Alla fine del Rally del Casentino, pensando ai pronostici e alle prime battute della gara, i verdetti sono stati sorprendenti. Per la prima volta il migliore dei partecipanti al trofeo Peugeot Competition RALLY 208 non è stato un italiano, bensì il promettente svizzero Niki Buhler. E al vertice della classifica generale c’è stato un nuovo avvicendamento: dopo Tommaso Ciuffi e Giacomo Guglielmini, il nuovo leader è il parmense Marco Leonardi. Quasi incredibile se si pensa che proprio Leonardi ha iniziato precipitando in graduatoria per una foratura che di fatto gli ha immediatamente tolto ogni possibilità di successo finale. Invece l’esperto emiliano ha finito per scavalcare Guglielmini salendo al vertice stagionale per un solo punto. Il favorito della vigilia, Tommaso Ciuffi, nelle prime battute ha rispettato i pronostici nonostante la grinta degli avversari, ma a metà gara è finito in un fosso perdendo oltre 4’ (e ovviamente anche il primato) prima di riuscire a rimettersi in strada. Fra rimonta personale e colpi di scena finali è finito al quarto posto fra i trofeisti e al settimo di categoria. Grandi protagonisti all’inizio ma anche nel finale di gara sono stati e Lorenzo Ancillotti. Niki Buhler è stato il più veloce della prova spettacolo del venerdì sera e si è espresso al meglio nella lunghissima (oltre 36 km) prova finale di Talla salendo al vertice. Lorenzo Ancillotti – vincitore a sorpresa della Power Stage davanti a Mirco Straffi e Tommaso Ciuffi – si è piazzato con autorevolezza ed efficacia al vertice della classe rilevando l’attardato Ciuffi e sembrava destinato a imporsi tra i trofeisti.
Invece sulla prova di Talla ha danneggiato la vettura perdendo oltre un minuto e consegnando il successo a Buhler. Delusione cocente sia per Giacomo Guglielmini che per Mirco Straffi, entrambi incolpevolmente costretti al ritiro dopo un eccellente avvio quando erano in lotta ravvicinata con Ciuffi: dopo la PS4 il modenese era a 5”1 da Ciuffi, il toscano a 5”8. Per entrambi la PS5 è stata il momento decisivo: il leader del Peugeot Competition RALLY 208 non riusciva nemmeno ad arrivarci, irrimediabilmente fermo al parco assistenza, mentre Mirco Straffi
restava appiedato sul percorso della prova.
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RALLY DEL CASENTINO A BUHLER, LEONARDI NUOVO LEADER
PEUGEOT COMPETITION, LEONARDI TRIONFA, GUGLIELMINI NUOVO LEADER
Week end all’insegna dell’Emilia e dei piloti emiliani nel secondo dei quattro appuntamenti del Peugeot Competition RALLY 208 abbinati alle gare dell’IRC Pirelli. Dal teatro – le montagne del parmense intorno a Borgo Val di Taro – al vincitore parmense Marco Leonardi e al nuovo leader della serie, il modenese Giacomo Guglielmini. Per una volta, in questa primavera bagnatissima, la pioggia ha risparmiato proprio il rally che di solito se la ritrova persino nei periodi di siccità, e ne è uscita una gara appassionante dove ha trionfato Marco Leonardi, pilota proprio di Borgotaro, al volante della 208 R2
curata dalla Sportec per i colori Meteco Corse. Ma se Leonardi ha di fatto condotto sin dal via, per tutta la gara ha dovuto fare i conti con avversari determinati a braccarlo. Soprattutto Giacomo Guglielmini, il pilota della Maranello Corse che ha ottenuto i punti bonus da vincitore della Power Stage ed al traguardo è finito alle sue spalle per soli 20”. Un bottino che gli ha permesso di portarsi in testa al Peugeot Competition RALLY 208, approfittando anche dell’assenza del vincitore della prima gara, Tommaso Ciuffi, brillantemente impegnato con la sua 208 nel contemporaneo Rally d’Italia iridato. Ma la partita per i primi posti, a conferma dell’equilibrio generale, ha coinvolto anche Mattia Targon, Alessandro Zorra e Mirko Straffi. I primi due sono partiti fortissimo ed erano, nell’ordine, vicinissimi a Leonardi. Poi Targon ha sbagliato sulla Power Stage ritirandosi, mentre Zorra ha poi ceduto all’attacco di Guglielmini – alla fine 8” a dividerli.
