Cous Cous Fest lancia la sesta edizione del
Campionato italiano Conad, rivolto a chef professionisti
provenienti da tutta Italia. Il contest e’ organizzato
dall’agenzia Feedback ed e’ promosso da Conad. La gara, che si
svolgera’ in modalita’ on-line, selezionera’ i sei chef che si
sfideranno a San Vito Lo Capo in occasione del Cous Cous Fest per
vincere il titolo di Campione italiano Conad. “Da 10 anni siamo a
fianco della kermesse internazionale dell’integrazione culturale
tra i popoli del Mediterraneo – ha detto Vittorio Troi’a,
direttore divisione Sicilia Pac2000a Conadb- un evento che sa
coniugare la tradizione gastronomica di un numero crescente di
Paesi con i temi dell’immigrazione e dell’accoglienza,
particolarmente attuali in una terra di frontiera come la Sicilia
che si misura quotidianamente sui valori e sullo spirito solidale
della propria gente”. Per partecipare bisogna iscriversi sul sito
del festival, all’indirizzo couscousfest.it, entro il 24 giugno, e
caricare sulla piattaforma la fotografia di una ricetta a base di
cous cous realizzata in qualsiasi variante (verdure, carne, pesce,
frutta, dolce), contenente un prodotto Sapori&Idee Conad o
Sapori&Dintorni Conad. Per Francesco Pugliese, amministratore delegato Conad:
“Quest’anno, con tutte le tensioni acuite dalla pandemia, la
storica partnership tra Conad e Cous Cous Fest assume un
significato nuovo: il grano duro, utilizzato da tutti i popoli che
si affacciano sul Mediterraneo, diventa, nelle sue varie
lavorazioni, un ponte per il dialogo tra le culture, con
l’alimentazione che assume un rinnovato ruolo di forza di
pacificazione. Inoltre, questa partnership ci consente di
rinnovare il nostro sostegno alle imprese dei settori piu’ colpiti
dalle misure rese necessarie dall’emergenza sanitaria nel momento
in cui siamo prossimi al ritorno a quella normalita’ che da piu’
di un anno abbiamo perso. Siamo felici di affiancare il Campionato
Italiano Cous Cous Fest 2021 con il marchio Conad e i prodotti
della gamma Sapori e Dintorni e Sapori & Idee, anche perche’
questo “contest on line” esce dai confini regionali e riguarda
tutta l’Italia: pensiamo, cosi’, di offrire a giovani promesse
della cucina italiana una opportunita’ per esprimere talento e
creativita’”. A giudicare le candidature provenienti da tutta
Italia ci sono due giurie, una tecnica e una popolare, formata dai
navigatori del web che potranno votare sul sito del Cous Cous Fest
il loro piatto preferito. La giuria tecnica e’ presieduta da Paolo
Vizzari, esperto enogastronomico. Con Vizzari giudicheranno le candidature Sonia Peronaci,
imprenditrice digitale e storica fondatrice di Giallozafferano e
la giornalista Annalisa Cavaleri, professore di antropologia del
cibo all’Universita’ IULM di Milano. Dai voti delle due giurie
saranno selezionati 6 chef: 5 scelti dalla giuria tecnica e uno
dai navigatori del web che esprimeranno la loro preferenza votando
le candidature sulla piattaforma. In questo modo si otterra’ la
rosa dei 6 finalisti che a settembre, durante il Cous Cous Fest,
si sfideranno in gara live. Alla fine delle gare, il vincitore
verra’ proclamato Campione Italiano Conad Cous Cous Fest 2021 ed
entrera’ a far parte della squadra dell’Italia durante il
Campionato del mondo di cous cous. La proclamazione degli chef
finalisti avverra’ in occasione della trasmissione Cous Cous Fest
live show la prima meta’ di luglio. E’ possibile consultare il
regolamento completo sul sito couscousfest.it.
