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Raffaeli storico argento europeo “Ma non sono soddisfatta”

BAKU (AZERBAIJAN) (ITALPRESS) – Sofia Raffaeli è vice-campionessa d’Europa. Al 39° Campionato Continentale di ginnastica ritmica, in scena a Baku (Azerbaijan), la 19enne marchigiana conquista la medaglia d’argento con 129.550 punti (CE 33.800 – PA 31.900 – CV 32.350 – NA 31.500). Un primato storico per la ritmica azzurra che si aggiunge all’oro iridato dello scorso anno vinto sempre da lei a Sofia, in Bulgaria. Prima d’ora nessuna individualista aveva conquistato una medaglia nel concorso generale europeo ma solo nelle finali di specialità: i due ori a cerchio e clavette e l’argento alla palla a Tel Aviv 2022 vinti sempre dall’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato. “Sono felice della mia gara perchè ho fatto tutti gli attrezzi senza errori ma so di non aver dato il massimo e per questo non sono soddisfatta – ha dichiarato Raffaeli in mixed zone – Ho comunque una medaglia d’argento al collo che ripaga di tutto il lavoro fatto. Per strategia io e la mia allenatrice Julie abbiamo deciso di togliere qualche difficoltà, soprattutto alla palla, ma forse ho tolto un pò troppo. Bastava fare l’esercizio come in qualifica e magari sarebbe andata meglio, ma tutto fa esperienza e a questo Europeo ho capito tanto di me stessa. Ho metabolizzato gli errori fatti in qualifica e sono entrata in pedana con un approccio diverso, più sicura di me stessa. Finchè non sarò contenta di tutto quello che faccio in pedana non sarò mai soddisfatta del tutto. Adesso mi concentro sulle finali di domani e poi penserò ai prossimi obiettivi, nel frattempo voglio dedicare la medaglia alla mia allenatrice, alla mia famiglia, a tutte quelle persone che hanno sempre creduto in me, alla Federazione, alla Ginnastica Fabriano e alle Fiamme Oro”. Un talento scoperto in tenera età da Julieta Cantaluppi, la sua allenatrice alla Ginnastica Fabriano, con la quale condivide tutto: dalla passione per questo sport, alle sconfitte e ovviamente alle vittorie. “Sono molto felice perchè Sofia ha retto un All around che non era facile in questo momento della preparazione – ha dichiarato Cantaluppi – Abbiamo un grosso margine di miglioramento. Sta crescendo molto anche nell’approccio alle gare e sono convinta che queste esperienze le faranno credere sempre di più in se stessa e le fortificheranno il carattere”. La nuova regina delL’Europeo è la bulgara Boyana Kaleyn (131.000) che succede all’israeliana Daria Atamanov, vincitrice nel 2022 proprio nel suo Paese. Il bronzo va all’altra bulgara Stiliana Nikolova (129.500) che ha compromesso la sua gara sull’ultimo attrezzo, il nastro. Alexandra Agiurgiuculese, invece, ha terminato la sua gara in 12^ posizione con 118.750 (CE 30.300 – PA 30.500 – CV 30.550 – NA 27.400). “Sono contenta della mia condotta di gara – ha dichiarato l’aviere dell’Aeronautica Militare, tra le quindici miglior ginnaste all’Olimpiade di Tokyo 2021 – Mi dispiace per la perdita al nastro ma ci sono molti margini di miglioramento. Gli altri tre attrezzi sopra i trenta punti dimostrano che il lavoro in palestra sta dando i frutti. Adesso mi concentro sulla finale di domani con le clavette e poi sui prossimi impegni nazionali e internazionali. Sono un pò scaramantica quindi l’obiettivo è dare sempre il meglio di me stessa e poi piccoli passi verso i grandi obiettivi”.
– Foto Ufficio Stampa Federginnastica –
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Farfalle azzurre al quinto posto agli Europei di Baku

BAKU (AZERBAIJAN) (ITALPRESS) – Le Farfalle azzurre arrivano al quinto posto del 39° Campionato Continentale di Baku, in Azerbaijan. Con il totale nell’All around di 63.150 punti, Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris e Alessia Russo, allenate da Emanuela Maccarani e dallo staff dell’Accademia di Desio, finiscono dietro all’Ucraina (64.100). La Bulgaria (68.050) è la nuova campionessa continentale che succede a Israele (67.300), che a Tel Aviv nel 2022 vinse il titolo e che oggi a Baku deve accontentarsi della piazza d’onore. La medaglia di bronzo va alle padrone di casa. Con 65.400, la rappresentativa azera mantiene il risultato ottenuto lo scorso anno.