Quanto a Mirko Straffi un rally che lo ha lasciato soddisfatto a metà. Buone le prestazioni, ma non quanto si aspettava. Comunque gli sono bastate per portarsi a casa un quarto posto, dopo che lo svizzero Niki Buhler è scivolato sulla ghiaia uscendo di strada e Gianluca Caserza, dopo un buon inizio, è rimasto attardato. Il ventiseienne genovese si è così ritrovato a giocarsi la quinta piazza con l’esperto locale Milko Pini, al debutto con la 208 R2: una sfida risolta a favore di quest’ultimo proprio sull’ultima prova speciale. Poche soddisfazioni invece per Lorenzo Ancillotti e Davide Craviotto, rispettivamente settimo e undicesimo di classe. Prossimo appuntamento dell’IRC Pirelli valevole per il Peugeot Competition RALLY 208 sarà il Rally del Casentino in programma il 6-7 luglio.
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PIOGGIA PER SHAKEDOWN, CITROEN PREPARA GARA
La pioggia ha caratterizzato lo shakedown del Rally di Sardegna e la Citroën Total Abu Dhabi WRT ha quindi deciso di utilizzare i 3,34 chilometri che riprendono parte di una delle speciali del week-end per lavorare sul set up della C3 WRC in queste condizioni particolari.
Su un fondo inizialmente appena umido, le C3 WRC sono andate molto bene nei primi due passaggi. L’intensificarsi della pioggia ha cancellato ogni possibilità di migliorare i tempi; il team ha dunque deciso di sfruttare lo shakedown per testare varie regolazioni in vista della gara. Craig Breen e Mads Ostberg hanno chiuso rispettivamente al decimo (+3”6) e all’undicesimo posto (+4”0), ma con molti nuovi dati a disposizione. Anche se gli equipaggi hanno già corso giovedi sera, sui due chilometri della speciale dell’Ittiri Arena Show, la gara vera e propria inizia oggi, con i 122,86 chilometri cronometrati delle otto speciali. “Mentre la strada si puliva, noi eravamo all’assistenza – racconta Breen – Poi si è riempita d’acqua, impedendoci di migliorare i tempi. Il feeling con l’auto è stato davvero buono, ed è questa la cosa importante. Sono contento dell’equilibrio della mia C3 WRC e sono impaziente di vedere cosa ci riserverà la gara”. “Non è stato facile gestire condizioni così instabili, ma sono soddisfatto della nostra sessione di guida – aggiunge Ostberg – In gara dovremo fare le scelte giuste, in funzione del meteo e del grip che si prevede. Comunque mi sono sentito a mio agio al volante della C3 WRC e questo è davvero fondamentale”.
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PEUGEOT COMPETITION 208 FA TAPPA AL RALLY DEL TARO
Al Rally del Taro torna la serie IRCup Pirelli e, con essa, il Peugeot Competition Rally 208. E sarà già un appuntamento determinante. Ben 14 le Peugeot 208 R2B annunciate – di nuovo il modello più numeroso al via – con 12 dei suoi piloti che si giocano una vittoria che sarà sicuramente importante nell’economia della stagione. Sia perché il verdetto della gara parmense ha spesso corrisposto con quello di fine stagione, sia perché stavolta mancherà il leader provvisorio del monomarca Peugeot, Tommaso Ciuffi, impegnato nelle stesse ore nel Rally d’Italia-Sardegna del Mondiale. Quindi una opportunità in più per i suoi rivali, ad iniziare dal modenese Giacomo Guglielmini e dall’empolese Mirco Straffi, entrambi sul podio del Rally Lirenas che ha aperto la stagione, e da Marco Leonardi, veloce sempre ed ancor di più su queste che per lui sono quelle di casa. Attesissimi anche il veneto Mattia Targon – vincitore della Power Stage a Cassino, dove è stato brillantissimo sino al ritiro – l’altro locale Milko Pini – al debutto nel Peugeot Competition – ma anche lo svizzero Niki Buhler e il reggiano Alessandro Zorra, assente a Cassino ma recente vincitore di categoria nel Rally Appennino Reggiano. Il rally parmense sarà già determinante per gli altri al via, ad iniziare dai due genovesi Gianluca Caserza e Davide Craviotto, sfortunati al Lirenas, e dal fiorentino Lorenzo Ancillotti. In scena ci sarà anche il vincitore del Peugeot Competition Rally 2017, Marcello Razzini, che anche grazie ai premi vinti nella passata edizione ha potuto concretizzare un programma di prestigio con la Peugeot 208 T16 R5, vettura con cui ha già conquistato la vittoria assoluta al Rally Appennino Reggiano. Il Rally del Taro prenderà il via da Borgo Val di Taro domani, con in programma tre prove speciali nel pomeriggio. I restanti 6 tratti cronometrati verranno invece affrontati domenica, con arrivo finale a Bedonia dalle ore 17.
