Home Consiglio regionale Toscana

Firenze, Mazzeo saluta l’arrivo del nuovo questore Maurizio Auriemma

FIRENZE (ITALPRESS) – “Da parte mia e di tutto il Consiglio regionale della Toscana i migliori auguri di buon lavoro al nuovo questore di Firenze Maurizio Auriemma e il benvenuto nella nostra Regione. Il suo lavoro sarà prezioso per tutta l’area fiorentina e, sulla base delle rispettive competenze, troverà sempre l’assemblea legislativa disponibile alla collaborazione”.
Con queste parole il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, saluta l’insediamento del nuovo questore del capoluogo toscano, Maurizio Auriemma.
“Il lavoro e l’impegno della Polizia di Stato è fondamentale per tutta la cittadinanza – aggiunge Mazzeo – e l’esperienza di Auriemma, in arrivo da Bergamo, è una garanzia di efficacia ed efficienza per la sicurezza e la legalità del territorio. Con gli auguri per il suo arrivo, e nella speranza di potermi presto confrontare con lui di persona, mi piace salutare e ringraziare per l’esperienza fiorentina anche il suo predecessore Filippo Santarelli, nominato dirigente dell’Ispettorato di Ps ‘Palazzo Chigì a Roma”.
(ITALPRESS).

A Palazzo del Pegaso a Firenze la mostra “La terra del sogno”

0

FIRENZE (ITALPRESS) – Si è aperta, oggi, giovedì 30 dicembre, nello spazio espositivo ‘Carlo Azeglio Ciampi’ di palazzo del Pegaso a Firenze la mostra ‘La terra del sogno’, galleria di opere del pittore Luca Macchi che racconta l’idea che c’è dietro a questa rassegna: “Come dice il titolo vuol essere l’aspirazione di tutti, anche e soprattutto in questo momento. Ognuno ha dentro di sé, un proprio paesaggio, un territorio, dei profumi, nei quali vuole ritrovarsi per raggiungere un equilibrio, per raggiungere un posto anche un po’ sognante. Il senso di questi dipinti, di questo lavoro è basato su questo: cercare di individuare, all’interno, delle cose che ci riguardano tutti”.
“Tutto – ha spiegato l’artista – parte da un mio scritto che si chiama ‘La zattera dell’arte e della poesia’. Si tratta di un’imbarcazione di fortuna che ognuno si costruisce, come Ulisse nell’isola di Calipso per andare via, per tornare verso casa. E naturalmente su questa barca ci portiamo dentro il meglio, i nostri ricordi, il profilo delle colline, la luce delle lucciole nei campi di grano, le stelle e i cipressi che sono quel patrimonio comune che abbiamo e poi partiamo e andiamo alla ricerca di questa terra del sogno, interiore e di un equilibrio da raggiungere”.
Una mostra a cui non ha voluto far mancare il suo sostegno il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo: “Sono molto felice di ospitare nello spazio espositivo Ciampi questa bella mostra dell’artista sanminiatese Luca Macchi. Il titolo, suggestivo, ci offre lo spunto per collocare questo evento nel tempo che stiamo vivendo. ‘La terra del sogno’ infatti racchiude insieme il forte legame con la terra, intesa al tempo stesso come realtà e come territorio, e il sogno, il mito, la leggerezza piena di speranza in un futuro immaginato”.
“La realtà che viviamo – ha proseguito Mazzeo – è segnata dalla durezza di un presente condizionato costantemente dalla pandemia, e il realismo figurativo del pittore e la sua attenzione al paesaggio come contesto della vita umana, sono un primo tratto che ci lega al presente che viviamo e alle sue contraddizioni e fatiche. Ma la pittura di Macchi ci apre anche al sogno, invade il territorio del mito senza tempo, riporta le stelle lontane nel nostro spazio più vicino. E in questi quadri possiamo cogliere l’anelito di speranza, la voglia di un futuro sereno e pieno con la riscoperta dei valori di sempre”.
“Sono contento – ha concluso il presidente dell’Assemblea legislativa – che questa proposta arrivi dal territorio di San Miniato, dove Luca Macchi vive e lavora. Il Comune, la Diocesi, la Fondazione Cassa di Risparmio e quella dell’Istituto del dramma popolare testimoniano la ricchezza dei legami dell’autore con la terra sanminiatese”.
“Da anni definiamo San Miniato ‘la città del buon vivere’ e il pittore, nostro concittadino, Luca Macchi è uno dei protagonisti del ‘buon vivere’, perché con la sua opera dà lustro e prestigio alle nostre terre, portando il nome della città della Rocca ben oltre i suoi confini, come questa esposizione dimostra. Luca è un artista lieve, sognante, poetico, a tratti onirico potremmo dire, e ormai ha creato un segno riconoscibile del nostro spirito, anche per l’utilizzo di molti suoi lavori messi a disposizione di tante iniziative, specie in ambito teatrale, ed entrati di diritto nel nostro immaginario visivo. Luca Macchi è uno dei biglietti da visita più belli che San Miniato possa esprimere per rappresentare sé stessa e desidero ringraziarlo a nome di tutta la sua e nostra comunità per ciò che rappresenta ed esprime”. Queste le parole del sindaco di San Miniato (Pisa), Simone Giglioli che ha voluto sottolineare il valore dell’esposizione per il comune toscano.
L’esposizione è visitabile fino al 20 gennaio, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. L’accesso è gratuito e sarà contingentato ai sensi della normativa volta al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19. Sarà necessario esibire la certificazione verde Covid 19 “Green pass rafforzato”, come stabilito dalle disposizioni vigenti.
(ITALPRESS).