Reduci da sei medaglie nel circuito 2023 di Coppa del Mondo che si chiuderà con la tappa italiana di Milano (21-23 luglio), le Avieri dell’Aeronautica Militare hanno iniziato il concorso generale nel primo gruppo, partendo ai 5 cerchi, accompagnati dalla canzone di Michael Jackson “They don’t care about us” con cui hanno fatto ballare il pubblico della Milli Gymnastics Arena di Baku e valutato con 34.150 punti.
Nella rotazione successiva è stata la volta dell’esercizio con i 3 nastri e le 2 palle dove hanno totalizzato 29 punti netti – montato sulle note di un medley “Mercy in darkness e Strenght of Thousand Men” di Bergesen/Phoenix – ma sporcato da due perdite d’attrezzo sulle collaborazioni. “Sono veramente contenta perchè oggi siamo tornate in pedana con la squadra che era partita nella preparazione invernale per competere nelle grandi occasioni di quest’anno – ha dichiarato a fine gara Maccarani – Pochi giorni per vederle di nuovo unite a lavorare insieme e questo credo sia la partenza verso quello che poi per noi dovrà essere l’obiettivo più importante: i campionati del Mondo di Valencia, qualificanti per l’Olimpiade di Parigi 2024. Domani due finali. Le ragazze devono concentrarsi e sicuramente faranno tesoro dell’esperienza di oggi per essere ancora più determinate domani”. Le Farfalle si assicurano infatti le finali di specialità di domani, in diretta su Rai Sport dalle 14 alle 16.30 (ore italiane). Purtroppo quest’anno la ritmica azzurra non scala la classifica per Team (data dalla somma degli otto punteggi di qualifica delle individualiste e i due dei gruppi di oggi). L’Italia dei piccoli attrezzi si posiziona quindi al quarto posto con 305.150 dietro a Bulgaria (324.500), Ucraina (311.800) e Israele (310.200).
– Foto ufficio stampa Federginnastica –
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Agli Europei di ritmica Raffaeli e Agiurgiuculese tra le prime 24

ROMA (ITALPRESS) – Dopo la prima parte delle qualificazioni di ieri, a cerchio e palla, oggi si è chiusa la fase preliminare con clavette e nastro per le individualiste senior impegnate nel 39° Campionato Europeo di ginnastica ritmica, in scena alla Milli Gymnastics Arena di Baku, in Azerbaijan. Sofia Raffaeli, accompagnata in pedana da Julieta Cantaluppi, centra l’obiettivo All-Around posizionandosi al sesto posto della classifica con il totale, sui migliori tre attrezzi dei quattro presentati, di 95.650 (CE 31.900 – PA 33.000 – CV 30.750 – NA 25.750). Nelle prime cinque posizioni della classifica parziale troviamo le due bulgare, Stiliana Nikolova e Boryana Kaleyn, a pari merito con 97.850, la tedesca Darja Varfolomeev a quota 96.950, l’ucraina Viktoriia Onopriienko con 96.900 e a padrona di casa, Zohra Aghamirova con il totale di 95.750. L’agente delle Fiamme Oro conquista anche tre finali di specialità accedendo alle migliori otto posizioni a cerchio (ottava), palla (quarta) e clavette (quarta), nonostante l’errore su una difficile coordinazione corpo-attrezzo.
Al nastro il “Vulcano di Chiaravalle” ha perso la concentrazione commettendo qualche errore di troppo che non le ha permesso di strappare il pass per la quarta finale, rinunciando quindi all’en plein. Il pubblico presente però l’ha incitata durante tutto il suo esercizio facendole sentire il proprio sostegno e applaudendo la campionessa del mondo fino all’uscita dalla pedana. La 19enne anconetana sarà l’undicesima atleta del primo gruppo a fare il suo ingresso sul quadrato azero.
Anche Alexandra Agiurgiuculese – seguita a Baku da Veronica Bertolini – gareggerà nella finale a 24, in diretta su Rai Sport dalle 10 alle 16.40 (ore italiane), grazie al punteggio complessivo di 90.100, sui tre attrezzi presentati (CE 30.050 – PA 30.200 – CV 29.850). Per lei 17esima piazza, che le permette di partire come quinta ginnasta del secondo gruppo di domani.
