RIMINI (ITALPRESS) – Torna in Romagna la grande ginnastica. Si è svolta oggi, nella Sala Giunta del Comune di Rimini, la presentazione del 36° Europeo di artistica maschile (24-28 aprile 2024) e del 35° Europeo di artistica femminile (1-5 maggio 2024) in programma presso i padiglioni della Fiera di Rimini. “Rimini può con orgoglio aggiungere al calendario di eventi del 2024 un altro prestigioso appuntamento sportivo internazionale – commenta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad – Un risultato possibile grazie ad un proficuo lavoro di squadra tra Federazione, Regione, Comune e Italian Exhibition Group. Nell’anno che vedrà lo storico arrivo della prima tappa del Tour de France, grazie agli Europei di ginnastica artistica Rimini ha una ulteriore occasione per consolidarsi a livello europeo come città capace di organizzare, gestire e accogliere al meglio eventi di grande portata, mettendo a disposizione di atleti, tecnici, accompagnatori, supporter un’offerta di servizi con pochi eguali”. Gli Europei di artistica rientrano nel calendario di eventi sportivi promosso dalla Regione Emilia-Romagna e in particolare nel quadro di un accordo triennale che la Regione ha stipulato nel 2022 con la Federazione Italiana Ginnastica, per avviare una serie di iniziative comuni. Tra queste ‘Ginnastica in festà in corso fino al 2 luglio sempre a Rimini. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini: “I Campionati europei di ginnastica artistica sono un ulteriore, grande evento che siamo orgogliosi di ospitare, in un 2024 che vedrà svolgersi in Emilia-Romagna un altro prestigiosissimo appuntamento come il Tour de France, con la ‘Grande Partenza Firenze Emilia-Romagnà. La dimostrazione della crescita continua della nostra regione come Sport Valley internazionale. Ma vorrei ricordare che già il prossimo settembre ritornerà a Bologna, a Casalecchio di Reno, la Coppa Davis di tennis con uno dei quattro gironi della fase finale. E che nello stesso mese al Circuito Simoncelli di Misano Adriatico ospiteremo il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di Moto GP, uno degli appuntamenti motoristici di punta della nostra Motor Valley insieme alla Formula 1 e al Mondiale Superbike. Tutti eventi in grado di accendere i riflettori sul nostro territorio e di diventare volano di crescita e sviluppo, un obiettivo tanto più importante adesso per sostenere, anche grazie allo sport, la ripartenza dopo la drammatica alluvione. Come non dubito sarà anche per i Campionati europei di ginnastica artistica. Agli organizzatori, alle atlete e agli atleti voglio dare fin d’ora il mio benvenuto in Emilia-Romagna”. “1869, 154 anni, una Federazione importante perchè padre e madre di tutte le altre Federazioni – le parole del presidente Fgi Gherardo Tecchi – Orgoglioso di essere qui vicino a casa mia: il primo Campionato Europeo l’ho fatto qui nel 1984 quando la Luconi arrivò quarta al volteggio negli Europei juniores; dopo 40 anni precisi arriva questo grande accordo con la Regione Emilia Romagna che ci permette di esprimerci al meglio in una terra che sprizza volontà di migliorare da tutti i pori. Se c’è una Regione che sa sempre risorgere questa è l’Emilia Romagna, lo abbiamo visto anche poco tempo fa. Tutti cerchiamo di lavorare per porre rimedio alla catastrofe che ha colpito la Romagna, perchè anche noi dobbiamo essere vicini a questa meravigliosa popolazione. I Campionati Europei sono importantissimi perchè qualificano alle Olimpiadi di Parigi, un appuntamento cui tutti i Paesi guardano con estremo interesse. Io vorrei guardarlo sereno perchè significherebbe che ci siamo qualificati prima, ai Mondiali di Anversa. A Rimini abbiamo trovato tutto ciò che si poteva trovare, questa partnership con la Regione non è solo ginnastica, ma cultura sportiva che noi e la Regione inseriamo nel nostro rapporto di collaborazione”. In conferenza è stato presentato il logo ufficiale della manifestazione, scelto tra le proposte pervenute all’apposito concorso indetto tra le scuole della zona. Il logo è stato disegnato da Olga Buga, studentessa della 3^ C del Liceo Artistico Volta – Fellini di Riccione (Rimini). La forma ricorda quella di una stella in cui si inseriscono forme posizionate in modo da ricordare il saluto delle atlete e degli atleti in uscita dagli esercizi. Hanno partecipato alla conferenza le atlete della Nazionale di ginnastica artistica: Giorgia Villa, Alice D’Amato, Elisa Iorio (Fiamme Oro), Manila Esposito (Ginnastica Civitavecchia) e Angela Andreoli (Brixia Brescia), conosciute da tutti come le “Fate”, accompagnate dal direttore tecnico della Nazionale di artistica femminile Enrico Casella. Presente anche il team manager della maschile, Andrea Facci, in rappresentanza della sezione GAM campione continentale in carica.
