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CORTINA 2021, GEMME INCONTRA IL TERRITORIO

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“Tutti i 38 interventi di adeguamento e messa in sicurezza della strada statale 51 ‘Alemagna’ saranno completati entro la fine del 2020. Gli automobilisti in viaggio per Cortina avranno una strada rinnovata, più sicura e tecnologica”. Lo ha detto il nuovo commissario di Governo per la realizzazione del Piano di potenziamento della viabilità in vista dei Mondiali di Sci Cortina 2021 e presidente di Anas (Gruppo FS Italiane), Claudio Andrea Gemme, incontrando oggi l’assessore ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto Elisa De Berti, il commissario impianti sportivi, Luigi Sant’Andrea, i rappresentanti di Provincia e i sindaci dei comuni interessati dagli interventi.

Nell’illustrare lo stato di avanzamento del piano straordinario di potenziamento della viabilità per Cortina 2021, Gemme ha annunciato il potenziamento della struttura tecnica dedicata all’attuazione del programma di interventi: “L’aumento dell’organico della struttura tecnica unitamente all’intensificazione del dialogo con le istituzioni incaricate di approvare i progetti, ci consentirà di accelerare ulteriormente le procedure autorizzative riducendo i tempi di attuazione del Piano”.

 

L’obiettivo è anche quello di velocizzare l’iter per le quattro varianti di Tai di Cadore, Valle di Cadore, San Vito di Cadore e Cortina, i cui tempi di approvazione sono legati all’espletamento della procedura di valutazione ambientale avviata il 20 dicembre 2018 e che si prevede possa essere completata entro maggio, per l’indizione della Conferenza di Servizi.

Nel corso dell’incontro, in continuità con quanto attuato finora è stata ribadita la particolare attenzione alle attività di cantierizzazione, gestite in stretto coordinamento con la Prefettura, le Forze dell’Ordine e le Amministrazioni Comunali, per ridurre al minimo i disagi sulla viabilità locale ed evitare la congestione della circolazione soprattutto nei periodi di maggior afflusso turistico. In tale ambito prosegue anche l’installazione di cartellonistica di cantiere con l’obiettivo di informare on-site gli utenti che percorrono la statale.

Il commissario ha poi sottolineato l’importanza della qualità architettonica degli interventi orientati alla sostenibilità e all’integrazione paesaggistica delle opere al fine di tutelare l’identità paesaggistica della vallata.

 

Proseguono inoltre le attività del progetto ‘smart mobility Cortina 2021’, con l’obiettivo di rendere il viaggio più sicuro, confortevole ed informato non solo per l’evento sportivo, ma nel futuro di residenti e turisti.

LO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO

Nel mese di gennaio è stata approvata la parte 3 del secondo stralcio del Piano. Sono in fase di avvio le procedure di gara di 5 interventi, tra cui la rettifica plano altimetrica e messa in sicurezza delle intersezioni con la viabilità locale a Fortogna, nel comune di Longarone, per un investimento pari a 2,4 milioni di euro e l’allargamento del tornante in corrispondenza del ponte sul torrente Bigontina nell’abitato di Cortina, per un investimento di 2,3 milioni di euro. Entro aprile andranno in gara i tre progetti previsti nel quarto stralcio del Piano di potenziamento per il miglioramento funzionale degli svincoli, l’adeguamento del corpo stradale e la rettifica del tracciato nel comune di Longarone, il cui valore totale è di 17,8 milioni di euro.

 

SINERGIE GRUPPO FS ITALIANE: STAZIONE FERROVIARIA DI CALALZO

La stazione ferroviaria di Calalzo sarà interessata da interventi di potenziamento infrastrutturale per garantire la piena accessibilità a viaggiatori e cittadini. Tra le opere in programma sono previsti l’innalzamento dei marciapiedi a standard europeo e metropolitano (55 cm dal piano dei binari), per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni anche per le persone a ridotta mobilità, e l’installazione di ascensori per il collegamento con il sottopasso. L’investimento complessivo previsto, per questi e altri interventi, è di circa 6 milioni di euro.

La stazione veneta è inserita nel piano nazionale di Rete Ferroviaria Italiana per la riqualificazione e il restyling delle stazioni.

