189), punibile fino a un anno di arresto, ma potrebbe rendersi responsabile di un omicidio colposo. In Italia, infatti, ogni anno si registrano oltre 4000 incidenti stradali, anche mortali, causati da animali randagi.
I cantonieri di Anas, Azienda che gestisce 30 mila km di rete stradale e autostradale di interesse nazionale, salvano ogni giorno moltissimi cani che ancora vengono abbandonati lungo le strade italiane, garantendo la sicurezza loro e degli automobilisti. Per questo motivo, torna la campagna #AMAMIeBASTA di Anas (Gruppo FS Italiane) e LNDC, Lega Nazionale per la Difesa del Cane, per la lotta contro l’abbandono degli animali domestici attraverso la sensibilizzazione sui canali social, sugli organi di informazione e su RAI Isoradio 103,3 FM in vista dell’inizio dell’esodo estivo.

La campagna denominata #AMAMIeBASTA nasce dalla volontà di scoraggiare i proprietari di animali domestici ad abbandonarli, in particolar modo prima delle partenze per la vacanze estive, momento in cui questo fenomeno raggiunge il picco. Dai dati rilevati sul territorio nazionale dal Ministero della Salute risulta infatti che in molte regioni, soprattutto del Sud, il fenomeno del randagismo ha raggiunto livelli drammatici ed è spesso fuori controllo. I cani abbandonati continuano ad alimentare la popolazione vagante e soprattutto i cuccioli che non muoiono di stenti, diventando adulti, rappresentano un ulteriore serbatoio di randagi.
Cosa fare se si incontra un cane abbandonato? Innanzitutto non girarsi dall’altra parte e ignorarlo, ma contattare immediatamente il numero verde ProntoAnas 800841148 e/o le forze dell’ordine (Polizia stradale/Carabinieri/Polizie locali/Vigili del Fuoco) che sono gli organi preposti per legge a intervenire. Se si assiste direttamente all’abbandono di un animale, è bene cercare di prendere il numero di targa da segnalare alle autorità competenti per favorire l’individuazione dei colpevoli.
Anas e LNDC augurano a chi si appresta a partire con il proprio amico a quattro zampe un viaggio sicuro e sereno.

CALABRIA, IN 4 MESI INTERVENTI PER 11 MILIONI

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“Nell’ottica di risoluzione delle criticita’ delle strade calabresi, Anas, in soli 4  mesi, ha realizzato interventi per un importo complessivo di circa 11 milioni, intervenendo sulla pavimentazione lungo la 107 Silana Crotonese, 106 Jonica, 106Radd , 660 di Acri e 18 Tirrena Inferiore”.  E’ quanto si legge in una nota dell’azienda. “Gli interventi programmati da Anas, hanno l’obiettivo di riqualificare e  migliorare la sicurezza della rete, massimizzando il ritorno degli investimenti per gli utenti della strada, in termini di benefici diretti – continua la nota -. L’ottimizzazione dei tempi esecutivi ha consentito di terminare i lavori di pavimentazione con anticipo rispetto ai tempi contrattuali, nello specifico, sulla 660 ‘di Acri’ i lavori per un importo di 1 milione sono terminati a fine giugno con un anticipo di 30 giorni; sulla SS 18 ‘Tirrena Inferiore’ gli interventi  tra i territori comunali compresi tra  Tortora ed Amantea per un importo di 2 milioni sono  terminati un mese prima (fine giugno). Anche sulla 106 Radd, i lavori per l’importo di  800 mila euro tra Corigliano e Rossano sono terminati 30 giorni prima, a inizio luglio”, si legge ancora nella nota.
 
