MILANO (ITALPRESS) – Bosch sarà ancora una volta protagonista al Motor Valley Fest, in programma a Modena da giovedì 26 a domenica 29 maggio. Per Bosch, il Motor Valley Fest, giunto alla sua quarta edizione, sarà l’occasione non solo per incontrare giovani talenti, ma anche per approfondire le tematiche legate al futuro della mobilità, fornendo il proprio punto di vista insieme agli altri grandi protagonisti del settore. Giovedì 26 luglio, nel corso della conferenza inaugurale che si terrà a partire dalle ore 9:30 presso il Teatro Pavarotti, saranno analizzati i nuovi trend della mobilità. Johannes-Joerg Rueger, Presidente di Bosch Engineering, racconterà l’evoluzione della mobilità e, in particolare, delle auto sportive, tra digitalizzazione, software e nuove forme di alimentazione alternativa. La conferenza inaugurale potrà essere seguita anche in diretta streaming sul sito web del Motor Valley Fest o sul canale YouTube Motor Valley Official.
Nella stessa giornata, a partire dalle ore 16:00 presso la sede di Motor Valley Accelerator, Giulio Lancellotti, Manager Globally Responsible Software and Services Bosch, prenderà parte al panel intitolato “Elettrico: le sfide di un lungo viaggio verso l’obiettivo emissioni CO2 zero”, raccontando servizi e soluzioni Bosch per una mobilità sempre più efficiente e sostenibile.
Giovedì 26 e venerdì 27 maggio, Bosch sarà protagonista anche del panel “Innovation & Talents”, incontrando giovani studenti presso il proprio stand e valutando idee e progetti di start-up innovative. In particolare, nel corso del Talent Talk in programma giovedì dalle 15:30 alle 16:30 presso il Laboratorio Aperto Ex-AEM di Modena, Angelo Formenti – HR Manager Bosch Mobility Solutions, Gianfranco Fenocchio – Direttore commerciale Bosch Engineering Italia, e Giulio Lancellotti incontreranno gli studenti universitari, raccontando le opportunità offerte dal mondo del lavoro e le sfide che dovranno affrontare per diventare professionisti. Il talk può essere seguito anche in diretta streaming, sul canale YouTube Motor Valley Official.
Infine, domenica 29 maggio a partire dalle ore 9:00, Bosch parteciperà alla manifestazione “Abilità in azione” presso lo Sport Village di Modena, ulteriore appuntamento che arricchisce il palinsesto del Motor Valley Fest. La manifestazione, promossa dal Comitato Paralimpico di Modena e dall’associazione “Insieme si può”, ha l’obiettivo di unire sportivi con disabilità e normodotati. In questo contesto, Bosch sarà presente da un lato supportando il team MMR Driverless dell’Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE), dall’altro con il progetto Allenarsi per il Futuro.
La guida autonoma rappresenta un elemento chiave non solo per la mobilità del futuro, ma anche per agevolare gli spostamenti delle persone con disabilità, contribuendo a fornire loro maggiori flessibilità e indipendenza.
Per l’occasione, il team di studenti MMR Driverless supportato da Bosch, impegnato nello sviluppo e realizzazione di un prototipo a guida autonoma per la Formula SAE, esibirà la vettura simbolicamente ai fini dimostrativi.
Per vedere le fasi di sviluppo della monoposto realizzata dagli studenti, guarda la web-serie Bosch DRIVERLESS cliccando QUI.
Bosch supporterà l’iniziativa “Abilità in Azione” anche attraverso Allenarsi per il Futuro, Il progetto ideato da Bosch Italia, in collaborazione con Randstad Italia, per favorire il passaggio dei giovani dalla scuola al mondo del lavoro, promuovendo la formazione e l’orientamento dei ragazzi sulle competenze trasversali, avvalendosi della testimonianza di campioni sportivi.
Da quest’anno, l’iniziativa ha voluto approfondire il tema della Diversità e dell’Inclusione, continuando a mantenere come cardine l’orientamento e la formazione dei giovani secondo il metodo dello sport. Proprio per questo, Allenarsi per il Futuro racconta “L’anima della diversità”, un momento dedicato a storie inedite di vita e valori di sei campioni paralimpici italiani, narrate dal giornalista e telecronista sportivo Federico Buffa e commentate dagli oltre 40 atleti già Testimonial del progetto. In occasione dell’evento “Abilità in azione”, il team di Allenarsi per il Futuro ospiterà Daniele Cassioli, campione paralimpico di sci nautico e detentore di 25 titoli mondiali, che condividerà la propria storia personale, perchè la diversità è ricchezza e l’inclusione è l’opportunità di condividerla.