In piena trasparenza gli utenti potranno consultare sul sito www.anaspercortina2021.it lo stato di avanzamento del Piano e il dettaglio degli interventi.

TECNOLOGIA E SICUREZZA A “ROMA MOTODAYS”

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A “Roma Motodays” arriva il know how di Anas. La società del Gruppo FS Italiane è presente alla Fiera di Roma, fino al 10 marzo, con un programma di incontri e con uno stand dedicato alle best practice sulla sicurezza stradale, sulle nuove tecnologie delle infrastrutture e sulla valorizzazione turistica e culturale del territorio. Nello stand Anas, presso il padiglione 3, sarà esposto il nuovo modello di barriera spartitraffico centrale di tipo continuo con un dispositivo per la tutela dei motociclisti, interamente progettata da un team di ingegneri dell’azienda. Già da qualche anno, Anas ha progettato e validato con crash test una gamma completa di barriere di sicurezza laterali di tipo continuo.
La barriera #salvamotociclisti di Anas è ideata per proteggere tutti gli utenti, soprattutto quelli più vulnerabili – perché meno protetti – come i motociclisti. La barriera è concepita, oltre che per limitare i danni agli occupanti dei veicoli leggeri e contenere i mezzi pesanti all’interno della sede stradale, anche per evitare danni gravi ai motociclisti attraverso l’introduzione di un dispositivo “salva motociclisti” (DSM) che, in caso di urto, evita il contatto diretto sui paletti e sui bordi taglienti della lama. L’introduzione del Dispositivo #salvamotociclisti (DSM) rende il comportamento delle barriere Anas assimilabile a quello tipico delle barriere strutturalmente continue, a differenza delle barriere esistenti realizzate con nastri e paletti non protetti. La barriera spartitraffico centrale consentirà di risolvere il problema diffuso, riscontrato sulle strade esistenti, dell’installazione delle barriere in presenza di spazi ridotti. All’interno dello stand sarà possibile vedere il video con i crash test effettuati sulla nuova barriera #salvamotociclisti.
 
Nel corso delle quattro giornate si terranno incontri con professionisti Anas sulle principali attività dell’Azienda che gestisce 30.000 km di strade e autostrade nazionali.
Gli appuntamenti avranno luogo in tutte le sezioni parallele della fiera, dai Workshop, come “La mobilità elettrica, verso un nuovo stile di vita”, “Innovazione e ricerca”, “Innovation Day”, alla sezione “Welcome Bikers” e “Welcome Bikers Donne”.
Saranno affrontati temi riguardanti la sicurezza stradale, le nuove barriere #salvamotociclisti, la mobilità elettrica e la Smart Road di Anas e le campagne di valorizzazione turistica e culturale del territorio attraversato dalle strade (come quelle attuali sulla A2 ‘Autostrada del Mediterraneo” e sulla SS 640 ‘Strada degli Scrittori).
 
Un altro tema oggetto di incontri sarà il progetto Street art, realizzato lungo rampe e sottopassi del Grande Raccordo Anulare di Roma denominato GRAArt, a cui verrà dedicato anche un apposito spazio espositivo.  In collaborazione con Radio Rock saranno trasmessi in diretta dallo stand Anas, ogni pomeriggio sulla frequenza 106.6 della radio, collegamenti dal vivo, interviste al pubblico e approfondimenti con gli addetti ai lavori per promuovere la sicurezza stradale anche attraverso la musica.

A19, ULTIMATI LAVORI RIPRISTINO VIADOTTO MORELLO

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Alla presenza dell’Ad di Anas Massimo Simonini e del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, è stata riaperta alla circolazione la carreggiata in direzione Palermo del viadotto “Morello”, lungo l’autostrada A19 “Palermo-Catania”.

L’opera si sviluppa a carreggiate separate dal km 106,825 al km 112,400 dell’autostrada per una lunghezza complessiva di circa 5.575 metri ed è costituita da una successione di 125 campate per ciascuna carreggiata. L’intervento ultimato oggi risultava necessario in quanto dall’anno della sua realizzazione, avvenuta a cavallo tra il 1969 e il 1970, il viadotto era stato oggetto soltanto di interventi di manutenzione straordinaria di tipo localizzato.