Cous cous fest, al via campionato italiano Conad
Conad Nord Ovest dona alla Caritas 160 mila pasti
Già prima dello scorso Natale, Conad Nord Ovest ha deciso di intervenire nelle regioni in cui la cooperativa è presente: ad oggi sono stati donati a Caritas Italiana complessivamente 632.520 euro che corrispondono a 160.000 pasti per più di 10.500 famiglie in difficoltà. L’iniziativa è un gesto solidale che ha caratterizzato tutte le attività collegate al 60° di Conad Nord Ovest. “In Italia ci sono migliaia di famiglie in grande difficoltà, molte delle quali non più in grado di acquistare beni per sopravvivere. I dati drammatici che tutti abbiamo davanti agli occhi ci hanno spinto a intervenire concretamente aiutando più di 10.500 famiglie, con una donazione pari a 160.000 pasti. Celebrare i nostri primi 60 anni con azioni concrete per sostenere le comunità e ringraziare per la fiducia che i nostri clienti ci dimostrano quotidianamente, è stato del tutto naturale”, dichiara Valter Geri, presidente di Conad Nord Ovest. “Sessant’anni contraddistinti dai valori fondanti del nostro Dna: partecipazione e ascolto, solidarietà, responsabilità, impegno distintivo verso il cliente e la comunità. I nostri soci, ogni giorno si adoperano per una presenza attenta e partecipata; siamo quindi intervenuti con la speranza di aver portato sollievo in un momento tanto difficile”, aggiunge Geri. La rete capillare delle Caritas diocesane è garanzia di un mirato intervento sul territorio, grazie al loro impegno quotidiano in favore delle famiglie che si trovano in difficoltà economiche. “La fascia delle persone vulnerabili si è ampliata e ha assunto caratteristiche e volti inediti – sottolinea don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana -. È necessario adesso ripartire da loro e, senza lasciare nessuno indietro, prenderci cura insieme del bene comune, tessendo relazioni e gettando semi solidali, come questa iniziativa a sostegno delle famiglie”.
(ITALPRESS).
Conad Nord Ovest, 60mila euro al Policlinico Sant’Orsola di Bologna
Nell’ambito della campagna di solidarietà natalizia 2020 “Con tutto il cuore”, Conad Nord Ovest ha consegnato all’Irccs Policlinico di Sant’Orsola di Bologna, centro di riferimento nazionale e internazionale per molte patologie, anche pediatriche, 60 mila euro raccolti nei punti di vendita delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova. La cifra contribuirà all’acquisto di un’apparecchiatura portatile di neurofisiologia multifunzionale con video-EEG, elettromiografia, elettroneurografia e potenziali evocati utile a formulare diagnosi sempre più precise e tempestive nella valutazione delle funzioni del sistema nervoso dei neonati e dei bambini seguiti dall’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile diretta dal professore Duccio Maria Cordelli. Questo strumento potrà essere utilizzato al letto del bambino anche nelle terapie intensive neonatali e pediatriche. In caso di encefalopatie e neuropatie acute, la diagnosi certa è infatti fondamentale per intraprendere cure efficaci e consentire a questi bambini di condurre una vita normale. “Questa strumentazione favorirà una diagnosi più precoce e accurata e permetterà un trattamento più rapido e efficace per molti bambini. Siamo grati a Conad e a tutti i suoi clienti che hanno dato il loro sostegno al nostro lavoro”, sottolinea Cordelli. “Abbiamo ottenuto un ottimo risultato grazie alla partecipazione dei nostri clienti che condividono i progetti solidali Conad, rinnovandoci la fiducia ogni giorno”, sottolinea il presidente di Conad Nord Ovest Valter Geri. “Ci riempie di orgoglio sapere che il nostro aiuto potrà contribuire a rendere migliore il futuro di tanti piccoli pazienti del Sant’Orsola. Uno speciale ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, che hanno mostrato di credere nella partnership e nella solidarietà legata all’iniziativa ‘Con Tutto il Cuore’ e che quotidianamente fanno di questa struttura un’eccellenza italiana”, conclude.
(ITALPRESS).