– foto ufficio stampa Robert Bosch Italia –
(ITALPRESS).
Bosch protagonista al Motor Valley Fest 2022
Bosch, ad Autopromotec soluzioni per le officine connesse del futuro
All’edizione 2022 di Autopromotec, che si svolge a Bologna dal 25 al 28 maggio, la divisione Automotive Aftermarket di Bosch presenta tecnologie, software e servizi per le officine connesse del futuro. Bosch ha sviluppato Secure Diagnostic Access (SDA) di ESI[tronic] 2.0 Online che fornisce un’unica chiave di accesso ai contenuti diagnostici protetti. L’ultima versione software comprende dati relativi a oltre 90.000 veicoli di circa 150 marche. Per la regolazione e la perfetta calibrazione dei dispositivi ADAS, Bosch offre alle officine un sistema integrato che include il software ESI[tronic] 2.0 Online con il tester di diagnosi della serie KTS e il DAS 3000 con gli accessori per i dispositivi di regolazione e calibrazione computerizzati. Bosch ha ulteriormente migliorato il software, rendendo molto più rapido il posizionamento dei pannelli target di calibrazione. Rispetto al sistema tradizionale di misurazione con metro e/o laser, l’allineamento preciso dei pannelli di riferimento ora è molto più facile e veloce. Inoltre, grazie al nuovo pannello target, le officine possono ricalibrare con precisione i sensori Lidar. Bosch ha lanciato sul mercato la nuova gamma di unità di servizio A/C. Le officine possono eseguire tutte le attività di manutenzione ordinaria sui climatizzatori di auto e veicoli commerciali con motori a combustione, così come sui veicoli ibridi ed elettrici. Le nuove unità permettono anche alle officine più piccole di offrire un servizio di manutenzione dei sistemi A/C efficiente, vantaggioso e professionale. Ad Autopromotec Bosch presenta il nuovo tablet DCU 120 per la diagnostica con display da 11,6″ per avere tutto a portata di mano. Potente e robusto, adatto per l’utilizzo quotidiano in officina, abbinato a un modulo KTS consente di effettuare la diagnosi centraline e accedere alle informazioni per la riparazione. Altra novità è rappresentata dal caricabatterie 12 V ad alta potenza BAT 6120 con funzione diagnosi rapida e alimentazione fino a 120Amp. Infine, con il filtro abitacolo Bosch FILTER+pro le officine sono ora in grado di offrire ai propri clienti un’ulteriore protezione per la salute degli occupanti del veicolo; separa allergeni e pollini, polveri sottili, batteri e gas nocivi. Inoltre, la generazione FILTER+pro migliorata è anche altamente efficace contro virus e muffe.
(ITALPRESS).
Bosch, partnership con Everynet per lo Smart Parking
MILANO (ITALPRESS) – Dal 10 al 12 maggio 2022, Bosch ed Everynet presentano una soluzione per lo Smart Parking all’IoT Solutions World Congress, stand C 370.
Le soluzioni digitali e data-based per lo Smart Parking mostrano, in tempo reale, le aree di parcheggio disponibili. Pertanto, il tempo per la ricerca di un parcheggio viene ridotto, limitando l’inquinamento atmosferico e acustico. Il sistema consente, inoltre, un facile accesso ai parcheggi nei centri cittadini, commerciali e logistici.
Bosch ha sviluppato una famiglia di sensori per la gestione dei parcheggi. Due tecnologie di rilevamento dei veicoli (magnetometro e radar) sono combinate con un algoritmo di autoapprendimento. Il sensore fornisce un livello ottimale di prestazioni.
Le informazioni sulla presenza del veicolo vengono trasmesse in modo sicuro utilizzando il protocollo LoRaWAN, un protocollo di telecomunicazioni radio che consente la comunicazione a bassa frequenza degli oggetti collegati.
L’operatore di rete LoRaWAN di Everynet è presente in Europa, Medio Oriente, Asia e America. Questa nuova collaborazione consente a Bosch di accelerare i propri progetti di Smart Parking beneficiando delle reti già installate da Everynet o installabili ad-hoc.