I lavori, che hanno comportato un investimento complessivo pari a circa 19 milioni di euro, sono stati finalizzati al ripristino strutturale e alla riqualificazione dell’opera mediante il risanamento degli impalcati, il potenziamento della capacità portante delle travi mediante interventi di precompressione esterna, l’installazione di nuove barriere di sicurezza laterali previo potenziamento dei cordoli, la messa in opera di nuovi giunti di dilatazione e della nuova pavimentazione.

Tale attività è stata pianificata al fine del recupero della vita utile dell’opera e della piena funzionalità delle strutture. È in corso di progettazione un ulteriore intervento finalizzato alla riqualificazione di tutto l’impalcato in direzione Catania e al ripristino corticale dei pulvini e, ove necessario, degli elementi strutturali.

ANAS PARTNER DELLA MILANO MARATHON

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Anas partecipa, come partner dell’evento, alla Maratona di Milano che si terrà domenica 7 aprile con partenza e arrivo in corso Venezia, nel pieno centro della città meneghina. Nell’ambito delle iniziative, organizzate in occasione della competizione sportiva, da domani e fino al 6 aprile Anas sarà presente al Milano Running Festival con uno stand presso il villaggio del MiCo-Fiera Milano City ingresso Gate 2 da Viale Eginardo, per promuovere il tema della sicurezza al volante con il noto claim “Quando guidi, guida e basta”.
Ospite dello stand di Anas sarà anche Davide Cucchi, padre di Valentina, una giovane ragazza investita il 13 dicembre 2014 davanti alla sua abitazione, mentre si accingeva ad attraversare la strada in compagnia di due cugini, per prendere l’autobus che l’avrebbe portata in centro città. L’investitore, un quarantenne completamente distratto, sopraggiungeva a velocità inadeguata e, senza alcun segno di manovra o correzione di rotta, ha investito i tre cugini. L’incidente, che ha causato la morte della giovane Valentina, ha spinto il padre Davide Cucchi a partecipare alle campagne di Anas per sensibilizzare i giovani e l’opinione pubblica sul tema della sicurezza stradale e nei mesi scorsi ha dato vita alla sperimentazione di una nuova app denominata #laVitaVale in ricordo della figlia. L’applicazione, attraverso l’utilizzo di uno smartphone, potrà avvisare e segnalare il sopraggiungere di veicoli in prossimità di attraversamenti pedonali.
Una distrazione al volante e il mancato rispetto del Codice della Strada possono costare molto care ed è stato dimostrato che rappresentano la causa principale per il 90% degli incidenti stradali. L’utilizzo di smartphone e altri dispositivi elettronici mentre si è al volante, per leggere un messaggio o per rispondere ad una telefonata, ci portano inevitabilmente a sbagliare mettendo in pericolo l’incolumità per noi e per gli altri. Nello stand Anas, che gestisce circa 30mila chilometri di strade statali nell’intero territorio nazionale, come andare da Roma a Sydney e ritorno, i partecipanti potranno trovare alcune raccomandazioni utili ai milioni di utenti che ogni giorno le percorrono.
A testimonianza dell’impegno di Anas sul tema sicurezza stradale domenica 7 aprile anche una squadra di dipendenti sarà pronta ai blocchi di partenza per partecipare alla Europe Assistance Relay Marathon, la staffetta non competitiva per squadre di 4 atleti, ciascuna con una frazione di 7 e 13 chilometri. I 4 runners Anas sono gli ingegneri Marco Cairoli, Caterina Mietner, Michele Ricci e il giovane cantoniere Gianmarco Lopez. I fondi raccolti saranno destinati a progetti di solidarietà presso organizzazioni non profit. Una goccia di sudore per una buona causa, zero distrazioni per una guida sicura e consapevole.

PUNTO.EXE VINCONO CONTEST ANAS-RADIO ITALIA

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Si è conclusa la 2° edizione del contest musicale sulla sicurezza stradale, realizzato per la prima volta in Italia e promosso da Anas (Gruppo FS Italiane) in collaborazione con il gruppo Radio Italia S.p.A. La sera del 17 aprile sul palco di Radio Italia, presso il Verti Music Place a Cologno Monzese (MI), sono saliti i 10 finalisti che sono stati scelti tra centinaia di proposte inviate sulla piattaforma del sito www.sicurezzastradaleinmusica.it per la presentazione live del brano inedito con tema la sicurezza stradale.