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Europei artistica a Rimini, Ticchi “Romagna sa risorgere”
FGI firma il patto educativo di corresponsabilità col Moige
RIMINI (ITALPRESS) – Il presidente della Federazione Ginnastica d’Italia, Gherardo Tecchi, e il direttore generale del Moige, Antonio Affinita, hanno presentato, in occasione dell’evento “Ginnastica in Festa”, il “Patto Educativo di corresponsabilità” tra società sportiva (tecnici e allenatori), atleti e genitori/affidatario. Un impegno ed un vero patto formativo che atleti, genitori/affidatari e società sportive si impegnano a sottoscrivere per contribuire alla diffusione di uno sport etico, inclusivo e sano. La FGI ha inoltre sottoscritto, sempre nella giornata di oggi, una convenzione quadro con Special Olympics, ente che promuove una cultura del rispetto e dell’inclusione degli atleti con disabilità intellettive.
“Questi importanti accordi si inseriscono nella strategia e nell’impegno che la Federazione ha assunto verso uno sport sempre più etico ed inclusivo – sottolinea Tecchi – Da una parte, una maggiore presenza dei genitori nelle attività delle società sportive. Dall’altra un impegno concreto verso una sempre più ampia partecipazione corale alla pratica sportiva, anche da parte degli atleti con disabilità intellettiva. Ancora una volta la Federazione si fa portatrice dei valori universali dello sport, che fa bene ed è per tutti”.
La kermesse della “Ginnastica in Festa” continuerà fino al 2 luglio prevedendo un ricco calendario di eventi sportivi e formativi, tra cui incontri tenuti dal Safeguarding Office.
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Ritmica, Raffaeli chiude con 5 ori gli assoluti di Folgaria
ROMA (ITALPRESS) – Si è conclusa anche la seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Ginnastica Ritmica, individuali e d’Insieme. Asso piglia tutto al PalaGhiaccio di Folgaria l’agente della Polizia di Stato Sofia Raffaeli, allenata a Fabriano da Julieta Cantaluppi. La campionessa del Mondo in carica e vice campionessa d’Europa completa l’en plein conquistando, dopo l’All around di ieri, i quattro titoli di specialità. Per l’azzurra di Chiaravalle quindi sono cinque ori in totale, in uno strapotere schiacciante. A più di un mese dalla Coppa del Mondo di Milano (diretta su La7, domenica 23 alle ore 14.00), la Raffaeli sembra non avere limiti, in una continua crescita tecnica che, al momento, non trova rivali o limiti. Al suo fianco, calatasi apparentemente nel ruolo di seconda guida, Milena Baldassarri che conquista altri tre argenti (cerchio, palla, nastro) e un bronzo (clavette). In totale sono cinque le medaglie che si porta a casa, sommando anche l’argento nel Completo per la migliore ginnasta italiana ai Giochi di Tokyo.
Ma è a Parigi che è rivolto già lo sguardo dei piccoli attrezzi federali e su quella strada sarà un piacere scoprire volti nuovi o ritrovarne di conosciuti, in un movimento che si autoalimenta, a livelli sempre più alti. E così brilla non solo l’argento della friulana dell’Udinese Tara Dragas alle clavette ma anche il suo bronzo al cerchio, così come i due bronzi a palla e nastro – entrambi sopra i 30 punti – della milanese della Forza e Coraggio Viola Sella, già terza miglior étoile nell’All Around di ieri. Brave tutte e due ad aggiungersi alla festa fabrianese, raccogliendo il massimo risultato da quello che sembrava un campionato parallelo, disputato tra le umane o, se preferite, le future marziane. Sotto la coppia Raffaeli-Baldassarri, infatti, l’equilibrio è stato costante ed ha regalato momenti di trepidazione al numeroso pubblico accorso sugli spalti montani.