“La collaborazione con Everynet ci consente di completare la nostra soluzione endto-end di Smart Parking. Il centro di ricerca di Bari ha sviluppato il software per il sistema Smart Parking, il servizio Cloud e l’integrazione tra il Parking Lot Sensor di Bosch, l’hardware e il software LoRaWAN di Everynet. Questo progetto strategico, e le competenze che stiamo costruendo, saranno cruciali per sviluppare ulteriormente questo e altri casi d’uso”, ha affermato Antonio Arvizzigno, General Manager, Centro Ricerca & Sviluppo Bosch di Bari.
“Sono particolarmente soddisfatto della collaborazione con Everynet. Ci consente di offrire la nostra soluzione di Smart Parking in molte parti del mondo. Per esempio, il nostro sviluppo negli Stati Uniti sarà accelerato dalla presenza della rete Everynet in 370 città e 130 zone logistiche”, ha commentato Franck Cazenave, Sales & Strategy Director, della Business Unit Bosch Connected Objects for Smart Territories.
Infine, grazie alle sue reti di comunicazione, Everynet permette di sviluppare l’Internet delle Cose con un prezzo di trasmissione dati molto conveniente. La gestione dei parcheggi è uno dei casi d’uso per cui Everynet può contribuire alla sua estensione in tutto il mondo.
“Le grandi sfide della mobilità che i progetti di smart city cercano di risolvere riguardano i parcheggi, i trasporti pubblici e la gestione del traffico. L’inquinamento atmosferico è una delle maggiori minacce ambientali per la salute. Siamo onorati di collaborare con Bosch per supportare la loro soluzione Smart Parking e per fornire il nostro contributo alla lotta contro l’inquinamento atmosferico e la congestione del traffico”, ha dichiarato Antonio Terlizzi, Senior Vice President, Head of Global Sales di Everynet. “Si prevede che il mercato della smart mobility crescerà a doppia cifra e raggiungerà i 70 miliardi di dollari entro il 2027. Crediamo fermamente che la partnership con Bosch apra le porte a interessanti opportunità e siamo lieti di poter offrire soluzioni IoT nuove e sostenibili, attraverso le nostre reti nazionali LoRaWAN”, ha concluso.
– foto Bosch –
(ITALPRESS).
Bosch, nel 2021 il fatturato sale a 78,7 mld
STOCCARDA (GERMANIA) (ITALPRESS) – Nell’anno fiscale 2021, Bosch ha ottenuto una crescita significativa dei ricavi e dell’utile nonostante il difficile contesto. Il fatturato generato dal fornitore di tecnologia e servizi è cresciuto del 10,1% a 78,7 miliardi di euro, e l’EBIT è aumentato di oltre la metà a 3,2 miliardi di euro, pari al 4% del fatturato rispetto al 2,8% dell’anno precedente. “Il risultato positivo dell’esercizio 2021 rafforza la nostra fiducia nell’affrontare il difficile contesto dell’anno in corso”, ha dichiarato Stefan Hartung, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bosch, in occasione della conferenza annuale di bilancio. L’azienda prende molto seriamente la responsabilità nei confronti dei propri collaboratori e, allo stesso tempo, fornisce aiuti umanitari fin dal primo giorno di guerra, in particolare per alleviare le sofferenze dei rifugiati. “Il nostro pensiero va dove le persone stanno lottando per sopravvivere”, ha affermato il Presidente di Bosch. Ha aggiunto che la guerra non può risolvere i conflitti politici. A suo parere, la situazione attuale evidenzia la pressione sulla politica e sulla società per diventare meno dipendenti dai combustibili fossili e per perseguire con vigore lo sviluppo di nuove fonti di energia. Per questo motivo, il Gruppo Bosch prosegue costantemente gli sforzi per mitigare il riscaldamento globale, nonostante il difficile contesto economico. Inoltre, Hartung ha annunciato che Bosch investirà 3 miliardi di euro in tre anni in tecnologie per la neutralità climatica, come l’elettrificazione e l’idrogeno. Hartung crede che la guerra rallenterà il percorso nella riduzione delle emissioni di CO2 nel breve termine. A lungo termine, tuttavia, accelererà la trasformazione tecnologica in Europa.