L’Aviere dell’Aeronautica Militare sarà pure nella finale con le clavette di domenica grazie al settimo miglior punteggio. In finale, questa volta al nastro, anche Milena Baldassarri, la seconda atleta allenata da Cantaluppi alla Ginnastica Fabriano che, in mixed zone, ha dichiarato: “Da ravennate sono vicino a tutte le vittime dell’alluvione che in questi giorni ha colpito l’Emilia Romagna. Gareggerò anche per loro”. Con il suo 30.500 l’aviere del Gruppo Sportivo di Vigna di Valle si aggiudica il settimo posto nell’ottetto di questo attrezzo. Il programma, dopo il concorso generale individuale, proseguirà con l’All Around a squadre. Le Farfalle azzurre, atterrate a Baku ieri, hanno già svolto la loro prova pedana in vista della gara di domani. Maurelli e compagne sono state sorteggiate nel primo gruppo con Francia, Estonia, Turchia, Ungheria, Polonia, Portogallo, Israele e Georgia iniziando con la routine ai 5 cerchi per passare poi a quella con i 3 nastri e le 2 palle.
Solo al termine del secondo gruppo si conoscerà la squadra campione d’Europa 2023. Lo scorso anno, a Tel Aviv, fu proprio Israele a salire sul gradino più alto del podio continentale. La classifica per team, data dalla somma degli otto punteggi individuali sommati a quelli di squadra, al momento vede l’Italia in quinta posizione con 242 punti netti, dietro a Bulgaria (256.450), Ucraina (247.700), Germania (247.150) e Israele (242.900).
– foto ufficio stampa Fgi –
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Debutto di Raffaeli e Agiurgiuculese agli Europei di ritmica

BAKU (AZERBAIJAN) (ITALPRESS) – Sofia Raffaeli e Alexandra Agiurgiuculese hanno ufficialmente aperto il 39° Campionato Europeo senior di ginnastica ritmica, in scena alla Milli Gymnastics Arena di Baku, in Azerbaijan. Oggi si è svolta la prima fase di qualificazione con cerchio e palla e domani il programma individuale si chiuderà con le clavette e il nastro. Con la competizione di oggi si sono scoperte le migliori otto atlete che animeranno le finali per attrezzo di domenica mentre, al termine di quella di domani, si conosceranno non solo le migliori 24 ginnaste che si sfideranno nuovamente sabato su tutti gli attrezzi del concorso generale (diretta su Rai Sport e in simulcast su RaiPlay3) ma anche gli ottetti che gareggeranno nelle altre due finali di specialità. L’anconetana, classe 2004 – campionessa del mondo in carica – ha iniziato il suo giro un pò in sordina. Con la sua routine al cerchio, montata sulle note di “Psycho” di Herrman, ha totalizzato 31.900 punti (D. 16.5 – E. 7.3) a causa di una perdita d’attrezzo costatole più di un punto di penalità. Il “Vulcano di Chiaravalle” strappa comunque il pass per la prima finale di specialità dove rincontrerà Viktoriia Onopriienko (UKR), Boryana Kaleyn (BUL), Stiliana Nikolova (BUL), Fanni Pigniczki (HUB), Adi Asya Katz (ISR), Zohra Aghamirova (AZE) e Polina Berezina (ESP). L’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato però non si è abbattuta e ha mostrato tutto il suo talento nella seconda routine. Maestrie, rischi, equilibri e salti artistici che la fanno sembrare un titano sulla pedana mentre sorregge, lancia e tiene stretta a sè la palla, il suo “mondo” come il titolo della canzone, scritta da Jimmy Fontana, che l’ha accompagnata durante l’esercizio valutato dalla giuria internazionale con un 33 netto (D. 16.4 – E. 8.150) valido per la quarta posizione dietro alla bulgara Nikolova, alla tedesca Varfolomeev e all’altra bulgara Boryana Kaleyn. Tra le migliori otto in questo attrezzo anche l’azera Aghamirova, l’ungherese Pigniczki, la greca Lytra e l’ucraina Onopriienko. Raffaeli al momento occupa la terza posizione parziale nel concorso generale con il totale di 64.900 punti. L’aviere dell’Aeronautica militare, invece, nonostante l’ottima performance al cerchio, costruita sulle note di “Seasoned Oak” di Daniel Pemberton, non va oltre il 30.050 e la 15^ piazza. La 22enne, tra le migliori 15 ginnaste all’Olimpiade di Tokyo 2021, ben figura anche alla palla, accompagnata dalla voce di Francesco De Gregori ne “La Donna cannone”, dove conquista un 30.200 rimanendo però fuori da entrambe le finali di specialità e in 16^ posizione nella classifica parziale dell’All-Around con 60.250 punti. La classifica per team, data dalla somma degli otto punteggi individuali sommati a quelli di squadra, al momento vede l’Italia a quota 125.150, dietro alla Bulgaria, alla Germania e all’Ucraina. Il programma delle qualificazioni individuali senior continuerà domani con le clavette e il nastro: diretta su RaiPlay dalle 10 alle 12 (ore italiane), differita su Rai Sport dalle 17 alle 19.