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LA PEUGEOT 208 T16 ACCLAMATA DAL PUBBLICO AL PARCO VALENTINO
La Peugeot 208 T16, vincitrice del 10 titolo nel campionato italiano rally e attuale leader di stagione, ha sfilato alla Supercar Night Parade del Salone Parco Valentino 2018. A bordo, un equipaggio d’eccezione: il 10 volte campione italiano rally Paolo Andreucci ha abbandonato (seppur per poco tempo) la fidata navigatrice Anna Andreussi per sfilare per le vie del centro di Torino con a fianco il Direttore Generale di Groupe PSA Italia, Massimo Roserba. La plurivittoriosa 208 si è fatta subito notare fin dalle prime ore di ieri, quando è stata esposta al Castello del Valentino, assieme a tante supercar, prototipi e vetture di serie. Ha poi sfilato tra due ali di folla per le vie del centro di Torino fino a Piazza San Carlo, ove il pilota toscano non ha saputo trattenersi e si è esibito in alcune evoluzioni. “È stata una esperienza magnifica, mi sono divertito davvero molto e, lo confesso, sono rimasto molto colpito dal calore delle persone accorse a vedere la sfilata che applaudivano al nostro passaggio. Ok durante un rally, ma qui mi ha sorpreso per il coinvolgimento delle persone, giovani e meno giovani. Oltretutto, in questa occasione, sapendo che era una sfilata, non ho nemmeno dato gas sul pedale, salvo poi essere sollecitato dal personale dell’organizzazione… Allora ho mollato le briglie ai cavalli ed abbiamo dato un po’ di spettacolo. È sempre bello portare i rally delle città e durante le tappe del campionato italiano ci capita di entrare in contesti urbani, come il Rally di Roma o la Targa Florio, ma a Torino è stato diverso. Culla dell’auto del nostro paese, questa città custodisce al Museo dell’Automobile la prima vettura a circolare in Italia, guarda caso proprio una Peugeot! Una Type 3 del 1893” dice Paolo Andreucci. “Assieme a Massimo Roserba abbiamo constatato quanto sia riconosciuto dal pubblico ciò che facciamo nelle competizioni e questo ci porta a voler vincere ancora tanto. Ora mi aspetta la quinta gara del campionato e sono fermamente intenzionato a consolidare il grande vantaggio in campionato che ho sui miei inseguitori”.
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PEUGEOT CON ANDREUCCI E POLLARA PER VINCERE L’ISOLA D’ELBA
E’ arrivato il momento del 51° Rally Isola d’Elba, un appuntamento che torna dopo diverso tempo nel calendario del CIR. Una gara che vede al via il 10 volte campione italiano Paolo Andreucci in testa alla classifica del campionato con 42 punti, 20 di vantaggio sui diretti inseguitori. Una posizione che Peugeot Sport Italia vuole consolidare con lo schieramento sulla griglia di partenza delle due Peugeot 208 T16: quella guidata dal toscano, ma anche quella con alla guida il siciliano Marco Pollara. Paolo Andreucci è tonificato dagli ottimi risultati ottenuti finora nelle prime tre gare, ma è consapevole delle difficoltà che può rappresentare questo appuntamento. Un rally su asfalto con 10 prove speciali della durata totale di 151,48 km. La 208 T16 è in piena forma e la squadra ha lavorato duramente in vista di questo appuntamento che prenderà ufficialmente il via da Piazza Cavour a Portoferraio alle ore 16:15 di domani. Marco Pollara, alla guida della seconda 208 T16 ufficiale, conta di ribaltare i risultati finora ottenuti. Dopo il 10° posto al Targa Florio, punta ad arrivare tra i primi cinque all’arrivo sabato pomeriggio. Sarà un lavoro duro e complesso, ma l’equipaggio è molto affiatato e determinato. Le migliori premesse ci sono tutte. “Il rally dell’Elba è un grande rientro nel CIR – spiega Andreucci -. Un appuntamento che ha fatto la storia del campionato europeo e italiano. Una gara molto bella che merita, oltretutto, di esser vista. Un percorso tutto asfalto che parte da Portoferraio e che vede 5 prove speciali il primo giorno ed altrettante il secondo”.
