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CONFEDILIZIA: “GOVERNO RILANCI L’IMMOBILIARE”

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“Che cosa farà il nuovo Governo sull’immobiliare? Nel contratto sottoscritto da Lega e Movimento 5 Stelle, per la verità, non c’è molto su questo tema, anche se va registrato con soddisfazione il passaggio del capitolo sul fisco in cui si parla di ‘contrarietà a misure di tassazione di tipo patrimoniale’. Così come confortante è leggere il proposito di azioni più incisive contro le occupazioni abusive di immobili e quello di ‘rilanciare il patrimonio edilizio esistente’, favorendo la rigenerazione urbana e la riqualificazione energetica. Ma è evidente che gli interessi del comparto si intrecciano con molte altre misure indicate nel testo (dalla flato dual tax al reddito di cittadinanza), che saranno da valutarsi nella loro applicazione in concreto”. Lo scrive il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, in un intervento su Italia Oggi.

“Non va poi dimenticato che il programma della Lega conteneva alcune proposte che il Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini ha rilanciato pubblicamente pochi giorni fa, come l’introduzione della cedolare secca per le locazioni commerciali (richiesta da Confedilizia, ma anche dalle organizzazioni dei commercianti e degli artigiani) e l’abolizione dell’Imu sui negozi sfitti – prosegue -. L’auspicio, comunque, è che fra le priorità dell’Esecutivo vi sia il rilancio del settore immobiliare quale mezzo (oltre che di salvaguardia del risparmio delle famiglie) di stimolo per la crescita, con effetti virtuosi sulle imprese, sul lavoro e sui consumi”.

“Nel nuovo Consiglio dei ministri siede, come Ministro per gli affari europei, un economista che ha dimostrato di aver compreso i danni procurati all’Italia dall’eccesso di tassazione sugli immobili in essere dal 2012 – sottolinea Spaziani Testa -. Nel suo ‘Come un incubo e come un sogno’, appena pubblicato per Rubbettino, il professor Paolo Savona rileva come il Governo Monti (non corretto dai successivi, aggiungiamo noi) abbia disposto un aumento della tassazione del risparmio investito in immobili che ha causato una paralisi di questo motore dello sviluppo a seguito di una caduta grave dei valori immobiliari, con effetti negativi derivanti dal wealth effect (effetto ricchezza) sui consumi e una generale sensazione di impoverimento da parte della popolazione. Ma anche in precedenza l’attuale Ministro del Governo Conte aveva avuto modo di notare come, per raccogliere 24 miliardi di tasse sugli immobili, sia stata causata una perdita di valore stimabile tra i 1.000 ei 2.000 miliardi di euro (dalle 40 alle 80 volte circa il gettito ottenuto): ‘Una delle più miopi e controproducenti scelte di politica economica, in contrasto con la volontà dichiarata di voler propiziare crescita e occupazione, nonché rispettare il risparmio’. Ce ne sarebbe per dar vita ad una decisa ‘marcia indietro'”, conclude il presidente di Confedilizia.

 

ENTRO 18 GIUGNO IL VERSAMENTO DI IMU E TASI

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In vista della scadenza di lunedì prossimo, 18 giugno, ultimo giorno per effettuare il pagamento della prima rata dell’Imu e della Tasi dovute per il 2018, Confedilizia diffonde una guida al versamento dei due tributi e una tabella relativa alle aliquote stabilite dai Comuni capoluogo di Regione.

Il versamento dell’IMU si effettua in due rate, che scadono la prima lunedì 18 giugno (essen-do il 16 sabato) e la seconda lunedì 17 dicembre (essendo il 16 domenica). 

Il versamento della prima rata (50%) va eseguito sulla base delle aliquote e delle detrazioni valide per il 2017; il versamento della rata a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno va eseguito, a conguaglio, sulla base delle delibere comunali che rispettino i due seguenti requisiti: siano state adottate entro il 31 marzo; siano state pubblicate sul sito delle Finanze (www.finanze.it) entro il 28 ottobre. In assenza di tali presupposti, il pagamento va effettuato applicando aliquote e detrazioni valide per il 2017.

Il versamento della TASI si effettua in due rate scadenti la prima lunedì 18 giugno (essendo il 16 sabato) e la seconda lunedì 17 dicembre (essendo il 16 domenica). Il versamento della prima rata (50%) va eseguito sulla base delle aliquote e delle eventuali detrazioni valide per il 2017; il versamento della rata a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno va eseguito, a conguaglio, sulla base delle delibere comunali che rispettino i due se-guenti requisiti: siano state adottate entro il 31 marzo;  siano state pubblicate sul sito del-le Finanze (www.finanze.it) entro il 28 ottobre. In assenza di tali presupposti, il pagamento va effettuato applicando aliquote ed eventuali detrazioni valide per il 2017.

 

CONFEDILIZIA: “BENE SALVINI SU CEDOLARE AFFITTI COMMERCIALI”

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“La conferma da parte del vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, dell’obiettivo di introdurre una cedolare secca per le locazioni commerciali e di eliminare l’Imu per i negozi sfitti, ci conforta. Il commercio e l’artigianato soffrono – come Confedilizia sostiene da tempo – anche per un carico fiscale insopportabile sui proprietari che mettono a disposizione gli immobili per lo svolgimento di queste attività essenziali per la crescita dell’Italia. Le due misure indicate dal leader della Lega vanno nella giusta direzione”. Così il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa.