“Attualmente, lungo la 106 Jonica tra i territori comunali di Rocca Imperiale e Montegiordano in provincia di Cosenza sono in fase di ultimazione i lavori di risanamento profondo della pavimentazione per un importo complessivo di 1,4 milioni. Le attivita’ che hanno avuto inizio il 15 luglio – continua l’Anas – termineranno nei prossimi giorni  in anticipo rispetto ai tempi contrattuali previsti (7 settembre). Per quanto riguarda il tratto della statale 106 in provincia di Reggio Calabria, gli interventi di pavimentazione hanno interessato i comuni di Reggio Calabria, Motta S. Giovanni, Montebello Jonico, S. Lorenzo, Melito Porto Salvo, Ferruzzano, Condofuri, Bova Mariana, Palizzi, Bianco, Brancaleone, Bruzzano Africo, Bovalino, Ardore, S.Ilario, Locri, Marina di Gioiosa, Roccella per un importo complessivo di 4,3 milioni. Le attivita’ che termineranno nella prima settimana del mese di settembre vengono realizzate in esclusivo orario notturno e verranno interrotte nella settimana di ferragosto al fine di evitare disagi alla circolazione. Lungo la 107 ‘Silana Crotonese’ sono terminati in data odierna – in anticipo rispetto ai tempi contrattuali – i lavori di pavimentazione tra il km 0,000 e il km 95,000, iniziati a fine aprile, tra i territori comunali di Rende e San Fili per un importo complessivo di 1,5 milioni”.
 
E ancora, si ricorda che “La statale 107 e’ stata interessata anche dai lavori di manutenzione straordinaria per il  risanamento e l’impermeabilizzazione dei ponti Mussano e Motta. Le attivita’,
per un importo complessivo di 735 mila euro, hanno avuto inizio il 9 maggio e termineranno  nella prossima settimana con un anticipo di circa due mesi rispetto ai tempi contrattuali. Gli interventi lungo il ponte Motta verranno interrotti nel prossimo fine settimana al fine di agevolare il flusso veicolare. Continueranno a settembre le attivita’  di risanamento della pavimentazione programmate in provincia di Catanzaro per un importo complessivo di circa 4,5 milioni e
interesseranno le strade statali 106 ‘Jonica’, 280 ‘Dei Due Mari’ e 182 ‘Trasversale delle Serre’. In provincia di Cosenza gli interventi riguarderanno la strada statale 106 ‘Jonica’ e 481 ‘della Valle del Ferro’ per un importo di circa 2 milioni”. Anas, ricorda inoltre che “i lavori di pavimentazione possono essere svolti soltanto tra i mesi di aprile e ottobre, sfruttando le favorevoli condizioni metereologiche”.