Da Conad Nord Ovest 70 mila euro a ospedale Brotzu
Nell’ambito della campagna di solidarietà natalizia 2020 “Con tutto il cuore”, Conad Nord Ovest ha consegnato all’ospedale G. Brotzu di Cagliari, centro di alta specializzazione e rilievo nazionale, in particolare per la diagnosi e la cura di tutte le patologie, 70 mila euro raccolti nei punti di vendita della Sardegna. La cifra è stata interamente devoluta all’Associazione Sandremo al fine di contribuire all’acquisto dell’avanzatissimo sistema di telecografia di cui dotare la Cardiologia pediatrica dell’ospedale. La telecografia è un sistema integrato di acquisizione, trasmissione e gestione di immagini ecocardiografiche anche a distanza. Con tale tecnologia è possibile rispondere prontamente alle esigenze dei piccoli pazienti sia dell’ospedale sia del territorio, senza dovere necessariamente spostare mezzi e persone. “Abbiamo ottenuto un ottimo risultato grazie alla partecipazione dei nostri clienti che condividono i progetti solidali Conad, rinnovandoci la fiducia ogni giorno”, sottolinea il presidente di Conad Nord Ovest Valter Geri. “Risultato conseguito in un anno complesso, difficile e pertanto ancor più apprezzabile. Ci riempie di orgoglio sapere che il nostro aiuto potrà contribuire a rendere migliore il futuro di tanti piccoli pazienti del Brotzu. Uno speciale ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, che hanno mostrato di credere nella partnership e nella solidarietà legata all’iniziativa ‘Con tutto il cuore’ e che quotidianamente fanno di questa struttura un’eccellenza italiana”, conclude Geri. “Il frutto della campagna natalizia Conad ha permesso di arricchire ulteriormente le apparecchiature ad altissima tecnologia già presenti nella nostra Azienda. Questo permetterà di offrire ai pazienti una competenza scientifica e diagnostica di altissimo livello”, dichiara Paolo Cannas, commissario straordinario dell’Arnas G. Brotzu. (ITALPRESS).
Conad Nord Ovest, 115 mila euro a ospedale Fondazione Monasterio
Con l’ultima edizione della campagna di solidarietà “Con tutto il cuore”, Conad Nord Ovest ha donato 400 mila euro alle strutture ospedaliere pediatriche partner coinvolte nelle regioni in cui opera: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Emilia, Toscana, Lazio e Sardegna. All’Ospedale del Cuore di Fondazione Monasterio di Massa, centro di alta specialità per la cura delle patologie cardiopolmonari, sono stati consegnati 115 mila euro raccolti nei punti di vendita della Toscana. La cifra contribuirà all’acquisto di innovative attrezzature specifiche per la ventilazione polmonare destinate all’Area intensiva neonatale e pediatrica. L’obiettivo è garantire ai piccoli pazienti i più elevati livelli di assistenza. La Fondazione Cnr/Regione Toscana Gabriele Monasterio è un centro di riferimento regionale per cardiologia, emodinamica diagnostica e interventistica neonatale e pediatrica, cardiochirurgia neonatale e pediatrica. Nei due stabilimenti ospedalieri di Pisa e Massa sono presenti anche numerose altre attività sanitarie, di ricerca e formazione principalmente in campo cardiovascolare, adulto e pediatrico, medico e chirurgico. “Un ringraziamento a Conad Nord Ovest, che da anni ci dimostra fiducia e solidarietà. Un sentito grazie, poi, anche ai preziosi sostenitori che hanno dato un contributo: per noi ha significato molto”, commenta il direttore generale di Fondazione Monasterio Marco Torre. “Abbiamo ottenuto un ottimo risultato grazie alla partecipazione dei nostri clienti che condividono i progetti solidali Conad, rinnovandoci la fiducia ogni giorno. Risultato conseguito in un anno complesso, difficile e pertanto ancor più apprezzabile”, sottolinea il presidente di Conad Nord Ovest Valter Geri. “Ci riempie di orgoglio sapere che il nostro aiuto potrà contribuire a rendere migliore il futuro di tanti piccoli pazienti dell’Ospedale del Cuore. Uno speciale ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, che hanno mostrato di credere nella partnership e nella solidarietà legata all’iniziativa ‘Con tutto il cuore’ e che quotidianamente fanno di questa struttura un’eccellenza italiana”, conclude Geri. (ITALPRESS).