Sono stati proclamati vincitori assoluti della competizione i Punto.exe, due giovani ragazzi della Basilicata, Rocco Velucci in arte OloHoma, e Christian Di Lena in arte DiLan, con il brano In(sicurezza), che racconta in chiave sliding doors le possibili conseguenze dell’abuso di alcool, dell’alta velocità e della distrazione alla guida, anche solo per uno sguardo allo smartphone.

Durante la serata sono stati assegnati altri riconoscimenti, come quello per il miglior testo al brano Guida e basta di Alex Lisa in arte Leso, e per la migliore musica ai Dvmage, con il brano Dimenticare. I Punto.exe, già sul primo gradino del podio, si sono aggiudicati anche il premio per la migliore interpretazione e il premio social per il maggior numero di like sulle pagine Facebook e Instagram di Anas.

 

L’iniziativa, che rientra nella campagna di Anas “Quando Guidi Guida e Basta”, ha uno scopo esclusivamente sociale ed è stata realizzata a costo zero. Anche l’artista Fedez, Radio Italia e Virgin Records hanno condiviso il progetto e le sue finalità ed hanno aderito gratuitamente alla promozione del contest.

Dopo il successo dello scorso anno, anche nella nuova edizione l’iniziativa ha trovato grande riscontro tra i giovani che hanno trasformato in musica e canzoni il tema sociale della guida sicura, lanciando messaggi di grande significato e spunti di riflessione. Il contest “Sicurezza Stradale in Musica” si è rivolto a cantanti, musicisti o band appartenenti al genere musicale rap e trap con lo scopo di scoprire talenti emergenti che potessero avere grande impatto sulle nuove generazioni promuovendo tramite il linguaggio potente della musica la cultura sulla sicurezza stradale e in particolare l’importanza di una guida consapevole e senza distrazioni.

Special guest della giuria l’artista Fedez che, al fianco degli altri giurati Mario Volanti (Editore e Presidente Radio Italia), Mario Avagliano (responsabile Relazioni Esterne e Comunicazione di Anas), Mario Sala (Direttore Virgin Records di Universal Music Italy) e Daniela Cappelletti, speaker di Radio Italia, ha proclamato il vincitore assoluto del contest e ha assegnato gli altri riconoscimenti.

 

ANAS, ESPERTI INTERNAZIONALI PER SMART MOBILITY

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Un Comitato Tecnico Scientifico di livello internazionale affiancherà Anas (società del gruppo Fs) nella realizzazione del progetto “Smart Mobility”, orientato alla costruzione – in vista dei mondiali di Sci di Cortina 2021 – di un modello evoluto di mobilità intelligente in grado di gestire al meglio i flussi di traffico e migliorare la sicurezza stradale. Il pool di esperti è stato nominato il 26 giugno. Il Comitato tecnico scientifico è presieduto dal professor Ennio Cascetta, Presidente di Anas e professore ordinario di Pianificazione dei Sistemi di Trasporto presso l’Università Federico II di Napoli, e composto da: Moshe Ben-Akiva (professore presso il Massachusetts Institute of Technology), Carlo Ratti (professore presso il Massachusetts Institute of Technology), Alberto Broggi (professore presso l’Università di Parma); Claire Depre (capo della DG mobilità della Commissione europea), Vito Mauro (professore presso il Politecnico di Torino), Gennaro Nicola Bifulco (professore presso l’Università di Napoli Federico II), Mario Nobile (ingegnere coordinatore dell’Osservatorio Smart Road del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Del Comitato, patrocinato dalla Regione Veneto che ospiterà l’evento sportivo, fa parte anche l’ing. Giuseppe Fasiol in rappresentanza dell’istituzione locale e, in qualità di membri interni, gli ingegneri Anas Fulvio Maria Soccodato, Luigi Carrarini e Ilaria Coppa e l’ingegnere di RFI Paola Firmi.

Il lavoro del team di esperti indirizzerà lo sviluppo della progettazione esecutiva dell’infrastruttura tecnologica e dei servizi da rendere agli utenti e agli altri enti coinvolti nella gestione dell’evento. E non solo. Farà da raccordo tra gli obiettivi fissati dal decreto Smart Road emanato lo scorso 18 febbraio, le innovazioni della ricerca scientifica e tecnologica e le esigenze del territorio creando e rafforzando le sinergie in campo. 