Dal Consiglio Regionale via libera a bilancio previsione 2022

0

FIRENZE (ITALPRESS) – Il Consiglio regionale ha approvato il proprio bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022-2023-2024 con 23 voti favorevoli e 14 astenuti.
“Il bilancio di previsione è molto simile a quello dello scorso anno. Non ci sono aumenti di spesa. Sono stati chiesti alla Giunta esattamente 22,341 milioni – ha precisato il presidente Antonio Mazzeo – Per l’adeguamento dei vitalizi alla variazione dell’indice Istat abbiamo dovuto prevedere 145.000 euro, trattandosi di spese obbligatorie non rinviabili. Abbiamo quindi meno risorse a disposizione del Consiglio. Abbiamo ridotto il fondo riserva spese impreviste ad euro 30.500 e il fondo riserva spese obbligatorie a euro 30.800. Alcune compensazioni sul trattamento economico dei consiglieri, la riduzione delle spese di tesoreria a 3.000 euro e le utenze a 7.000 euro hanno permesso questa operazione”. Il vicepresidente Marco Casucci (Lega) ha espresso alcune perplessità sull’istituzione dei premi: “Ne sono previsti ancora due, Innovazione e Architettura, per oltre 500 mila euro l’anno” ha osservato. “Abbiamo perplessità anche sulla comunicazione, che vorremmo sempre più puntuale e rappresentativa di tutti” ha aggiunto, ricordando che presto il rapporto previsto sarà l’occasione per fare il punto, dopo lo sforzo fatto sulla digitalizzazione. Per questo ha annunciato voto di astensione.

Nel corso della X legislatura si è consolidato il contenimento dei costi della politica e della gestione iniziato con la modifica dello Statuto regionale del 24 aprile 2013, in virtù della quale i componenti del Consiglio e della Giunta regionale sono diminuiti complessivamente di 16 unità, con un risparmio complessivo sul trattamento economico spettante di circa euro 2.460.000 annui. Contestualmente alla riduzione del numero dei consiglieri si sono rilevati apprezzabili risparmi per quanto concerne la dotazione di personale delle segreterie degli organismi politici e dei gruppi consiliari. Stesso andamento si è riscontrato per le spese di funzionamento del Consiglio regionale che, pur a fronte di nuove spese anche a carattere obbligatorio, ha comunque mantenuta invariata nel quadriennio 2017 – 2022 la richiesta di trasferimento di risorse dal bilancio regionale.
La parte entrata per l’esercizio 2022 è di 29.112.587,74 euro in conto competenza ed è composta prevalentemente da risorse che derivano dal trasferimento di fondi del bilancio regionale, di natura corrente ed in conto capitale, pari ad 23.098.000 euro, oltre a 40.000 euro a titolo di rimborso spese per i servizi tipografici. In particolare, la somma di 29.112.587,74 euro comprende i trasferimenti da Agcom vincolate alla gestione del Corecom per le funzioni delegate (172.676,07 euro), da CO.BI.RE per le spese delle biblioteche e strutture documentarie regionali toscane (15.000 euro), da Regioni e dalla Conferenza presidenti assemblee legislative per l’adesione all’Osservatorio legislativo (7.500 euro).