– foto: ufficio stampa Fgi
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Ritmica, Raffaeli fa il bis e vince titolo assoluto
FOLGARIA (ITALPRESS) – L’agente del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato Sofia Raffaeli si aggiudica la 53ª edizione del Campionato Italiano Assoluto di Ginnastica Ritmica. La diciannovenne di Chiaravalle, cresciuta nella Ginnastica Fabriano alla corte di Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova, bissa il titolo dello scorso anno vincendo l’All Around al PalaGhiaccio di Folgaria con il totale di 134.550 e quattro esecuzioni eccezionali, tutte oltre il muro del 30 (CE 34.600 – PA 34.400 – CL 33.500 – NA 32.050). La campionessa del mondo in carica si posiziona davanti alla compagna Milena Baldassarri, tre volte assoluta nel 2018, 2020 e 2021. L’aviere dell’Aeronautica Militare chiude sulla piazza d’onore a quota 125.150, anche lei dopo quattro esercizi di livello mondiale (CE 30.350 – PA 32.900 – CL 30.600 – NA 31.300). Terzo posto per Viola Sella della Milanese Forza e Coraggio. La sedicenne, che nel 2021 aveva mancato il podio europeo con la squadra junior a Varna, allenata da Daniela Vergani, sale sul terzo gradino del podio con il totale di 118.550 (CE 27.600 – PA 29.450 – CL 31.100 – NA 30.400).
– foto ufficio stampa FGI –
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Week-end a Folgaria con gli Assoluti 2023 di ritmica
ROMA (ITALPRESS) – Si torna a Folgaria, in alta quota tra le montagne del Trentino. La ritmica italiana si prepara a scalare la vetta, nella sfida tra le migliori ginnaste azzurre per assegnare i titoli della 53^ edizione dei Campionati Italiani Assoluti 2023, dal 9 all’11 giugno. Senza dimenticare le tante squadre, provenienti da tutto il Paese, che si affronteranno nelle finali dei Campionati d’insieme Allieve, Open e Giovanile. Sarà un weekend di grande ginnastica, al Palaghiaccio di Folgaria, grazie all’organizzazione della Federazione Ginnastica d’Italia in collaborazione con la società locale Gym Club Ala. Sono 16 le ginnaste in lizza per il titolo, ma la favorita resta ovviamente la regina in carica Sofia Raffaeli. L’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, campionessa del mondo e vice d’Europa, lo scorso anno, sempre a Folgaria, aveva centrato il primo successo assoluto della sua carriera succedendo alla compagna di squadra per club Milena Baldassarri. L’aviere dell’Aeronautica Militare aveva chiuso sulla piazza d’onore mentre sul terzo gradino del podio era salita Sofia Maffeis. Il Vulcano di Chiaravalle, dopo il trionfo di un anno fa, ha iniziato la scalata ai record dell’albo d’oro assoluto. Attualmente sul podio ci sono Marina Odorici, Susanna Marchesi e Laura Zacchilli – tutte a quota 4 – poi Veronica Bertolini con 5 titoli e infine, la migliore di sempre, è ancora Julieta Cantaluppi, allenatrice di Raffaeli e Baldassarri, che domina la classifica con 7 affermazioni personali nella competizione. Come da tradizione, inoltre, verrà assegnato il premio per il “9° Memorial Franco Ruffa” alla società che ottiene i migliori piazzamenti sia nella Finale d’Insieme Giovanile, sia nella Finale d’Insieme Open e sia in una Finale dell’Assoluto. La competizione si aprirà venerdì 9 giugno con le qualificazioni dell’Insieme Allieve e la seguente finale tra le migliori otto squadre. In serata, invece, al via il Campionato Assoluto che ricalca il programma internazionale – anche in vista del grande appuntamento con la World Cup di Milano al Mediolanum Forum dal 21 al 23 luglio – e si dividerà in due parti. Cerchio e palla, appunto, venerdì sera dalle 20.00 e allo stesso orario il giorno successivo con gli esercizi a clavette e nastro che assegneranno il titolo al termine del concorso generale. Sabato 10 andranno in scena anche qualificazioni per la gara di squadra Giovanile e Open. Infine, domenica 11 si chiuderà con le finali di specialità degli Assoluti e con le finali a otto Giovanile e Open.