“I politici potrebbero prendere questo come spunto per agire con più determinazione – sia nel fornire incentivi per rendere gli edifici esistenti più efficienti dal punto di vista energetico sia nell’espandere la produzione di energia rinnovabile”, ha dichiarato Hartung. Egli ritiene che l’elettrificazione sia la strada più veloce verso la neutralità climatica, a condizione che sia basata sull’elettricità verde. Questo è il motivo per cui Bosch sta portando avanti la mobilità sostenibile: nel 2021, gli ordini dell’azienda relativi all’elettromobilità hanno superato per la prima volta i 10 miliardi di euro. Hartung ha sottolineato l’importanza anche per l’idrogeno. “La politica industriale dovrebbe concentrarsi sul rendere tutti i settori dell’economia pronti per l’idrogeno”, ha commentato. “Le soluzioni basate sull’elettricità hanno la priorità, ma anche quelle basate sull’idrogeno devono guadagnare più slancio. Avremo bisogno di entrambe se vogliamo vivere in modo sostenibile sul nostro pianeta”. Allo stesso tempo, il Presidente di Bosch ha annunciato che, nei prossimi tre anni, l’azienda investirà altri 10 miliardi di euro per la trasformazione digitale di questo business. “La digitalizzazione ha anche un ruolo speciale nella sostenibilità – e le nostre soluzioni partono da questa premessa”, ha sottolineato Hartung. Esempi di tali soluzioni nel portafoglio di Bosch includono: smart home energy manager e la piattaforma energetica di produzione connessa. “Siamo partiti bene nel 2022. Al momento, ci aspettiamo di superare il 6% di crescita previsto dal nostro rapporto annuale”, ha dichiarato Markus Forschner, membro del consiglio di amministrazione e CFO di Bosch. “Tuttavia, le notevoli incertezze che dobbiamo affrontare rendono difficile poter dare una stima più accurata nel suo complesso per l’anno in corso”. Secondo Forschner, l’azienda non raggiungerà l‘obiettivo di eguagliare il margine EBIT del 2021, prevedendo di raggiungere un target compreso tra il 3 e il 4%. “Il nostro risultato sta subendo gli effetti dovuti soprattutto agli aumenti dei costi dell’energia, delle materie prime e della logistica”. In particolare, nel settore Mobility Solutions, la pressione sui costi è attualmente molto alta – i prezzi di alcune materie prime sono quasi triplicati dal 2020. “Dobbiamo prepararci a prezzi sempre più alti e a mercati molto volatili”, ha sottolineato Forschner. “Non sono solo le case automobilistiche a dover trasferire gli aumenti di prezzo, ma anche i fornitori”.
Alla luce della situazione attuale, Bosch ha già rivisto in modo significativo le previsioni economiche globali. L’azienda si attende una crescita poco meno del 3,5%, all’inizio dell’anno era circa il 4%. La precedente previsione per la produzione auto di circa 88 milioni di veicoli e anche l’atteso aumento del 9% su base annua probabilmente non saranno soddisfatti. Forschner vede le ragioni nella recrudescenza degli effetti negativi della pandemia di coronavirus in Cina e nella carenza di chip. Nel complesso, tuttavia, rimane fiducioso: “Bosch sarà all’altezza anche in questa difficile fase. L’importante è avere prodotti all’avanguardia e un chiaro orientamento strategico a lungo termine – e noi li abbiamo entrambi”. Per garantire un’efficace azione di protezione per il clima, Bosch sta entrando nel business dei componenti per l’elettrolisi dell’idrogeno. Entro la fine del decennio, Bosch intende investire quasi 500 milioni di euro nel nuovo segmento di business, la metà dei quali al momento del lancio sul mercato previsto per il 2025. “Abbiamo una solida base per lo sviluppo di tecnologie a idrogeno e vogliamo far progredire la produzione di idrogeno in Europa”, ha dichiarato Hartung. “Ci aspettiamo che il mercato dei componenti per l’elettrolisi raggiunga un volume globale di circa 14 miliardi di euro entro 2030”. Con lo stack, Bosch fornirà il componente chiave dell’elettrolisi dell’idrogeno, combinato con l’elettronica di potenza, i sensori e l’unità di controllo per formare un modulo intelligente. Gli stack per la produzione di H2 dovrebbero entrare in produzione in serie già nel 2025.