– Foto Ufficio Stampa Federginnastica –
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Europei ritmica, azzurre junior di bronzo a Baku

BAKU (AZERBAIJAN) (ITALPRESS) – Virginia Cuttini (Eurogymnica), Gaia D’Antona e Cristina Ventura (Gymnasium), Elisa Dobrovolska (Armonia d’Abruzzo), Caterina Maltoni (Cervia Ginnastica) e Bianca Vignozzi (SG Etruria) hanno vinto la medaglia di bronzo a squadre junior con le 5 funi al 39° Campionato d’Europa di ginnastica ritmica, in scena a Baku, in Azerbaijan. “Siamo molto felici, ci speravamo tantissimo – ha dichiarato la loro allenatrice Germana Germani che le segue a Pescara insieme a Chiara Ianni – Sapevamo di essere molto competitive. Le ragazze hanno dato il massimo mantenendo sempre grinta e determinazione durante tutta la gara. Questa medaglia ci spronerà a lavorare ancora meglio per arrivare al mondiale di Cluj Napoca (7-9 luglio) più in forma. Vorrei ringraziare tutti i coloro che ci hanno sostenuto e incoraggiato. Se l’Italia vince è sempre per un grande lavoro di squadra che c’è dietro. Grazie!”. L’ultima medaglia continentale di categoria risale al 2019, il bronzo all around conquistato sempre alla Milli Gymnastics Arena da Siria Cella, Giulia Segatori, Alexandra Naclerio, Vittoria Quoiani, Serena Ottaviani e Simona Vilella. Il miglior piazzamento di sempre rimane invece quello di Budapest 2017, quando Francesca Pellegrini, Anna Paola Cantatore, Nina Corradini, Melissa Girelli, Talisa Torretti e Rebecca Vinti salirono sulla piazza d’onore ungherese alle 10 clavette.
L’attuale squadra giovanile, al suo esordio in una competizione europea, aveva ottenuto in qualifica il quarto punteggio – in un attrezzo che da tempo non compare più nel programma senior – aggiudicandosi di diritto l’accesso alla final eight insieme alle rappresentative di Israele, Ucraina, Germania, Grecia, Bulgaria, Azerbaijan e Ungheria. Il titolo va alla Bulgaria (30.500), brave a staccare di un solo decimo la compagine israeliana (30.400). Lo storico podio di Baku conferma la qualità della scuola italiana dei piccoli attrezzi e ripaga l’amarezza dell’esclusione dall’altra finale, quella con le 5 palle, a causa di una comunicazione errata in sede di iscrizione. L’inserimento della Vignozzi, scesa in pedana al posto della Maltoni, ha provocato l’esclusione dell’Italbaby da una final eight che avrebbe meritato. A vincere è sempre la Bulgaria che, con un incredibile 32.100, si lascia alle spalle Israele (31.900) e Azerbaijan (31.200). La Federazione di Tel Aviv però si aggiudica il concorso generale, grazie alla somma di 61.600 punti ottenuta in qualifica. Secondo posto per le ragazze di Sofia, che, malgrado il successivo doppio oro di specialità, erano indietro di oltre un punto, a quota 59.250. Bronzo per le padrone di casa con 58.450. Ai piedi del podio l’Ucraina a quota 58.250. L’Italia, senza uno dei due esercizi, invalidato per lo scambio di persona nella formazione base rispetto a quanto dichiarato dallo staff tecnico in loco, rimane in fondo alla classifica. “Ho chiesto una relazione dettagliata sull’accaduto agli organismi tecnici e federali che analizzeremo al rientro della delegazione – ha dichiarato il presidente Tecchi, direttore tecnico ad interim della sezione – Ora però è il momento di festeggiare le nostre cucciole che, nonostante le pressioni della vigilia e i problemi sul posto, hanno conservato la concentrazione e si sono battute come piccole leonesse”. Il programma dell’Europeo continua domani con le qualificazioni individuali senior a cerchio e palla. La gara sarà visibile su Rai Sport dalle 17.00.