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FGI e Abodi celebrano i successi delle squadre azzurre
ROMA (ITALPRESS) – La Federazione Ginnastica d’Italia ha incontrato, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi per celebrare i successi delle squadre nazionali italiane di ginnastica artistica, maschile e femminile, e ritmica nelle recenti manifestazioni continentali, senior e junior, e iridate giovanili. All’evento hanno preso parte il presidente del Coni Giovanni Malagò, il numero uno della ginnastica italiana, Gherardo Tecchi, con l’intero consiglio direttivo federale e la consulta dei presidenti regionali FGI, il presidente del Safeguarding Office Pierluigi Matera, i rappresentanti delle Fiamme Oro e dei gruppi sportivi militari di Aeronautica ed Esercito, nonchè, naturalmente, le ginnaste e i ginnasti medagliati alla 23^ edizione degli Europei di artistica e alla 2^ edizione dei Mondiali di categoria dei grandi attrezzi, tenutesi entrambe ad Antalya, in Turchia, e alla 39^ rassegna europea di ritmica, individuale e a squadre, senior e junior, disputata a Baku in Azerbaijan. Il titolare del dicastero dello sport si è complimentato con la squadra maschile, composta da Marco Lodadio, Matteo Levantesi, Yumin Abbadini, Lorenzo Casali, Mario Macchiati, per lo storico inedito oro europeo a squadre e con Carlo Macchini per l’argento continentale alla sbarra. Gli atleti erano accompagnati dal direttore tecnico nazionale Giuseppe Cocciaro, dal team manager Andrea Facci e dagli allenatori federali Gigi Rocchini, Marco Fortuna, Alberto Busnari, Sergej Kasperskyi. A tutti i tesserati FGI è stato consegnato un attestato di congratulazioni per il titolo o la partecipazione alle rispettive manifestazioni internazionali, insieme ad una copia della Costituzione Italiana e ad un gadget della gioielleria vicentina Mikelart, sponsor della Federginnastica.
L’appuntamento è proseguito con gli stessi riconoscimenti alle componenti della nazionale italiana di artistica femminile, vicecampionesse d’Europa Alice D’Amato (la gemella Asia non è intervenuta perchè in riabilitazione dopo l’intervento al ginocchio), Giorgia Villa, Angela Andreoli e Manila Esposito. Un applauso particolare per Alice D’Amato protagonista anche di un bronzo individuale all around e, soprattutto, dell’oro alle parallele asimmetriche, per Asia D’Amato argento al volteggio e per Esposito argento alla trave. Le fate dell’Accademia di Brescia erano seguite dal DTN Enrico Casella, dai tecnici Monica Bergamelli, Marco Campodonico e dal team manager di sezione Massimo Contaldo. Il ministro Abodi ha premiato poi le etoile della ritmica, a cominciare da Sofia Raffaeli, campionessa del mondo in carica protagonista assoluta sulle sponde del Mar Caspio con l’argento nel concorso generale europeo, l’oro alla palla e alle clavette. Risultati mai ottenuti prima da un’italiana nella rassegna, Con lei, oltre alla tecnica Julieta Cantaluppi, alla referente nazionale delle individualiste Elena Aliprandi e alla team manager dei piccoli attrezzi Paola Porfiri, c’erano le compagne Milena Baldassarri e Alexandra Agiurgiuculese, seguita a Baku da Veronica Bertolini. Applausi, attestato e Costituzione anche per la squadra dell’Accademia di Desio. Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris, Alessia Russo, con la coach Emanuela Maccarani e le assistenti Olga Tishina e Camilla Patriarca hanno ricevuto i ringraziamenti delle autorità presenti per il bronzo nell’esercizio con i 5 cerchi. Stesso piazzamento delle colleghe dell’Insieme maggiore per la squadra junior composta da Virginia Cuttini, Gaia F. D’Antona, Elisa Dobrovolska, Caterina Maltoni, Cristina Ventura, Bianca Vignozzi e allenata al centro tecnico di Pescara da Germana Germani e Chiara Ianni – che con le 5 funi e la terza piazza sul podio giovanile azero ha aperto ai riconoscimenti per i successi dell’Italbaby. In particolare Quelli ottenuti dal vivaio dell’artistica nella seconda edizione dei mondiali di categoria. Entrambe le rappresentative, quella maschile con Tommaso Brugnami, Riccardo Villa, Manuel Berettera, Lorenzo Tomei e la femminile con July Marano, Caterina Gaddi, Giulia Perotti, Matilde Ferrari, sono riuscite a salire sul gradino più basso del podio iridato giovanile, per la gioia del coordinatore GAM Nicola Costa e dei tecnici Fabrizio Marcotullio, Corrado Corti, Pietro Matias Bani e Roberto Germani, nonchè, per le piccole donne della GAF, di Federica Gatti e Mauro Di Rienzo. Come per i successi individuali dei big, un encomio speciale è andato ai giovani generalisti e specialisti che si sono messi in luce nei propri concorsi di punta: a Gaddi per l’oro sugli staggi asimmetrici e il bronzo nel concorso generale, a Perotti per l’oro al corpo libero e il bronzo alle parallele, a Brugnami per l’oro al volteggio e il bronzo sul quadrato centrale, a Marano per l’argento, sempre sulla rincorsa dei 25 metri, e a Riccardo Villa per i due terzi posti nell’all-around e agli anelli. Un totale di 23 medaglie, di cui 11 senior, con l’Inno di Mameli che ha risuonato sette volte tra europei e mondiali juniores, e questo soltanto a metà stagione, aspettando gli appuntamenti iridati della ritmica giovanile, a Cluj Napoca, in Romania, dal 7 al 9 luglio, delle big a Valencia, in Spagna, a fine agosto, e dell’artistica, maschile e femminile ad Anversa dal 30 settembre all’8 ottobre. Questi ultimi due impegni saranno qualificanti per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Al momento la FGI ha staccato una sola carta olimpica con Sofia Raffaeli ai mondiali del 2022. Tra gli appuntamenti d’eccellenza da segnare in rosso sul calendario c’è pure la tappa italiana della World Cup dei piccoli attrezzi, dal 21 al 23 di luglio, al Mediolanum Forum di Assago, Milano.
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Bronzo europeo ai cinque cerchi per le Farfalle azzurre
BAKU (AZERBAIJAN) (ITALPRESS) – Le Farfalle vincono il bronzo ai cerchi all’Europeo di ritmica di Baku, in Azerbaijan. Dopo l’amaro quinto posto di ieri nel concorso generale Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris e Alessia Russo sono tornate sula pedana azera per dimostrare tutta la loro grinta. Nell’esercizio con i 5 cerchi, accompagnato dalla canzone di Michael Jackson “They don’t care about us” le guerriere azzurre hanno conquistato 34.950 punti conquistando la medaglia di bronzo dietro a Israele, oro con 35.800 e a Bulgaria, argento con 35.250. Le “Leonesse” di Desio lasciano così alla rappresentativa israeliana il titolo vinto lo scorso anno proprio in casa loro, a Tel Aviv. Nella routine con i 3 nastri e le 2 palle, costruito sulle note di un medley “Mercy in darkness e Strenght of Thousand Men” di Bergesen/Phoenix, la squadra nazionale azzurra, bronzo olimpico a Tokyo 2021, deve accontentarsi della sesta piazza con 28.950 punti non riuscendo a scalare la vetta della classifica. Maurelli e compagne passano quindi il testimone all’Azerbaijan che trionfa in casa, nella Milli Gymnastics Arena, con 32.250 punti davanti ad Israele (32.150) e Ucraina (29.850). L’Italia chiude la trasferta europea con 5 medaglie – bronzo squadra junior con le 5 funi, due ori e un argento per Sofia Raffaeli e bronzo per le Farfalle azzurre – in attesa di ritrovarsi a Budapest, in Ungheria, dal 22 al 26 maggio 2024 per il prossimo campionato continentale.