Bosch sostiene il Green Deal dell’Unione Europea ed è particolarmente impegnata nella sostenibilità: Bosch è carbon-neutral nelle 400 sedi in tutto il mondo dal 2020 e sta facendo continui progressi in questo ambito. Bosch ha già realizzato un terzo dei risparmi energetici che l’azienda si è prefissata di raggiungere entro la fine del decennio. “La sostenibilità non è più un aspetto marginale, ma deve far parte del core business di ogni azienda”, ha spiegato Filiz Albrecht, membro del Consiglio di Amministrazione e Direttore delle relazioni Industriali di Bosch. La responsabilità sociale d’impresa di Bosch opera nell’ambito degli interessi economici, sociali ed ecologici. “Non è facile mantenere l’equilibrio di questi tre aspetti. Per noi responsabilità sociale, in tempi di cambiamento, significa accompagnare il maggior numero possibile di collaboratori in nuove aree di business”. Come ha evidenziato Albrecht, Bosch sta sviluppando tecnologie climaticamente neutre nei luoghi in cui finora sono stati prodotti sistemi di motori a combustione. Già 1.400 collaboratori della divisione powertrain sono passati a nuove aree, per esempio nel software e nell’elettromobilità, tramite programmi di riqualificazione o una piattaforma di collocamento interna. “Entro la fine dell’anno circa 2.300 collaboratori lavoreranno nel business delle fuel cell sia per applicazioni stazionarie sia per quelle destinate alla mobilità” ha dichiarato Albrecht, riferendo anche che quest’anno l’azienda intende assumere 10.000 nuovi ingegneri software in tutto il mondo.
– foto ufficio stampa Bosch –
(ITALPRESS).
Bmw e Bosch Smart Home presentano interazione tra vettura e casa
MILANO (ITALPRESS) – I guidatori Bmw sono in grado di controllare la propria Bosch Smart Home in modo facile, sicuro e comodo tramite l’integrazione Apple CarPlay e l’assistente vocale Siri durante la guida. Con il nuovo Bmw Operating System 8 nella i4, i guidatori possono semplicemente dire “Hey Siri” per attivare l’assistente vocale digitale. Per la prima volta, non è più necessario premere il pulsante del microfono sul volante. Una campagna congiunta di Bosch e Bmw mostra la connessione intelligente della Smart Home con la Digital Car e costruisce un ponte tra la casa intelligente e la mobilità digitale. L’accesso ai dispositivi Bosch Smart Home è possibile anche tramite l’assistente vocale Google Assistant in Android Auto e l’integrazione in auto di Amazon Alexa. I vantaggi dell’integrazione di Apple CarPlay nella Bmw e l’accesso associato ai prodotti Bosch Smart Home sono resi chiari nella campagna di comunicazione “Living the smart life”. In quattro diversi video, tre amici salgono sulla loro Bmw i4 e partono. Dopo un pò di tempo, i coinquilini si domandano se le loro persiane di casa sono chiuse, le luci sono spente o il sistema di allarme è attivo. Invece di dover tornare indietro e controllare, si rivolgono a Siri tramite Apple CarPlay. I video illustrano come i dispositivi Bosch Smart Home possono essere controllati facilmente e comodamente tramite l’integrazione di Apple CarPlay nella Bmw e come le routine quotidiane possono essere eseguite comodamente durante la guida – quasi come se si fosse a casa.
“Le soluzioni intelligenti di Bosch Smart Home sono progettate per semplificare la vita quotidiana dei nostri clienti a tutti i livelli”, ha affermato Christian Thess, Managing Director di Bosch Smart Home. “Siamo felici dell’opzione di controllo con Apple CarPlay tramite Siri. Questo significa che i guidatori Bmw possono accedere comodamente alle proprie case con i comandi vocali a cui sono già abituati e garantire facilmente un livello più elevato di sicurezza e sostenibilità nelle loro case mentre sono in viaggio”. Il sistema di controllo si adatta perfettamente alla loro mobilità e porta ulteriori vantaggi. Per esempio, gli utenti agiscono in modo più sostenibile con Smart Home, poichè possono scollegare gli elettrodomestici inutilizzati dalla rete elettrica mentre sono via. Inoltre, hanno accesso alle funzioni rilevanti per la sicurezza in ogni momento e possono così proteggere la loro casa in modo ottimale.