– foto ufficio stampa Fgi –
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Azzurre a Baku per Europei di ritmica, gare da giovedì

ROMA (ITALPRESS) – Dopo la squadra junior è stata la volta delle individualiste senior calcare la pedana della Milli Gymnastics Arena di Baku, palcoscenico del 39° Europeo di ginnastica ritmica. Sofia Raffaeli, Milena Baldassarri e Alexandra Agiurgiuculese, che inizieranno la gara giovedì 18 con le qualificazioni a cerchio e palla, per passare poi a clavette e nastro, sono entrate oggi sul quadrato azero con la grinta e la determinazione proprie delle grandi campionesse. L’Agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, detentrice del titolo iridato 2022, girerà su tutti e quattro gli attrezzi per ambire alla conquista dello scettro continentale mentre le due avieri dell’Aeronautica Militare daranno il loro contributo per la classifica del team ranking: Baldassarri sarà al nastro mentre Agiurgiuculese a cerchio, palla e clavette. La gara delle individualiste senior, e poi delle squadre, sarà visibile su Rai Sport HD a partire da giovedì dalle ore 17.15 fino alle 19.20 mentre venerdì 19 su Rai Play dalle 10.00 alle 12.00. Sabato poi maratona di finali su Rai Sport a partire dalle 10 del mattino con le 24 migliori individualiste per terminare alle 20.55 con il podio delle squadre. Il programma terminerà con le finali di specialità di domenica dalle 9.55.
– Foto Ufficio Stampa Federginnastica –
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Baku si prepara per gli Europei di ritmica, attesa per le Farfalle

ROMA (ITALPRESS) – Tutto pronto per il 39esimo Europeo di ginnastica ritmica, in programma dal 17 al 21 maggio a Baku, importante banco di prova anche in vista dei prossimi Mondiali di Valencia (23-27 agosto 2023) qualificanti per i Giochi di Parigi 2024. Sarà uno test chiave lungo il cammino verso la Francia, che vedrà affrontarsi squadre e individualiste senior, oltre alle rappresentanti junior dei piccoli attrezzi. Il teatro della manifestazione, organizzata dall’European Gymnastics, sarà la Gymnastics Arena, un centro nevralgico della cittadina balneare azerbaigiana che sorge sulle rive del Mar Caspio. All’appuntamento continentale parteciperanno ben 38 Federazioni e 313 ginnaste di cui 124 junior, 189 senior e 18 Gruppi. Gli Europei dei piccoli attrezzi fondano le proprie origini a Madrid, in Spagna, nel 1978 e Baku torna ad organizzare, per la quinta volta (2007, 2009, 2014, 2019) un campionato continentale.
La delegazione italiana partirà con la Nazionale delle Farfalle azzurre, fresche vincitrici di sei medaglie nel circuito di World Cup che si concluderà con la finalissima al Mediolanum Forum di Milano dal 21 al 23 luglio. Gli avieri dell’Aeronautica Militare Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris e Alessia Russo (agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato) allenate da Emanuela Maccarani e dallo staff dell’Accademia Internazionale di Desio, hanno scaldato i motori in Coppa del Mondo dimostrando di essere una delle squadre da battere. Per quanto riguarda, invece, le convocazioni delle individualiste, il dtn ad interim, il presidente Gherardo Tecchi, ha scelto di portare in Azerbaijan Sofia Raffaeli, Milena Baldassarri e Alexandra Agiurgiuculese. L’atleta delle Fiamme Oro, dopo aver vinto a Sofia il titolo iridato lo scorso anno, si presenta come la contendente al titolo continentale: la sfida con la bulgara Stiliana Nikolova sarà avvincente e all’ultimo attrezzo. Le aviere dell’Aeronautica Militare – allenate da Julieta Cantaluppi ed Elana Aliprandi – dovranno quindi stare attente non solo alla loro compagna in azzurro, ma anche a ginnaste del calibro della campionessa europea con la palla Boryana Kaleyn, della tedesca Darja Varfolomeev, della padrona di casa Zohra Aghamirova e della slovena Ekaterina Vedeneeva, tanto per citarne alcune. Il programma individuale della competizione azera si aprirà giovedì 18 maggio con le qualifiche All around