A seguito della decisione della Giunta Sportiva ACI Sport relativa al 10° Tuscan Rewind pubblicata il 22 gennaio, Citroen risulta vincitrice del titolo Campionato Italiano Rally Costruttori 2019, il primo titolo assoluto nel Rally Italiano nella storia del Double Chevron arrivato nell’anno del debutto della C3 R5. “Citroen Italia ringrazia i propri portacolori Luca Rossetti ed Eleonora Mori, il team, i meccanici e tutti i partner che con il loro supporto hanno consentito di raggiungere questo importante obiettivo”, si legge in una nota. “Siamo molto orgogliosi del risultato raggiunto nella nostra stagione di debutto nel Campionato Italiano Rally, coronamento del grande impegno di tutti i ragazzi che hanno lavorato per questo traguardo – sottolinea Marco Antonini, Direttore Brand Citroen Italia – La vittoria della C3 R5 nei rally italiani è un importante tassello che si aggiunge alla storia di successo della C3 nel nostro Paese”.
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A Citroen titolo italiano rally costruttori 2019
CITROEN AL VIA DEL MONZA RALLY SHOW CON ROSSETTI
Citroen Italia sarà presente all’edizione 2019 del Monza Rally Show, e schiererà la sua Citroen C3 R5 guidata da Luca Rossetti con Eleonora Mori nel ruolo di navigatore.
Le vetture da rally si sfideranno su otto prove speciali che iniziano nel pomeriggio di venerdì, dopo lo Shakedown e il “Grid Exhibition”, l’esposizione di tutte le vetture iscritte alla gara. Nella giornata di sabato sono in programma quattro prove speciali mentre le ultime due si disputeranno nella mattina di domenica. In seguito alla premiazione del Monza Rally Show, conclude l’evento il “Masters’ Show”, l’avvincente sfida uno contro uno lungo il rettilineo dell’Autodromo.
La Citroen C3 R5 affronterà per la prima volta le curve del mitico circuito automobilistico internazionale all’interno del parco di Monza. Schierata nel Cir 2019, Citroen C3 R5 è frutto di un progetto iniziato alla fine del 2016 presso Citroen Racing, la divisione sportiva della marca, equipaggiata con il suo motore quattro cilindri 1.6 con trazione integrale permanente e differenziali autobloccanti, per una ottimale distribuzione dei suoi 282 CV di potenza. Alla guida di Citroen C3 R5, tutta l’esperienza di Luca Rossetti che ha già partecipato al Monza Rally Show, conquistando nell’edizione 2018 il decimo posto assoluto e il primo posto nella categoria R5. Al suo fianco, Eleonora Mori, che ha partecipato all’edizione 2018 del Monza Rally Show, in qualità di navigatrice di Antonio Cairoli, conquistando il quinto posto assoluto, primo nella categoria WRC16. La coppia affronterà con grande determinazione il prestigioso asfalto del circuito di Monza, supportata dal team tecnico di Fabrizio Fabbri, storico partner sportivo di Groupe PSA Italia, che si occuperà della preparazione della vettura e dell’assistenza in gara. Per affrontare le Prove Speciali del Monza Rally Show 2019, la Citroen C3 R5 sarà equipaggiata con pneumatici Pirelli da 18″.
“Il Monza Rally Show ormai è il tradizionale appuntamento che chiude la stagione agonistica, un evento che si è ricavato uno spazio importantissimo nel calendario dei Rally italiani e non solo, vista la presenza di molti ospiti internazionali – racconta Rossetti – Quest’anno sarà particolarmente interessante per noi perché la competizione è riservata praticamente alle vetture di categoria R5 e noi potremo concorrere per la vittoria assoluta del Rally. Non vedo l’ora di provare la nostra C3 su un terreno praticamente nuovo, la pista, e sono sicuro che il divertimento non mancherà e anche le prestazioni saranno secondo le nostre aspettative”, aggiunge Rossetti. Per Eleonora Mori “il Monza Rally Show è un evento unico nel suo genere che attrae un pubblico sempre più vasto di appassionati. Un’occasione importante per me e per Luca per metterci alla prova con la nostra C3 R5 su questo meraviglioso circuito. Si tratta di una nuova sfida, diversa rispetto ai tracciati affrontati quest’anno con Luca e con la nostra C3 nel CIR”.
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ANDREUCCI E PEUGEOT A CACCIA DEL TITOLO ITALIANO
Ultima gara di un campionato italiano rally 2018 mai monotono, con numerosi colpi di scena che hanno rimescolato le carte nella classifica assoluta piloti. Al 36^ Rally Due Valli il 10 volte campione italiano rally Paolo Andreucci, infatti, deve puntare in alto con la sua Peugeot 208 T16 per portare a casa quello che potrebbe essere l’11^ titolo in carriera. Un appuntamento non facile ma che ha il sapore della sfida finale contro una concorrenza assai agguerrita, che non vuole mollare. Se, da un lato, il giovane Damiano De Tommaso e la sua 208 R2B hanno già vinto il titolo di Campione Italiano Rally Junior 2018 con una gara d’anticipo, il primo posto nell’assoluto è ancora da assegnare. Il pilota toscano della Casa del Leone dovrà fare affidamento sulla squadra ma, ancor più, sulla 208 T16 e sul supporto della fidata navigatrice, Anna Andreussi. Verona attende a breve il team Peugeot Sport Italia che si presenterà con tre equipaggi, perché tornerà a correre anche il siciliano Marco Pollara con la seconda 208 T16, dopo la pausa dell’Adriatico. “Ci attende un week end di gara davvero intenso e con una grande responsabilità sulle spalle”, avverte Andreucci.
“Devo necessariamente puntare in alto per conquistare il primo posto nel campionato assoluto, perché la posizione di classifica non mi garantisce alcuna tranquillità. So che posso continuare a contare sul supporto di tutta la squadra, un team che sta lavorando alacremente in queste ore per considerare ogni singolo aspetto che può essere determinante per la vittoria a Verona. Il supporto degli sponsor tecnici, penso a Pirelli e Total in primis, non è mai mancato e so che avrò anche in questa occasione il migliore setup possibile a disposizione. La gara non sarà facile, lo so già, anche se il tempo dovrebbe essere tendenzialmente stabile e bello, quindi con una variabile in meno da considerare – chiosa Andreucci – Non sarà facile stare davanti perché la concorrenza non starà di certo a guardare, deve giocarsi il tutto per tutto in una gara che si preannuncia davvero impegnativa. Noi, come sempre, siamo determinati a fare un ottimo lavoro e l’aspettativa è alta. Voglio il titolo”.