FIRMATO CONTRATTO PER AVVIO SMART ROAD SU A2

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Entra nel vivo il progetto Smart Road di Anas con i primi interventi sulla A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’. E’ stato stipulato oggi il contratto da 20 milioni per la fornitura e posa in opera di sistemi e postazioni per l’implementazione dell’infrastruttura tecnologica avanzata Smart Road per la connettivita’ di utenti e operatori Anas sulla A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’. Gli interventi sono
stati contrattualizzati da Anas con il Raggruppamento Temporaneo di Imprese guidato da Sinelec e composto da Autostrade Tech e Alpitel.
Le attivita’ sulla A2, affidate in regime di accordo quadro di durata triennale, hanno come obiettivo, attraverso l’applicazione dei processi di trasformazione digitale, l’incremento della sicurezza stradale finalizzata soprattutto  alla riduzione dell’incidentalita’, il maggior comfort di viaggio, la gestione e il miglioramento delle condizioni di traffico ordinario e di eventi straordinari di criticita’, la resilienza delle reti di trasporto, l’interazione digitale con i territori attraversati, l’interoperabilita’ con veicoli connessi e permetteranno la graduale circolazione dei veicoli a guida autonoma. La Smart Road Anas garantira’ i servizi C-ITS (Cooperative Intelligent Transport Systems) individuati dalla Comunita’ Europea basati sulle comunicazioni V2I (vehicle-to-infrastructure) e V2V (Vehicle-to-Vehicle) predisponendola per integrare la prossima tecnologia 5G. Gli interventi tecnologici interesseranno il tratto autostradale della A2 compreso tra Morano Calabro (Cosenza) e Lamezia Terme (Catanzaro) per un totale di circa 130 km e saranno avviati a settembre, quando si procedera’ all’infrastrutturazione di base, mediante l’installazione delle reti a grande comunicazione in fibra ottica ed energia elettrica, con minimo impatto sulla viabilita’.
L’investimento complessivo del programma Smart Road di Anas e’ di un miliardo e verra’ messo in atto in tre step. La prima fase, che sara’ realizzata nei prossimi tre anni, prevede un investimento di circa 250 milioni, anche grazie a contributi europei, e riguardera’ alcuni dei piu’ importanti nodi
stradali del Paese, come appunto la A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’, l’autostrada A90 ‘Grande Raccordo Anulare di Roma’, la A91 ‘Autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino’, l’itinerario E45-E55 ‘Orte-Mestre’, la Tangenziale di Catania, SS51 “di Alemagna” e, sempre in Sicilia, la A19 ‘Autostrada Palermo Catania’. “Si tratta di un passo decisivo – ha evidenziato il presidente di
Anas Ennio Cascetta – verso la guida connessa e autonoma del futuro. Abbiamo gia’ avviato, con il supporto di un Comitato Tecnico Scientifico di livello internazionale, il primo prototipo di smart mobility in Europa che vuole realizzare piattaforme integrate per la gestione della mobilita’, partendo dai servizi e dalle tecnologie offerte dalle Smart Road Anas con l’obiettivo di
attuare un modello evoluto di mobilita’ intelligente in grado di gestire al meglio i flussi di traffico e migliorare la sicurezza stradale”.
“Nel campo della digitalizzazione delle infrastrutture – ha sottolineato l’amministratore delegato di Anas, Gianni Vittorio Armani – abbiamo precorso i tempi: il piano Smart Road, avviato da Anas nel 2016, infatti, e’ tra i primi a livello internazionale a coinvolgere oltre 2.500 km di strade e autostrade su tutto il territorio nazionale. Il nostro obiettivo e’ di migliorare la rete stradale nazionale attraverso la sua graduale trasformazione digitale, in modo da consentire il dialogo tra veicoli, infrastruttura e gestore della rete, anche nell’ottica di rendere possibile l’utilizzo dei piu’ avanzati livelli di assistenza automatica alla guida, per ottimizzare la mobilita’ e ridurre l’incidentalita’ stradale”.

PIANO CORTINA 2021, AL VIA INFO-CANTIERI

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Al via ‘info-cantieri’, il programma di informazione on-site degli utenti della strada che tramite l’installazione di apposita cartellonistica, in prossimità dei cantieri del Piano di potenziamento della viabilità per i Mondiali di sci di Cortina 2021, illustra sia in maniera iconografica che testuale la tipologia e la durata degli interventi in corso nonché i benefici che i lavori porteranno agli automobilisti. L’obiettivo è di informare in maniera immediata sui cantieri attivi chi sta percorrendo il tratto stradale.

“Con il programma ‘info-cantieri’ – ha dichiarato il Commissario di Governo e presidente di Anas, Ennio Cascetta – abbiamo voluto dare un ulteriore segnale di attenzione e impegno nei confronti del territorio e degli utenti in viaggio da e per Cortina. Impegno che ci vede in prima fila anche per la realizzazione delle attività previste nel Piano. I tempi di attuazione del Piano e delle procedure di affidamento dei lavori sono in linea con le previsioni. Abbiamo già avviato 7 cantieri per un investimento totale di oltre 7 milioni di euro. Altri 18 interventi, per un investimento di oltre 15 milioni di euro, sono già stati aggiudicati e saranno avviati al termine della stagione estiva, entro la prima metà di settembre, seguendo le indicazioni del tavolo istituito in Prefettura per la gestione delle criticità legate alla cantierizzazione”.  

In particolare, l’attuazione del Piano, che prevede investimenti per oltre 170 milioni euro interamente finanziati, sta procedendo secondo quanto programmato, fatta eccezione per le 4 varianti di Tai, Valle, San Vito e Cortina, i cui tempi di approvazione sono legati all’espletamento del lungo iter di valutazione ambientale che, pur avviato a settembre del 2017, deve ora ancora essere completato. Tutti gli altri 31 interventi andranno invece in cantiere entro la primavera del 2019 e saranno ultimati entro il 2020. Risolveranno importanti problemi di viabilità e miglioreranno, anche in modo significativo, la sicurezza ed il comfort della statale. Tra questi l’intervento che trasformerà il tratto di strada da Longarone a Cortina in una smart road, consentendo tramite connessione e servizi tecnologici una mobilità intelligente, informata e sicura. Grande attenzione anche per le attività di cantierizzazione del Piano Cortina 2021, gestite e organizzate per ridurre al minimo i disagi in stretto coordinamento con la Prefettura, le Forze dell’Ordine e le Amministrazioni comunali. Eccetto interventi particolarmente complessi, sono stati rimossi i cantieri per agevolare la circolazione stradale, in vista dei maggiori flussi di traffico legati alla stagione turistica, e saranno ripresi a settembre.