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Super Raffaeli conquista due ori europei a Baku
BAKU (AZERBAIJAN) (ITALPRESS) – Sofia Raffaeli vince la medaglia d’oro alla palla e alle clavette nelle finali di specialità al 39° Campionato Europeo di ginnastica ritmica. L’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, già medaglia d’argento storica ieri nell’All around, sale sul primo gradino del podio della final eight con la palla davanti alla bulgara Stiliana Nikolova, argento con 33.350 punti. L’anconetana migliora quindi la sua prestazione di Tel Aviv, dove aveva preso un argento in questo attrezzo dietro alla bulgara Kaleyn. Terza la padrona di casa, l’azera Zohra Aghamirova con il personale di 32.850. “Nelle specialità sono più tranquilla perchè ogni finale è a sè – ha dichiarato la ‘formica atomicà in mixed zone al termine della gara – Nonostante un piccolo errore al cerchio sapevo che la gara non era compromessa come potrebbe essere un errore nell’All Around. Ho resettato e pensato solo a quelle dopo. Ancora non ho realizzato di essere vice-campionessa europea e di aver raggiunto un altro primato per la ritmica azzurra dopo la mia vittoria al Mondiale di Sofia ma sono davvero molto felice anche se so di non aver dato il massimo. Oggi sono entrata in pedana con questa voglia e il risultato si è visto”. Il programma delle finali individuali è proseguito con le clavette. L’inarrestabile Sofia Raffaeli lascia poco spazio alle rivali e colleziona la sua seconda medaglia d’oro con 33 punti netti e mantenendo saldo lo scettro di campionessa europea in questo attrezzo. “Ho fatto tutti gli elementi rischiosi dei miei esercizi e li ho fatti bene – ha continuato la fuoriclasse marchigiana nell’intervista – Sono tutti soddisfatti di queste due medaglie, dalla mia allenatrice Julie, al nostro fisioterapista Alessandro Calcinaro che ci segue e ci supporta, tutto lo staff della Ginnastica Fabriano, dove mi alleno quotidianamente, le Fiamme Oro e la Federazione Ginnastica. Adesso il focus si sposta prima sugli Assoluti di Folgaria e poi sulla World Cup di Milano (21-23 luglio) e, ovviamente, all’appuntamento più importante di questa stagione, il mondiale di Valencia (23-27 agosto)”. Ad inseguire la campionessa iridata, la bulgara Boryana Kaleyn con 32.650 punti e la slovena Ekaterina Vedeneeva con 31.700. Alexandra Agiurgiuculese, che ha centrato solo questa finale in fase di qualifica, si attesta in ottava posizione con il personale di 26.400 a causa di tre perdite. “Anche se ho fatto qualche errore sono soddisfatta della gara – ha dichiarato l’aviere dell’Aeronautica Militare – poteva andare meglio ma ho avuto un piccolo risentimento alla tibia durante il concorso generale. E’ stato comunque il quarto giorno di gara per noi individualiste e gareggiare in una finale di specialità europea è comunque un bel traguardo. Tornerò a casa e lavorerò sui miei punti deboli per migliorarmi ancora”. Il nastro ha chiuso la presenza delle individualiste italiane sulla pedana della Milli Gymnastics Arena di Baku. In questa finale Milena Baldassarri, allenata da Julieta Cantaluppi alla Ginnastica Fabriano, mette insieme 29.450 punti validi per la quinta posizione in classifica. Ad avere la meglio sulle avversarie è la tedesca Darja Varfolomeev (32.250) che strappa di mano il titolo alla bulgara Boryana Kaleyn, assente in questa finale. “Sono tornata in una finale europea al nastro da Baku 2019. E’ stata grande emozione poter eseguire questo esercizio a cui tengo molto. Lo dedico ad una bimba che purtroppo non c’è più ma che sento con me ogni volta che entro in pedana. Prossimo obiettivo sicuramente l’assoluto di Folgaria. Voglio salutare tutta la mia famiglia, i miei fan chi mi supportano e tutte le persone colpite dall’alluvione in Emilia Romagna, sono vicina con il cuore a casa”. Argento e bronzo vanno alle due bulgare Eva Brezalieva (31.600) e Stiliana Nikolova (31.550). Nel primo ottetto di giornata invece, quello al cerchio, il “Vulcano di Chiaravalle”, che in Israele aveva vinto l’oro in questa specialità, termina quarta con il personale di 32.050. Il podio se lo sono divise, nell’ordine, l’ucraina Onopriienko (33.250), l’israeliana Katz (32.600) e la bulgara Kaleyn (32.250).
– Foto Ufficio Stampa Federginnastica –
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