La somma include anche entrate extratributarie di 223.554,58 euro riferibili a recuperi di spese ed oneri di consiglieri, gruppi consiliari, componenti la Giunta e dipendenti. Le entrate in conto capitale, oltre al trasferimento dal bilancio regionale di 647.271 euro, registrano risorse di 60.000 euro per una sponsorizzazione tecnica per il restauro delle superfici decorate della sala Gonfalone nel Palazzo del Pegaso (ex Covoni).
La parte spesa, oltre a quanto destinato al funzionamento del Consiglio, comprende tutti gli oneri per il trattamento economico, compresi i vitalizi, dei consiglieri, dei componenti la Giunta, i contributi ai gruppi consiliari, agli organismi esterni e alle commissioni consiliari, oltre alle spese per eventi ed iniziative consiliari, escluso il costo complessivo del personale, che grava sul bilancio regionale. Con legge regionale 27/2019 sono stati rivisti i vitalizi in godimento a favore di presidenti, consiglieri, assessori, con il sistema del calcolo contributivo e con la contestuale abolizione del divieto di cumulo tra vitalizi. Il risparmio è stato di oltre 222 mila euro.
Dal 1° gennaio 2013 ogni gruppo consiliare riceve un contributo annuo di 5.000 euro per ciascun consigliere aderente e di una somma complessiva di 0,05 euro per ogni residente nella Regione. Quest’ultima somma, pari a 183.416,65 euro annuo, nel quadro di un contenimento dei costi della politica, non è stata sinora attribuita e non è prevista neanche nel bilancio 2022-2023-2024.

La spesa per gli organismi esterni (Collegio di garanzia, Parlamento degli studenti, Garante infanzia e adolescenza, Garante dei detenuti, Difensore civico, Corecom, Consiglio delle autonomie locali, Conferenza permanente delle autonomie sociali, Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione) nel 2022 si attesta a 1.287.520,67 euro.
Da tenere conto che l’Autorità per la garanzia e la promozione della partecipazione si è insediata solo nel mese di maggio 2020.
Con il bilancio 2022-2024 si dà copertura alle seguenti leggi di iniziativa consiliare a carattere continuativo che hanno comportato un incremento di spesa strutturale sul bilancio del Consiglio per complessivi 330.000 euro per l’anno 2022: legge regionale 82/2016 “Istituzione del Premio regionale di architettura contemporanea” per 30.000 euro nel 2022 e nel 2024; legge regionale 9/2017 “Celebrazione delle ricorrenze istituzionali della Regione Toscana e degli anniversari storici. Istituzione dei premi regionali di valorizzazione del territorio toscano “Innovazione – Made in Tuscany” per 100.000 euro e “Giovanni da Verrazzano – Eccellenze toscane”, per 50.000 euro. Complessivamente quindi 150.000 euro per ciascun anno 2022, 2023 e 2024; legge regionale 79/2020 “Fondazione per la formazione politica e istituzionale” per 100.000 euro per ciascun anno, 2022, 2023 e 2024; legge regionale 10/2021 “Celebrazione della Festa dell’Europa. Modifiche alla l.r. 26/2009” per 50.000 euro per ciascun anno 2022, 2023 e 2024.
(ITALPRESS).