Conad Nord Ovest dona 45 mila euro all’Istituto Gaslini
Consegnati da Conad Nord Ovest all’Istituto Giannina Gaslini di Genova, centro pediatrico di eccellenza in Italia e punto di riferimento di quella europea per le patologie di alta complessità, 45 mila euro raccolti nei punti di vendita della Liguria. La cifra contribuirà all’acquisto delle attrezzature necessarie all’aggiornamento e all’implementazione del Robot da Vinci: un sistema all’avanguardia che rende il Gaslini il primo istituto pediatrico in Italia dotato di un Centro di chirurgia robotica. “Il Gaslini unisce la tecnologia più avanzata alla specificità pediatrica del personale e delle attrezzature: tutto a dimensione bambino, per garantire il massimo delle cure. La tecnologia è ormai fondamentale in sanità e sappiamo che i costi sono elevati e devono essere giustificati dai migliori risultati clinici. Non si può tornare indietro sapendo che i risultati per i piccoli pazienti diminuirebbero in qualità.
Quindi grazie a chi permette tutto questo: etica e sostenibilità economica” asserisce Edoardo Garrone, presidente dell’Istituto Gaslini.
“L’impegno congiunto di Conad Nord Ovest e delle tante famiglie che hanno scelto di aderire alla campagna ci consentono di implementare attrezzature all’avanguardia e continuare a rendere sostenibile l’utilizzo del robot da Vinci, il più evoluto sistema robotico per la chirurgia mininvasiva, che fornisce migliori dettagli, minor trauma, migliori risultati: per il paziente, per l’azienda, per il chirurgo” spiega Renato Botti, direttore generale dell’ospedale pediatrico genovese. “Oggi non basta più il singolo chirurgo esperto, dopo anni di lavoro: la tecnologia permette di dare risultati eccellenti dopo pochi mesi di crescita per un chirurgo specialista, che da esperto ‘open’ passa a esperto ‘mini-invasivo’. I vantaggi della chirurgia robot-assistita sono: piccole incisioni con riduzione del traumatismo tissutale, minore sanguinamento e minore necessità di trasfusioni, riduzione della degenza, del dolore post-operatorio e dei tempi di recupero, maggiore facilità nell’esecuzione delle manovre chirurgiche complesse e maggiore sicurezza per il paziente” specifica Girolamo Mattioli direttore UOC Chirurgia dell’ospedale Gaslini.
Solidarietà, partecipazione e vicinanza alla comunità, rappresentano per Conad valori imprescindibili alla base del proprio essere impresa sul territorio e i risultati della campagna di solidarietà natalizia 2020 Con tutto il cuore – avviata all’inizio di novembre e conclusa a fine dicembre coinvolgendo i clienti nell’acquisto di decorazioni solidali per l’albero di Natale – ne sono testimonianza e conferma. Quest’ultima edizione ha permesso a Conad Nord Ovest di donare 400 mila euro alle strutture ospedaliere pediatriche partner coinvolte nelle regioni in cui opera: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Emilia, Toscana, Lazio e Sardegna. “Abbiamo ottenuto un ottimo risultato grazie alla partecipazione dei nostri clienti che condividono i progetti solidali Conad, rinnovandoci la fiducia ogni giorno”, sottolineano i soci Consiglieri di amministrazione di Conad Nord Ovest presenti “Risultato conseguito in un anno complesso, difficile e pertanto ancor più apprezzabile. Ci riempie di orgoglio sapere che il nostro aiuto potrà contribuire a rendere migliore il futuro di tanti piccoli pazienti del Gaslini. Uno speciale ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, che hanno mostrato di credere nella partnership e nella solidarietà legata all’iniziativa ‘Con Tutto il Cuore’ e che quotidianamente fanno di questa struttura un’eccellenza italiana”.