(ITALPRESS).
-foto ufficio stampa Bosch-
Bosch, accordo con Aws per digitalizzare la logistica
Bosch e il cloud provider americano Amazon Web Services (AWS) puntano a migliorare l’efficienza e la sostenibilità nel settore dei trasporti e della logistica. L’obiettivo comune è quello di offrire alle aziende di logistica e agli spedizionieri di tutto il mondo un accesso facile e veloce ai servizi digitali attraverso una piattaforma alimentata da AWS. In futuro, offriranno supporto: dall’utilizzo della capacità delle flotte di veicoli commerciali al monitoraggio dei flussi di merci, all’elaborazione degli ordini – tutto da un’unica fonte. A tal fine, Bosch e AWS hanno avviato una collaborazione strategica. Bosch sarà responsabile dello sviluppo e della gestione della piattaforma logistica, il cui nucleo è un marketplace per i servizi digitali, mentre AWS contribuirà con l’offerta cloud completa e la propria esperienza. La piattaforma faciliterà l’interazione fluida tra una varietà di servizi e dati, consentendo alle aziende di trasporto e logistica di beneficiare molto di più delle opportunità della digitalizzazione senza i propri progetti IT che richiedono risorse e costi elevati. Le aziende prevedono di presentare una prima versione della piattaforma logistica alla Hannover Messe, con il lancio per l’Europa, l’India e gli Stati Uniti fissato per la fine del 2022. “L’industria dei trasporti e della logistica è la spina dorsale dell’economia globale. Negli anni a venire, dovrà sopportare volumi di trasporto di merci e materie prime in continuo aumento e contemporaneamente ridurre l’impatto ambientale. In collaborazione con AWS, vogliamo aiutare l’industria logistica proprio in questa direzione”, ha affermato Sandeep Nelamangala, Executive Director, Bosch Limited, ed Executive Sponsor del business delle piattaforme logistiche di Bosch.
(ITALPRESS).
Batterie, servizi riducono i costi per le flotte di veicoli elettrici
STOCCARDA (GERMANIA) (ITALPRESS) – La ricarica veloce dei veicoli elettrici non è sempre sufficientemente veloce: i tempi di inattività durante la ricarica e i costi che essi comportano dissuadono aziende come i servizi di taxi e gli operatori di ride-hailing dall’elettrificare i propri parchi auto. A ciò si aggiunge l’incertezza sulle prestazioni delle batterie nell’uso continuo: quanto durano e quanto sono affidabili? Dato che l’elettromobilità svolge un ruolo fondamentale nel favorire l’azione per il clima nei centri urbani, è necessario trovare altre soluzioni. È qui che entra in gioco la cooperazione tra Bosch e Mitsubishi Corporation con Blue Park Smart Energy (BPSE). I partner stanno unendo le proprie forze per sviluppare servizi innovativi: Battery as a Service (BaaS). L’idea principale a cui si sta lavorando è che i gestori di parchi auto non dovranno più acquistare le batterie: semplicemente, pagheranno il loro utilizzo. Questo non solo riduce i costi di investimento iniziali, ma anche i costi operativi, perché i veicoli elettrici possono essere gestiti in modo più economico. Un progetto pilota in Cina sta ora lavorando su modelli di business per la sostituzione efficiente delle batterie.
Battery in the Cloud, un sistema di servizi basati su cloud di Bosch, costituirà la base tecnica della collaborazione. Le funzioni smart del software nel cloud analizzano continuamente lo stato delle batterie dei veicoli e agiscono di conseguenza per prevenire o rallentare l’invecchiamento delle celle. Di conseguenza, le prestazioni e la durata delle batterie migliorano. “Forti della nostra lunga esperienza nella mobilità connessa, lavoreremo a stretto contatto con i partner per elaborare nuovi modelli di servizio per le batterie” ha dichiarato Zheng Xinhang, Direttore generale di Bosch Connected Mobility Solutions Ltd. Nel progetto pilota in Cina, Mitsubishi Corporation come partner commerciale e Bosch stanno lavorando con BPSE. Blue Park Smart Energy fa parte del Gruppo BAIC ed è un’azienda leader nei sistemi di sostituzione delle batterie. “In questa collaborazione, l’ampia esperienza commerciale e le risorse di Mitsubishi Corporation, insieme al servizio Battery in the Cloud di Bosch, faranno da ponte tra l’attività di sostituzione delle batterie e servizi finanziari” ha affermato Seiji Hamanaka, Direttore generale del Battery Business Department di Mitsubishi Corporation. Oltre allo sviluppo di soluzioni tecniche, si sta lavorando per creare un ecosistema di leasing finanziario per la commercializzazione ai fornitori di servizi di mobilità e alle società finanziarie. “La collaborazione può rappresentare un’attività redditizia per i gestori di parchi auto commerciali e contribuire al tempo stesso alla riduzione dei gas serra, creando un ambiente più favorevole per l’adattamento dei veicoli ad alimentazione alternativa” ha aggiunto Hamanaka.