“Proseguono le attività del team internazionale selezionato da Anas – ha evidenziato Cascetta – che renderà la statale 51 Alemagna entro il 2021 il primo esempio italiano (e tra i primi in Europa) di gestione integrata della mobilità. Con il progetto ‘smart mobility Cortina 2021’, Cortina si prepara ad accogliere le auto del futuro: sistemi intelligenti di controllo e gestione del traffico integrati con la tecnologia smart road Anas per il monitoraggio dell’infrastruttura e delle condizioni ambientali, daranno un supporto fondamentale al miglioramento degli spostamenti lungo la Valle. Stiamo avviando un cambiamento importante per la sicurezza e il comfort dell’Alemagna”.

Il progetto smart mobility prevede l’implementazione di sistemi sia wired sia wireless di diversa tipologia per permettere la connettività a persone, veicoli, oggetti e infrastrutture, con l’obiettivo di rendere il viaggio più sicuro, confortevole e informato. A completamento del Piano, Anas ha avviato la progettazione degli interventi di risoluzione dei due principali nodi che interessano il territorio, la variante di Cortina e la variante di Longarone. Gli interventi inseriti nel Piano pur essendo migliorativi della sicurezza e del livello di servizio attuale dell’attraversamento dei due abitati, non sono completamente risolutivi dei problemi di congestione che si presentano quotidianamente. Pertanto, in accordo con gli Enti territoriali è stato condiviso lo sviluppo di progetti e di soluzioni di più largo respiro. Costi e tempi di attuazione di questi ultimi non sono compatibili con il Piano, tuttavia definire le esigenze attraverso progetti concreti consentirà di individuare ulteriori modalità di finanziamento e di attuazione degli stessi.

A LUGLIO TRAFFICO +8% SULLA RETE

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Traffico in crescita a luglio, rispetto al mese precedente, sul campione della rete stradale e autostradale di oltre 26 mila km gestita da Anas. L’Indice di Mobilita’ Rilevata (IMR) dell’Osservatorio del Traffico ha infatti registrato una crescita dell’8%. Diminuisce invece del 2% il traffico rispetto al luglio 2017. Scomponendo le percentuali all’interno delle macro-aree, i dati di traffico dei veicoli totali sono cosi’ distribuiti: rispetto a giugno 2018, luglio registra una crescita al Nord del 3%, al Centro del 5% e in Sardegna del 7%. Spiccano il Sud con un +12% e la Sicilia con un +14%.
 
 
Il confronto con luglio 2017 mostra invece una flessione su quasi tutto il territorio: -2% al Nord, -3% al Centro e in Sicilia, -1% al Sud. Resta stabile la Sardegna. Cresce il segmento dei veicoli pesanti sia rispetto a giugno 2018 (+3,2%) che a luglio 2017 (+1,4%). Nell’ambito delle macro aree, il confronto con il mese precedente rileva al Nord e in Sicilia un +3%, al Centro un +2%, al Sud e in Sardegna un +4%, mentre luglio 2017 al Nord un +1%, al Centro un +2%, al Sud e in Sardegna un +3%. Unica flessione, la Sicilia con un -3%.
 