Ali per Zaki, in mostra i disegni arrivati da tutto il mondo

0

FIRENZE (ITALPRESS) – “Sono emozionato nel vedere che più di duemila disegni mandano un messaggio di speranza. Da qui parte un messaggio universale: le ali come segno di ritrovata libertà”. Con queste parole, il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha aperto la mostra ‘Ali per Zaki’, questa mattina, martedì 21 dicembre, nel Centro espositivo Carlo Azeglio Ciampi, in via de’ Pucci a Firenze. Tutto è nato da un’idea dell’artista Daria Palotti e del Comune di Vicopisano, nei mesi scorsi. Patrick Zaki è stato da poco scarcerato, dopo 669 giorni di prigione. Si attende la conclusione del processo, in Egitto, perché possa tornare definitivamente libero. “La vicenda di Zaki richiede ancora molta attenzione da parte delle istituzioni – aggiunge Mazzeo -. Un primo passo è stato fatto, non mi aspettavo di poter essere qui sapendo che Patrick è a casa sua. Ora ci auguriamo che si concluda il processo e Patrick possa finalmente lasciare l’Egitto, tornare a Bologna e ritrovare la libertà perduta. La Toscana – ricorda il presidente – è sempre stata apripista sui diritti, noi vogliamo continuare questo impegno di libertà. Da questo punto di vista, la Regione non si è mai voltata dall’altra parte e non lo farà nemmeno in questo caso. Ringrazio il Comune di Vico Pisano e Daria Palotti per questa mostra. Il mio auspicio è che nel corso dell’esposizione, questo spazio del Consiglio regionale diventi lo spazio della libertà e dei diritti”. Il presidente del Consiglio regionale ha infine raccolto l’invito di disegnare a sua volta le ali su una tela raffigurante un sorridente Patrick Zaki, che farà parte, da oggi, dell’esposizione.

“Quando si ottiene un risultato, pur provvisorio, è importante, perché vuol dire che tutti hanno fatto bene la propria parte”, dice Riccardo Noury, portavoce nazionale di Amnesty International Italia. “A questa mobilitazione dal basso partita da Bologna, ha fatto seguito un movimento di società civile, enti locali, artisti e l’arte ha dato un enorme contributo per come ha saputo raccontare la vicenda di Patrick. Da parte di Amnesty – prosegue Noury -, un enorme ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa. Amnesty segue l’impegno storico della Toscana per i diritti, e in alcune occasioni ne prende parte. Un impegno a vantaggio delle vittime di violazioni, un segno di progresso e civiltà. In Egitto – avverte – la situazione dei diritti è ancora gravissima. Ieri sono stati condannati uno scrittore, un avvocato e un blogger, con processi di emergenza che non prevedono appello”.

“L’idea iniziale, partita dal Comune di Vicopisano era quella di realizzare un’immagine da esporre all’esterno del palazzo del Comune – racconta Daria Palotti -. Poi abbiamo pensato di coinvolgere le persone, io spesso faccio laboratori artistici con i bimbi, per disegnare ali sull’immagine di Patrick Zaki. Eravamo in piena pandemia, abbiamo scelto di far arrivare i disegni in via telematica. E attraverso internet i disegni sono arrivati dall’Italia, fuori dall’Italia e fuori dall’Europa. Hanno partecipato bimbi, anziani, scuole intere: oltre 2mila contributi, di cui ora portiamo qui una selezione”. Il sindaco di Vicopisano, Matteo Ferrucci, conferma: “L’idea è partita da Daria Palotti ed è stata supportata oltre che da noi dalla commissione per le Pari opportunità. Fare una mostra con questa risonanza e questa qualità e con tale livello di partecipazione è stata una soddisfazione molto grande”. All’inaugurazione, alla quale hanno preso parte anche sindaci e assessori di vari Comuni, che successivamente ospiteranno la mostra destinata a farsi itinerante, hanno partecipato anche l’assessora alla legalità di Vicopisano, Fabiola Franchi, della professoressa Cecilia Robustelli, membro, tra l’altro, della commissione regionale delle Pari opportunità della Toscana e, in videoconferenza, di Rita Monticelli, coordinatrice del Master Gemma, frequentato da Patrick Zaki all’Università di Bologna. “Patrick sa di questa mostra – ha detto Rita Monticelli -, con lui siamo sempre in contatto. Sa che ci sono oltre duemila disegni, vi porto i suoi saluti e il suo ringraziamento”.
(ITALPRESS).