 

MERCATO ABITAZIONI ANCORA IN DIFFICOLTÀ

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“I dati diffusi oggi da Agenzia delle Entrate, Abi e Istat dimostrano che il mercato delle abitazioni in Italia è ancora in estrema difficoltà. In termini di numero di compravendite, il lento recupero delle perdite registrato negli anni scorsi non ha ancora portato a raggiungere i livelli del 2011, mentre le principali cause che sono a fondamento di questo recupero (calo dei prezzi, diminuzione dei tassi di interesse, maggiore credito da parte delle banche, accresciute necessità di acquisto) avrebbero dovuto produrre ben altri risultati”. Così il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa.

“Quanto ai prezzi, quindi al valore del risparmio delle famiglie italiane, la situazione è ancora più grave. L’Istat, infatti, conferma che l’Italia è l’unico Paese europeo in cui i prezzi delle case calano ininterrottamente dal 2012. Che cosa sia accaduto a partire da quell’anno – aggiunge – in tanti continuano a sottovalutarlo, ma chi vive nella realtà lo sa bene: è stata quasi triplicata la tassazione patrimoniale sugli immobili, con tutte le ulteriori conseguenze negative sull’economia. E domani, sul punto, leggeremo qualche nuovo suggerimento nelle raccomandazioni della Commissione Ue?”, conclude Spaziani Testa.

SPAZIANI TESTA: “FAVORIRE INVESTIMENTO IMMOBILIARE”

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“Nelle sue raccomandazioni all’Italia, la Commissione europea torna a sostenere la tesi secondo la quale le tasse sulla proprietà e sui consumi sarebbero meno dannose per la crescita. È una tesi non fondata, come di recente dimostrato anche da uno studio di quattro economisti italiani, ma che continua a essere stancamente riproposta. Se vogliamo alimentare la crescita, la strada da seguire è quella opposta”. Così il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa. “Occorre favorire l’investimento immobiliare, o al minimo smettere di scoraggiarlo, e così consentire a tante imprese, a tanti professionisti e a tanti proprietari di tornare a creare sviluppo, lavoro e consumi come hanno sempre fatto quando non sono stati ostacolati da vincoli legislativi e fiscali. Di questo ha bisogno l’Italia”, conclude Spaziani Testa.

CONFEDILIZIA A FIANCO DI AISOS CONTRO OSTEOSARCOMA

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“Ancora oggi, un piccolo paziente su cinque, colpito da osteosarcoma, perde la sua battaglia, nonostante i significativi progressi nelle terapie”. Lo ricorda la dottoressa Francesca Maddalena Terracciano, presidente di AISOS (Associazione Italiana Studio Osteosarcoma), annunciando la nuova partnership per promuovere e consolidare le attività dell’Associazione Italiana Studio Osteosarcoma, che verrà ufficializzata il prossimo 31 maggio alle 17,30 a Roma nella Sala Einaudi della sede di Confedilizia, in via Borgognona 47.

Da sempre punto di riferimento per la proprietà immobiliare, Confedilizia ha deciso di affiancare AISOS a sostegno della ricerca su una forma tumorale che colpisce soprattutto in tenera età, mettendo a dura prova figli e genitori.

La Confederazione accoglierà AISOS e i suoi amici e sostenitori nella propria sede nazionale. Nell’occasione verranno illustrati i significativi risultati conseguiti in 13 anni di ricerca e i prossimi obiettivi dell’associazione, e il presidente Giorgio Spaziani Testa illustrerà le motivazioni che hanno ispirato Confedilizia a condividere i valori e le iniziative di AISOS.

AISOS lavora da oltre tredici anni per mettere a disposizione dei piccoli pazienti affetti da Osteosarcoma, terribile tumore delle ossa, servizi di assistenza e protocolli di cura sempre più efficaci. In particolare la raccolta verrà utilizzata per sovvenzionare il progetto “Nuovi meccanismi coinvolti nella meccano-trasduzione del tessuto osseo”.

AISOS nasce a Roma nel 2004 con l’obiettivo prevalente di associare al sostegno psicologico, indispensabile per affrontare le problematiche clinico-patologiche, l’organizzazione di un percorso standardizzato e protetto, rivolto soprattutto ai pazienti in tenera età. Oggi conta su 3.000 volontari e oltre 1.500 medici.

“TUTELARE ANCHE RISPARMIO IMMOBILIARE”

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“La protezione del risparmio degli italiani è la (giusta) preoccupazione di molti. Al di là delle valutazioni sull’origine dello spread (spontanea o indotta, a seconda delle convenienze), non si è però registrata particolare sensibilità – dal 2011 ad oggi – per la sua componente immobiliare”. Lo scrive su Facebook il presidente di Confedizilia, Giorgio Spaziani Testa.

“NUOVO GOVERNO SI CONCENTRI SU RIDUZIONE SPESA”

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“Nelle sue considerazioni finali, il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco invita, da un lato, a tagliare le spese inutili e, dall’altro, a non avere ‘pregiudizi nei confronti dell’aumento delle imposte meno distorsive’. Da parte nostra, confidiamo che l’azione del prossimo Governo si concentri esclusivamente sulla riduzione della spesa pubblica. Tuttavia, qualora si dovesse intervenire con inasprimenti fiscali, concordiamo con l’idea della Banca di’Italia di non agire sulle imposte maggiormente distorsive, come sono quelle sul settore immobiliare: gli incrementi verificatisi in Italia a partire dal 2011, infatti, hanno prodotto effetti fortemente negativi sulla crescita, sulle imprese, sul lavoro e sui consumi. Perseverare nell’errore sarebbe diabolico”. Lo afferma in una nota il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa.