Home Federazione Ginnastica d'Italia

Serie A2: Auxilium Genova vince prima prova

NAPOLI (ITALPRESS) – Riparte la stagione agonistica della Ginnastica Ritmica. E’ il Pala Vesuvio di Napoli, nella sua nuova “Primavera Napoletana”, ad ospitare la prima prova del Campionato di Serie A “Trofeo San Carlo Veggy Good”, organizzata dalla società Evoluzione Danza di Colomba Cavaliere. L’Auxiulium di Genova domina in Serie A2. La squadra – composta da Giulia Segatori, Alice Taglietti e Ilaria Puglia – ha ottenuto il miglior punteggio di giornata con il totale di 77.450. Piazza d’onore per la Polisportiva Varese (Sofia Maffeis, Virginia Francesca Poma, Veronica Di Cataldo) con punti 76.050. Terze le ginnaste del Club Giardino di Carpi (Alexandra Naclerio, Ilaria Giovanelli Aurora Montanari), a quota 72.100. Gli ultimi due club sono entrambi neo promossi dalla Serie B del 2020. Rincorre la Ritmica 2000 di Quartu Sant’Elena, ai piedi del podio partenopeo con 68.050 punti. Completano la classifica: Falciai Arezzo (pt. 67.000), Ginnastica Rimini (pt. 66.400), Opera di Roma (pt. 64.600), Moderna Legnano (pt. 63.850), Fortebraccio Bologna (pt. 63.450), Potevecchio Bologna (pt. 61.700), Virtus Gallarate (pt. 61.000) e Petrarca Arezzo (pt. 59.400).
Alle premiazioni, presentate da Fabio Gaggioli, hanno preso parte il vicepresidente federale Rosario Pitton – in rappresentanza del presidente Gherardo Tecchi – il numero uno del Comitato regionale campano Aldo Castaldo e la Direttrice Tecnica Nazionale di sezione Emanuela Maccarani. Il campionato di Serie A2 andrà avanti con la seconda prova a Desio (6-7 marzo), proseguendo con la terza tappa di Fabriano (20-21 marzo). La finalissima si disputerà a Torino il 24 aprile, in diretta televisiva su Canale Nove.
(ITALPRESS).

Tecchi “Sogno medaglia olimpica e lavoro sui giovani”

ROMA (ITALPRESS) – “Se dovessi scegliere un regalo per questo secondo quadriennio alla guida della Federazione ginnastica d’Italia, chiaramente chiederei una medaglia olimpica. E’ quello per cui lavoriamo. Ma siamo molto concentrati sull’attività giovanile e vogliamo essere vicini alla scuola dell’infanzia e alla primaria perchè crediamo sia importante lavorare con i giovani e per i giovani”. Appena confermato alla guida della Federginnastica, al termine di un anno sconvolto dalla pandemia, Gherardo Tecchi ha le idee chiare sugli obiettivi da perseguire. Il numero uno della Fgi saluta il 2020 tracciando un bilancio comunque positivo: “Certo il Covid ci ha limitato moltissimo – spiega Tecchi all’Italpress – ma tutte le società si sono fatte forza e hanno continuato a lavorare bene. Da parte nostra abbiamo fatto un intervento di oltre due milioni di euro basato soprattutto su affiliazioni, tesseramenti e allenamenti gratuiti in estate per tutti. E’ stato un sostegno importante ma assolutamente meritato: le società sono sempre parche nelle richieste, stavolta siamo stati noi larghi nel concedere perchè era giusto fare così”. Per il 2021, Tecchi ha obiettivi precisi: “Vogliamo far crescere la federazione a livello imprenditoriale, quindi puntiamo su comunicazione, marketing e attività tecnica di alto livello. A livello sportivo nel 2021 abbiamo Giochi Olimpici, Mondiali e tante gare importanti: siamo sicuri che i nostri ragazzi e le nostre ragazze si faranno veramente onore”, conclude il presidente Fgi.
(ITALPRESS).

Tecchi “‘Sport nei parchì di Sport e Salute un plagio”

ROMA (ITALPRESS) – “L’iniziativa di Sport e Salute è lodevole, nulla da dire. Infatti la Federginnastica l’aveva lanciata da mesi. A casa mia questo si chiama plagio. Nella migliore delle ipotesi è concorrenza sleale”. Lo ha dichiarato il presidente della Federazione Ginnastica d’Italia Gherardo Tecchi, a proposito del progetto di Sport e Salute dal titolo “Sport nei parchi”, nato dalla collaborazione con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e che ha come obiettivo la promozione di nuovi modelli di pratica sportiva all’aperto per l’utilizzo di aree verdi comunali. “Peccato – si legge in una nota Fgi – che il 27 aprile scorso, alla vigilia della cosiddetta Fase 2 – quando, come adesso, le palestre erano in lockdown – la Federazione Ginnastica d’Italia avesse lanciato attraverso la sua sezione “Salute e Fitness” lo stesso progetto outdoor, denominato “FGI Gymnastics Corner – Area Verde” indirizzandolo alle amministrazioni comunali per lo svolgimento di attività ginniche nei parchi e/o nelle aree degradate e abbandonate, con la supervisione di tecnici tesserati, il coinvolgimento diretto delle proprie affiliate e la garanzia di qualità della decana delle federazioni sportive riconosciute dal Coni. Naturalmente dell’iniziativa federale era stato informato il Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal quale la FGI non ha mai ricevuto riscontro. E adesso salta fuori un progetto identico di Sport e Salute SpA, che però, casualmente, non coinvolge la Federginnastica. Comportamento irrituale e sconcertante, soprattutto se perpetrato da istituzioni governative che dovrebbero destinare denaro pubblico agli organismi sportivi esistenti piuttosto che investirlo indicendo bandi autonomi. Ed almeno dovrebbero lavorare di concerto con le organizzazioni elette a sovrintendere le stesse funzioni”.
“Sport e Salute SpA dovrebbe essere al servizio del mondo sportivo, invece mi pare ambisca a diventare la quarantacinquesima Federazione Sportiva” ha aggiunto ancora il presidente Tecchi. “Anzi peggio, mi sembra voglia svolgere le funzioni di un grande Ente di Promozione, aumentando la confusione che da tempo esiste nel nostro ambiente tra sport di vertice e sport di base. Perchè, altrimenti, investire denaro e risorse umane per lanciare un progetto che già esisteva? E comunque perchè non coinvolgere le federazioni, ossia i propri organi tecnici, in politiche territoriali per attuare le quali si chiede poi aiuto alle Associazioni o Società Sportive Dilettantistiche affiliate a quelle stesse federazioni. Oppure si vuole mettere la salute e il benessere degli italiani in mano a gente senza titoli, non qualificata? Questa riforma dello sport mi sembra una grande “ammuina”. Gli Enti di Promozione organizzano competizioni agonistiche per aggirare il blocco dei DPCM; Sport e Salute SpA lancia attività amatoriali che i DPCM inibiscono alle federazioni. E così le associazioni sportive, già in crisi per le serrate dettate dall’emergenza sanitaria spostano le iscrizioni dei propri tesserati come si cambiano le utenze telefoniche di fronte all’offerta migliore di un call center. E agli italiani costa tutto il doppio: duplicazioni di ruoli e mansioni, e adesso anche il copia e incolla delle attività sul territorio”.
“La Federazione Ginnastica d’Italia – continua il Presidente Tecchi – non si occupa solo della preparazione olimpica, ma ha nel proprio statuto l’avviamento allo sport della cittadinanza italiana. E lo fa forte dell’esperienza ultracentenaria che la contraddistingue, a garanzia dei suoi praticanti. Qualche settimana fa abbiamo scritto sia al Coni, sia a Sport e Salute Spa per creare, rispettivamente, nel centro sportivo all’Acqua Acetosa e nell’area del Foro Italico percorsi di Parkour, una disciplina che nasce dalla strada e dai quartieri periferici delle grandi metropoli proprio per il superamento delle barriere architettoniche e la lotta al degrado suburbano. Ebbene il presidente Malagò ci ha subito risposto, autorizzandoci l’istallazione nel C.P.O. Giulio Onesti; dal Presidente Vito Cozzoli non ho ancora ricevuto risposta. Se Sport e Salute SpA è nata per svolgere le stesse funzioni degli Enti ai quali eroga denaro pubblico, lo spreco mi pare evidente. Forse, in questa confusa riforma dello sport italiano – che tra qualche giorno rischia di far fare al Coni la fine della Bielorussia, lasciando sfilare i nostri ragazzi, a Tokyo, in uno stadio probabilmente vuoto e senza nemmeno il calore della bandiera e dell’Inno Nazionale – è giunto il momento di fare chiarezza. Lo sport si è ammalato del virus della politica. Speriamo arrivi presto anche il nostro vaccino”.
(ITALPRESS).

Final Six artistica, settimo titolo consecutivo per la Brixia

NAPOLI (ITALPRESS) – La Brixia di Brescia conquista il suo settimo titolo consecutivo al termine della Final Six di ginnastica artistica disputata al PalaVesuvio a Napoli, mettendo in bacheca il diciottesimo tricolore della sua storia con 23 punti speciali. Gli agenti del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato – Asia e Alice D’Amato, Giorgia Villa e Martina Maggio – insieme alla giovanissima ginnasta della Leonessa, Angela Andreoli, hanno dominato sui quattro attrezzi della femminile nelle otto salite a loro disposizione. Sul podio del Pala Vesuvio di Napoli sono salite anche la Ginnastica Civitavecchia (pt. 15) e la Ginnica Giglio di Montevarchi (pt. 11). Lo scudetto maschile, invece, se lo è aggiudicato la Virtus Pasqualetti di Macerata con il totale di 29 punti speciali. I due avieri dell’Aeronautica Militare – Paolo Principi e Andrea Cingolani – insieme a Matteo Levantesi e Filippo Castellaro, hanno comandato la classifica fin dal primo attrezzo. Medaglia d’argento in questo campionato italiano per la Pro Patria Bustese dell’altro aviere del Gruppo Sportivo di Vigna di Valle Ludovico Edalli (pt. 23). Bronzo, invece, per la Giovanile di Ancona che ha chiuso la gara con 20 punti netti.
(ITALPRESS).

San Carlo nuovo partner FGI con Veggy Good

ROMA (ITALPRESS) – San Carlo, azienda leader del mercato italiano chips e snack, diventa partner della Federazione Ginnastica Italiana con Veggy Good. Novità assoluta tra gli snack, Veggy Good San Carlo unisce il mondo della natura (Veggy) e il gusto (Good) per conquistare chiunque voglia godersi una pausa leggera senza rinunciare alla bontà in ogni momento della giornata. Gli snack Veggy Good sono triangolini non fritti, particolarmente sottili e croccanti, disponibili in tre sfiziose varianti: riso e tre legumi (piselli verdi e gialli, fagioli neri), riso rosso integrale e lenticchie e ceci croccanti. Unici nel loro genere, incontrano le esigenze dei consumatori giovani e dinamici, di chi è alla ricerca di naturalità ed equilibrio e rappresentano la soluzione ideale anche per gli sportivi, tanto da essere stati scelti come prodotto ufficiale dagli atleti della FGI.
La FGI, decana delle Federazioni Sportive riconosciute dal Coni, con i suoi 150 anni di vita, compiuti lo scorso anno, promuove ed organizza su tutto il territorio (con 1.300 società sportive affiliate, 150.000 tesserati e un numero di praticanti, complessivo, che si aggira intorno alle 700.000 unità, soprattutto adolescenti e a prevalenza femminile) le diverse discipline sportive di Artistica, Ritmica, Trampolino Elastico, Aerobica, Acrobatica, Team Gym e Parkour, a tutti i livelli e per tutte le età, nonchè le innumerevoli attività che i suoi atleti, amatori o agonisti, praticano ogni giorno con passione e dedizione. La Federginnastica, Ente Morale dal 1869, da sempre vicina al mondo dell’istruzione e della scuola, ha nel suo DNA una grande vocazione olimpica, come testimoniano le 30 medaglie vinte nell’arco della sua lunga storia. Fair play, rispetto dell’avversario, ricerca della perfezione e il superamento dei propri limiti, ma anche il benessere e i corretti stili di vita, sono tra i principi fondanti del movimento ginnico, forte di una tradizione ultrasecolare ma sempre proteso, grazie ad un continuo ricambio generazionale, alle nuove sfide del futuro. Con quasi 120 mila like sulla pagina Facebook, oltre 63 mila follower su Instagram e 47 mila iscritti al proprio canale YouTube, la FGI può contare su una base sempre connessa, anche al tempo del distanziamento sociale. I prossimi impegni internazionali vedranno le Farfalle della Ritmica in pedana agli Europei di Kiev, in Ucraina, a fine novembre, e gli azzurri e le azzurre dell’Artistica impegnati agli Europei di Mersin in Turchia, a dicembre. Nel 2021, sulla road to Tokyo, dove la ginnastica ha già qualificato 14 ginnasti, le rappresentative italiane torneranno in azione, ancora nelle rassegne continentali, ma soprattutto, dopo l’estate, ai Campionati del Mondo, nei quali hanno spesso lottato per il podio, facendo risuonare, sia con i senior, sia a livello juniores, l’Inno di Mameli ad ogni latitudine del globo, portando sempre in alto l’orgoglio del Bel Paese.
“Siamo molto orgogliosi di questa partnership, perchè crediamo che quella tra San Carlo e la Federazione Ginnastica Italiana sia una perfetta combinazione – ha dichiarato Susanna Vitaloni, Vice Presidente e Amministratore Delegato San Carlo-. I nuovi Veggy Good, infatti, sono ideali per gli atleti e per tutti coloro che praticano attività sportiva poichè abbinano un profilo nutrizionale equilibrato ad un gusto irresistibile. San Carlo crede fermamente da sempre nell’importanza dello sport e dei suoi valori positivi quali il sano agonismo per imparare a confrontarsi con gli altri e la tenacia nel non mollare mai. Concetti di grande importanza anche nella vita di tutti i giorni”.
“La corretta alimentazione è il fondamento di ogni attività sportiva e i nostri atleti sanno che per sfamare le proprie ambizioni bisogna nutrirsi nel modo giusto – ha aggiunto Gherardo Tecchi, Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia – E’ per questa ragione che valutiamo sempre con molta attenzione le partnership nel settore alimentare e quello con San Carlo è un accordo di qualità, come lo sono i suoi prodotti. Che aziende così importanti si leghino alla ginnastica è per noi motivo d’orgoglio, al tempo stesso siamo consapevoli di portare a chi ci sceglie un ambiente sano. L’auspicio reciproco è di risultare “naturalmente irresistibili” anche in pedana, vincendo insieme la medaglia del gusto e della migliore esecuzione sportiva, entrambi sazi dei rispettivi risultati”.
Con queste condivise motivazioni e finalità, San Carlo ha voluto così affiancare e supportare la Federazione Ginnastica Italiana che interpreta idealmente, anche con i suoi specifici settori dedicati al fitness ed alla salute, le peculiarità della nuova linea di prodotti Veggy Good, in grado di apportare gusto ed equilibrio alla nostra attività quotidiana.
Il progetto sarà accompagnato da una campagna multicanale innovativa con particolare attenzione al digitale.
(ITALPRESS).

Tecchi rieletto presidente della Federginnastica

0

Avanti con Gherardo Tecchi. La 97^ assemblea nazionale ordinaria della Federazione Ginnastica d’Italia conferma per il quadriennio 2021-2024 alla guida federale il presidente uscente con 3.270 voti, pari al 90,58% degli aventi diritto. La sala del Rome Cavalieri A Waldorf Astoria Hotel applaude così il 27esimo presidente Fgi, candidato unico e al suo secondo mandato, dopo la prima nomina nel 2016. “Da oggi mettiamo le basi per il futuro – ha dichiarato il dirigente fanese – In questi quattro anni abbiamo costruito tanto, ora dobbiamo mettere tutto in campo, perché abbiamo molto lavoro da fare. L’obiettivo per il prossimo ciclo olimpico è crescere ancora, esaminando le criticità del passato e incamminandoci assieme verso il domani. In questi quattro anni abbiamo costruito squadre di persone veramente capaci. La vostra presenza qui conferma la vitalità delle nostre affiliate. Questo è un momento importante per la Federazione e noi sapremo approfittarne e usufruirne per il futuro. Vogliamo crescere partendo da una revisione della pianta organica, aumentando la nostra visibilità con calendari più agevoli e inserendo gare spettacolari di breve durata che ci aprirebbero le porte delle tv generaliste. Società e dirigenti sono il fulcro di questo cambiamento, soprattutto per interagire con le amministrazioni locali e conquistare nuovi impianti”.

“E’ fondamentale, poi, favorire sempre la cultura dello sport, i nostri tecnici e gli ufficiali di gara devono sempre migliorarsi. Noi della ginnastica – ha sottolineato ancora Tecchi – siamo una grande famiglia. Ultimamente sono cambiate tante cose e siamo passati da 93mila a 150mila tesserati, e da 1.100 a 1.400 affiliazioni. Inoltre sono entrate nella Federazione nuove discipline. Abbiamo cercato di fare quello che è nel nostro Dna, ovvero seguire il doppio binario della disciplina agonistica e amatoriale. Da una parte abbiamo supportato i nostri atleti che hanno raggiunto grandi risultati, dall’altra abbiamo favorito la cultura sportiva per tutti gli italiani. Continuiamo su questa linea, nonostante le difficoltà”. Tra le criticità restano gli impianti sportivi, ha evidenziato il presidente – 71 anni, in consiglio federale ai tempi di Bruno Grandi, vice presidente nel 2000 con Riccardo Agabio, e un passato vincente da allenatore nella pallavolo femminile e da atleta nelle classi olimpiche della vela. “Abbiamo bisogno di strutture adeguate, per questo istituiremo una commissione. Oggi entrare nelle scuole è sempre più complicato, dunque dobbiamo aiutare le società ad avere un proprio impianto”.

 

Rinnovo della carica anche per Renato Galliani a capo del Collegio dei Revisori dei Conti con 2.516 preferenze, pari al 69,95%, contro gli 833 voti (23.16%) del rivale Angelo Cappuccilli. A seguire le urne hanno espresso i componenti del Consiglio Direttivo Federale. Su 3.529 voti presenti affiliati e 18.116 voti validamente espressi, Pierluigi Miranda ha ottenuto il maggior numero di preferenze: 2.597, pari al 14,34%. A seguire il vicepresidente uscente, Rosario Pitton con voti 2.319 (12,80%), il vicario Valter Peroni, terzo con 2.115 (11,67%), Vittorio Massucchi con 2.101 (11,60%), Francesco Salvatore Musso con 2.070 (11,43), la new entry Franco Mantero con 2.008 (11,08%) e Grazia Ciarlitto, ultima degli eletti con 1.807 (9,97%). Rimane fuori Massimo Fedele Anglani (1.448 voti per il 7,99%), insieme ad Armando Barchi (830 – 4,58%) e Giorgio Luzi (821 – 4,53%). In rappresentanza dei tecnici Marina Piazza, direttrice tecnica della Sezione di Ritmica fino al 2017, la spunta con 30 voti e il 52,63% su Valentina Rovetta, componente della Squadra dei piccoli attrezzi alle Olimpiadi di Atlanta 1996, ferma a quota 26 con il 45.61% dei 57 voti validi (1 scheda bianca). La Piazza succede a Matteo Massetani.

Entrano infine a far parte del nuovo Cdf in rappresentanza degli atleti, l’aviere dell’Aeronautica Militare Paolo Principi, riconfermato con 21 voti e il 55,26%, e la campionessa del Mondo nella coppia mista di Aerobica Michela Castoldi, con 15 preferenze pari al 39,47% dei 38 voti validamente espressi (due le schede bianche). Il Consiglio Direttivo Federale si è riunito, subito dopo la conclusione dei lavori, come previsto dall’ordine del giorno.
Nel corso dell’assemblea è intervenuto anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha ringraziato la Fgi “che mi è stata personalmente molto vicina in questi mesi molto difficili. Abbiamo fatto una bella squadra. I risultati in questi quattro anni sono stati molto buoni. Ci sono federazioni gestite egregiamente ma che non portano risultati. Qui siamo sul pezzo grazie a un insieme di cose: i tecnici di livello, perché senza di loro le cose non possono cambiare, e la volontà di guardare sempre avanti senza sedersi sui successi. Stiamo portando avanti insieme la nostra battaglia per l’autonomia dello sport: sarà molto complessa e dobbiamo assolutamente sostenerla”. “Saremo sempre vicini al Coni e al presidente Malagò, non possiamo permettere alla politica di entrare in maniera dirompente nel nostro mondo”, la replica di Tecchi.

Anche il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli, ha manifestato la propria vicinanza alla famiglia della ginnastica con un video messaggio: “Siamo grandi appassionati della ginnastica, la vostra e’ una disciplina fisica bilanciata, armonica, equilibrata, elegante. Uno sport popolarissimo, che ha ispirato generazioni di bambini, bambine, ragazzi. Sport e Salute è al vostro fianco: con voi vorremmo condividere l’obiettivo di promuovere stili corretti di vita, per la salute e il benessere di tutti gli italiani e anche per diventare insieme un modello di cultura sportiva. La vostra federazione è la prima d’Italia – ha proseguito Cozzoli nel suo intervento – e per questo ha un posto speciale nel cuore di tutti gli appassionati. Tutti noi ricordiamo le emozioni di grandi atleti che ci hanno fatto sognare come Jury Chechi, Igor Cassina, Vanessa Ferrari, Marco Lodadio, le ragazze della ritmica. Siamo vivendo giorni di sofferenza, giorni che lo sport italiano non avrebbe mai voluto vivere: soltanto attraverso l’unità, facendo sistema, riusciremo insieme a progettare il futuro”.
(ITALPRESS).

Ginnastica, Tecchi “Bravi a reagire alla pandemia, fiero della Fgi”

ROMA (ITALPRESS) – “Avrei anche preferito avere un rivale. La competizione stimola a fare meglio. C’è ancora tanto da fare”- Gherardo Tecchi, candidato unico alle elezioni di domenica, si appresta a vivere un altro quadriennio come presidente della Federginnastica e, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, fa un bilancio del suo primo mandato. “Escludendo l’avvento del virus, devo dire che il bilancio è assolutamente positivo. Poi, la pandemia ha messo il bastone delle ruote un pò a tutti, ma siamo stati bravi a reagire e a fare comunque tutto quanto era in nostro potere per mandare avanti i nostri progetti”, sottolinea il numero 1 della Fgi che spiega di andar fiero “della crescita della federazione e del movimento. Siamo passati da 90 a 150mila tesserati, un grande balzo in avanti. Abbiamo ottimi risultati in tutte le discipline, con il solo neo dell’artistica maschile che non è riuscita a qualificarsi come squadra per l’Olimpiade di Tokyo, anche se appena per un soffio. Tutto è molto positivo, e poi è splendida la collaborazione coi gruppi sportivi militari: Aeronautica, Esercito e Polizia sono un grande valore aggiunto per gli atleti”.
Tecchi parla anche della riforma dello Sport. “Siamo la federazione più antica d’Italia e quindi abituati alla centralità del Coni. Abbiamo la massima fiducia nell’operato del presidente Malagò e pensiamo che il lavoro del Coni debba essere distinto dalla politica”. Il numero 1 federale si sofferma sulla nuova immagine del movimento. “Penso che sia stato fatto un passo in avanti in questo quadriennio. La Federginnastica ha molta storia alle spalle. Gli ultimi presidenti, Grandi e Agabio, sono stati grandi sportivi. Io sono un imprenditore in questi anni abbiamo dato un’impronta un pò più fresca a livello di immagine. Ora dobbiamo rendere le gare più televisive e spettacolari, perchè non siano troppo lunghe”. Le Fate dell’artistica oltre che spettacolari sono anche vincenti, ma Tecchi non dimentica una delle stelle più esperte del movimento. “Le ragazze sono state bravissime, ma noi contiamo ancora molto su Vanessa Ferrari. Anzi, le facciamo anche gli auguri perchè compie 30 anni. Mi auguro che possa essere protagonista a Tokyo, ma spero di vederla anche ai Giochi del 2024. Chiudere a Parigi ha sempre un grande fascino. Ma non dimentichiamo la maschile, sta crescendo in fretta. E poi c’è la ritmica che ci dà sempre grandissime gioie e soddisfazioni”.
Spazio agli obiettivi del prossimo mandato. “Continuare a lavorare, a progettare. Vorremmo organizzare un mondiale di Parkour, una disciplina che sta crescendo moltissimo. E poi far sì che i nostri centri federali di Brescia, Milano e Desio continuino a crescere, come anche i nostri tecnici. Infine poi vogliamo implementare l’impiantistica in tutta Italia collaborando con i comuni e le regioni affinchè chi fa ginnastica abbia gli attrezzi adeguati”. Per Tecchi ginnastica vuol dire anche salute: “E’ un aspetto che per noi vale quanto quello agonistico e su cui lavoriamo molto. Spero che continueremo a collaborare con il Miur e il Ministero della Salute per continuare a promuovere la ginnastica come mezzo per la cultura fisica dei ragazzi. E’ una straordinaria base di partenza per i ragazzi, qualunque sport sceglieranno di fare da grandi”.
(ITALPRESS).

Agli Assoluti di artistica conferme e rivincite in finali specialità

NAPOLI (ITALPRESS) – Con le finali di specialità di Artistica maschile e femminile si chiude il Campionato Nazionale Assoluto di Napoli. I migliori otto interpreti per attrezzo si sono sfidati, tra conferme e rivincite, ma sempre all’insegna della lealtà sportiva. Giorgia Villa (Fiamme Oro) si aggiudica due ori a parallele asimmetriche e corpo libero. La campionessa italiana alla trave è Martina Maggio( Fiamme Oro) così come Asia D’Amato (Fiamme Oro) al volteggio. Tra i maschi Ludovico Edalli (Aeronautica Militare) vince alle parallele pari, Carlo Macchini (Fiamme Oro) alla sbarra, Salvatore Maresca (Ginnastica Salerno) agli anelli e Ares Federici (Pro Patria Bustese) sul quadrato del corpo libero. Si aggiudicano il titolo in ex aequo, rispettivamente, a cavallo con maniglie Lorenzo Galli (Eur Roma) e Andrea Canazza (Corpo Libero Gymnastics Team Padova) e, sulla rincorsa dei 25 metri, Carlo Magliocchetti (Udinese) e Ares Federici. Un progetto, quello dell’Autunno napoletano della Ginnastica, fatto di sinergie sviluppate tra la Federazione Ginnastica d’Italia, rappresentata dal vice presidente Rosario Pitton – delegato dal numero uno FGI, Gherardo Tecchi -, e il territorio napoletano con a capo Aldo Castaldo.
(ITALPRESS).

FOTO GALLERY

Federazione Ginnastica d'Italia su Facebook

Federazione Ginnastica d'Italia su Twitter

Federazione Ginnastica d'Italia su Youtube