“Il progetto che vede protagonista la viabilità di accesso a Cortina in occasione dei mondiali – ha spiegato il presidente di Anas e commissario di governo per la viabilità Cortina 2021, Ennio Cascetta – rappresenta il primo prototipo di smart mobility in Europa che vuole realizzare piattaforme integrate per la gestione della mobilità, partendo dai servizi e dalle tecnologie offerte dalle smart road Anas con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza, fluidità del traffico e comfort di guida. Si tratta di un passo decisivo verso la guida connessa e autonoma del futuro”.

“Nel campo della digitalizzazione delle infrastrutture  – ha sottolineato l’amministratore delegato di Anas, Gianni Vittorio Armani – abbiamo precorso i tempi:  il piano smart road, avviato da Anas nel 2016,  infatti, è tra i primi a livello internazionale a coinvolgere oltre 2.500 km di strade e autostrade su tutto il territorio nazionale. Il supporto di un team di esperti che rappresenta un’eccellenza nel settore a livello mondiale non può che contribuire a valorizzare lo sviluppo di un progetto di punta per l’azienda”.

Il piano Smart Mobility punta a realizzare quattro obiettivi principali: il controllo del traffico (attraverso la rilevazione e previsione del traffico, le prescrizioni sulla circolazione, la gestione della segnaletica dinamica); l’innalzamento della sicurezza stradale (attraverso l’informazione agli utenti, la prevenzione dei comportamenti scorretti, la sicurezza preventiva cooperativa); la gestione della mobilità (attraverso la gestione della domanda, la gestione delle infrastrutture ausiliarie, la  gestione degli eventi speciali); infine il controllo dell’infrastruttura attraverso la gestione e il controllo in tempo reale tramite le tecnologie IoT (Internet of Things).

L’attività del Comitato Tecnico Scientifico, inoltre, affiancherà Anas, impegnata già da alcuni anni nella digitalizzazione delle infrastrutture stradali, anche nello sviluppo del più ampio progetto denominato “Smart Road” che prevede l’applicazione delle tecnologie intelligenti sulle strade di competenza. Il progetto, avviato nel 2016 sull’A2 Autostrada del Mediterraneo, è stato poi esteso anche ad altre arterie di importanza strategica come il Grande Raccordo Anulare di Roma, l’Autostrada Roma Fiumicino, l’itinerario Orte-Mestre della E45 ed E55, l’Autostrada A19 “Palermo-Catania” e la Tangenziale di Catania.

 

A2, SODDISFAZIONE LETTERA ASSESSORE CALABRIA

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Anas accoglie con soddisfazione la lettera odierna inviata all’ad Gianni Vittorio Armani da parte
dell’assessore all’Urbanistica e al governo del territorio della Regione Calabria, Franco Rossi, che sottolinea la positiva esperienza del piano di valorizzazione turistico-culturale lungo l’A2 Autostrada del Mediterraneo, evidenziando “l’utilita’ dell’iniziativa promossa dall’Anas rivolta alla valorizzazione dei territori del sud e della Calabria in particolare”.
 
Anas  ricorda come il Piano, avviato alla fine del 2016 e attuato nell’estate del 2017, sia stato condiviso, concordato e sviluppato fin nei piu’ minimi dettagli con le Regioni Calabria, Campania e
Basilicata sia nei contenuti che nella cartellonistica stradale, essendo frutto di lunghe sessioni di lavoro, di un approfondito studio delle realta’ locali e di una campagna social di ascolto per accogliere idee e suggerimenti che ha visto il coinvolgimento e la collaborazione anche dell’Unione delle pro Loco d’Italia. La cartellonistica e’ perfettamente coerente con il patrimonio turistico-culturale che, di concerto con le regioni, e’ stato deciso di promuovere. Oltre duecento destinazioni, suddivise in dieci “Vie” che comprendono itinerari religiosi, culturali naturalistici, enogastronomici, turistici.
 