La domanda è enorme. Soltanto in Cina, saranno circa 15 milioni i veicoli che passeranno all’elettrico. Bosch e Mitsubishi Corporation desiderano non solo supportare l’elettrificazione delle flotte auto, ma anche, in una fase successiva, incoraggiare l’utilizzo di batterie usate sulla base di Battery in the Cloud, con lo scopo di migliorare la sostenibilità. Tenendo conto di ciò, le aziende stanno progettando di espandere le proprie attività di innovazione Battery as a Service ad altri mercati. I servizi cloud di Bosch migliorano anche la manutenzione La rapidità di ricarica, il numero elevato di cicli di ricarica, lo stile di guida eccessivamente sportivo e temperature estremamente alte o basse possono essere fonti di stress che contribuiscono ad accelerare il processo di invecchiamento delle batterie. I servizi Bosch basati su cloud sono ideati per riconoscere e contrastare attivamente cause di deterioramento come queste. Tutti i dati rilevanti per la batteria, come per esempio temperatura ambiente attuale e abitudini di ricarica, vengono trasmessi in tempo reale al cloud. Le informazioni sullo stato della batteria consentono a Bosch di proteggerla dall’invecchiamento. Per fare un esempio: le batterie completamente cariche invecchiano più velocemente a temperature ambiente particolarmente alte o basse. I servizi cloud di Bosch garantiscono quindi che le batterie non si carichino al 100% quando fa troppo caldo o troppo freddo. I dati del cloud aiutano anche a migliorare la manutenzione e riparazione della batteria. Per esempio, è possibile informare i guidatori o i gestori del parco veicoli non appena viene rilevato un errore o un difetto della batteria. In questo modo diventa più probabile riuscire a riparare la batteria prima che questa si danneggi irrimediabilmente o smetta di funzionare all’improvviso.
(ITALPRESS).
Bosch, sensore pressione barometrica alza precisione dispositivi mobili
LUDWIGSBURG (GERMANIA) (ITALPRESS) – Bosch Sensortec presenta BMP581, il sensore di pressione barometrica che abbina il basso consumo di energia con l’estrema precisione per fornire il tracciamento dell’altitudine di dispositivi wearable, hearable o IoT. Questa capacità lo rende ideale per applicazioni come il fitness tracking, il rilevamento di cadute, la localizzazione e la navigazione indoor, consentendo nuove applicazioni d’uso che prima erano impossibili.
“Sulla base delle eccellenti prestazioni e del basso consumo rispetto alle precedenti generazioni di sensori Bosch, il nostro BMP581 offre ora un livello di precisione completamente nuovo” ha dichiarato Stefan Finkbeiner, CEO di Bosch Sensortec. “È incredibilmente preciso: può misurare una fluttuazione della pressione barometrica equivalente a un millesimo del peso di una zanzara (7,6 µg)”.
Grazie alla sua estrema precisione, BMP581 rileva un cambiamento di altezza di pochi centimetri. Può quindi registrare i movimenti negli allenamenti di fitness fino al livello delle singole trazioni o flessioni. Fornisce anche informazioni di localizzazione molto accurate per la localizzazione interna (indoor), la navigazione o il riconoscimento dei piani di un edificio. In questo modo, il sensore fornisce dati importanti in caso di chiamate d’emergenza.
Il sensore è in grado di migliorare significativamente la stabilità di volo e la precisione di atterraggio dei droni e di rilevare i livelli di acqua negli elettrodomestici, per esempio per avvertire di eventuali allagamenti nelle lavatrici.
(ITALPRESS).
