a cerchio e palla – sorteggiate nel gruppo D che salirà in pedana dalle 17.20 alle 19.00 (ore italiane) – per proseguire poi con clavette e nastro venerdì 19 maggio (dalle 13.00 alle 15.00 ore italiane), valide sia per l’accesso alla finale All Around sia per le specialità. La competizione, in realtà, si aprirà ufficialmente mercoledì 17 maggio con la gara riservata ai team Junior e l’Italia si presenta con una piccola grande squadra pronta a dare del filo da torcere alle avversarie del Vecchio Continente. Per Virginia Cuttini (Eurogymnica), Gaia D’Antona e Cristina Ventura (Gymnasium), Elisa Dobrovolska (Armonia d’Abruzzo), Caterina Maltoni (Cervia Ginnastica) e Bianco Vignozzi (SG Etruria) – seguite da Germana Germani e Chiara Ianni – sarà la prima uscita ufficiale di questo calibro dopo il torneo internazionale “Aphrodite Cup” dove hanno vinto tre ori tra concorso generale e finali di specialità alle 5 funi e alle 5 palle. Sabato 18 maggio, dopo il concorso generale individuale tra le migliori 24 della classifica e l’assegnazione del titolo 2023, entreranno in scena le Farfalle azzurre, sorteggiate come quinta squadra del secondo gruppo. Al termine delle due routine, ai 5 cerchi e al misto 3 nastri e 2 palle, la classifica finale valida per il podio All-Around. L’Europeo si concluderà domenica 19 maggio con le finali di specialità sia per le individualiste sia per i gruppi senior.
– foto Simone Ferraro/ufficio stampa Federginnastica –
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L’Italia torna dall’Egitto con 7 medaglie

IL CAIRO (EGITTO) (ITALPRESS) – Arrivano altre tre medaglie dall’Egitto e l’Italia della ginnastica artistica festeggia tre storici successi in Coppa del Mondo. Giorgia Villa si aggiudica l’oro alla trave. Con il personale di 13.600 la fata bergamasca non fa rimpiangere l’assenza di Asia D’Amato, leader in qualifica ma poi ritiratasi per infortunio. L’agente delle Fiamme Oro si lascia alle spalle la statunitense Joscelyn Roberson, seconda con 13.230, e la belga Erika Pinxten, terza a quota 13.030. Con questa vittoria, sommata all’altra, conquistata a Baku, la ventenne di Ponte San Pietro conquista così il titolo di specialità dell’intero circuito.
Stesso obiettivo raggiunto da Alice D’Amato, che, dopo essersi laureata ieri regina degli staggi, con l’argento odierno al corpo libero, sommato al quarto posto di Cottbus, vince pure la coppa stagionale sul quadrato centrale. La poliziotta genovese con il suo 13.500 sulle note di “Stanga” di Sagi Abitul & Guy Aliva è seconda soltanto alla Roberson, oro di giornata con 13.700. Terza piazza per Rifda Irfanaluthfi (12.630).
Su quattro attrezzi e altrettante tappe – Cottbus in Germania, Doha in Qatar, Baku in Azerbaijan e Il Cairo in Egitto – la FGI fa suoi tre circuiti di World Cup: parallele e corpo libero con Alice D’Amato e trave con Giorgia Villa.
Asia d’Amato, argento al volteggio di ieri, è rimasta a guardare. Mercoledì farà degli esami strumentali al San Paolo di Milano per capire l’entità del problema al ginocchio.
Tra i maschi la bella notizia porta il nome di Nicolò Mozzato. La promessa di Glasgow 2018, allora campione europeo juniores, fermo a lungo per un brutto infortunio, torna finalmente su un podio internazionale. Il mestrino allenato da Gianmatteo Centazzo ha chiuso terzo alle parallele pari con 14.030, preceduto dall’ucraino Illia Kovtun (14.830) e dal padrone di casa Mohamed Afify (14.070). Quarta piazza per Mario Macchiati, fermo a 14.00. Senza un lungo passone d’assestamento all’arrivo il talento marchigiano sarebbe certamente arrivato sulla piazza d’onore. Kovtun domina anche alla sbarra con 14.100, mentre al volteggio uomini si impone l’armeno Artur Davtyan (15.170). In entrambe le finali non c’erano italiani.
La delegazione FGI dunque rientra in Italia con un bottino complessivo di sette medaglie, ottenute in due giornate di final eight molto combattute.
– foto Ufficio Stampa Fgi –
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