Tartufo. Mazzeo “Orgogliosi del riconoscimento Unesco”

FIRENZE (ITALPRESS) – “Oggi è un giorno storico per i tartufai toscani e per le comunità di San Miniato e di San Giovanni d’Asso. La ‘Cerca e cavatura del Tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionalì entra nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità tutelato dall’Unesco. E’ un riconoscimento di cui andare orgogliosi, perchè il tartufo bianco rappresenta un’eccellenza toscana, e al tempo stesso è un riconoscimento alla coppia cavatore-cane, custode del territorio e simbolo della perfetta simbiosi tra uomo e natura”. Così il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha commentato il riconoscimento dell’Unesco all’attività di ‘cerca e cavaturà che premia alcuni territori della regione.
(ITALPRESS).

Ambiente, definiti i canoni idrici sul territorio toscano

FIRENZE (ITALPRESS) – Via libera in commissione Territorio, ambiente, mobilità, infrastrutture, guidata da Lucia De Robertis (Pd), alla proposta di legge sulle Disposizioni urgenti in materia di occupazioni del demanio idrico dei gestori del Servizio idrico integrato. Si sono espressi a favore i consiglieri dei gruppi di maggioranza, ha optato per l’astensione il vicepresidente Alessandro Capecchi (FdI).
La proposta di legge, che detta disposizioni in materia di rilascio delle concessioni per l’utilizzo del demanio idrico ad opera dei gestori del Servizio Idrico Integrato, individua un percorso volto alla regolarizzazione degli importi dovuti per l’occupazione pregressa del demanio idrico; alla semplificazione della procedura di rilascio delle relative concessioni; all’individuazione delle modalità di comunicazione delle variazioni delle reti tecnologiche e degli impianti presenti sul territorio di riferimento, di ciascun gestore del servizio idrico integrato.
Tale norma si rende necessaria nelle more del completamento del processo di ricognizione e accertamento delle occupazioni del demanio idrico, ad opera degli impianti e delle reti per l’approvvigionamento idropotabile, gestite dai Gestori del servizio idrico integrato. Il numero elevato di occupazioni senza titolo, emerse con il passaggio della competenza della gestione amministrava delle aree del demanio idrico dalle province alla Regione, guida le parti a definire accordi per regolarizzare gli importi dovuti per l’occupazione pregressa del demanio idrico a decorrere dall’annualità 2014, per semplificare le modalità di rilascio delle relative concessioni e le modalità di comunicazione delle variazioni delle reti tecnologiche e degli impianti presenti sul territorio.
Il termine per la sottoscrizione degli accordi è individuato nel 31 dicembre 2021. L’imposta regionale sulle concessioni statali, per l’occupazione e l’uso dei beni del demanio e del patrimonio indisponibile dello Stato, è dovuta a decorrere dall’annualità di rilascio della concessione.
L’elevato numero di occupazioni senza titolo – emerse con il passaggio della competenza della dalle province alla Regione – rende necessaria una proroga al 31 dicembre 2022 del termine per il rilascio della concessione, da parte degli uffici regionali, per ultimare le verifiche avviate.
(ITALPRESS).