Gli spostamenti su media e lunga percorrenza e quelli a carattere locale verso i luoghi delle vacanze al mare e in montagna, entrati nel vivo a luglio, hanno generato significativi incrementi di traffico medio su importanti tratte stradali al Sud rispetto al mese di giugno. La A2 “Autostrada del Mediterraneo” infatti raggiunge un +27% nei giorni feriali con punte di oltre il 50% nei giorni festivi e prefestivi; altrettanto importante la crescita registrata in Calabria lungo la strada statale 534 “di Cammarata e degli Stombi” (+42% sul traffico medio feriale e +69% nei giorni festivi) e in Sicilia lungo la strada statale 640 “degli Scrittori” (+21% nei giorni feriali e +30% nei giorni festivi). Inoltre, sempre la
SS534 in Calabria che la SS640 in Sicilia registrano un sensibile aumento del traffico medio a paragone con luglio 2017 rispettivamente del 10,5%, e del 5,2% dovuto anche all’apertura al traffico di tratti di nuova costruzione. Il massimo volume giornaliero e’ stato rilevato sempre sul Grande Raccordo Anulare di Roma venerdi’ 27 luglio con un passaggio di 166.072 veicoli.

NUOVA FASE PIANO #BASTABUCHE, BANDO DA 275 MLN

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Prosegue il piano #bastabuche, avviato da Anas (gruppo FS Italiane) nel dicembre 2015 per migliorare la pavimentazione e la segnaletica sulla propria rete di strade e autostrade, con un nuovo bando pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale del valore di 275 milioni di euro. Dopo un impegno, suddiviso in tre tranche, di oltre 900 milioni di euro, Anas arriva complessivamente a investire circa 1,2 miliardi di euro in meno di tre anni per lavori di nuova pavimentazione.

L’obiettivo del piano #bastabuche è quello di abbandonare la logica del “rattoppo” saltuario con programmi di completo rifacimento del manto stradale, in linea con la nuova strategia di Anas che ha messo al centro la manutenzione e il potenziamento della propria rete stradale.

Solo nel 2017, Anas ha asfaltato e risanato 2.500 km di strade e il valore degli investimenti attivi in manutenzione straordinaria, distribuiti su 450 cantieri, ammonta a quasi 1 miliardo, con un aumento del 20% rispetto al 2016.

Il nuovo bando è suddiviso in 12 lotti, per affidamento di altrettanti accordi quadro di durata triennale ripartiti per aree regionale: 20 milioni per la Liguria (lotto 1); 10 milioni per il Veneto e il Friuli-Venezia Giulia (lotto2); 25 milioni per l’Emilia-Romagna (lotto 3); 30 milioni per la Toscana (lotto 4); 30 milioni per le Marche (lotto 5); 20 milioni per l’Umbria (lotto 6); 25 milioni per il Lazio (lotto 7); 15 milioni per la Campania (lotto 8); 25 milioni per l’Abruzzo (lotto 9); 20 milioni per le autostrade della Sicilia (lotto 10); sempre in Sicilia, 35 milioni per le strade statali (lotto 11); 20 milioni per la Sardegna (lotto 12).

“L’affidamento degli appalti è stato avviato mediante procedura aperta per l’aggiudicazione di Accordi Quadro – spiega l’Anas in una nota -, strumento che garantisce la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo, maggiore efficienza e qualità”. Le imprese interessate dovranno far pervenire le offerte digitali, corredate dalla documentazione richiesta, sul Portale Acquisti di ANAS https://acquisti.stradeanas.it, pena esclusione, entro le ore 12.00 del 3 ottobre 2018.

Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it alla sezione appalti.

MARCHE-UMBRIA, CONSEGNATI LAVORI 2^ LOTTO PEDEMONTANA

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Sono stati consegnati a “Dirpa 2 Scarl” (Astaldi SpA), Contraente Generale del progetto Quadrilatero Marche-Umbria, i lavori per la realizzazione del secondo lotto della Pedemontana delle Marche, pari a circa 8,4 km di nuova viabilità da Matelica Nord a Castelraimondo Nord. Nelle prossime settimane saranno quindi avviate materialmente le operazioni di cantiere che si concluderanno in un tempo previsto di 36 mesi.

Il tracciato, in prosecuzione del primo lotto in corso di realizzazione, comprende tre svincoli: Matelica Ovest, Matelica sud e Castelraimondo Nord. Le opere principali sono costituite da due gallerie: la galleria “Croce di Calle”, lunga circa 1,5 km, e la galleria “Mistrianello”, lunga circa 1 km. Il tratto comprende anche tre ponti e due viadotti oltre a opere minori come due cavalcavia e cinque sottovia.