In corrispondenza di ogni svincolo vengono infatti indicate una serie di localita’ (individuate con le Regioni interessate) e gli utenti possono approfondire gli itinerari grazie ad un sito www.autostradadelmediterraneo.it e a un’App dedicati, che sono stati supportati da una campagna promozionale mediatica di grande successo e da una guida pubblicata dal gruppo la
Repubblica-l’Espresso con il contributo della Regione Calabria.
Il notevole aumento dei flussi di traffico registrato la scorsa estate (+5% in media tra giugno e agosto 2017), di gran lunga superiore alla media nazionale, chiarisce l’efficacia della campagna.
Alla base del Piano, evidenzia Anas, c’e’ sempre stata e continua ad esserci la volonta’ che l’A2 Autostrada del Mediterraneo sia promotrice di un nuovo, dinamico e moderno modello di sviluppo,
trainato dalla sinergia tra tutte le realta’ locali interessate, per mettere in campo iniziative concrete di sviluppo, di conoscenza e di fruizione del territorio in grado di definire, nel loro insieme, la forza e il valore della Calabria e del Meridione.

CASCETTA “NEL 2017 GARE PER 400 MILIONI”

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“La nuova stagione di programmazione e progettazione delle infrastrutture nel nostro Paese – nata anche dal superamento della Legge Obiettivo – affida all’Anas un importante ruolo di promotore e di sostegno delle politiche realizzative di nuove opere e di conservazione del patrimonio infrastrutturale stradale italiano. Siamo la prima stazione appaltante per la progettazione di opere pubbliche in Italia e, al fine di sostenere i volumi di investimento previsti, nel 2017 abbiamo pubblicato gare per la progettazione per un valore di circa 400 milioni, contro i 40 milioni pubblicati nel 2016”. Lo ha ricordato il presidente di Anas, Ennio Cascetta, intervenendo alla presentazione della 34ma Rilevazione annuale OICE/CER sull’ingegneria e architettura.
 
“Con il nuovo codice appalti – ha spiegato Cascetta – abbiamo ottenuto un complessivo miglioramento della qualita’ delle nuove opere, partendo dalla verifica dell’utilita’ degli investimenti, per progettare e realizzare infrastrutture ‘snelle’ che evitino gli sprechi senza perdere di valore e condivise con i territori. In questo quadro gli investimenti devono tenere conto di quattro condizioni: valorizzazione del ruolo dell’opera; criteri omogenei e trasparenti; qualita’ della progettazione; standardizzazione dei parametri benefici/costi”.
Attualmente per strade e autostrade il sistema Paese ha attivato nel complesso investimenti per 40,4 miliardi. Sono gia’ disponibili il 75%, pari a 30,4 miliardi, per: la valorizzazione del patrimonio esistente; potenziamento tecnologico e digitalizzazione (Smart Road); il ripristino e messa in sicurezza delle infrastrutture a rischio sismico; decongestionamento e fluidificazione delle tratte autostradali (ampliamento a terza e quarta corsia); decongestionamento delle aree metropolitane; potenziamento, completamento e riqualificazione. Nel quinquennio 2016-2020 l’Anas ha attivato 23,4 miliardi di investimenti: 10,5 miliardi (45%) per interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento e messa in sicurezza; 8,4 miliardi (36%) per completamento itinerari; 3,9 miliardi (17%) per nuove opere; 0,6 miliardi (2%) per interventi di ripristino della viabilita’ statale/locale danneggiata dal sisma 2016 e investimenti in tecnologie stradali e applicazione tecnologiche.
 
“Questi investimenti – ha sottolineato Cascetta – rappresentano il riconoscimento attribuito dal Paese al ruolo strategico della programmazione trasportistica. Infatti, con 8 milioni di passeggeri al giorno e 400mila veicoli merci che transitano ogni giorno sulla nostra rete, l’Anas e’ il primo gestore di rete stradale in Europa e siamo il primo polo europeo integrato di infrastrutture ferroviarie e stradali per abitanti. E’ un ruolo di grande responsabilita’ e impegno che, per quanto riguarda in
particolare per la progettazione di nuove opere, passa attraverso un processo d’informazione, partecipazione e confronto pubblico sull’opportunita’, le finalita’ e le soluzioni progettuali delle
opere che si vogliono realizzare. Si tratta di un nostro modus operandi che abbiamo costruito nel tempo e che recentemente e’ stato recepito anche dal legislatore che ha inserito la necessita’
del ‘dibattito pubblico’ nella normativa di riferimento”, ha concluso.