Agricoltura, via libera bilancio di esercizio 2020 Ente Terre Toscana

FIRENZE (ITALPRESS) – Via libera del Consiglio regionale della Toscana al bilancio di esercizio 2020 di Ente Terre. La proposta di deliberazione è stata approvata a maggioranza (Lega e Forza Italia contrari, astenuto il Movimento 5 stelle) dopo l’illustrazione della presidente della commissione Sviluppo economico e rurale Ilaria Bugetti (Pd).
In sede di dibattito Anna Paris (Pd) ha ricordato come l’azienda agricola Suvignano, controllata da Ente Terre, stia rappresentando un “presidio della legalità”. Sull’attività agricola, di tipo “conservativo fino al 2019”, a detta della consigliera “c’è molto da lavorare. Ci sono molte idee e potenzialità, sono necessari capitali e investimenti. L’utile di 18mila euro è simbolico”.
Il bilancio si chiude con un utile d’esercizio di euro 470mila euro, rispetto ai 539mila euro dell’esercizio precedente, con investimenti per 537mila euro e si propone la riassegnazione per investimenti che riguardano soprattutto la meccanizzazione agricola e di precisione per high-tech farming.
Il valore della produzione, determinato in 3milioni 669mila, evidenzia una flessione del 7,59 per cento rispetto al 2019 generata da una flessione di tutte le voci che lo compongono; in particolare dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari a 3milioni e 43mila (-2,70 per cento rispetto al 2019). Da evidenziare l’invarianza nel 2020 del contributo regionale per il funzionamento che ammonta a 500mila euro come nel 2019, oltre ad una sostanziale invarianza dell’ammontare dei contributi regionali per l’attuazione del Piano/programma di attività 2020 (722mila euro). Il costo della produzione ammonta a 3milioni e 69mila euro, registrando una diminuzione del 6,02 per cento rispetto al 2019.
(ITALPRESS).

Festa della Toscana, Mazzeo “Non essere mai indifferenti”

FIRENZE (ITALPRESS) – “Nel 2022 saremo nelle scuole per siglare un patto con i nostri giovani: mai essere indifferenti, mai voltarsi altrove di fronte ad episodi di violenza come quello accaduto alla giornalista di Toscana Tv Greta Beccaglia. Accanto alla nostra firma dovrà esserci anche la vostra”. Il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, insieme al vicepresidente Stefano Scaramelli, al segretario dell’Ufficio di presidenza Diego Petrucci, al consigliere Jacopo Melio e alla presidente dell’Associazione ‘parole o-stilì Rosy Russo, firmano il Manifesto per la comunicazione non ostile di fronte agli studenti di ‘Rondine cittadella della Pace” al teatro La Compagnia di Firenze.
Tra i dieci principi cardine del Manifesto, l’ascolto, il rispetto, la cura, la consapevolezza e la responsabilità. E sulla consapevolezza il presidente Mazzeo incita a “passarsi il testimone, come in una staffetta 4×100. Ai giovani che domani potrebbero essere al nostro posto dico di non dare nulla per scontato. Quello che abbiamo oggi non è gratuito ma frutto della storia. La Toscana è terra di diritti. Non ci deve essere differenza di genere, razza, etnia. E soprattutto non ci deve essere indifferenza” dichiara ancora il presidente riferendosi a quanto accaduta a Beccaglia. “Ha subito una violenza e nessuna delle persone presenti è intervenuta o ha detto una parola. Tutti si sono voltati altrove. Questa è un’immagine bruttissima ma la Toscana non è questa. E’ una terra inclusiva e accogliente. Non perdiamo le nostre radici. Restiamo sempre dalla parte dei diritti” conclude.
La Festa della Toscana, celebrata questa mattina con una seduta solenne, “è stata per troppo tempo solo una ricorrenza. Deve diventare un Laboratorio a difesa dei diritti di tutte le minoranze che oggi continuano a non avere voce e la Toscana dovrà esserne il motore” dichiara il consigliere Melio. “I giovani – continua – sono la speranza e il futuro. I social il loro pane quotidiano. Capire come abbiamo intenzione di contrastare fenomeni di violenza sarà decisivo e come Istituzione abbiamo il dovere di sensibilizzare ed educare”. A detta di Melio “non basta ascoltare, serve tendere una mano e spiegare come affrontare e tutelarsi di fronte ad episodi di violenza” e cita quello della giornalista di Toscana Tv stigmatizzando il commento del conduttore da studio. “Noi – conclude – dovremmo essere uno scudo per i giovani”.
“Le relazioni sono il cuore della nostra vita e sono quelle che contano, le parole sono importanti e ancora di più è la cura con le quali le scegliamo. Ci vuole tempo per rispondere, attenzione. La rete è sì bella ma solo la abitiamo bene”. La presidente dell’Associazione parole o-stili considera il Manifesto appena firmato “un impegno”. “La diversità è ricchezza. Dobbiamo crederci e rispettarci” dichiara.
(ITALPRESS).

Consiglio regionale Toscana su Facebook

Consiglio regionale Toscana su Twitter