“Il percorso – prosegue Andreaucci – è stato rivisto per circa il 60% e ha una nuova prova speciale, la Porto Azzurro – Volterraio di circa 14 km. Non ci darà respiro perché è pienissima di curve e l’asfalto è abbastanza scivoloso. Ci potrà poi essere qualche cambio di temperatura, visto che si passerà da percorsi a livello mare a percorsi sul monte Perone, ma spero che il meteo non faccia scherzi, come invece è successo al Targa. Noi siamo prontissimi, la squadra ha lavorato bene in questi giorni e sono molto carico per questo appuntamento”. Voglia di riscatto per Marco Pollara. “Al Targa Florio avrei voluto fare di più, motivo per cui voglio affrontare questo appuntamento all’Elba con grande determinazione e concentrazione, cercando di non fare errori e portare la mia 208 T16 sul traguardo, magari nei primi 5 posti.
È una gara molto insidiosa e famosa per le sue difficoltà. Un’isola in cui si sono sfidati i migliori piloti della storia. Voglio quindi imparare molto anche da questo appuntamento e dare prova della mia crescita nel campionato”.
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ANDREUCCI VINCE 51° ISOLA D’ELBA E CONSOLIDA PRIMATO
Una grande rimonta e una splendida vittoria per Peugeot Sport Italia. Paolo Andreucci, terzo alla fine della PS1, riesce a rimontare e vince il 51° Rallye Elba, raggiungendo così la terza vittoria in quattro gare disputate. Un appuntamento storico che è stato teatro di grandi imprese del passato e che ora vede il Leone sul più alto gradino del podio, consolidandone la leadership in campionato, sia piloti sia costruttori. Week end di gara un po’ sfortunato quello del giovane Marco Pollara alla guida della seconda Peugeot 208 T16 ufficiale. Noie all’idroguida lo hanno rallentato quando si stava avvicinando a posizioni da podio: finisce decimo assoluto. Un peccato, ma ha dimostrato che
la stoffa c’è ed è in grado di lottare con i top driver del campionato. “Il rally dell’Elba è stato una bella sfida – il commento a fine gara di Paolo Andreucci -. Non facile perché molto scivoloso il fondo nelle prime prove speciali di ieri. Sembrava di avere grip, ma non era così. Ho concluso quindi la prima prova speciale in terza posizione. Poi, ieri sera, alla fine della PS5, sono riuscito a risalire una posizione e questa mattina, invece, ho fatto il salto in prima posizione, perché chi mi stava davanti ha avuto un problema a una gomma. Dall’ottava prova in poi ho amministrato la gara perché chi mi inseguiva era ben distante. È stata una bella gara, finalmente in un clima estivo e senza le bizze del meteo come al Targa Florio. La 208 T16 è andata bene e le gomme sono state una conferma della qualità e competitività di Pirelli. Bene così. Ora ci si prepara per il San Marino, a fine giugno, perché arrivano le tappe più difficili per noi. Ma sono sicuro che il lavoro fatto finora ci servirà”.