In sette edizioni di Con tutto il Cuore sono stati raccolti e devoluti 2,55 milioni di euro a favore di: Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Ospedale pediatrico Microcitemico e Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari, Azienda ospedaliero universitaria Meyer di Firenze, Fondazione Toscana Gabriele Monasterio di Pisa e Fondazione Santa Maria Nuova di Firenze, a cui si sono aggiunti l’Istituto Giannina Gaslini di Genova (dal 2019), il Policlinico Sant’Orsola di Bologna e la Fondazione Ospedale Regina Margherita di Torino (dal 2020). Questa importante contributo alla comunità si aggiunge a numerose altre azioni di solidarietà che hanno caratterizzato il 2020: dal sostegno agli ospedali del territorio impegnati nella lotta contro Covid19 con Unisciti a noi a quello a favore di Caritas Italiana – alla quale la cooperativa ha devoluto 60 mila pasti – per un totale di oltre 3 milioni di euro raccolti in pochi mesi di un anno che sta mettendo a dura prova l’intero Paese.
(ITALPRESS).
Conad Nord Ovest dona 60 mila pasti alla Caritas
L’obiettivo comunicato era donare 60 mila pasti alla Caritas, un gesto solidale per ricordare i sessant’anni di vita di Conad Nord Ovest condividendo con i clienti la scelta di un aiuto concreto verso tante persone bisognose: un gesto che la cooperativa ha voluto fosse partecipato nel modo più ampio, sensibilizzando i clienti e veicolando un messaggio di partecipazione corale e di attivazione solidale. I clienti Conad, scegliendo l’insegna consentono ogni giorno il raggiungimento di obiettivi importanti e rispetto degli impegni presi. Obiettivo raggiunto: pochi giorni fa Conad Nord Ovest ha consegnato alla Caritas Italiana la somma di 240 mila euro che sarà finalizzata attraverso le oltre 50 Caritas diocesane presenti nelle regioni in cui la cooperativa opera con i propri soci imprenditori.
Un impegno che diventa realtà nei confronti della comunità in cui Conad Nord Ovest opera, per fare sì che Natale sia un’occasione in cui alla quotidianità della spesa e ai simboli evocativi della festa si accompagni la scelta consapevole di un gesto di solidarietà, dando un contributo concreto e molto importante a diffondere la cultura del donare. “Tutti in questo tempo di pandemia ci sentiamo più fragili e disorientati”, fa notare il direttore della Caritas Italiana don Francesco Soddu.
“Nello stesso tempo però sappiamo bene che sono maggiormente colpite le persone più povere per le quali possiamo essere portatori di speranza, anche con iniziative come questa. Sono segni di solidarietà concreta, diffusa, che combatte l’indifferenza, nella consapevolezza che partecipiamo a un destino comune in cui nessuno deve essere lasciato indietro”.
“Ringraziamo tutti i clienti della fiducia che ci hanno accordato, per essersi fatti parte attiva nell’impegno che ci siamo assunti per dare un sostegno concreto alle persone più fragili, soprattutto in questo momento di profonda crisi economica e sociale», sottolinea il presidente di Conad Nord Ovest e di Conad Valter Geri. «Un impegno che va oltre l’operazione in sé e che, assieme, lo abbiamo reso reale chiedendo ai nostri clienti di sostenerci per veicolare un messaggio di partecipazione alle comunità, di attivazione solidale. Lo hanno fatto scegliendo ancora una volta le nostre insegne, i nostri punti di vendita, consentendoci, come in tante altre iniziative, di dare concretezza agli impegni assunti”.
Un’iniziativa, questa di Conad Nord Ovest, che si attiva in un momento in cui il tenore di vita degli italiani si abbassa e il potere di acquisto di tante persone si sta riducendo a causa della crisi economica conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Secondo il Censis, negli ultimi mesi l’impoverimento e le disuguaglianze sociali accelerano e colpiscono oltre 7,5 milioni di persone. È uno scenario in cui la storia e il senso di responsabilità di Conad Nord Ovest delineano ciò che vuol dire essere un’impresa distintiva, che sa condividere con le comunità un percorso di crescita sociale, non solo economico. Portando aiuto a quanti hanno bisogno anche in aree dove il valore economico che si genera è minimo rispetto al grande valore che assume l’impegno sociale. Una responsabilità che per Conad Nord Ovest è tra le ragioni del proprio essere impresa cooperativa, da 60 anni a questa parte.