La carreggiata sarà larga 10,5 metri con due corsie da 3,75 metri oltre due banchine da 1,5 metri ciascuna.

INAUGURATA IN TOSCANA NUOVA OPERA DI STREET ART

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Una nuova opera d’arte colora la rete stradale in gestione Anas. Precisamente sulla strada statale 3bis “Tiberina” (E45) nel sottopasso che consente l’accesso alla città di Sansepolcro, in provincia di Arezzo.

L’opera, finanziata da Anas e realizzata in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e l’associazione CasermArcheologica, è stata inaugurata oggi alla presenza degli artisti autori dei due murales, del Sindaco Mauro Cornioli, del responsabile Marketing & Servizio Clienti di Anas Claudio Arcovito, del responsabile Anas per il Centro Italia Raffaele Celia, delle rappresentati dell’associazione CasermArcheologica (che ha curato la realizzazione) Laura Caruso e Ilaria Margutti oltre che di alcuni dei ragazzi coinvolti nel percorso partecipativo.

“Anas – ha spiegato il responsabile Marketing & Servizio Clienti Claudio Arcovito – è fortemente convinta che la strada sia non solo un’infrastruttura materiale e logistica ma anche un vettore di promozione della cultura, dell’arte e del turismo per la valorizzazione dei territori d’Italia. Per questo – ha aggiunto – dal 2015 abbiamo aumentato in modo esponenziale le risorse per la manutenzione e la riqualificazione delle strade ma, parallelamente, abbiamo incentivato e promosso iniziative di valorizzazione come quella di oggi che trova precedenti significativi anche sul Raccordo Anulare di Roma, dove abbiamo realizzato un vero e proprio museo di Street Art con diciassette opere realizzate da importanti artisti italiani e internazionali”.

L’Associazione CasermArcheologica ha chiesto agli artisti di realizzare i bozzetti delle opere a partire da suggestioni condivise con un gruppo di studenti del Liceo “Città di Piero”.

Una delle due pareti è stata realizzata dall’artista e poeta milanese Ivan Tresoldi insieme a Mattia Chus Martini, giovane artista che vive tra Sansepolcro e Copenaghen.

L’opera si ispira alla vegetazione della Valtiberina con riferimenti alle geometrie di Luca Pacioli e ai cammini dei pellegrini, in una composizione armonica tra forma geometrica ed elementi naturali, il tutto contestualizzato in un fondo di segni calligrafici, composti e realizzati da Ivan Tresoldi.

La seconda parete è stata affidata a Nicola Alessandrini e Lisa Gelli, artisti di esperienza nazionale e internazionale, che hanno lavorato a partire dall’immagine poetica degli uccelli migratori, presenti nella fauna locale, per rappresentare la moltitudine di culture e di esperienze che si intrecciano sul territorio, con riferimenti anche a Piero della Francesca e Luca Pacioli.

Con l’occasione, Anas ha fatto il punto anche sull’avanzamento dei lavori di riqualificazione in corso sulla E45 nel tratto toscano, dove tra lavori in corso e in fase di avvio sono previsti interventi per 51 milioni di euro.

“Si tratta – ha affermato Raffaele Celia, responsabile Anas per il Centro Italia – del più importante investimento mai destinato a questa infrastruttura che risolverà le criticità storiche della direttrice. Attualmente sono e in corso e in fase di avvio interventi di risanamento profondo del piano viabile per un investimento complessivo di 12 milioni di euro. Inoltre procede l’intervento di ripristino e rafforzamento delle solette e adeguamento delle barriere laterali del viadotto “Lago”, tra Pieve Santo Stefano e Madonnuccia, che ha raggiunto un avanzamento di oltre il 50%”.

Recentemente, sempre nell’ambito dei progetti di valorizzazione del territorio attraverso le strade, Anas ha avviato il progetto “Strada di Francesco” (www.lastradadifrancesco.it)  che trasformerà la direttrice Perugia-Ancona, ormai in fase di completamento, in una porta d’accesso ai tesori storici, ai piccoli borghi, alle ricchezze naturalistiche ed enogastronomiche di Umbria e Marche, nonché ai percorsi spirituali sulle tracce dei luoghi che riguardano la vita di San Francesco.