“Che delusione, speravo proprio in un altro risultato – ammette
Marco Pollara -, anche perché stavo andando bene. Nemmeno me lo sarei immaginato che avrei potuto puntare al podio e stavo andando in quella direzione prima che l’idroguida mi rallentasse…I meccanici al parco assistenza sono stati come sempre perfetti, ma il ritardo accumulato era tale che non ero in grado di recuperare e puntare più in alto di questo decimo posto. Male ma con una consolazione derivante dal fatto che mi sono reso conto che posso puntare in alto, con i migliori piloti del campionato. La gara è stata una bella esperienza e sicuramente carica di storia. L’appuntamento è solo rinviato”.
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TARGA FLORIO, PEUGEOT A CACCIA SUCCESSI CON ANDREUCCI E POLLARA
Prenderà il via domani la centoduesima edizione della Targa Florio e Peugeot sbarca in Sicilia con la squadra al completo. Paolo Andreucci e Marco Pollara con le loro 208 T16 ma, anche, Damiano De Tommaso e la sua 208 R2B daranno battaglia e puntano a nuovi successi in questo CIR 2018.Il 10 volte campione italiano rally Paolo Andreucci, forte di due vittorie in due gare disputate finora, punta a vincere una gara siciliana che l’anno scorso, per i tragici fatti accaduti, è stata anticipatamente interrotta. Dal canto suo, Marco Pollara punta a riscattarsi dopo l’esordio non proprio positivo nelle prime due gare di campionato dove è stato costretto a ritirarsi anzitempo. La 208 T16 è quindi pronta a ribadire la sua superiorità anche in una delle gare motoristiche più belle al mondo. Damiano De Tommaso, invece, con la piccola 208 R2B è chiamato a confermare il livello qualitativo finora dimostrato e punta a migliorare la buona prestazione ottenuta nell’unica gara del campionato junior finora disputata, il rally del Ciocco in cui è arrivato terzo.
“Il Targa Florio è una gara che conosco molto bene, una gara storica che mi piace molto e che ho vinto dieci volte – sottolinea Paolo Andreucci -. Si parte il venerdì sera con la prova spettacolo e sabato mattina con la Scillato-Polizzi, una prova storica che si faceva al contrario. Bei tornanti, con terreno viscido e con il pezzo finale un po’ più veloce. Ci sono tante prove speciali veloci, con variazioni di ritmo e molto spettacolari, mi piacciono. La prova di Cefalù chiude le prove speciali della giornata con la partenza in salita, un bel misto veloce e la possibilità per il pubblico di apprezzarne il percorso”.
“La mia intenzione per questa edizione del Targa – prosegue Andreucci – è di concludere il lavoro iniziato lo scorso anno quando ci siamo dovuti interrompere per i tragici fatti accaduti. Abbiamo lavorato sodo sulla vettura e sulle gomme, trovando un equilibrio ottimale, secondo il mio punto di vista. Non sarà facile, però, perché la concorrenza è sempre più agguerrita e preparata. Sono confidente di poter fare una bella gara, ben supportato da una 208 T16 che è sempre stata molto affidabile e performante”. “Voglio ribaltare completamente la situazione e riscattarmi da questa falsa partenza nel campionato 2018 – le buone intenzioni di Marco Pollara -. Sono fermamente determinato a cambiare e, soprattutto, a non sbagliare. Sono contrariato per quanto successo, ma ora si cambia. Abbiamo preparato meticolosamente questa gara e siamo iper concentrati. La macchina c’è, la squadra pure, ora tocca a noi! Lo facciamo per noi stessi ma anche per il grande pubblico che, nella nostra gara di casa, viene a tifarci e incoraggiarci, non voglio deluderli. Non sarà facile combattere con gli altri sfidanti nell’R5, perché a noi manca esperienza, ma conto di fare una bella gara”. “Finalmente si torna a correre – dice Damiano De Tommaso -. Lo confesso, sono un po’ impaziente, ho voglia di rimettermi al volante della mia 208 per scendere in gara e portare a casa un bel risultato in questa Targa Florio. Voglio far vedere che posso fare meglio del terzo posto ottenuto in Toscana, ma non voglio strafare, perché non posso permettermi di sbagliare. Mi sono preparato molto, sfruttando anche questa pausa per allenarmi ancor più e trovare la giusta concentrazione per correre in Sicilia. Con l’auto nulla da eccepire, la conosco ormai bene e la sento mia. Il Targa sarà impegnativo, ma non mi spaventa questa cosa. Voglio vincere!”
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