(ITALPRESS).
Conad, fatturato a quota 15,7 mld, completata l’acquisizione di Auchan
MILANO (ITALPRESS) – Conad nel 2020 porta il fatturato a 15,7 miliardi di euro (+10,2% rispetto all’anno precedente), raggiunge una quota di mercato del 14,8% e completa l’acquisizione della rete Auchan. È quanto emerso nel corso del tradizionale incontro di fine anno del gruppo (quest’anno in modalità web per le norme anti-Covid), in cui sono stati presentati i risultati del 2020 e le strategie che guideranno i prossimi mesi. La crescita non ha riguardato tutti i 3.816 punti di vendita, ma ha visto trend molto positivi per i canali di prossimità (anche per l’effetto Covid-19) e i concept, mentre sono stati negativi per gli ipermercati. Conad ha inoltre confermato la propria leadership nel canale supermercati, con una quota del 24,2%.
A proposito dell’integrazione della rete Auchan, l’ad di Conad Francesco Pugliese ha spiegato che “pur essendo molto complementare con la nostra, rischiava di fallire e di lasciare a casa molti lavoratori. Siamo riusciti a ridurre il numero degli esuberi, attraverso la mobilità, da 6.200 a 3.200 ed ora siamo scesi ancora a 500 e contiamo di ridurre ulteriormente questo numero attraverso percorsi di ricollocazione. In totale abbiamo investito 350 milioni nella rete, che si sommano alla perdita di 450 milioni che aveva maturato Auchan. Ciò che avevamo promesso l’abbiamo fatto. Al termine del 2020 abbiamo sviluppato un fatturato di 15,7 miliardi, continuando a crescere ed investire”. A livello territoriale Conad si conferma leader nel Centro-Sud Italia, ma con il chiaro obiettivo di rinforzarsi, anche grazie all’integrazione della rete Auchan, soprattutto nel Nord Ovest.
Nei prossimi tre anni, infatti, è previsto un piano di investimenti da quasi 1,5 miliardi per l’ammodernamento dei punti di vendita di ogni tipologia, che insisterà anche su temi quali la sostenibilità (ambientale, sociale ed economica), l’e-commerce e la marca commerciale Conad che, con 4.978 prodotti – di cui 500 nuovi lanci – vale 4,5 miliardi di euro, in crescita del 20% a valore e rappresenta più del 30% del valore totale Italia. “Siamo soddisfatti, ma non felici per questo 2020, perché il Paese deve affrontare una situazione difficile di ripresa e il sistema distributivo è in una fase critica. Sembra quasi una Babele perché non c’è un discorso armonico sul futuro del Paese. Oggi i centri commerciali sono più sicuri dei negozi, eppure non possiamo vendere, soprattutto nei fine settimana. Noi lavoreremo con impegno ancora maggiore per contribuire alla ripresa, allo sviluppo del Paese e per rendere più solida la grande distribuzione italiana”, ha sottolineato Pugliese.
L’ad ha ricordato che le iniziative sociali dei soci Conad, delle cooperative e del consorzio a fine 2020 arriveranno a oltre 30 milioni di euro. “Queste iniziative vanno dalle mense per i poveri agli interventi per lo sport giovanile, fino alla scuola, ma quest’anno ci hanno visto impegnati anche a supporto di iniziative legate al Covid – ha aggiunto -. Voglio ringraziare i nostri soci e collaboratori per gli ottimi risultati, ma soprattutto per essere sempre stati un importante punto di riferimento nelle comunità nelle quali operano, soprattutto quelle maggiormente colpite dal Coronavirus”.
(ITALPRESS).









